Il problema dei pagamenti non riusciti riguarda potenzialmente la maggior parte delle attività in una certa misura, ma può arrivare a erodere gli sforzi aziendali in termini di acquisizione e fidelizzazione dei clienti. Uno studio ha rilevato che i pagamenti non riusciti sono costati all'economia globale più di 118 miliardi di dollari nel 2020, rivelando quanto possa essere costoso questo aspetto del business.
In questo articolo analizzeremo i motivi per cui i pagamenti non vanno a buon fine e spiegheremo le misure che le attività possono adottare per individuarne le cause nei propri sistemi.
Contenuto dell'articolo
- Cause comuni dei pagamenti non riusciti
- Come identificare le cause dei pagamenti non riusciti nella tua attività
- Strategie di gestione del recupero dei pagamenti non riusciti
- Considerazioni legali sul recupero dei pagamenti non riusciti
- I vantaggi di Stripe
Cause comuni dei pagamenti non riusciti
I processi di pagamento, le procedure di conservazione dei dati delle carte e le operazioni di addebito possono variare da attività ad attività. Di conseguenza, l'esito negativo dei pagamenti può avere diversi motivi. Ecco alcuni di quelli che si verificano più frequentemente:
Motivi legati al cliente
Fondi insufficienti: è spesso questa la causa principale dei pagamenti non riusciti. È ad esempio possibile che i clienti dimentichino di controllare il saldo del conto prima di eseguire una transazione oppure che abbiano superato il limite di credito.
Dati di pagamento errati: gli errori di digitazione nei numeri delle carte, nei codici CVV, nelle date di scadenza o negli indirizzi di addebito possono sfociare facilmente in un esito negativo del pagamento.
Carte scadute: i clienti potrebbero non rendersi conto che le loro carte sono scadute oppure potrebbero non aver aggiornato le informazioni di pagamento sul sito dell'attività.
Prevenzione delle frodi: le banche e gli elaboratori di pagamento usano spesso algoritmi di rilevamento delle frodi per contrassegnare le operazioni sospette. Questo può portare al rifiuto di transazioni legittime, soprattutto se il cliente sta effettuando un acquisto importante o insolito.
Limite di credito insufficiente: per le transazioni con carta di credito, il limite di credito disponibile del cliente potrebbe non essere sufficiente a coprire il costo dell'acquisto.
Limitazioni del conto: alcune banche e alcuni elaboratori di pagamento possono applicare limiti di spesa giornalieri o settimanali per prevenire le frodi. Questi limiti possono anche causare il rifiuto dei pagamenti.
Problemi tecnici: i clienti possono riscontrare problemi di connettività a Internet o problemi con il loro dispositivo che impediscono loro di completare la procedura di pagamento.
Motivi legati all'attività
Errori tecnici: i problemi tecnici del sito web dell'attività o dell'elaboratore di pagamento possono impedire il completamento delle transazioni.
Gateway di pagamento configurato in modo errato: se il gateway di pagamento dell'attività non è configurato correttamente, potrebbe non essere in grado di elaborare i pagamenti nel modo appropriato.
Software non aggiornato: un software non aggiornato sul sito web o sul server dell'attività può causare errori di pagamento.
Mancata corrispondenza di valuta: se la valuta di addebito del cliente è diversa da quella accettata dall'attività, la transazione potrebbe essere rifiutata.
Problemi di sicurezza: le attività possono applicare misure di sicurezza che impediscono l'elaborazione di alcuni tipi di transazioni, anche se legittime.
Problemi di rinnovo degli abbonamenti: i pagamenti ricorrenti potrebbero non andare a buon fine a causa di modifiche delle informazioni di pagamento del cliente, fondi insufficienti o carte scadute.
Mancata corrispondenza dell'indirizzo di addebito: se l'indirizzo di addebito sul conto del cliente non corrisponde all'indirizzo indicato nella modalità di pagamento, la transazione potrebbe essere rifiutata.
Motivi legati all'elaboratore di pagamento
Interruzioni del sistema: gli elaboratori di pagamento possono subire interruzioni che impediscono l'elaborazione delle transazioni.
Errori di rilevamento delle frodi: al pari delle banche, gli elaboratori di pagamento possono utilizzare algoritmi di rilevamento delle frodi che potrebbero erroneamente rifiutare transazioni legittime.
Capacità di elaborazione insufficiente: durante i periodi di picco degli acquisti, gli elaboratori di pagamento possono registrare un elevato volume di transazioni, che può causare ritardi e malfunzionamenti.
Problemi di connettività: problemi con la rete dell'elaboratore di pagamento possono impedire il completamento delle transazioni.
Altri fattori
Storni: se un cliente contesta una transazione, la banca emittente può eseguire uno storno, che annullerà il pagamento.
Integrazioni di terze parti: se la procedura di pagamento prevede integrazioni di terze parti, ad esempio con un'API (Application Programming Interface) per le imposte o le spedizioni, potrebbero verificarsi problemi che impediscono il completamento della transazione.
Transazioni internazionali: le transazioni internazionali possono essere maggiormente soggette a errori a causa di problemi legati al cambio di valuta, alle diverse procedure di rilevamento delle frodi e ad altri fattori.
Come identificare le cause dei pagamenti non riusciti nella tua attività
Adottare misure per prevenire e reagire ai mancati pagamenti è importante, ma per affrontare correttamente questi problemi occorre innanzitutto sapere perché i mancati pagamenti si verificano nella tua attività. Ecco una procedura dettagliata che ti aiuterà a capire le cause dei pagamenti non riusciti:
Controlla il codice di rifiuto: a livello individuale, la prima cosa da fare per determinare la causa di un pagamento non riuscito è controllare il codice di rifiuto fornito dall'elaboratore di pagamento. Il codice di rifiuto della carta è in genere un codice di errore alfanumerico a due cifre che spiega perché una transazione con carta è stata rifiutata.
Esamina il tuo gateway di pagamento: se stai indagando su diversi pagamenti non riusciti, esaminare il tuo gateway di pagamento può spesso fornire delle risposte. Esegui una verifica approfondita dell'integrazione del tuo gateway per raccogliere dati su quali tipi di transazioni non sono andati a buon fine. Potrebbe emergere rapidamente un problema, ma in caso contrario è opportuno raccogliere quante più informazioni possibili.
Rivedi le impostazioni di prevenzione delle frodi: poiché gli strumenti di rilevamento e prevenzione delle frodi possono a volte segnalare pagamenti in realtà legittimi, è opportuno rivedere ogni impostazione per determinare se è stata configurata in modo troppo rigido o se ha erroneamente contrassegnato i pagamenti come sospetti.
Analizza i dati di pagamento: esamina attentamente i dati raccolti dal gateway di pagamento e dal software di prevenzione delle frodi per cercare di individuare eventuali fattori che influenzano i pagamenti della tua attività. Potrebbe trattarsi di una determinata modalità di pagamento, di transazioni provenienti da un'area geografica specifica o di pagamenti effettuati in un particolare momento della giornata che hanno maggiori probabilità di fallire. Se emerge uno schema, è probabile che la risposta si trovi proprio lì.
Strategie di gestione del recupero dei pagamenti non riusciti
Promemoria automatici via email
Intervento proattivo e tempestivo: è facile dimenticarsi dei pagamenti non riusciti, soprattutto quando si tratta di abbonamenti ricorrenti o di fatture mensili. I promemoria automatici via email fungono da stimolo proattivo, ricordando ai clienti i pagamenti in sospeso. L'intervento tempestivo aumenta le possibilità di recupero dei pagamenti e riduce il rischio di abbandono dell'account.
Comunicazioni personalizzate: invece di inviare promemoria generici, sfrutta la personalizzazione delle email per creare un'esperienza più coinvolgente e pertinente. Rivolgiti ai clienti con il loro nome, indica l'importo specifico e i dettagli della fattura e offri diverse opzioni di pagamento per la loro comodità. Le comunicazioni personalizzate favoriscono un'esperienza positiva per il cliente e aumentano le probabilità di un pagamento tempestivo.
Efficienza del flusso di lavoro automatizzato: la gestione manuale dei pagamenti non riusciti è dispendiosa in termini di tempo e inefficiente. I promemoria automatici via email automatizzano il processo, liberando risorse preziose per altre operazioni. Questo ti permette di espandere la tua attività senza sacrificare il lavoro di recupero dei pagamenti.
Pianificazione personalizzata: invia promemoria strategici in base al contesto del pagamento non riuscito. Valuta ad esempio di inviare il primo sollecito entro 24 ore dal tentativo fallito, seguito da solleciti progressivamente più insistenti a intervalli regolari. Questa strategia assicura un follow-up tempestivo senza opprimere i clienti.
Metodo multicanale: combina i promemoria via email con altri canali di comunicazione per ottenere il massimo impatto. Valuta l'opportunità di inviare promemoria via SMS o notifiche push agli utenti di app mobili per ottenere una maggiore copertura e reattività.
Ottimizzazione basata sui dati: monitora le prestazioni dei tuoi promemoria via email e analizza le metriche chiave come i tassi di apertura, i tassi di clic e i tassi di conversione. Usa questi dati per perfezionare il contenuto, l'oggetto, la tempistica e la frequenza delle tue email per ottenere risultati ottimali.
Integrazione con i gateway di pagamento: molti gateway di pagamento sono dotati di funzionalità integrate per la creazione di promemoria automatici via email. Usa queste integrazioni per snellire il tuo flusso di lavoro e semplificare la gestione dei pagamenti non riusciti.
Test A/B di diverse strategie: prova diversi contenuti, oggetti e tempistiche di invio delle email per vedere cosa ha maggiore impatto sui tuoi clienti. Questo metodo basato sui dati ti permette di personalizzare i promemoria e di massimizzarne l'efficacia.
Uso di strumenti di automazione: utilizza piattaforme di automazione del marketing o software dedicati per il recupero dei pagamenti non riusciti per automatizzare i tuoi promemoria via email. Questi strumenti consentono di creare flussi di lavoro personalizzati, di integrarsi con vari sistemi e di monitorare le prestazioni delle campagne.
Assistenza per i pagamenti: quando invii i promemoria via email, valuta la possibilità di fornire risorse utili o assistenza ai clienti in difficoltà con i pagamenti, ad esempio fornendo una sezione di domande frequenti sui pagamenti, modalità di pagamento alternative o piani di rateizzazione. Dimostrare empatia e disponibilità ad aiutare può contribuire a migliorare la soddisfazione dei clienti e a incoraggiare il completamento dei pagamenti.
Più canali di notifica
Varietà di opzioni di pagamento: le attività possono offrire diverse modalità di pagamento, come carte di credito e di debito, bonifici bancari, wallet e, a volte, contanti o assegni. Grazie a questa diversità, se una modalità di pagamento non funziona, i clienti possono sceglierne facilmente un'altra.
Integrazione tecnologica: l'integrazione di tecnologie come i gateway di pagamento che supportano più modalità di pagamento contribuisce a far funzionare il processo senza intoppi. L'integrazione consente di passare facilmente da una modalità di pagamento all'altra senza causare interruzioni sostanziali nell'esperienza del cliente.
Riduzione della dipendenza da un unico canale: affidarsi a una sola modalità di pagamento può essere rischioso. Se si verificano problemi con quella modalità, il numero di pagamenti non riusciti può essere elevato. La presenza di più canali distribuisce questo rischio.
Preferenze e accessibilità dei clienti: i clienti hanno preferenze e livelli di accesso diversi alle modalità di pagamento. Alcuni potrebbero preferire i wallet per la loro comodità, ad esempio, mentre altri potrebbero fidarsi di più dei tradizionali bonifici bancari. L'offerta di più opzioni ai clienti soddisfa questa base variegata.
Considerazioni geografiche: le preferenze di pagamento possono variare da un'area geografica all'altra. Mentre le carte di credito possono essere molto diffuse in un paese, i pagamenti da dispositivo mobile possono essere la norma in un altro. Le attività che si rivolgono a un pubblico internazionale devono tenere conto di queste preferenze locali.
Riduzione dell'abbandono delle transazioni: se un pagamento non va a buon fine, disporre di una modalità alternativa immediata può ridurre la probabilità di abbandono della transazione. Questo è particolarmente importante nell'e-commerce, dove i clienti potrebbero non tornare a completare l'acquisto se riscontrano problemi.
Conformità e sicurezza: i diversi canali di pagamento hanno standard di conformità e sicurezza diversi. Le attività devono assicurarsi che tutti i canali disponibili rispettino le normative necessarie e mantengano efficaci sistemi di sicurezza per proteggere i dati dei clienti e prevenire le frodi.
Facili opzioni di aggiornamento dei pagamenti
Interfaccia intuitiva: è importante progettare un'interfaccia intuitiva e facile da usare in cui i clienti possano aggiornare i propri dati di pagamento. Questa interfaccia potrebbe far parte di un'app mobile o di un portale web oppure essere utilizzata attraverso i canali dell'assistenza clienti.
Promemoria automatici per la scadenza: l'implementazione di promemoria automatici che avvisano i clienti prima della scadenza delle loro informazioni di pagamento aiuta ad aggiornare i dati in modo proattivo. In questo modo si riduce il rischio di transazioni fallite a causa di informazioni non aggiornate.
Più canali di aggiornamento: offrire diversi canali per l'aggiornamento delle informazioni di pagamento, ad esempio tramite un'app, un sito web, l'assistenza clienti o link via email, garantisce l'accessibilità a tutti i segmenti di clientela.
Sicurezza e privacy: verificare che il processo di aggiornamento dei pagamenti sia sicuro e conforme alle normative sulla protezione dei dati è estremamente importante. I clienti devono avere la certezza che le loro informazioni finanziarie siano gestite in modo sicuro.
Flessibilità nelle modalità di pagamento: consentendo ai clienti di passare da una modalità di pagamento a un'altra (ad esempio, da una carta di credito a un bonifico bancario diretto) durante il processo di aggiornamento, si contribuisce a soddisfare le preferenze o le particolari circostanze dei clienti.
Capacità di aggiornamento in tempo reale: il sistema deve essere in grado di elaborare gli aggiornamenti in tempo reale, o quasi, per evitare ritardi che potrebbero portare a ulteriori mancati pagamenti.
Comunicazioni e indicazioni chiare: fornire istruzioni e assistenza accessibili per l'aggiornamento dei dati di pagamento aiuta a ridurre la confusione e gli errori durante il processo di aggiornamento.
Integrazione con i profili dei clienti: il collegamento del sistema di aggiornamento dei pagamenti con i profili dei clienti favorisce una strategia più personalizzata e può facilitare gli aggiornamenti, poiché il sistema contiene già le informazioni pertinenti sui clienti.
Ciclo di feedback per le transazioni fallite: dopo una transazione non riuscita, indirizzare immediatamente i clienti alla pagina di aggiornamento delle informazioni di pagamento può aumentare le possibilità di recupero del pagamento.
Ripetizione automatica dopo l'aggiornamento: una volta aggiornate le informazioni di pagamento, una ripetizione automatica della transazione non riuscita può contribuire al recupero immediato senza richiedere ulteriori interventi da parte del cliente.
Opzioni di pagamento flessibili
Modalità di pagamento diversificate: offri ai clienti una serie di modalità di pagamento, tra cui carte di credito e di debito, bonifici bancari, wallet e opzioni di pagamento locali. Questa varietà soddisfa le diverse preferenze dei clienti e aumenta le probabilità di successo delle transazioni.
Facilità di aggiornamento della modalità di pagamento: consenti ai clienti di aggiornare facilmente i loro dati di pagamento, offrendo interfacce intuitive sul sito web o sull'app. Fornire ai clienti istruzioni facili da seguire e un'assistenza prontamente disponibile può incoraggiare aggiornamenti tempestivi, riducendo i mancati pagamenti dovuti a informazioni non aggiornate.
Logica di ripetizione automatica dei tentativi: implementa una logica di ripetizione automatica dei tentativi per le transazioni non riuscite. Questa logica consiste nel riprovare a eseguire la transazione in momenti o giorni diversi, considerando che problemi temporanei come fondi insufficienti o tempi di inattività della banca possono comportare un esito negativo.
Pianificazione flessibile dei pagamenti: consenti ai clienti di scegliere o cambiare le date di pagamento. Questa flessibilità permette loro di collegare le date di pagamento ai loro cicli finanziari, come ad esempio il versamento dello stipendio, migliorando il tasso di successo dei pagamenti.
Piani di pagamento: offri piani di pagamento ai clienti che si trovano in difficoltà finanziarie temporanee, ad esempio prolungando il periodo di pagamento o suddividendo i pagamenti in importi più piccoli e gestibili.
Notifiche in tempo reale: invia notifiche immediate in caso di transazioni non andate a buon fine. In questo modo i clienti sono informati e invitati a intraprendere le azioni necessarie, come l'aggiornamento dei dati di pagamento o la verifica della disponibilità di fondi sufficienti.
Assistenza clienti: offri un'assistenza clienti dedicata per i problemi relativi ai pagamenti. Personale di supporto qualificato può assistere i clienti nella risoluzione dei problemi di pagamento, nella ricerca di modalità di pagamento alternative o nella definizione di piani di pagamento.
Analisi dei dati e approfondimenti: analizza regolarmente i dati sui pagamenti per identificare le tendenze e i problemi dei pagamenti non riusciti. Gli approfondimenti ottenuti possono orientare il miglioramento delle procedure e delle strategie di pagamento.
Sicurezza e conformità: assicurati che tutte le procedure e le modalità di pagamento siano sicure e conformi alle normative vigenti, come le norme PCI DSS (Payment Card Industry Data Security Standards) per i pagamenti con carta. Questo comportamento protegge dalle frodi e rafforza la fiducia dei clienti.
Formazione degli utenti: informa gli utenti sulle opzioni di pagamento disponibili e sulle best practice per le loro transazioni, ad esempio mediante sezioni di domande frequenti, tutorial o comunicazioni dirette attraverso l'assistenza clienti.
Facile integrazione: integra opzioni di pagamento flessibili nell'esperienza del cliente. Il processo deve essere intuitivo e non deve intralciare l'utente durante le transazioni.
Personalizzazione in base alla segmentazione dei clienti: personalizza le opzioni di pagamento in base alla segmentazione dei clienti. I diversi segmenti possono avere preferenze e comportamenti finanziari diversi, che possono determinare le soluzioni di pagamento più appropriate per ciascun gruppo.
Periodi di tolleranza
I periodi di tolleranza sono periodi stabiliti in cui i clienti possono risolvere i problemi di pagamento senza incorrere in penali immediate o interruzioni del servizio. Per implementare efficacemente i periodi di tolleranza, è importante conoscere le esigenze dei clienti, i requisiti normativi e le implicazioni operative per la tua attività. Ecco alcune best practice:
Comunicazione chiara della durata del periodo di tolleranza: comunica la durata del periodo di tolleranza e le condizioni in cui si applica. La trasparenza delle comunicazioni contribuisce a gestire le aspettative dei clienti e a ridurre la confusione.
Durata ragionevole: stabilisci un periodo di tolleranza sufficientemente lungo per dare ai clienti una giusta possibilità di risolvere i problemi di pagamento, ma non così lungo da incidere sensibilmente sui tuoi ricavi. La durata può variare in base agli standard del settore e al servizio o prodotto.
Notifiche automatiche: invia promemoria automatici ai clienti prima e durante il periodo di tolleranza. Questi promemoria dovrebbero includere la data di scadenza del pagamento, la data di fine del periodo di tolleranza e le possibili conseguenze del mancato pagamento.
Opzioni di proroga flessibili: valuta la possibilità di estendere il periodo di tolleranza in alcuni casi, soprattutto per i clienti con un buono storico dei pagamenti o per quelli che si trovano ad affrontare difficoltà finanziarie temporanee.
Incentivi per la puntualità dei pagamenti
Ecco alcune best practice per l'implementazione di incentivi per favorire i pagamenti puntuali:
Opzioni di incentivo accattivanti: offri incentivi che siano veramente interessanti per la tua base clienti. Gli incentivi più comuni includono sconti su acquisti futuri, punti fedeltà, cashback o accesso a servizi o prodotti esclusivi.
Comunicazione chiara dei termini: assicurati che i termini e le condizioni del programma di incentivi siano comunicati ai clienti in modo accessibile, che includano i criteri di idoneità, le modalità e i tempi di erogazione dell'incentivo e le eventuali limitazioni o date di scadenza.
Procedura di riscatto semplice: la procedura di riscatto degli incentivi deve essere semplice. Una procedura complessa può annullare il valore percepito dell'incentivo stesso.
Promozione costante: promuovi attivamente il programma di incentivi attraverso vari canali, come le email e le notifiche in-app, e durante la procedura di pagamento. La promozione regolare mantiene viva l'attenzione dei clienti sul programma.
Allineamento con gli obiettivi di business: struttura il programma di incentivi in modo che corrisponda ai tuoi principali obiettivi di business. Se l'obiettivo è aumentare gli acquisti ripetuti, ad esempio, valuta incentivi che incoraggino la spesa.
Approccio segmentato: adatta gli incentivi ai diversi segmenti di clientela in base al comportamento d'acquisto, alle preferenze e allo storico dei pagamenti. Questa strategia mirata può aumentare l'efficacia degli incentivi.
Monitoraggio e valutazione: monitora costantemente le prestazioni del programma di incentivi. Valuta l'impatto del programma sui comportamenti di pagamento e apporta modifiche in base alle conoscenze acquisite dai dati.
Conformità e considerazioni etiche: assicurati che il programma di incentivi sia conforme alle leggi e alle normative vigenti, in particolare quelle relative alle transazioni finanziarie e al marketing. È importante anche considerare le implicazioni etiche del programma di incentivi per evitare di incoraggiare comportamenti finanziari irresponsabili.
Meccanismo di feedback: implementa un sistema per raccogliere il feedback dei clienti sul programma di incentivi. Questo feedback può fornire indicazioni sul modo in cui il programma viene percepito e su come può essere migliorato.
Progettazione scalabile e flessibile: struttura il programma in modo che sia scalabile e flessibile, consentendo adeguamenti in base alle mutevoli condizioni di mercato, al comportamento dei clienti e alle esigenze di business.
Integrazione tecnologica: sfrutta la tecnologia per automatizzare il monitoraggio e l'assegnazione degli incentivi, ad esempio mediante l'integrazione con sistemi di pagamento, soluzioni CRM (Customer Relationship Management) e strumenti di marketing.
Analisi costi-benefici: effettua regolarmente un'analisi costi-benefici del programma di incentivi per assicurarti che sia finanziariamente sostenibile e che produca il ritorno sull'investimento desiderato.
Trasparenza sulle modifiche: in caso di modifiche al programma, comunicale tempestivamente ai clienti per mantenere l'affidabilità e l'integrità del programma.
Contenuti informativi: fornisci contenuti informativi che consentano ai clienti di conoscere il valore degli incentivi e di capire come possono trarre vantaggio dalla partecipazione al programma.
Considerazioni legali sul recupero dei pagamenti non riusciti
Il problema dei pagamenti non riusciti è legato a considerazioni legali e sulla conformità che tutte le attività devono tenere presenti nella gestione dei pagamenti dei clienti. Ecco un'analisi più approfondita di queste intersezioni:
Conoscenza delle leggi locali e internazionali: le attività devono essere consapevoli dei quadri giuridici che regolano il recupero crediti e l'elaborazione dei pagamenti nelle giurisdizioni in cui operano. Ciò include la conoscenza delle leggi locali e delle normative internazionali, soprattutto se si opera a livello transfrontaliero.
Conformità alle procedure di recupero crediti: è importante attenersi alle procedure corrette di recupero crediti. Ciò implica la conoscenza delle pratiche legali ed etiche nel perseguire i debiti non pagati, come le restrizioni nel contattare i clienti e i divieti di molestie.
Protezione dei dati e privacy: la certificazione della conformità alle leggi sulla protezione dei dati, come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell'Unione Europea o il California Consumer Privacy Act (CCPA), è fondamentale per la continuità delle operazioni. Ciò include le modalità di utilizzo e conservazione dei dati dei clienti durante il processo di recupero dei pagamenti.
Termini e condizioni chiari: le attività devono verificare che i termini e le condizioni di pagamento e le potenziali azioni di recupero siano facilmente accessibili e riconosciuti dai clienti. Questa chiarezza può prevenire controversie legali dovute a malintesi sugli obblighi di pagamento.
Tenuta dei registri e documentazione: è importante conservare una documentazione accurata di tutte le comunicazioni e le transazioni con i clienti. Questa documentazione può essere particolarmente preziosa in caso di procedimenti legali o di contestazioni relative al recupero dei pagamenti.
Conoscenza delle leggi sulla bancarotta e sull'insolvenza: la conoscenza delle leggi sul fallimento e sull'insolvenza è fondamentale, perché esiste sempre la possibilità che un cliente dichiari bancarotta. Sapere come queste leggi influenzano i processi di recupero dei crediti può aiutare le attività a orientarsi.
Formazione e politiche per il personale: la formazione del personale coinvolto nel recupero dei pagamenti sui requisiti legali e sulle pratiche etiche migliora la conformità e riduce il rischio di problemi di carattere giuridico derivanti da un comportamento improprio.
Contratti con agenzie terze: le attività che si avvalgono di agenzie esterne per il recupero crediti devono assicurarsi che anche queste agenzie rispettino tutte le leggi e le normative in materia. I contratti con queste agenzie devono indicare in modo esplicito questi requisiti.
Interessi e commissioni: eventuali interessi o commissioni addebitati sui pagamenti in ritardo devono rispettare i limiti di legge ed essere comunicati ai clienti in modo esplicito e in anticipo. Addebiti eccessivi possono portare a contenziosi legali e danni alla reputazione.
Meccanismi di risoluzione delle contestazioni: è importante implementare meccanismi equi di risoluzione delle contestazioni per i clienti che contestano la validità del debito o il processo di recupero. Questo consente di risolvere i problemi senza ricorrere ad azioni legali.
Leggi sulla tutela dei consumatori: le leggi sulla tutela dei consumatori sono state concepite per salvaguardare i clienti da pratiche commerciali scorrette e le attività sono tenute a rispettarle, ad esempio attraverso una pubblicità onesta dei prodotti e la trasparenza delle procedure di addebito.
Accessibilità e non discriminazione: è importante assicurarsi che il processo di recupero dei pagamenti sia accessibile e non discriminatorio. A tal fine è necessario tenere conto delle esigenze di tutti i clienti, compresi quelli con disabilità o che parlano lingue diverse.
Revisione legale delle strategie di recupero: una regolare revisione legale delle strategie e delle tattiche di recupero dei pagamenti aiuta a verificare la conformità e ad adattarsi a qualsiasi cambiamento della legge.
Comunicazione con i consulenti legali: mantenere aperte le linee di comunicazione con i consulenti legali aiuta a risolvere rapidamente eventuali problemi di carattere giuridico e a garantire che le strategie di recupero rimangano conformi.
I vantaggi di Stripe
Le soluzioni di pagamento di Stripe includono diverse funzionalità che aiutano le attività a prevenire e a gestire i pagamenti non riusciti, tra cui:
Prevenzione dei pagamenti non riusciti
Radar: Radar, lo strumento di Stripe per la prevenzione delle frodi basato su machine learning, è in grado di identificare e bloccare le transazioni sospette prima che si verifichino, riducendo in modo sostanziale il rischio di frodi e pagamenti non riusciti.
Payment Intents: questa funzionalità consente alle attività di raccogliere in anticipo tutte le informazioni necessarie per il pagamento e di garantirne l'autorizzazione, evitando problemi quali fondi insufficienti o carte scadute al momento del pagamento.
Autenticazione SCA: Stripe supporta lo standard di sicurezza SCA (Strong Customer Authentication), che consente di verificare l'identità dei titolari di carta e di ridurre ulteriormente le frodi e i pagamenti non riusciti.
3D Secure (3DS) dinamico: questa implementazione avanzata di 3DS offre un'esperienza di pagamento sicura, rafforzando ulteriormente la protezione dalle frodi.
Codici di rifiuto personalizzabili: le attività possono definire codici di rifiuto personalizzati per ricevere informazioni più specifiche sui pagamenti non riusciti, in modo da poter identificare la causa principale e risolvere il problema.
Gestione dei pagamenti non riusciti
Ripetizione automatica dei tentativi: Stripe può riprovare automaticamente a effettuare pagamenti non riusciti con modalità diverse o dopo un determinato periodo di tempo, aumentando le possibilità di riscossione del pagamento.
Payment Links: le attività possono creare e condividere facilmente link di pagamento con i clienti, offrendo loro un modo comodo per riprovare a effettuare un pagamento non riuscito.
Email di sollecito: Stripe mette a disposizione email di sollecito personalizzabili che possono essere inviate automaticamente ai clienti che hanno pagamenti in sospeso, ricordando loro di pagare e proponendo comode opzioni di pagamento.
Servizi di recupero dei pagamenti: Stripe collabora con diverse società di recupero dei pagamenti per fornire servizi aggiuntivi, tra cui l'assistenza per il recupero crediti e per gli storni.
Approfondimenti dettagliati: Stripe offre dashboard e report completi che forniscono informazioni preziose sulle tendenze dei pagamenti, sui tassi di rifiuto di pagamento e su altre metriche chiave, aiutando le attività a individuare le aree di miglioramento.
Altri vantaggi
Copertura globale: Stripe supporta pagamenti in oltre 135 valute, consentendo alle attività di raggiungere i clienti in tutto il mondo e di ridurre al minimo il rischio di pagamenti non riusciti a causa di problemi di compatibilità valutaria.
Scalabilità: la tecnologia di Stripe è progettata per gestire elevati volumi di transazioni, assicurando che le attività possano elaborare efficacemente i pagamenti anche in caso di espansione del business.
Sicurezza: Stripe aderisce ai più elevati standard e alle più rigide normative di sicurezza, proteggendo le attività e i clienti da frodi e violazioni dei dati.
I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.