Pagamenti in Danimarca: guida dettagliata

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Accetta pagamenti online, di persona e in tutto il mondo con una soluzione di pagamento sviluppata per qualsiasi tipo di attività, dalle start-up in espansione alle società internazionali.

Ulteriori informazioni 
  1. Introduzione
  2. Stato attuale del mercato
  3. Metodi di pagamento
    1. Utilizzo corrente
    2. Metodi di pagamento B2C più diffusi in Danimarca
    3. Metodi di pagamento B2B più diffusi in Danimarca
    4. Tendenze emergenti
  4. Facilità e difficoltà di ingresso
    1. Imposte
    2. Storni e contestazioni
    3. Pagamenti internazionali
    4. Sicurezza e privacy
  5. Principali fattori di successo
  6. Punti salienti
    1. Concentrati sui metodi di pagamento locali
    2. Semplifica il processo di pagamento
    3. Rafforza la sicurezza delle transazioni

La Danimarca ha la più alta spesa pro capite per lo shopping online in Europa. Nel 2022 le vendite tramite e-commerce dei rivenditori online locali hanno raggiunto quasi i 17 miliardi di dollari, mentre nello stesso anno le vendite dei rivenditori esteri hanno raggiunto circa 6 miliardi di dollari. Per le attività che intendono accettare pagamenti in questo mercato, un approccio dettagliato ai metodi di pagamento, alle transazioni internazionali e ai protocolli di sicurezza dei pagamenti può contribuire a migliorare i tassi di conversione e fidelizzare i clienti.

Di seguito spieghiamo come puoi prepararti per avere successo nel mercato danese dei pagamenti, specificando ad esempio:

  • Focalizzazione sui metodi di pagamento locali
  • Semplificazione del processo di pagamento
  • Rafforzamento della sicurezza delle transazioni

Stato attuale del mercato

La Danimarca è nota per la sua visione moderna e internazionale. Sebbene avvengano ancora, i pagamenti in contanti sono meno frequenti rispetto alle transazioni con carta di credito e debito o ai pagamenti mobili. Le preferenze di pagamento danesi presentano alcune somiglianze con quelle dei Paesi nordici limitrofi e le soluzioni di pagamento transfrontaliero diffuse in Svezia e Norvegia lo sono anche tra i consumatori danesi.

Sebbene la Danimarca disponga di una propria moneta, la corona danese (DKK), l'appartenenza all'Unione europea implica che i suoi sistemi di pagamento siano influenzati anche da norme europee come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). L'Autorità danese di vigilanza finanziaria, Finanstilsynet, è il principale organismo di regolamentazione responsabile della supervisione degli istituti finanziari e del mantenimento della fiducia del mercato.

Metodi di pagamento

Sebbene quella danese non sia ancora una società senza contanti, si sta muovendo in tale direzione grazie ai progressi tecnologici. Esaminiamo più da vicino i metodi di pagamento più diffusi in questo mercato:

Utilizzo corrente

I clienti in Danimarca dimostrano una forte preferenza per i metodi di pagamento digitali: nel 2021, l'88% di tutte le transazioni in negozio è stato effettuato con strumenti digitali. Le carte di credito sono ampiamente accettate, con due pagamenti su tre effettuati con carta, e quasi l'80% della popolazione ha una carta Dankort, la carta di debito nazionale. Anche i pagamenti con carta contactless sono in aumento, passando dal 4% dei pagamenti in negozio nel primo trimestre del 2016 al 72% nel secondo trimestre del 2021.

La predilezione dei danesi verso i metodi di pagamento non in contanti è testimoniata dall'uso diffuso dell'app di pagamento mobile MobilePay, sviluppata da Danske Bank. MobilePay ha annunciato nel 2022 la fusione con l'app di pagamento mobile norvegese Vipps per formare Vipps MobilePay e nel 2024 è stata rilasciata un'app unificata. Inoltre, secondo un rapporto del 2022 della Banca nazionale di Danimarca, il 92% della popolazione aveva accesso a MobilePay, evidenziando la disponibilità a sostituire le transazioni tradizionali in contanti con alternative digitali. L'uso dei pagamenti mobili nel complesso è più che raddoppiato dal 2019 al 2021, con un pagamento mobile nei negozi fisici su cinque.

Sebbene siano presenti anche opzioni di wallet internazionali come Apple Pay e Google Pay, le soluzioni locali come MobilePay e la svedese Swish per i pagamenti transfrontalieri sono molto diffuse.

Metodi di pagamento B2C più diffusi in Danimarca

Metodi di pagamento B2B più diffusi in Danimarca

  • Carte di credito
  • Bonifici
  • Addebiti diretti

Tendenze emergenti

La Danimarca è nota per la sua posizione progressista nei confronti della tecnologia e il Paese ha registrato un crescente interesse per le criptovalute. Si prevede che il mercato delle criptovalute in Danimarca raggiungerà i 155,2 milioni di dollari nel 2025. La Danimarca non considera le criptovalute come moneta a corso legale, il che significa che non sono ufficialmente riconosciute come valuta, ma i guadagni in criptovalute sono soggetti a tassazione. Skattestyrelsen, l'autorità fiscale danese, monitora le transazioni in criptovaluta nel tentativo di frenare l'evasione fiscale.

Facilità e difficoltà di ingresso

Accettare pagamenti in Danimarca richiede la massima attenzione dal punto di vista fiscale, dal punto di vista delle normative sugli storni e per quanto concerne i pagamenti internazionali e la sicurezza dei pagamenti. Ecco una panoramica:

Imposte

L'imposta sul valore aggiunto (IVA) della Danimarca è una delle più elevate d'Europa, attestandosi al 25% per la maggior parte dei beni e dei servizi. Mentre i consumatori pagano direttamente questa imposta, le attività sono responsabili della riscossione e del versamento alla Skattestyrelsen. La mancata documentazione e presentazione dell'IVA può portare a sanzioni per le attività.

Storni e contestazioni

Come gran parte dell'Europa, la Danimarca attribuisce grande importanza alla protezione dei consumatori, e questa filosofia si riflette nel modo in cui il Paese gestisce storni e contestazioni. I consumatori danesi hanno il diritto di contestare le transazioni che ritengono non autorizzate o errate e la convalida della legittimità di una transazione ricade sull'attività o sull'istituto finanziario.

In quanto membro dell'UE, la Danimarca rispetta la seconda direttiva sui servizi di pagamento (PSD2), che può influire sulle contestazioni con storni tramite il suo mandato di autenticazione forte del cliente (SCA). La legge danese sui servizi di pagamento e la moneta elettronica è in linea con la direttiva PSD2 e stabilisce che, in caso di transazione di pagamento non autorizzata, il pagatore ha diritto a un rimborso immediato, a meno che non vi siano indicazioni che il pagatore abbia posto in essere un comportamento fraudolento.

Pagamenti internazionali

Indipendentemente dal fatto che la tua attività preveda di servire clienti B2C o B2B internazionali in Danimarca, è importante capire come funzionano la conversione di valuta e le transazioni internazionali.

  • Opzioni multivaluta
    Offrire opzioni di pagamento in valute diverse dalla corona danese, come l'euro, può ridurre le barriere per i clienti al di fuori della Danimarca che preferiscono vedere il prezzo nella loro valuta locale. L'integrazione di gateway di pagamento multivaluta semplifica il processo per attività e clienti.

  • Conversione di valuta
    Poiché la Danimarca ha mantenuto la propria valuta anche se fa parte dell'UE, la conversione di valuta è comune. I tassi interbancari, ossia i tassi ai quali le banche acquistano e vendono valute, sono dinamici e fluttuano in base alle condizioni dei mercati finanziari globali. Mentre il tasso interbancario funge da punto di riferimento per la conversione di valuta, la maggior parte degli istituti finanziari aggiunge un sovrapprezzo a questo tasso quando fornisce servizi di conversione di valuta ai clienti.

  • Trasparenza delle commissioni
    Le normative impongono la trasparenza nel comunicare tutte le commissioni associate alla conversione di valuta, in modo che i clienti non debbano affrontare costi nascosti.

Sicurezza e privacy

I pagamenti danesi sono caratterizzati da rigorose misure di sicurezza, supervisione normativa completa e conformità alle direttive dell'UE. Qualsiasi attività che intenda entrare nel mercato danese dei pagamenti deve comprendere le linee guida in materia di protezione dei dati e sicurezza dei pagamenti. Ecco i punti salienti.

  • Leggi sulla protezione dei dati
    La Danimarca applica il GDPR, che dà priorità alla protezione dei dati dei consumatori. L'Agenzia danese per la protezione dei dati, Datatilsynet, supervisiona l'adesione al GDPR e può imporre sanzioni alle organizzazioni che non soddisfano gli standard richiesti.

  • Direttiva sui servizi di pagamento
    La direttiva PSD2 è un'altra importante normativa UE che riguarda i pagamenti in Danimarca. Questa direttiva promuove la concorrenza e l'innovazione nel settore dei pagamenti, consentendo ai fornitori terzi di offrire servizi finanziari, imponendo alle banche di concedere loro l'accesso alle informazioni sui conti con il consenso del titolare del conto.

  • Approccio antiriciclaggio (AML)
    La Danimarca rispetta le direttive dell'UE in materia di antiriciclaggio e lotta al finanziamento del terrorismo (CTF). Le istituzioni sono tenute a implementare rigorose procedure di adeguata verifica della clientela (KYC) e a monitorare le transazioni per individuare eventuali attività sospette. Le segnalazioni e le indagini relative al riciclaggio di denaro sono gestite dal segretariato contro il riciclaggio di denaro, che fa parte della procura di Stato contro le forme gravi di criminalità economica e internazionale.

  • Autenticazione MitID
    MitID, una soluzione di accesso sicuro utilizzata su Internet e sui dispositivi mobili, conferma l'identità dell'utente, aggiungendo un ulteriore livello di protezione per le transazioni online e le attività.

  • Supervisione dell'Autorità di vigilanza finanziaria
    L'Autorità di vigilanza finanziaria danese, Finanstilsynet, svolge un ruolo fondamentale nel quadro normativo del Paese, supervisionando le istituzioni finanziarie e assicurandosi che aderiscano agli standard e ai regolamenti richiesti. Ciò include la supervisione delle pratiche di sicurezza dei pagamenti e di rilevamento delle frodi.

Principali fattori di successo

L'ambiente danese dei pagamenti vanta un'infrastruttura avanzata e un'ampia adozione del digitale, ma presenta ancora delle sfide. La posizione di leader nelle transazioni digitali significa che il Paese è alle prese con problemi specifici che le attività devono essere in grado di affrontare.

  • Metodi di pagamento tradizionali e moderni
    Nel 2024, il 98% dei danesi aveva utilizzato l'online banking, lasciando un piccolo sottoinsieme del 2% della popolazione, spesso una fascia demografica più anziana, che non abbraccia il digitale. Ciò significa che le attività potrebbero dover accettare diversi metodi di pagamento per attirare alcuni clienti che preferiscono opzioni più tradizionali. Per i pagamenti di persona, le attività possono offrire flessibilità ai clienti accettando contanti, carte di credito e di debito e servizi di pagamento a rate.

  • Opzioni per dispositivi mobili
    I pagamenti con dispositivi mobili in Danimarca sono molto diffusi e spesso facilitati da piattaforme come MobilePay, Apple Pay e Google Pay. Agevolare le transazioni tramite app di pagamento mobili e wallet può contribuire a fornire un'esperienza di pagamento rapida e senza complessità ai clienti danesi.

  • Interoperabilità con i sistemi internazionali
    Dato che la Danimarca è un membro dell'UE ma non della zona euro, le attività che si rivolgono a clienti internazionali in Danimarca possono trarre vantaggio dal garantire la compatibilità sia con le normative dell'Area unica dei pagamenti in euro (SEPA) per le transazioni in euro che con le normative locali danesi, nonché dall'adozione di metodi di pagamento svedesi come Swish.

  • Mitigazione delle minacce informatiche
    Secondo il Center for Cybersikkerhed, l'autorità nazionale per la sicurezza informatica, il livello di minaccia per la criminalità informatica nei confronti degli istituti finanziari danesi era molto elevato nel 2024, segnalando un aumento del rischio in tutto il settore dei pagamenti. Ciò significa che le attività che accettano pagamenti in Danimarca devono continuare a investire in misure di sicurezza informatica e di rilevamento delle frodi, tra cui la scelta di gateway di pagamento sicuri e l'implementazione dell'autenticazione 3D Secure per le transazioni online.

Punti salienti

La Danimarca è spesso considerata un importante centro di innovazione digitale e i valori e le tendenze tecnologiche della nazione influenzano il modo in cui vengono gestiti i pagamenti. L'elevato livello di preparazione digitale della nazione significa che i clienti possono aspettarsi un'esperienza di pagamento rapida e senza problemi e che le attività possono ottenere un vantaggio competitivo includendo soluzioni localizzate nella loro strategia.

Concentrati sui metodi di pagamento locali

  • Supporta MobilePay
    L'app di pagamento MobilePay è molto popolare tra i clienti in Danimarca. Per servire al meglio i clienti locali, accetta transazioni con MobilePay.

  • Accetta le carte Dankort
    Nonostante l'uso diffuso dei pagamenti mobili e delle carte di credito internazionali, la carta di debito nazionale Dankort è spesso utilizzata dai danesi. Accettare le carte Dankort può infondere un senso di fiducia e familiarità tra la gente del posto.

  • Migliora i pagamenti transfrontalieri
    Le preferenze di pagamento della Danimarca riflettono i suoi stretti legami con i vicini nordici, Svezia e Norvegia. Prendi in considerazione l'integrazione di Swish, che è stato adottato in Danimarca per le transazioni transfrontaliere.

Semplifica il processo di pagamento

  • Incorpora il pagamento a rate
    I servizi di pagamento a rate come Klarna offrono ai clienti flessibilità e la possibilità di evitare impegni finanziari immediati, il che può essere particolarmente interessante per i clienti più giovani. Offri opzioni di pagamento a rate sia di persona che online per contribuire a migliorare i tassi di conversione.

  • Mantieni sempre il passo nel processo di pagamento
    I clienti danesi esperti di tecnologia potrebbero essere abituati a esperienze digitali veloci e intuitive. Migliora la tua esperienza d'uso riducendo il numero di passaggi nella procedura di pagamento e utilizzando un'interfaccia di pagamento intuitiva.

  • Comunicazione trasparente delle commissioni
    In base alle normative danesi in materia di commissioni, le attività dovrebbero dare priorità alla trasparenza nei confronti dei clienti. Comunica chiaramente eventuali commissioni aggiuntive, in particolare quelle relative alle transazioni transfrontaliere o alle conversioni di valuta, per evitare l'abbandono del carrello.

Rafforza la sicurezza delle transazioni

  • Integra l'autenticazione MitID
    L'introduzione della soluzione unificata di identificazione digitale MitID ha influenzato in modo significativo le transazioni online in Danimarca. Offri ai clienti un ulteriore livello di sicurezza e fiducia integrando l'autenticazione MitID nel tuo processo di pagamento.

  • Dai priorità alla protezione dei dati
    Mantenere al sicuro i dati di pagamento dei clienti è necessario e può aiutare la tua attività a evitare perdite finanziarie e di reputazione. Assicurati che i tuoi protocolli di sicurezza dei dati siano conformi alle norme sulla protezione dei dati del GDPR e allo standard di sicurezza dei dati dell'industria delle carte di pagamento PCI DSS.

  • Comunica le pratiche di sicurezza ai clienti
    Con l'aumento dei pagamenti digitali, possono aumentare anche le preoccupazioni per le violazioni della sicurezza. Le attività possono guadagnare fiducia nella sicurezza delle loro transazioni aggiornando regolarmente i clienti sulle misure di sicurezza.

I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.

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