Tra le imposte in Spagna, l'imposta sul valore aggiunto (IVA) è una delle più significative e si applica alla maggior parte dei beni e servizi. L'IVA è un'imposta indiretta perché i clienti la pagano all'attività per ogni vendita e l'attività poi versa l'importo riscosso all'Agencia Tributaria (AEAT ovvero l'Agenzia delle entrate spagnola).
Anche se può variare in base alla situazione, l'IVA viene generalmente versata allo stato ogni trimestre. Vediamo come funziona la dichiarazione IVA trimestrale, chi deve presentarla e i passaggi per presentare la documentazione necessaria.
Di cosa tratta questo articolo?
- Cos'è la dichiarazione IVA trimestrale?
- Chi deve presentare la dichiarazione IVA trimestrale?
- Cosa succede se la dichiarazione IVA trimestrale non viene presentata?
- Quali sono i moduli fiscali per la dichiarazione IVA trimestrale?
- Come viene presentata la dichiarazione IVA trimestrale?
Che cos'è la dichiarazione IVA trimestrale?
La dichiarazione IVA trimestrale prevede il pagamento dell'imposta sul valore aggiunto ogni tre mesi mediante la presentazione del modulo 303.
In una transazione, il cliente paga la percentuale dell'imposta, che varia in base alle aliquote IVA in Spagna. L'attività è il soggetto passivo, vale a dire che riscuote l'imposta.
L'IVA pagata sugli acquisti di beni o servizi necessari per il funzionamento dell'attività (IVA a monte) deve essere sottratta dall'IVA riscossa sulle vendite (IVA a valle). La differenza viene dichiarata presentando il modulo 303 ogni trimestre.
Anche se questo articolo si concentra sulla dichiarazione IVA trimestrale, che è la più comune per le attività, alcune pagano l'IVA mensilmente. In questo caso, devono soddisfare condizioni specifiche per registrarsi nel registro dei rimborsi mensili, o REDEME (in spagnolo "registro de devolución mensual").
Chi deve presentare la dichiarazione IVA trimestrale?
Chiunque svolga un'attività professionale soggetta all'imposta sul valore aggiunto, ad esempio lavoratori autonomi, imprenditori, società commerciali, promotori immobiliari e proprietari di immobili, deve presentare una dichiarazione IVA trimestrale.
Anche se nel corso di un trimestre non è stato svolto alcun tipo di attività professionale che comporti la generazione di fatture, è comunque obbligatorio presentare una dichiarazione IVA trimestrale. Ad esempio, se hai un'attività stagionale aperta solo durante i mesi estivi (ad es. da maggio a settembre), dovrai presentare la dichiarazione IVA del primo trimestre a scopo informativo comunicare all'AEAT che non è stata effettuata alcuna fatturazione.
Se la tua attività è esente da IVA, come nel caso dell'insegnamento o di uno studio medico, non devi presentare una dichiarazione IVA trimestrale.
Cosa succede se non presenti una dichiarazione IVA trimestrale?
Come abbiamo appena visto, se sei registrato come esattore IVA, devi presentare una dichiarazione IVA trimestrale anche se non hai svolto alcuna attività durante il periodo d'imposta (a meno che la tua attività non sia esente da IVA, come abbiamo appena visto). Queste sono le scadenze da rispettare:
- Primo, secondo e terzo trimestre: Rispettivamente tra il 1° e il 20 aprile, luglio e ottobre.
- Quarto trimestre: Tra il 1° e il 30 gennaio.
In caso di mancata presentazione della dichiarazione IVA trimestrale entro i termini, l'AEAT impone una maggiorazione o una sanzione che, come indicato nella Legge tributaria generale, varia a seconda del risultato della dichiarazione IVA.
Risultato positivo con importo da pagare
Se la dichiarazione IVA trimestrale che non hai presentato ha dato un risultato positivo che ti ha obbligato a versare una somma di denaro all'AEAT, deve essere applicata una maggiorazione sull'importo dell'IVA in attesa di pagamento. La percentuale della maggiorazione varia a seconda di quanto tempo è trascorso dalla scadenza alla data di presentazione:
- Durante i primi 3 mesi dopo la scadenza: 5 %.
- Tra 3 e 6 mesi dopo la scadenza: 10%.
- Tra 6 e 12 mesi dopo la scadenza: 15%.
- Più di 1 anno dopo la scadenza: 20% e 4,0625% di interessi per ritardo nei pagamenti (si tratta della percentuale fissata nel 2024, ma potrebbe cambiare nei prossimi anni).
In alcuni casi non solo non è stato rispettato il termine, ma l'Agenzia delle Entrate ha dovuto notificare il ritardo con una richiesta di pagamento. In questi casi, l'AEAT applicherà una sanzione il cui importo dipenderà dalla gravità dei fatti. Queste sono le categorie:
- Penalità del 50 %: Infrazioni minori come, ad esempio, un errore involontario che non danneggia economicamente l'AEAT.
- Penalità del 100 %: Infrazioni gravi come, ad esempio, aver indicato importi inferiori a quelli reali, indipendentemente dal fatto che l'errore sia volontario o involontario.
- Penalità del 150 %: Infrazioni molto gravi come, ad esempio, l'occultamento deliberato di informazioni fiscali per ostacolare le attività di ispezione dell'AEAT.
Risultato negativo con importo da restituire
Quando la dichiarazione genera un risultato negativo, è l'AEAT che deve risarcirti, sottraendo tale importo dall'importo che devi pagare nelle dichiarazioni future o elaborando un rimborso dell'IVA. In questo caso, la sanzione è di 200 €, anche se possono essere applicate le seguenti riduzioni:
- 25 %: La sanzione è di 150 € se si paga volontariamente e senza accuse.
- 50 %: La sanzione è di 100 € se non si presenta in tempo la dichiarazione IVA trimestrale e l'Agenzia delle entrate non ha elaborato il requisito corrispondente.
Quali sono i moduli fiscali per la dichiarazione IVA trimestrale?
Il modulo 303 non è l'unico documento da compilare per la dichiarazione dell'IVA trimestrale. Di seguito è riportato un riepilogo dei principali moduli fiscali associati alla dichiarazione IVA trimestrale:
| Dichiarazione IVA trimestrale | Riepilogo IVA annuale | IVA sui servizi e sui prodotti digitali in Unione europea | IVA sulle transazioni intracomunitarie |
- Modulo 303: questo modulo fiscale consente di effettuare la liquidazione trimestrale dell'IVA una volta riscossa, richiedendo il pagamento dell'importo dovuto all'AEAT. Questa procedura è obbligatoria indipendentemente dal fatto che la dichiarazione mostri un risultato positivo (pagamento dovuto), negativo (rimborso dovuto) o nullo (nessun pagamento dovuto).
- Modulo 390: questo modulo fornisce all'erario un riepilogo annuale, con i dettagli dell'IVA riscossa e dell'IVA da versare dopo avere applicato le opportune detrazioni. Viene compilato per integrare il modulo 303, incorporando i risultati delle dichiarazioni IVA trimestrali.
- Modulo 369: questo modulo fiscale è destinato alle piccole imprese o ai lavoratori autonomi che offrono servizi elettronici o prodotti digitali a clienti in Europa. Questo modulo IVA viene inviato trimestralmente utilizzando lo sportello unico per l'IVA (OSS IVA).
- Modulo 349: Questa dichiarazione viene utilizzata per liquidare l'IVA sulle transazioni intracomunitarie e, anche se di solito viene presentata trimestralmente, può essere presentata anche annualmente o mensilmente. Se la tua attività ha spesso a che fare con clienti nell'Unione europea (UE), l'utilizzo di uno strumento come Stripe Tax può semplificare i tuoi obblighi fiscali in quanto verifica automaticamente se un cliente ha un numero di partita IVA europeo valido e determina se applicare l'IVA appropriata a ogni transazione. Puoi consultare l'elenco completo degli oltre 50 paesi in cui Stripe Tax abilita il calcolo e la riscossione automatici delle imposte sulle vendite, nonché l'elenco dei territori esclusi.
Come viene presentata la dichiarazione IVA trimestrale?
Sebbene esistano diversi moduli fiscali che incidono sulla dichiarazione IVA trimestrale, il modulo 303 è il documento principale, compilato dalla stragrande maggioranza delle aziende in Spagna. Trattandosi di un modulo piuttosto completo, ti consigliamo di consultare la nostra guida al modulo 303 per capire più facilmente quali informazioni indicare in ciascuna casella.
Ci auguriamo che le informazioni contenute in questo articolo e la guida specifica al modulo 303 ti siano utili per presentare la tua prossima dichiarazione IVA trimestrale in Spagna. Tieni presente che i prodotti Revenue di Stripe possono aiutarti a semplificare le procedure finanziarie, velocizzare la presentazione di dichiarazioni come quella che abbiamo appena descritto e ridurre gli errori manuali. Tuttavia, se hai domande su come le peculiarità di determinate caselle del modello 303 potrebbero influire sulla tua attività, rivolgiti al tuo commercialista.
I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.