Per promuovere la digitalizzazione e la trasparenza dei processi fiscali, la Commissione europea ha deciso una riforma globale del sistema dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) nel 2024: l'IVA nell'era digitale (ViDA). Questo insieme di riforme interessa molte organizzazioni e richiede adeguamenti ai compiti amministrativi. Tuttavia, ci sono anche potenziali vantaggi. In questo articolo scoprirai cos'è ViDA, quali misure include l'iniziativa e le intenzioni della Commissione europea. Scoprirai anche chi è interessato, quali impatti possono aspettarsi le aziende e i vantaggi di ViDA.

Di cosa tratta questo articolo?

• Che cos'è ViDA?
  
• Quali misure include ViDA?
  
• Quando entra in vigore VIDA?
  
• Quali sono le intenzioni della Commissione europea con ViDA?
  
• Chi è interessato da ViDA?
  
• Che impatto ha ViDA?
  
• Quali sono i vantaggi di ViDA?
  

Che cos'è ViDA?

L'acronimo ViDA è l'acronimo di "imposta sul valore aggiunto nell'era digitale". ViDA è un'iniziativa della Commissione europea per modernizzare l'attuale sistema IVA europeo. Si tratta di un pacchetto di misure volte a modificare l'attuale direttiva IVA (direttiva 2006/112/CE del Consiglio).

L'8 dicembre 2022 la Commissione europea ha proposto ViDA. Dopo quasi due anni di negoziati e alcuni adeguamenti sostanziali, il Consiglio europeo ha adottato questo pacchetto di misure il 5 novembre 2024. Include una direttiva, un regolamento e una politica di attuazione il cui lancio è previsto tra il 2025 e il 2035.

Quali misure include ViDA?

Come delineato dalla Commissione europea, ViDA regolerà in particolare tre aree:

• Obblighi di rendicontazione digitale
  
• Economia delle piattaforme
  
• Ampliamento del sistema di sportello unico
  

Obblighi di reportistica digitale

In futuro, le aziende che operano a livello transfrontaliero dovranno comunicare le transazioni alle autorità fiscali in modo standardizzato e in tempo reale. Ciò facilita i controlli per i funzionari e aumenta la trasparenza per tali entità. Alla base dei report digitali sul momento vi è la fatturazione elettronica, che consente alle organizzazioni di documentare le singole operazioni invece di presentare quelle collettive alle autorità. Tutte le vendite devono essere rendicontate in un modulo elettronico standardizzato. La trasmissione in tempo reale riduce inoltre l'obbligo di emettere fatture per cessioni intracomunitarie e altri servizi entro pochi giorni dal ricevimento o dalla spedizione.

Economia delle piattaforme

Le economie delle piattaforme sono mercati digitali in cui gli operatori mettono a disposizione l'infrastruttura per mettere in contatto le aziende con i potenziali clienti. ViDA modifica le norme in materia di IVA per i sistemi che offrono servizi di trasporto passeggeri e di alloggio di breve durata.

Prima di ViDA, le entità soggette all'IVA erano in concorrenza su queste piattaforme con persone che fornivano offerte esenti da IVA. ViDA contribuirà a ridurre sia la doppia imposizione che i casi di non imposizione. Per creare condizioni eque e concorrenziali in futuro, le piattaforme dovranno riscuotere e pagare l'IVA da privati che non sono soggetti ad essa. Inoltre, i gestori delle piattaforme devono mantenere facilmente accessibili le informazioni sulle soluzioni B2B e B2C.

Ampliamento del sistema di sportello unico

L'UE gestisce tre cosiddetti sistemi di sportello unico (OSS) per la comunicazione centralizzata delle vendite ai privati all'interno dell'Unione europea. ViDA include un'espansione dell'OSS che consente a più aziende di elaborare le imposte sulle vendite attraverso un unico portale online e in un'unica lingua. Ad esempio, l'UE ha approvato la documentazione delle vendite di determinati articoli per la procedura OSS, tra cui gas ed elettricità. ViDA consente inoltre di segnalare i movimenti di magazzino ad altri Stati membri dell'UE tramite OSS. Le aziende interessate dovranno registrarsi ai fini dell'IVA una sola volta.

Inoltre, il Consiglio europeo ha deciso che la responsabilità nelle transazioni B2B sarà trasferita dai fornitori agli acquirenti se questi ultimi si trovano in un altro Stato membro. Questo era già possibile in alcuni casi prima di ViDA e sta rapidamente diventando lo standard.

Quando entra in vigore ViDA?

Le singole misure entreranno in vigore tra il 2025 e il 2035 e ViDA il 20º giorno successivo alla pubblicazione dell'iniziativa nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea; l'UE ha previsto la pubblicazione per il 2025.

A partire dal 2025

• Gli Stati membri possono richiedere alle aziende di utilizzare la fatturazione elettronica per le transazioni nazionali senza previa approvazione della Commissione europea.
  
• Le aziende devono accettare gli estratti conto elettronici quando l'UE introduce un sistema nazionale di fatturazione elettronica.
  

A partire da gennaio 2027

• Attraverso l'uso dell'OSS, le aziende possono anche documentare le consegne transfrontaliere di gas naturale, riscaldamento ed energia di raffreddamento.
  
• La soglia di consegna uniforme di 10.000 € si applica esclusivamente alle merci spedite dal Paese del venditore. Fino a questo limite di entrate, i fornitori possono offrire merci a clienti privati in un altro Stato membro dell'UE senza essere soggetti all'IVA nel Paese di destinazione delle merci.
  

A partire da luglio 2028

• Le piattaforme che intermediano servizi di trasporto passeggeri e di alloggio a breve termine devono riscuotere e pagare l'IVA da fornitori non soggetti ad essa. Il regolamento sarà facoltativo dal 1° luglio 2028 e obbligatorio dal 1° luglio 2030.
  
• L'UE ha ampliato lo sportello unico per includere i movimenti di inventario delle aziende oltre i confini dell'UE.
  

A partire dal 2030

• La fatturazione elettronica diventa lo standard per le transazioni transfrontaliere. Tuttavia, le aziende possono ancora utilizzare gli estratti conto cartacei per le consegne nazionali, a condizione che i clienti li accettino.
  
• Le aziende devono emettere fatture elettroniche entro e non oltre 10 giorni dalla spedizione o dal ricevimento della merce.
  
• Le fatture collettive per le vendite nello stesso mese solare sono consentite se l'azienda le emette entro e non oltre 10 giorni dopo la fine del mese. Tuttavia, gli Stati membri dell'UE potrebbero, a loro discrezione, escludere specifici settori soggetti a frodi.
  

A partire da gennaio 2035

• I sistemi nazionali di rendicontazione digitale già in vigore o approvati dall'UE prima del 1° gennaio 2024, devono essere compatibili con la normativa ViDA.
  

Quali sono le intenzioni della Commissione europea con ViDA?

L'obiettivo principale di ViDA è la digitalizzazione e la modernizzazione del sistema IVA esistente. Con l'obbligo di fattura elettronica e la documentazione in tempo reale, le aziende possono, ad esempio, trasmettere i loro dati fiscali in formato digitale e standardizzato. Ciò non solo avvantaggia le organizzazioni, ma facilita anche i controlli per le autorità fiscali.

ViDA migliora la trasparenza e la tracciabilità delle operazioni finanziarie introducendo, tra le altre cose, obblighi di rendicontazione digitale. In particolare, ciò contribuisce a combattere l'evasione fiscale carosello, in cui parti disoneste commettono frodi in materia di IVA attraverso operazioni transfrontaliere fittizie. Secondo la relazione sul divario dell'IVA 2023, nel 2021 i Paesi dell'UE hanno perso 61 miliardi di euro di gettito IVA. Sulla base delle stime della Commissione europea, circa un quarto dei mancati guadagni è dovuto a frodi in materia di IVA in relazione agli scambi intracomunitari. Le misure pianificate con ViDA potrebbero aiutare i Paesi dell'UE a generare fino a 18 miliardi di euro di dichiarazioni IVA aggiuntive ogni anno.

Ciononostante, i potenziali rendimenti supplementari non derivano esclusivamente da misure più efficaci contro la frode fiscale. Un altro obiettivo di ViDA è quello di garantire la crescita delle aziende e aumentare le vendite e le entrate fiscali. I nuovi regolamenti previsti possono ridurre gli oneri burocratici, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI). Ad esempio, la registrazione uniforme riduce l'onere amministrativo e consente di risparmiare sui costi.

Chi è interessato da ViDA?

ViDA interessa tutti gli attori del mercato interno europeo, dalle imprese transfrontaliere alle PMI, alle piattaforme e alle autorità fiscali.

• Aziende con attività transfrontaliere: molti di coloro che offrono beni e servizi all'interno dell'UE devono prepararsi agli obblighi di reportistica digitale. Documenteranno le transazioni alle autorità fiscali in tempo reale ed emetteranno fatture elettroniche in un formato standardizzato. Le uniche eccezioni sono quelle che effettuano vendite intracomunitarie a privati.
  
• Piccole e medie imprese (PMI): queste nuove politiche riguardano anche gli operatori più piccoli che in precedenza potevano essere attivi solo sui mercati nazionali. Queste aziende più piccole devono adeguare i loro processi interni alle più recenti dichiarazioni elettroniche e alle normative sugli obblighi di comunicazione.
  
• Gestori delle piattaforme: in futuro, i mercati online e le piattaforme di intermediazione per i noleggi a breve termine e il trasporto di passeggeri saranno maggiormente responsabili della riscossione e del pagamento dell'imposta sulle vendite. Devono assicurarsi di tassare correttamente le loro vendite.
  
• Autorità fiscali degli Stati membri dell'UE: ViDA interessa anche le autorità fiscali. Beneficiano dei nuovi requisiti di rendicontazione digitale perché i dati in tempo reale offrono loro una migliore panoramica delle transazioni e consentono loro di combattere le frodi fiscali in modo più efficace.
  
• Clienti: anche i clienti noteranno l'impatto di ViDA. Da un lato, riceveranno sempre più fatture digitali standardizzate e conformi ai nuovi requisiti di rendicontazione. Dall'altro, potrebbero pagare prezzi più alti su servizi di affitto a breve termine come Airbnb o servizi di trasporto passeggeri come Uber.
  

Che impatto ha ViDA?

ViDA ha un impatto particolare sulle aziende per quanto riguarda la fatturazione, la rendicontazione, la registrazione ai fini IVA e la revisione contabile.

Fatturazione

La Commissione europea ha deciso di assicurarsi che la maggior parte delle aziende europee emetta fatture elettroniche entro il 2030. Pertanto, anche le aziende tedesche devono modificare i loro flussi di lavoro amministrativi e modernizzare la loro infrastruttura IT. In Germania, le entità B2B devono rispettare la legge sulle opportunità di crescita e possono gestire e ricevere gli estratti conto in formato digitale già dal 2025. A partire dal 2028, potranno emettere solo fatture elettroniche. Si consiglia di passare il prima possibile ai formati di fatturazione elettronici. Le fatture elettroniche per le transazioni transfrontaliere devono essere emesse entro e non oltre 10 giorni dall'evento imponibile. Stripe Invoicing ti aiuta a raggiungere questo obiettivo tramite app partner come Billit.

Reportistica

Gli obblighi di comunicazione previsti nell'ambito di ViDA prevedono che le società europee che operano a livello transfrontaliero debbano comunicare i dati delle fatture a partire da luglio 2030. Il fornitore deve comunicare i dati della fattura in tempo reale, cioè al momento della fatturazione o dell'addebito. Tuttavia, in situazioni di autofatturazione o segnalazione da parte dell'acquirente, l'acquirente deve fornire le informazioni entro e non oltre cinque giorni dall'emissione della fattura. Questo nuovo obbligo di segnalazione delle transazioni sostituisce la precedente dichiarazione riepilogativa.

Controllo

Le autorità fiscali hanno accesso diretto e tempestivo ai registri delle transazioni introducendo la rendicontazione in loco utilizzando estratti conto elettronici, il che significa che possono controllare istantaneamente i formati delle fatture per verificarne l'accuratezza. Sulla base di statistiche immediate, i funzionari possono rispondere più rapidamente e condurre controlli più mirati. Le aziende devono, quindi, digitalizzare i propri protocolli interni di conformità e revisione e preparare i propri dipendenti ad affrontare le verifiche elettroniche. La verifica manuale delle fatture e i flussi di lavoro cartacei non saranno più necessari.

Le aziende devono assicurarsi che le loro fatture elettroniche siano corrette e complete. Ciò richiede una maggiore integrazione dei sistemi IT per l'acquisizione, la verifica e l'archiviazione delle informazioni di fatturazione. I sistemi devono inoltre soddisfare i nuovi requisiti per l'integrità dei dati e gli standard di sicurezza per resistere alle valutazioni normative.

Quali sono i vantaggi di ViDA?

ViDA offre vantaggi principalmente alle aziende quando si tratta di semplificare i processi fiscali e modernizzare le pratiche commerciali.

Riduzione degli oneri amministrativi

La prevista registrazione centralizzata dell'IVA può ridurre significativamente i flussi di lavoro burocratici. Invece di rendicontare le vendite in diversi Paesi e cercare di comunicare con le diverse autorità di regolamentazione, le aziende devono documentarsi solo tramite un portale. Un altro vantaggio è che possono utilizzare un modello uniforme per i report.

Risparmio sui costi

Poiché con ViDA le aziende dovranno probabilmente registrarsi una sola volta ai fini dell'IVA in tutta l'UE, possono evitare doppi costi di registrazione. L'introduzione di fatture elettroniche in un formato uniforme e standardizzato riduce i costi di gestione delle transazioni. L'elaborazione elettronica degli estratti conto è automatica, eliminando le fasi di lavoro manuali. Inoltre, il trasferimento di informazioni in tempo reale riduce al minimo il rischio di sanzioni e multe perché gli errori possono essere corretti tempestivamente. In questo modo si ottiene un ulteriore risparmio sui costi derivanti da dichiarazioni dei redditi tardive o errate. Le aziende risparmiano tempo di lavoro attraverso procedure standardizzate, il che significa anche risparmio sui costi.

Riduzione degli errori

La rendicontazione delle transazioni attraverso un unico portale può ridurre gli errori di inserimento dei dati. Inoltre, la trasmissione istantanea dei dati di fatturazione consente alle aziende e alle autorità fiscali di identificare tempestivamente le incongruenze, prima che abbiano un impatto finanziario rilevante. Le aziende beneficiano di un feedback immediato, che le aiuta ad apportare correzioni rapidamente. Inoltre, la digitalizzazione delle fatture e l'automazione dei metodi di trasmissione riducono la dipendenza dai controlli manuali.

Maggiore efficienza

Le aziende possono elaborare le loro dichiarazioni IVA in modo più efficiente in quanto non si trovano più di fronte a requisiti distinti da diversi Stati membri. Possono anche emettere tempestivamente le fatture in formato elettronico. Standardizzando e automatizzando i flussi di lavoro, le aziende possono ottimizzare radicalmente le loro pratiche interne. Nella migliore delle ipotesi, questo riduce lo sforzo manuale e porta a un'amministrazione più efficiente.

La trasmissione dei dati in tempo reale consente inoltre un'analisi completa delle informazioni. Le aziende possono acquisire e valutare rapidamente le metriche aziendali chiave, portando a decisioni più informate e a una migliore pianificazione strategica. I nuovi sistemi digitalizzati consentirebbero loro di rispondere in modo più efficace anche ai cambiamenti nei requisiti fiscali. L'infrastruttura digitale facilita l'adattamento flessibile alle nuove normative, rendendo le organizzazioni più agili e in grado di adattarsi meglio alle condizioni dinamiche del mercato.

Con Stripe Revenue Recognition, le aziende possono automatizzare i loro processi contabili in conformità con ViDA. Questo sistema registra automaticamente le transazioni e i termini di fatturazione periodicamente. È inoltre possibile configurare facilmente i report di vendita, abilitando documenti finanziari accurati e verificabili che forniscono una panoramica completa delle finanze aziendali.

Concorrenza leale

L'iniziativa ViDA mira a contribuire alla standardizzazione nell'economia delle piattaforme evitando la doppia imposizione e la non imposizione.

Inoltre, i severi requisiti di rendicontazione digitale e la trasmissione istantanea dei dati possono aiutare a frenare le frodi fiscali. In questo modo si evita che le entità che evadono le imposte ottengano un vantaggio competitivo sleale rispetto a quelle che pagano correttamente le tasse. Poiché ViDA rende tutti i partecipanti al mercato ugualmente verificabili, ciò aumenta notevolmente la trasparenza.

Le aziende possono utilizzare Stripe Radar per rilevare e prevenire i tentativi di frode. Radar si basa sul machine learning e viene continuamente perfezionato sulla base dei dati di milioni di aziende in tutto il mondo. È integrato in Stripe e chiunque può usarlo senza esperienza di programmazione.