In Francia, i lavoratori autonomi e le microimprese non sono tenuti a dichiarare l'IVA. In quanto attività, sono esenti dall'IVA. Tuttavia, in alcuni casi, queste attività devono richiedere una partita IVA intracomunitaria per ottemperare alla normativa fiscale.

Questo articolo spiega le partite IVA per i lavoratori autonomi e le microimprese, tra cui quando sono necessari e come ottenere una partita IVA intracomunitaria.

Contenuto dell'articolo

• Panoramica delle partite IVA
  
• I lavoratori autonomi hanno bisogno di una partita IVA intracomunitaria?
  
• Situazioni in cui i lavoratori autonomi hanno bisogno di una partita IVA
  
• Ottenere una partita IVA per lavoro autonomo
  
• Trovare una partita IVA per microimprese
  
• Verificare le partite IVA per lavoro autonomo
  
• In che modo Stripe Tax può essere d'aiuto
  

Panoramica delle partite IVA

Una partita IVA intracomunitaria è un numero di identificazione del contribuente assegnato automaticamente a un'azienda di nuova registrazione soggetta a IVA. La partita IVA identifica un'azienda all'interno dell'UE e facilita le transazioni commerciali tra gli Stati membri.

Quando si parla di "partita IVA", in realtà si intende una partita IVA intracomunitaria, anche se le due hanno funzioni diverse. In Francia, le partite IVA vengono utilizzate nella fatturazione e nella dichiarazione dell'IVA alle autorità fiscali. All'interno dell'UE, le partite IVA consentono di intrattenere rapporti commerciali con altri Paesi membri ed evitare la doppia imposizione, anche quando un'azienda non è soggetta all'IVA.

Nota: sebbene le partite IVA siano utilizzati per fatturare l'IVA ai clienti francesi, le fatture non devono includere l'imposta a livello UE. In questi due casi, la partita IVA deve essere indicata su tutte le fatture.

I lavoratori autonomi hanno bisogno di una partita IVA intracomunitaria?

No, i lavoratori autonomi non hanno bisogno di una partita IVA perché sono esenti dall'IVA. Inoltre, non sono tenuti a presentare la dichiarazione IVA perché non fatturano l'IVA ai clienti in Francia e non possono detrarre l'IVA per le spese aziendali.

Pertanto, le fatture emesse da lavoratori autonomi o microimprese nell'ambito di un determinato limite di ricavi devono includere la frase: "L'IVA non è applicabile ai sensi dell'articolo 293 B del Codice generale delle imposte" ("TVA non applicabile, articolo 293 B du Code général des impôts").

Situazioni in cui i lavoratori autonomi hanno bisogno di una partita IVA

I lavoratori autonomi e le microimprese possono essere tenuti a ottenere una partita IVA in due situazioni:

• Se non sono più esenti da IVA, volontariamente o perché superano il limite di vendita
  
• Se desiderano svolgere attività all'interno dell'UE
  

Esenzione IVA

Per essere esenti dall'IVA, i lavoratori autonomi e le microimprese devono rimanere al di sotto del limite di fatturato annuo. Ecco i limiti che il fatturato non deve superare:

• Vendita e alloggio: 85.000 € per l'anno solare precedente o 93.500 € per l'anno solare in corso
  
• Servizi: 37.500 € per l'anno solare precedente o 41.250 € per l'anno solare in corso
  
• Attività regolamentata da avvocati: 50.000 € per l'anno solare precedente o 55.000 € per l'anno solare in corso.
  
• Proprietà intellettuale o performance art: 50.000 € per l'anno solare precedente o 55.000 € per l'anno solare in corso
  

Il giorno in cui un lavoratore autonomo supera il limite dei ricavi, diventa soggetto all'IVA e deve richiedere una partita IVA intracomunitaria.

Un imprenditore può anche richiedere una partita IVA per lavoratori autonomi se decide di rinunciare volontariamente all'esenzione IVA per poter fatturare l'IVA ai clienti o dedurre le spese aziendali. In questo caso, l'imprenditore può decidere di mantenere il regime microimprenditoriale o di utilizzare invece il regime fiscale semplificato.

Operazioni intracomunitarie

Anche le microimprese o i lavoratori autonomi devono richiedere una partita IVA intracomunitaria se effettuano determinate operazioni con altri Paesi dell'UE, tra cui:

• Consegna intracomunitaria di beni per oltre 10.000 € all'anno da un'azienda soggetta all'IVA di un altro stato membro dell'UE
  
• Acquisto o vendita di servizi intracomunitari di qualsiasi importo da un'azienda soggetta all'IVA di un altro stato membro dell'UE
  
• Vendite a distanza di beni per oltre 10.000 € all'anno a persone fisiche non soggette all'IVA di un altro stato membro dell'UE
  

Una partita IVA intracomunitaria è necessaria anche per:

• Inversione contabile dell'IVA in Francia per acquisti intracomunitari di beni e servizi
  
• Dichiarazione IVA per la fornitura di servizi e la vendita a distanza di beni
  
• Se le transazioni intracomunitarie non superano i 10.000 €, l'ottenimento di una partita IVA intracomunitaria è facoltativo per i lavoratori autonomi e le microimprese.
  

Nota: l'ottenimento di una partita IVA intracomunitaria non modifica il regime fiscale per i lavoratori autonomi, che rimangono esenti dall'IVA entro i limiti dei massimali dei ricavi.

Ottenere una partita IVA per lavoro autonomo

Per ottenere una partita IVA per lavoratori autonomi, le attività devono presentare domanda all'ufficio tributario per le società (Service des Impôts des Entreprises, o SIE) più vicino alla sede legale della società. Una volta che la società ha presentato la domanda, il SIE rilascia la partita IVA intracomunitaria entro 48 ore. Il rilascio della partita IVA è gratuito. Le società devono solo creare un account business sul sito web dell'autorità fiscale.

Una volta ottenuta la partita IVA intracomunitaria, i lavoratori autonomi e le microimprese devono includerla in tutte le fatture e i preventivi, anche se l'attività è esente da IVA.

Trovare una partita IVA per microimprese

La partita IVA per microimprese si trova nei seguenti luoghi:

• Riepilogo delle imposte sulle attività commerciali di un'azienda
  
• Fatture emesse ai clienti
  
• Dichiarazioni IVA inviate alle autorità fiscali
  

Le partite IVA per i liberi professionisti con sede in Francia sono facili da riconoscere. Sono composte da 13 caratteri: un codice paese per la Francia (FR), un codice di verifica a due cifre e un numero aziendale SIRET (sistema di identificazione delle imprese) a nove cifre.

Verifica delle partite IVA per il lavoro autonomo

Le partite IVA dei lavoratori autonomi e delle microimprese possono essere verificati online nel Sistema di scambio delle informazioni sull'IVA (VIES) sul sito web della Commissione europea. Per verificare la validità di una partita IVA intracomunitaria, inserisci il codice del paese e il numero.

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