Il mercato dell'e-commerce transfrontaliero sta guadagnando popolarità tra le attività che mirano ad espandere la propria base di clienti. Un numero crescente di imprenditori in Giappone sta adottando questo modello per aumentare le proprie opportunità di vendita.

In qualità di imprenditore, potresti essere interessato a utilizzare l'e-commerce transfrontaliero per aumentare le tue opportunità di vendita ma probabilmente non sapresti neanche da dove cominciare. In questo articolo ti spiegheremo come iniziare a utilizzare l'e-commerce transfrontaliero. Esamineremo anche lo stato attuale del mercato dell'e-commerce, le opportunità future e i punti chiave per il successo.

Di cosa tratta questo articolo?

• Stato attuale e futuro dell'e-commerce transfrontaliero
  
• Iniziare a utilizzare l'e-commerce transfrontaliero
  
• Considerazioni sull'e-commerce transfrontaliero
  
• Punti chiave per un'attività di e-commerce transfrontaliera di successo
  
• Prepara la tua attività per l'e-commerce transfrontaliero
  

Stato attuale e futuro dell'e-commerce transfrontaliero

Con Internet ormai parte della nostra vita quotidiana e l'ascesa degli smartphone e dei siti di social networking, le persone sono in grado di vendere e acquistare prodotti da altri paesi più facilmente che mai. Il crescente interesse dei consumatori per i prodotti esteri ha trainato anche la crescita dell'e-commerce transfrontaliero.

In Giappone, a causa della pandemia di coronavirus, l'e-commerce transfrontaliero ha registrato una crescita su base annua. Ciò è stato causato dal fatto che le persone sono rimaste a casa, e di conseguenza hanno fatto acquisti online, più del solito. Anche i clienti che prima della pandemia preferivano fare acquisti nei negozi fisici hanno iniziato fare acquisti da casa. In particolare, la facilità di acquistare prodotti dall'estero ha aumentato la domanda di e-commerce transfrontaliero. E mentre le restrizioni pandemiche sono ormai scomparse, l'interesse dei consumatori per i prodotti esteri rimane elevato e il numero di siti di e-commerce transfrontalieri continua a crescere.

Nel 2024, il Ministero dell'economia, del commercio e dell'industria (METI) giapponese ha pubblicato un rapporto sullo stato del mercato globale dell'e-commerce che mostrava le seguenti classifiche della quota di mercato business-to-consumer (B2C) per paese nel 2023:

• Primo posto: Cina (51,3%)
  
• Secondo posto: Stati Uniti (19,5%)
  
• Terzo posto: Regno Unito (3,6%)
  
• Quarto posto: Giappone (3,4%)
  
• Quinto posto: Corea del Sud (2,1%)
  

Il rapporto prevede inoltre che le dimensioni del mercato globale dell'e-commerce transfrontaliero raggiungeranno i 7.900 miliardi di dollari entro il 2030.

Iniziare a utilizzare l'e-commerce transfrontaliero

L'e-commerce transfrontaliero è in crescita, ma come puoi sfruttarlo? Di seguito analizziamo i diversi modelli di business che possono aiutarti a sfruttarlo.

Crea un sito di e-commerce B2C in Giappone esclusivo che sia accessibile ai clienti stranieri

Per avviare un'attività di e-commerce transfrontaliera in Giappone, puoi creare un nuovo sito di e-commerce o rendere disponibile quello esistente in più lingue. Questo aprirà il tuo sito ai clienti esteri che non parlano giapponese.

È possibile creare un sito di e-commerce transfrontaliero unico nel suo genere in due modi: puoi sviluppare il sito senza utilizzare un modello esistente oppure utilizzare un servizio esterno che supporti l'e-commerce transfrontaliero.

Apri un negozio in un centro commerciale e-commerce B2C in Giappone che si rivolge a clienti internazionali

Un'altra opzione di modello di business prevede l'apertura di un negozio in un centro commerciale e-commerce con sede in Giappone che supporta l'e-commerce transfrontaliero. Questo modello di business è il più semplice dei metodi introdotti in questo articolo ed è ideale per gli imprenditori che muovono i primi passi per acquisire clienti internazionali.

Le attività con negozi online esistenti per i clienti in Giappone possono creare pagine dedicate per fornire servizi ai clienti all'estero. La procedura non è complicata: le attività possono facilmente abilitare l'e-commerce transfrontaliero applicando la funzione "vendite internazionali" disponibile nei centri commerciali e-commerce in cui hanno già un negozio.

Alcuni centri commerciali e-commerce offrono una funzione che genera automaticamente pagine dei prodotti tradotte in modo automatico per i clienti all'estero. In alcuni casi, i centri commerciali e-commerce potrebbero consentire alle attività di aprire negozi su siti internazionali di proprietà dei centri commerciali. Queste opzioni possono offrire alle attività maggiori opportunità di vendere prodotti a clienti internazionali.

Apri un negozio in un centro commerciale e-commerce consumer-to-consumer (C2C) o B2C nel tuo paese di destinazione

Un'altra opzione è quella di aprire un negozio o esporre prodotti in un centro commerciale e-commerce nel paese in cui desideri espanderti (cioè il tuo paese di destinazione). Le barriere all'ingresso possono essere alte poiché prima di poter aprire un negozio o esporre articoli dovrai stipulare accordi legali con i proprietari dei centri commerciali e-commerce locali. Se non sei abituato a lavorare con attività all'estero, può essere utile appoggiarsi a un'agenzia.

Apri un negozio in un centro commerciale e-commerce nel tuo paese di destinazione utilizzando un deposito doganale

Apri un negozio in un centro commerciale e-commerce nel tuo paese di destinazione utilizzando un deposito doganale

I depositi o magazzini doganali (bonded warehouse) sono strutture utilizzate per immagazzinare temporaneamente merci soggette a cauzione doganale (customs bond), un contratto legale volto a garantire che gli importatori rispettino le normative doganali del paese di destinazione. Normalmente, le merci importate dall'estero sono soggette a dazi doganali (cioè tasse di importazione) ma in uno scenario in cui viene utilizzato un deposito doganale, le merci attendono nel deposito e le autorità sospendono temporaneamente i dazi doganali fino al completamento del processo di sdoganamento. Si noti che le aree designate come "zone doganali", dove sono localizzati i depositi doganali, si trovano solitamente vicino a porti e aeroporti.

In questo modello di business, un imprenditore trasporta le merci in un deposito doganale nel paese di destinazione e le immagazzina lì. Quando l'attività riceve un ordine da un cliente con sede nel paese di destinazione, consegna la merce direttamente dal deposito doganale. A differenza del tipico e-commerce transfrontaliero, le attività non consegnano la merce direttamente dal Giappone, ma la spediscono direttamente dal paese in cui si trova il cliente, riducendo così i costi di spedizione per i clienti e il tempo che intercorre tra l'ordine e la consegna.

Apri un negozio in un centro commerciale e-commerce nel tuo paese di destinazione mediante operazioni di trading generiche

In questo modello di business, utilizzi esportatori in Giappone e importatori nel tuo paese di destinazione e vendi i tuoi prodotti in un centro commerciale e-commerce in quel paese di destinazione. I prodotti vengono venduti mediante operazioni commerciali generali, tra cui l'immagazzinamento delle merci in un deposito generale (cioè non vincolato), tramite un centro commerciale e-commerce locale.

Crea un sito di e-commerce B2C unico nel tuo paese di destinazione

In questo modello di business, crei il tuo sito web nel paese in cui ti stai espandendo. Questa opzione è più facile da implementare se i prodotti della tua azienda sono già ben noti a livello internazionale, sei in grado di creare e gestire un sito di e-commerce e hai le figure giuste per sviluppare la tua attività all'estero. Tuttavia, costruire un sito web da zero e gestirlo in un paese straniero richiede un investimento significativo. Sono necessarie competenze tecniche e uno staff multilingue, il che rende questo modello più adatto agli imprenditori con risorse finanziarie sufficienti.

Inoltre, poiché diversi paesi hanno le proprie leggi e normative sull'e-commerce e il marketing necessario per attirare i clienti locali è così significativo, questo è uno dei modelli di e-commerce transfrontaliero più difficili in assoluto.

Considerazioni sull'e-commerce transfrontaliero

Vediamo cosa devi fare per prepararti al lancio della tua attività di e-commerce transfrontaliero.

Seleziona i prodotti e conduci ricerche di mercato nei paesi esteri

I prodotti che si vendono bene in Giappone non sono necessariamente popolari all'estero. I gusti e le usanze variano in base alla regione, quindi anche le esigenze dei clienti sono diverse. Tienilo a mente quando scegli i prodotti da vendere e conduci ricerche di mercato nel tuo paese di destinazione per individuare quelli più richiesti.

Lo sviluppo di un'attività di e-commerce transfrontaliero di successo in un paese con un grande mercato di e-commerce, come la Cina o gli Stati Uniti, aumenta il tuo potenziale di generazione di profitti più elevati rispetto ad altri paesi. Tuttavia, è importante comprendere le esigenze dei clienti nei luoghi in cui hai intenzione di espanderti, soprattutto quando si tratta di un mercato ampio.

È anche importante essere consapevoli del fatto che alcune materie prime potrebbero essere vietate nel paese di destinazione e che alcuni prodotti potrebbero non essere ammessi alla vendita. Conduci le tue ricerche in anticipo per evitare di violare leggi o normative in seguito.

Assicurati di aver compreso le norme relative ai dazi doganali e alle spedizioni estere

La principale differenza tra l'e-commerce transfrontaliero e i centri commerciali e siti di e-commerce nazionali è che l'e-commerce transfrontaliero comporta dazi doganali, spedizioni all'estero e deve rispettare le normative legali dei paesi di destinazione.

La maggior parte degli articoli vietati non possono essere importati a priori. Tuttavia, può essere utile controllare il JETRO Sistema di base per le importazioni e le esportazioni per i dettagli sull'importazione e l'esportazione nel paese di destinazione per assicurarsi di non tentare di importare articoli vietati.

Se vuoi esaminare le opzioni di spedizione all'estero, potrebbe anche essere utile consultare l'elenco di "Articoli che non possono essere inviati come spedizione internazionale".

Inoltre, può essere molto utile approfondire la conoscenza dei dazi doganali per le spedizioni internazionali. Puoi verificare le tariffe per gli articoli tipici che potrebbero essere di interesse per i singoli importatori nel documento doganale giapponese Linee guida sulle tariffe dei prodotti.

Punti chiave per un'attività e-commerce transfrontaliero di successo

Di seguito sono riportati alcuni punti chiave e le rispettive domande da porsi se si desidera avviare un'attività di e-commerce transfrontaliero di successo.

Strategia e modello di business

• Strategia di prodotto:

  • Vuoi fornire prodotti e servizi in base alle esigenze del mercato e dei clienti, o prodotti che rispecchiano la visione e la filosofia dell'azienda?
    

• Strategia di canale (strategia di distribuzione):

  • Hai stabilito il metodo di acquisto e i mezzi necessari per far arrivare prodotti e servizi ai clienti?
    

• Strategia di marketing:

  • Sei in grado di analizzare le tendenze e gli sviluppi nei mercati di e-commerce esteri, incluso ciò che stanno facendo i tuoi concorrenti?
    
  • Hai stabilito misure per aumentare la consapevolezza del tuo marchio e identificare i fattori per aumentare le vendite?
    

• Sistemi consolidati:

  • Prima di entrare nel mercato del tuo paese di destinazione, ti sei assicurato che i sistemi interni della tua azienda siano interamente implementati? Se stai esternalizzando talenti specializzati (ad esempio, ingegneri o sviluppatori), hai rapporti ben consolidati con i tuoi partner?
    

• Gestione delle entrate e delle uscite:

  • Hai già predisposto i mezzi per raccogliere i fondi?
    
  • Stai gestendo il tuo flusso di cassa?
    

• Strategia di prezzo:

  • Manterrai lo stesso prezzo per il tuo prodotto o servizio o venderai a un prezzo che corrisponda alle esigenze dei consumatori e alle tendenze del mercato nel tuo paese di destinazione?
    

• Rischio di fluttuazione dei tassi di cambio:

  • Sei preparato a grandi fluttuazioni dei tassi di cambio dovute a eventi mondiali e politici che potrebbero influenzare le vendite?
    

Sistemi giuridici, lingue, costumi e valori culturali

• Acquisizione delle certificazioni:

  • Hai ottenuto le certificazioni e i permessi necessari per vendere i tuoi prodotti nel tuo paese di destinazione?
    
  • Hai indicato correttamente gli ingredienti del prodotto nell'etichetta? Hai indicato il paese di origine del prodotto nell'etichetta?
    

• Rispetto delle leggi e delle normative:

  • Sei pienamente preparato ad affrontare il sistema giuridico locale del tuo paese di destinazione?
    
  • Verranno applicate le leggi locali o quelle del paese di destinazione? Quale paese avrà giurisdizione in questioni legali?
    

• Supporto per più lingue:

  • Sei in grado di fornire servizi in una lingua comprensibile ai clienti del tuo paese di destinazione?
    

• Pratiche commerciali e valori culturali diversi:

  • Comprendi che le pratiche commerciali e il background culturale nel tuo paese di destinazione potrebbero essere diversi dal Giappone e sei in grado di rispondere di conseguenza?
    

Logistica e assistenza clienti

• Modello di business:　

  • Stai scegliendo un modello di business adatto alla tua attività e che tiene conto della logistica?
    
  • Gestirai l'inventario nel tuo paese di destinazione o consegnerai direttamente dal Giappone?
    

• Controllo di qualità:

  • Il centro di distribuzione che prevedi di utilizzare dispone di aria condizionata, pratiche igieniche e controlli di qualità dei prodotti adeguati?
    

• Costi di trasporto:

  • Conosci i tuoi costi di trasporto e hai trovato un equilibrio tra servizi e costi per la tua logistica?
    

• Numero di giorni per la consegna:

  • È possibile ridurre il tempo necessario per consegnare le merci ai clienti?
    

• Gestione di resi e cambi:

  • Sei in grado di rispondere ad annullamenti, resi e cambi di ordini?
    

• Assistenza clienti:

  • Hai un manuale aziendale e misure per assistere i clienti?
    

Dogana

• Articoli vietati:

  • Hai controllato l'elenco delle importazioni vietate per il tuo paese di destinazione?
    

• Procedure doganali incoerenti:

  • Ci sono incongruenze nello sdoganamento e, in caso affermativo, la tua azienda è in grado di rispondere a problemi come i ritardi nelle consegne?
    

• Misure antifrode:

  • Se un fornitore mette in fattura un prezzo inferiore al prezzo effettivo pagato nel tentativo di farti risparmiare sui dazi doganali, la merce potrebbe essere sottovalutata alla dogana, con il risultato che la tua azienda non paga i dazi applicabili. Sei disposto a rifiutare offerte di questo tipo da parte dei tuoi fornitori?
    

La sottovalutazione è una pratica commerciale illegale in cui un'attività dichiara alla dogana il prezzo delle merci a un prezzo inferiore al prezzo effettivo al fine di ridurre i dazi doganali.

Ambiente di pagamento

• Metodo di pagamento:

  • Offri diversi metodi di pagamento?
    

• Misure di sicurezza del pagamento:

  • Adotti misure per prevenire le frodi con carta di credito?
    

• Valuta:

  • Offrirai ai clienti la possibilità di convertire yen giapponesi in valute estere? La valuta del tuo paese di destinazione sarà supportata?
    

Stripe Connect semplifica la gestione dei pagamenti con più partner commerciali e fornisce una serie di funzioni, tra cui la distribuzione delle vendite, la riscossione delle commissioni di gestione e il supporto per le transazioni internazionali. Se vuoi rafforzare le funzioni di pagamento e semplificare il flusso di pagamento sul tuo sito di e-commerce o marketplace coinvolgendo più parti, come negozi e clienti, puoi far crescere la tua attività in modo più fluido ed efficiente utilizzando Stripe Connect.

Prepara la tua attività per l'e-commerce transfrontaliero

In questo articolo abbiamo spiegato come prepararsi per l'e-commerce transfrontaliero, inclusi i modelli di business e i punti chiave per raggiungere il successo. L'e-commerce transfrontaliero espande la tua attività oltre il mercato nazionale e nei mercati esteri. Per le attività giapponesi è importante sapere che anche il mercato in entrata (ad esempio i turisti che visitano il Giappone) è in espansione. L'afflusso di clienti esteri offre maggiori opportunità alle attività giapponesi di presentare i loro marchi e prodotti unici al mondo.

Le attività che si espandono all'estero devono avere il personale giusto, con le competenze adeguate e una buona conoscenza delle lingue, per costruire da zero siti di e-commerce transfrontaliero efficaci. Questo può essere un grosso ostacolo da superare, quindi i nuovi arrivati troveranno più facile iniziare a utilizzare centri commerciali e-commerce con sede in Giappone che operano anche a livello internazionale e prestare attenzione alle tendenze delle vendite internazionali.

Per coloro che stanno pensando di entrare nel mercato dell'e-commerce transfrontaliero, è importante comprendere i fattori che giocano un ruolo nel successo delle attività di e-commerce transfrontaliero. È importante avere una conoscenza approfondita di aspetti come la logistica, l'assistenza clienti, i dazi doganali e i sistemi di pagamento.