La vendita online di prodotti a clienti in altri paesi, ovvero l'e-commerce transfrontaliero, è diventata un modo popolare per le attività giapponesi di espandersi su nuovi mercati e promuovere i propri prodotti all'estero. La Cina è diventata un mercato importante grazie al numero crescente di turisti cinesi che visitano il Giappone. Le attività giapponesi che desiderano espandersi attraverso l'e-commerce transfrontaliero non devono trascurare la Cina come mercato di riferimento, dato il suo potenziale in termini di clienti abituali e l'elevata domanda di prodotti giapponesi.
In questo articolo illustriamo le nozioni fondamentali dell'e-commerce transfrontaliero in Cina, dalle dimensioni del mercato alle tariffe doganali applicabili e alle normative sui prodotti che le attività giapponesi devono conoscere.
Cosa c’è in questo articolo?
- Quanto è ampio il mercato dell'e-commerce in Cina?
- In che modo le attività di e-commerce transfrontaliero possono espandersi in Cina?
- Quali metodi di pagamento utilizzare per l'e-commerce transfrontaliero in Cina?
- Tutto quello che c'è da sapere sull'e-commerce transfrontaliero in Cina
- Le ultime tendenze dell'e-commerce in Cina
- Fattori di successo per l'e-commerce transfrontaliero in Cina
Quanto è ampio il mercato dell'e-commerce in Cina?
La Cina presenta un potenziale significativo come destinazione per l'e-commerce transfrontaliero. Un report del Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria (METI) evidenzia che il mercato cinese dell'e-commerce transfrontaliero è in continua espansione, con una stima che prevede il raggiungimento di oltre 214 miliardi di dollari entro il 2025.
Motivi della crescita dell'e-commerce in Cina?
Come sottolinea il METI, l'e-commerce rappresenta il 48% delle vendite in Cina, più di qualsiasi altra nazione al mondo. Ad esempio, il Regno Unito è il secondo Paese con il più alto tasso di vendite e-commerce, con solo il 29,6%. Il Giappone è al nono posto nella classifica mondiale con il 13,7%. Inoltre, il numero di persone che effettuano acquisti online continua ad aumentare ogni anno.
Esistono molte ragioni per cui i consumatori cinesi ricorrono all'e-commerce transfrontaliero. Innanzitutto, i clienti preferiscono acquistare prodotti originali e di alta qualità. La garanzia della qualità dei prodotti è particolarmente importante per i clienti cinesi, poiché in Cina circolano molti prodotti contraffatti. Inoltre, i prodotti sono meno costosi e i clienti possono acquistare articoli non disponibili nel loro Paese.
Come osservato in precedenza, negli ultimi tempi, il turismo dalla Cina verso il Giappone è in aumento. Ciò ha incrementato le vendite di e-commerce transfrontaliero verso la Cina da parte delle attività giapponesi. Molti turisti cinesi scoprono prodotti durante i loro viaggi in Giappone e utilizzano l'e-commerce transfrontaliero per effettuare acquisti ripetuti dopo il ritorno nel loro paese d'origine.
Funzionamento dell'e-commerce in Cina
Ecco alcune delle funzioni e delle caratteristiche uniche dell'e-commerce in Cina:
Commercio in diretta
Il commercio in diretta è un metodo di vendita in cui gli influencer trasmettono in streaming dal vivo ai propri spettatori e promuovono prodotti. I clienti decidono se acquistare o meno un prodotto in base alle recensioni e alla qualità del prodotto mostrata nello streaming di commercio in diretta dell'influencer. Il commercio in diretta è spesso utilizzato per cosmetici e abbigliamento, dove è difficile per i clienti conoscere gli effetti, le texture o la sensazione senza provare i prodotti.
Pagamenti da dispositivo mobile
I pagamenti senza contanti sono diventati sempre più comuni in Cina. I pagamenti da dispositivo mobile sono ampiamente utilizzati indipendentemente dal prezzo del prodotto.Per questo motivo, l'utilizzo di metodi di pagamento da dispositivo mobile è importante per le attività giapponesi che fanno il loro ingresso nel mercato dell'e-commerce transfrontaliero cinese. Esempi di sistemi di pagamento da dispositivo mobile in Cina includono Alipay e WeChat Pay. Di seguito li esaminiamo più da vicino.
La strategia "il metodo online si fondo con il metodo offline" (OMO)
In Cina, la strategia di marketing OMO è piuttosto diffusa. Il suo obiettivo è offrire un'esperienza di acquisto ottimale eliminando la divisione tra shopping online (ad esempio, centri commerciali di e-commerce e app) e shopping offline (ad esempio, negozi fisici). Grazie a questa strategia, i clienti possono combinare lo shopping online e quello offline.
UNIQLO è un esempio di attività giapponese che adotta una strategia OMO. Da UNIQLO, i clienti possono provare gli articoli in un negozio fisico e poi acquistarli online. In alternativa, possono effettuare gli acquisti online e ritirarli in negozio.
Combinando opzioni online e offline, la strategia OMO offre ai clienti un modo conveniente per fare acquisti. Iniziative simili sono attivamente perseguite anche nel mercato dell'e-commerce cinese, con una forte attenzione all'espansione delle vendite sui siti di e-commerce utilizzando queste strategie OMO.
Ruoli chiave nell'e-commerce cinese
Le principali attività di e-commerce nel mercato cinese:
- Alibaba
- Pinduoduo
- JD.com
- Douyin
Secondo il METI, Alibaba avrebbe dovuto detenere una quota di mercato dominante pari al 41,6% nel 2024, mentre le prime quattro attività avrebbero rappresentato l'88,1% del mercato.
Sebbene Alibaba detenesse la maggior parte della quota di mercato nel 2019, altre attività di e-commerce hanno aumentato costantemente la loro quota di mercato ogni anno. Ciò è in gran parte dovuto alla social media e al commercio in diretta.
In che modo le attività di e-commerce transfrontaliero possono espandersi in Cina?
Esistono diversi modi per avviare un'attività di e-commerce transfrontaliero. In questa sede, ci concentreremo in modo più approfondito sulle strategie specifiche che le aziende giapponesi possono adottare per intraprendere un'attività di e-commerce transfrontaliero nel mercato cinese
Realizza un sito di e-commerce
Un'opzione per condurre attività di e-commerce transfrontaliero consiste nell'aprire un proprio sito di e-commerce in Cina. In questo caso, il sito web può essere personalizzato, consentendo originalità e differenziazione dalla concorrenza. Tuttavia, durante la creazione e la gestione del sito web, l'attività si deve occupare di tutte le operazioni di e-commerce transfrontaliero e delle funzioni necessarie, come l'impostazione dei metodi di pagamento, la gestione dell'inventario e la sicurezza dei canali di distribuzione.
Inoltre, per creare un sito web in cinese, è importante lavorare con dipendenti che parlano correntemente la lingua. Puoi anche richiedere la consulenza di esperti che conoscono bene il mercato dell'e-commerce cinese e le start-up commerciali.
Crea una vetrina su un centro commerciale di e-commerce
Aprire una vetrina su una piattaforma di e-commerce ben nota in Cina può essere il modo più rapido per avviare un'attività di e-commerce transfrontaliero. Le piattaforme di e-commerce più diffuse in Cina sono simili a Rakuten Ichiba e Yahoo! Shopping in Giappone. Ogni centro commerciale online applica tariffe, termini e condizioni diversi, che ti suggeriamo di verificare in anticipo.
Assumi un'agenzia che ti assista nell'espansione
Un modo per fare il tuo ingresso sul mercato cinese è quello di collaborare con un'agenzia specializzata in e-commerce transfrontaliero cinese. Le agenzie possono assisterti ad aprire e gestire negozi e in genere hanno la presenza di personale che conosce bene la cultura e le pratiche commerciali cinesi. Ciò significa che possono fornire una vasta gamma di consigli sull'e-commerce transfrontaliero in Cina, permettendoti di concentrarti sulla crescita dell'attività.
Tuttavia, un'agenzia addebiterà una commissione per il lavoro necessario all'apertura e alla gestione della vetrina online. Esistono diverse strutture tariffarie, come un costo mensile fisso o una commissione basata su una percentuale delle vendite, che variano da un'agenzia all'altra. Scegli la struttura più adatta alle dimensioni e alla struttura gestionale della tua attività.
Quali metodi di pagamento utilizzare per l'e-commerce transfrontaliero in Cina?
Ecco alcuni dei principali metodi di pagamento utilizzati in Cina:
- Alipay
- WeChat Pay
- Carta di credito
In Cina si sperimenta un'elevata preoccupazione per le frodi con carta di credito, pertanto alcune persone scelgono deliberatamente di non utilizzare carte di credito. UnionPay è il brand di pagamento più diffuso in Cina. Negli ultimi anni ha ampliato attivamente la sua attività internazionale e detiene una quota schiacciante del mercato cinese. Oltre alle carte di credito, in Cina si utilizzano ampiamente anche metodi di pagamento senza contanti come Alipay e WeChat Pay.
Oltre ai metodi più diffusi, in Cina sono utilizzati anche molti altri metodi di pagamento. Se ti interessa espandere la tua attività in Cina, con il suo mercato dell'e-commerce transfrontaliero altamente attivo, devi prendere in considerazione la possibilità di supportare diversi metodi di pagamento.
Stripe offre un'ampia gamma di funzioni a assistenza di servizi di pagamento efficienti, tra cui pagamenti senza contanti come la pagamenti con carta del credito, l'elaborazione delle informazioni e la gestione dei ricavi. Stripe Checkout, ad esempio, supporta oltre 30 lingue e più di 135 valute. Puoi utilizzare Checkout per ottimizzare e semplificare le pagine di pagamento dei siti di e-commerce transfrontalieri. In questo modo puoi anche fornire ai clienti un'esperienza di pagamento fluida e piacevole, che a sua volta porta a un aumento del tasso di completamento dell'acquisto.
Tutto quello che c'è da sapere sull'e-commerce transfrontaliero verso la Cina
Ecco alcuni punti chiave da tenere in considerazione per l'e-commerce transfrontaliero in Cina:
Difficoltà nell'aprire un negozio o realizzare profitti
Le attività giapponesi devono affrontare molte barriere per aprire negozi sui portali di e-commerce cinesi. Ad esempio, per aprire un'attività su un portale di e-commerce cinese come Tmall Global di Alibaba, è necessario avere una certa esperienza di vendita. L'apertura di un negozio richiede un investimento iniziale significativo, quindi devi assicurarti in anticipo un finanziamento adeguato. Per questo motivo, la maggior parte dei titolari di negozi sui siti di e-commerce cinesi sono grandi attività, comprese quelle locali.
Anche se apri una vetrina, può essere difficile generare vendite. In Cina, le attività spesso si concentrano sul realizzare un piccolo profitto su un gran numero di vendite. Ciò significa che le prestazioni di vendita continuate in un centro commerciale online sono fondamentali. I profitti derivano dall'aumento graduale delle vendite nel tempo. Per attirare l'attenzione, gli eventi di vendita, come la Giornata dei single, sono comuni nei centri commerciali online, dove le attività possono vendere elevati volumi di prodotti e a basso margine. Per questo motivo, ci sono molti casi in cui le attività non realizzano profitti.
Gli all'ingresso in Cina sono più significative che in Giappone. Pertanto, è relativamente difficile continuare a operare senza esercitare pressione sui profitti.
Tariffe doganali cinesi e modalità di spedizione
Le attività di e-commerce transfrontaliero sono soggette a dazi doganali quando importano o esportano merci oltre i confini nazionali. Pertanto, è importante seguire le procedure corrette quando esporti prodotti dal Giappone. Ciò può garantire una gestione agevole dei dazi doganali al momento dell'importazione.
La Cina applica due tipi di dazi doganali: la tassa postale e la tassa consolidata sull'e-commerce transfrontaliero. L'aliquota fiscale applicabile dipende dal metodo di spedizione o dal percorso logistico utilizzato. La tassa postale si applica quando si inviano pacchi per uso personale (cioè del cliente). Viene pagata al momento dell'importazione e i pacchi di valore inferiore a 50 yen sono esenti. L'aliquota fiscale varia a seconda dell'articolo, classificato in base ai codici fiscali.
L'imposta consolidata sull'e-commerce transfrontaliero è determinata in base a categorie fiscali dettagliate e alla classificazioni degli articoli. Quando si applica questa imposta, la tariffa di importazione stessa è ridotta allo 0%, lasciando solo l'imposta sul valore aggiunto (IVA) e l'imposta sui consumi da pagare.
La logistica dell'e-commerce transfrontaliero in Cina può essere suddivisa in due modelli: il modello della zona franca e il modello della consegna diretta, ciascuno con diverse applicazioni tariffarie.
Modello a zona franca: i prodotti vengono trasportati e conservati in un magazzino all'interno di un'area franca in Cina. Quando viene effettuato un ordine, i prodotti vengono spediti dal magazzino e viene applicata la tassa consolidata sull'e-commerce transfrontaliero.
Modello della consegna diretta: i prodotti vengono spediti direttamente dal Giappone al momento dell'ordine e viene applicata la tassa postale.
Comprendere le tariffe doganali è importante per le attività giapponesi che operano nell'e-commerce transfrontaliero, ma la complessità della materia richiede tempo e impegno. Per affrontare efficacemente queste normative, le attività devono dedicare tempo sufficiente alla ricerca e consultare esperti quando serve.
Inoltre, la tassa giapponese sui consumi si applica solo ai prodotti e servizi consumati in Giappone. Ciò significa che le vendite transfrontaliere di e-commerce dal Giappone a clienti esteri non sono soggette all'imposta sui consumi giapponese. Comprendendo le normative fiscali pertinenti e seguendo le procedure corrette, le attività possono ridurre al minimo il proprio carico fiscale e operare in modo più efficiente.
Leggi cinesi sull'e-commerce
La legge sull'e-commerce della Repubblica Popolare Cinese è stata istituita per mantenere l'ordine, incoraggiare lo sviluppo e proteggere i clienti nel mercato dell'e-commerce. È entrata in vigore nel 2019 ed è la prima legge in Cina a concentrarsi specificamente sull'e-commerce.
Quando le attività giapponesi conducono e-commerce transfrontaliero con la Cina, devono essere consapevoli dei seguenti punti normativi:
Ottenere una licenza commerciale e pagare le tasse
Ai sensi della legge cinese sull'e-commerce, le persone fisiche e le attività che vendono prodotti a clienti cinesi tramite piattaforme di e-commerce o altri canali devono ottenere una licenza commerciale. Proprio come le tariffe doganali cinesi variano in base al metodo di spedizione, anche i prodotti importati sono soggetti a specifici obblighi fiscali. Pertanto, è importante esaminare attentamente i dettagli pertinenti.
Standard qualitativi e informazioni in cinese
Quando le attività vendono prodotti a clienti cinesi devono rispettare la conformità agli standard di qualità in Cina. Ciò include la fornitura di informazioni dettagliate sul prodotto e l'etichettatura in cinese, che coprono aspetti quali ingredienti, istruzioni di utilizzo, precauzioni, dettagli sul produttore e informazioni di contatto del servizio clienti. Ai sensi della legge cinese sull'e-commerce, è obbligatorio presentare chiaramente queste informazioni. Pertanto, le attività devono prestare attenzione a localizzare correttamente le confezioni e i prodotti per soddisfare i requisiti cinesi.
Assistenza clienti
Le attività devono inoltre implementare misure adeguate per la gestione dei resi e dei cambi, assicurandosi di disporre di un sistema di assistenza clienti affidabile. La mancata definizione di un processo adeguato per la gestione dei resi e dei cambi può comportare un aumento dei reclami da parte dei clienti, con conseguenti sanzioni da parte delle autorità di regolamentazione. Pertanto, quando si intraprendono attività di e-commerce transfrontaliero con la Cina, è importante fornire un'assistenza clienti adeguata per garantire la conformità e la soddisfazione dei clienti.
Qualità dei servizi logistici
È importante comprendere che la qualità del servizio fornito dalle attività di logistica in Cina può variare notevolmente. Problemi rari in Giappone, come danni o smarrimento delle merci da parte dei partner logistici o ritardi significativi nelle consegne, sono più comuni in Cina. Inoltre, se a una spedizione viene assegnato un numero di tracciamento errato, diventa impossibile tracciarla, creando ulteriori complicazioni.
Per evitare che le merci arrivino in Cina ma non raggiungano mai il cliente, è possibile ricercare servizi logistici raccomandati da altre attività giapponesi. Anche consultare esperti che conoscono bene l'e-commerce transfrontaliero in Cina o attività specializzate nel supporto logistico locale può contribuire a garantire operazioni più fluide.
Le ultime tendenze dell'e-commerce in Cina
Oltre al commercio in persona, un'altra tendenza emergente nell'e-commerce cinese è l'esperienza di acquisto immersiva. Utilizzando le tecnologie di realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR), lo shopping immersivo coinvolge più sensi, ad esempio la vista, l'udito e il tatto, consentendo ai clienti di sperimentare prodotti e servizi come se li stessero utilizzando nella vita reale.
Un esempio significativo di shopping immersivo in Cina è lo strumento di prova in realtà aumentata utilizzato da Alibaba durante la promozione in live streaming per la Giornata dei single (11 novembre). Alcune attività hanno anche inserito influencer virtuali nei propri streaming dal vivo.
Altre attività hanno sviluppato funzioni interattive utilizzando avatar virtuali. Tra queste figurano servizi che consentono ai clienti di fare acquisti in negozi virtuali all'interno di ambienti digitali, nonché eventi virtuali per fan in cui i clienti possono interagire tramite avatar.
Fattori di successo per l'e-commerce transfrontaliero in Cina
In questo articolo abbiamo esplorato il mercato dell'e-commerce transfrontaliero cinese, analizzandone le dimensioni, le caratteristiche principali e gli aspetti più rilevanti. La Cina presenta un potenziale significativo per l'e-commerce transfrontaliero, grazie all'espansione del suo settore e-commerce e alla crescente base di clienti abituali dei marchi e dei prodotti giapponesi. Ciò è in parte dovuto alla domanda dei turisti cinesi in visita nel Paese.
Per raggiungere con successo i clienti cinesi attraverso l'e-commerce transfrontaliero, è fondamentale avere una conoscenza approfondita degli attuali sviluppi dell'e-commerce in Cina, delle ultime tendenze del settore e delle normative in materia di importazione. Anche l'adattamento alle diverse pratiche commerciali e l'uso efficace della lingua cinese sono fattori importanti per il successo.
Per le attività giapponesi che desiderano fare il loro ingresso sul nel mercato cinese, è fondamentale condurre ricerche approfondite sulle condizioni del mercato e sulle tendenze dei clienti per valutare se i propri prodotti sono adatti agli acquirenti cinesi. Soprattutto, fornire un'assistenza clienti eccellente è fondamentale per garantire che i clienti cinesi siano soddisfatti dei prodotti giapponesi acquistati.
I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.