L'apertura di un conto aziendale non è solo utile per gestire le finanze di un'attività, è in realtà obbligatorio per alcune forme giuridiche. In questo articolo scoprirai cos'è un conto aziendale, perché può essere vantaggioso per le attività e cosa devi considerare al momento di sceglierne uno.
Contenuto dell'articolo
- Che cos'è un conto aziendale?
- Quando è obbligatorio per legge un conto aziendale?
- Quali sono i vantaggi di un conto aziendale?
- Quanto costa un conto aziendale?
- Quali fattori considerare quando si confrontano conti aziendali?
- Quali tipi di banche offrono conti aziendali adatti?
Che cos'è un conto aziendale?
Un conto aziendale, talvolta chiamato conto business, è un conto bancario utilizzato esclusivamente per le transazioni finanziarie di un'attività. I conti aziendali sono quindi rivolti ad attività, commercianti e lavoratori autonomi che desiderano mantenere separate le proprie finanze private da quelle professionali o che sono tenuti a farlo per legge.
Quando è obbligatorio per legge un conto aziendale?
Le società a responsabilità limitata e di tipo imprenditoriale sono obbligate per legge ad avere un conto commerciale. Il conto viene aperto al momento della costituzione dell'attività, in quanto questa deve avere un capitale sociale ai sensi dell'articolo 7, paragrafo 2 S. 2 del GmbHG , la legge tedesca sulle società a responsabilità limitata.
Le piccole attività, i lavoratori autonomi e i liberi professionisti hanno legalmente il diritto di aprire un conto aziendale. Tuttavia, tieni presente che alcune banche vietano l'uso di conti correnti privati per scopi professionali nei loro termini di servizio. Il mancato rispetto di questa regola può, nel peggiore dei casi, portare alla chiusura del conto. L'utilizzo di un conto aziendale presenta tuttavia notevoli vantaggi ed è consigliabile anche quando non è richiesto dalla legge.
Quali sono i vantaggi di un conto aziendale?
I conti aziendali hanno le stesse caratteristiche di base dei conti correnti privati, ma con alcuni vantaggi aggiuntivi.
Mantenere separate le finanze private da quelle professionali garantisce trasparenza in termini di liquidità e contabilità. Inoltre, gli estratti conto contenenti transazioni commerciali devono essere conservati per 10 anni in conformità con il periodo di conservazione legale in Germania. Se hai un conto aziendale, l'ufficio tributario ha meno lavoro da fare in caso di verifica fiscale e non ha accesso alle tue transazioni private.
L'utilizzo di un conto aziendale semplifica anche la dichiarazione dei redditi, poiché i pagamenti privati in entrata e in uscita non devono essere esclusi in anticipo. Questo risulta particolarmente vantaggioso per i liberi professionisti e le piccole imprese che devono solo preparare una dichiarazione dei redditi eccedenti (chiamata "Einnahmenüberschussrechnung" o "EÜR" in tedesco).
In caso di strutture aziendali con più partner, ad esempio società di diritto civile ("Gesellschaft bürgerlichen Rechts" o "GbR"), le autorizzazioni per l'accesso al conto possono essere impostate secondo necessità. In questo caso l'intestatario del conto è l'attività stessa e tutte le persone autorizzate dispongono della propria carta bancaria e di credito e possono accedere al conto.
A differenza dei conti correnti privati, i conti aziendali offrono un'ampia gamma di funzionalità e servizi aggiuntivi su misura per le esigenze delle attività, come ad esempio software fiscale e di contabilità integrato, esportazioni DATEV e conti secondari, che consentono di risparmiare tempo nelle procedure amministrative.
I conti aziendali presentano inoltre opzioni di finanziamento più ampie. Uno scoperto su un conto aziendale ha un limite notevolmente più alto rispetto a quello su un conto corrente privato e può essere utilizzato per finanziare investimenti o per compensare fluttuazioni impreviste dei ricavi. Tuttavia, gli scoperti per le attività hanno tassi di interesse più elevati e spesso richiedono una verifica di solvibilità.
Quanto costa un conto aziendale?
Il costo di un conto aziendale dipende generalmente dal tipo di banca e dal modello di conto. Al momento di scegliere un conto, è importante considerare la frequenza con cui l'attività effettuerà trasferimenti di denaro in entrata e in uscita e se il conto offre vantaggi speciali. La maggior parte delle banche riduce i costi dei bonifici in base al canone base mensile, quindi le attività che effettuano regolarmente transazioni di pagamento beneficeranno di modelli di conto con una canone base più elevato.
Viene fatta una distinzione tra le disposizioni effettuate in forma elettronica o cartacea. Le disposizioni elettroniche comprendono bonifici online, addebiti diretti SEPA e ordini permanenti, poiché sono automatizzati e pertanto non richiedono alcun intervento da parte della banca. Le disposizioni cartacee come assegni e moduli di bonifico devono essere invece elaborate dalla banca, il che comporta commissioni più elevate. I costi per il deposito e il prelievo di contanti e per l'utilizzo di più carte bancarie e di credito possono essere ridotti addebitando un canone base più elevato.
Il costo di un conto aziendale può aumentare anche a seconda dei servizi aggiuntivi offerti. Tuttavia, sebbene siano in genere notevolmente più elevati rispetto ai conti correnti privati, i costi dei conti aziendali sono fiscalmente deducibili. Il conto aziendale deve però essere utilizzato esclusivamente per scopi professionali. L'estratto conto ne costituisce prova nella dichiarazione dei redditi.
I conti aziendali senza canone di base mensile dipendono spesso da un pagamento minimo in entrata. Pertanto il conto rimane gratuito solo finché ogni mese vi viene versato un importo minimo.
Quali fattori considerare quando si confrontano conti aziendali?
Il prezzo e i servizi offerti sui conti aziendali possono variare notevolmente a seconda della banca e del modello di conto: la scelta del conto dipende dalle esigenze specifiche dell'attività. Ci sono quindi diversi fattori importanti da prendere in considerazione.
Un elemento da considerare quando si sceglie un modello di conto è la forma giuridica dell'attività. Alcuni fornitori di conti aziendali non accettano determinate forme giuridiche. Prima di aprire un conto aziendale è quindi consigliabile verificare quali siano le forme giuridiche accettate dal fornitore del conto. Esistono inoltre modelli di conto adatti a diversi tipi di attività ma dedicati a una forma giuridica specifica, come le ditte individuali. È anche opportuno verificare tempestivamente la compatibilità del conto aziendale se prevedi di cambiare la tua forma giuridica.
Le attività che hanno bisogno spesso di depositare e prelevare contanti sono vincolate alla disponibilità di filiali bancarie e sportelli bancomat. La soluzione ideale è che questi si trovino vicino alla sede dell'attività. I prodotti corrispondenti offerti da banche esclusivamente online sono spesso limitati o costosi.
Se la tua attività dipende da prestiti o non riceve pagamenti regolari, è opportuno considerare anche un modello di conto aziendale che offra opzioni di finanziamento. Le opzioni potrebbero includere scoperti di conto, prestiti per finanziamenti a lungo termine e l'erogazione di prestiti promozionali (prestiti sovvenzionati dallo Stato a condizioni favorevoli). Le banche consolidate offrono generalmente opzioni migliori rispetto alle banche fintech e alle neobanche.
Un altro fattore è la disponibilità di servizi di consulenza. In caso di domande o problemi, una consulenza di persona o un supporto online affidabile può farti risparmiare il tempo e i costi necessari per ricercare autonomamente una consulenza finanziaria. Questo servizio comporta però spesso un canone base più elevato per il conto.
Alcune funzionalità aggiuntive, come ad esempio un software fiscale integrato, sono servizi utili ma non assolutamente necessari nella scelta del conto aziendale più adatto. Diverso è il caso delle modalità di pagamento speciali, come ad esempio l'addebito diretto SEPA B2B per transazioni di pagamento sicure con clienti professionali o il sistema di pagamento SWIFT per i bonifici esteri.
I conti aziendali differiscono anche per il numero di conti secondari, carte di credito e carte bancarie offerte, nonché per l'opzione multibanca (ovvero la possibilità e di gestire conti bancari di terze parti).
A seconda che il conto aziendale sia offerto da una banca filiale o da una banca diretta, anche le modalità di accesso e di gestione possono differire. Le attività che preferiscono l'online banking o app bancarie per dispositivi mobili trarranno maggiori vantaggi dai servizi offerti da strutture moderne come banche dirette e fintech.
Per le attività con più partner sono importanti anche le modalità di accesso e la possibilità di accedere da parte di più persone. Una buona opzione è un conto cointestato a "firma congiunta", che può essere utilizzato solo con il consenso di tutte le parti autorizzate.
Quali tipi di banche offrono conti aziendali adatti?
In Germania, i conti aziendali sono generalmente offerti da banche filiali (Filialbank), casse di risparmio (Sparkasse), banche dirette (Direktbank) e banche fintech o neobanche. Le banche e i fornitori si differenziano non solo per i modelli di conti aziendali e per i rispettivi gruppi target, ma spesso anche per i valori che rappresentano e per il prestigio che hanno. È quindi importante valutare se la banca ha un'immagine adatta alla tua attività e se offre i servizi di cui hai bisogno.
Le banche filiali e le casse di risparmio si caratterizzano per la loro rete di filiali, con un numero elevato di sedi fisiche. Un conto aziendale presso una banca filiale o una cassa di risparmio è la soluzione migliore per le attività che versano e prelevano regolarmente contanti e che desiderano avere accesso a una consulenza personale. Le banche filiali e le casse di risparmio consolidate si occupano solitamente di tutte le forme giuridiche e offrono la gamma più completa di opzioni e servizi di finanziamento, ma il canone mensile per la gestione del conto è di conseguenza più elevato. Le attività che gestiscono i propri conti esclusivamente online hanno spesso pochi vantaggi nel rivolgersi a questo tipo di banche.
Le banche dirette non hanno una rete di filiali e sono quindi accessibili solo online. Le banche dirette si rivolgono principalmente alle aziende che non hanno necessità di accedere regolarmente al contante e di consulenze di persona. Rispetto alle banche filiali e alle casse di risparmio, i conti aziendali presso banche dirette sono più economici e sono noti per la facilità di utilizzo dell'online banking. Tuttavia, le banche dirette spesso offrono meno opzioni di finanziamento e accettano un numero minore di forme giuridiche.
Le banche fintech, dove "fintech" sta per "financial technology" (tecnologia finanziaria), sono fornitori di servizi che operano esclusivamente online e offrono prezzi interessanti per la gestione dei conti, numerose funzionalità aggiuntive e interfacce utente moderne. Tuttavia, la forte concentrazione sulla digitalizzazione fa sì che i conti aziendali fintech siano soggetti a commissioni notevolmente più elevate per i depositi e i prelievi di contanti. Le banche fintech spesso non hanno una licenza bancaria propria, ma sono affiliate ad altre banche. Le opzioni di finanziamento per i conti aziendali fintech sono quindi meno favorevoli o non sono affatto disponibili.
I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.