Quando in Giappone è stata aumentata l'aliquota dell'imposta sui consumi il 1° ottobre 2019, è stata introdotta la "modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota". Questa modalità è stata implementata come misura transitoria per il quadriennio fino al 30 settembre 2023 al fine di facilitare la contabilità separata per le differenti aliquote dell'imposta sui consumi dell'8% e del 10%.
La fattura classificata per aliquota era una fattura che, oltre alle voci incluse nelle fatture precedentemente in uso con aliquota fiscale uniforme, specificava le voci idonee per un'aliquota fiscale ridotta e l'importo totale (tasse incluse), con la classificazione di ciascuna aliquota fiscale. Le fatture classificate per aliquota comprendevano anche bolle di consegna, bollette e ricevute.
Il 1° ottobre 2023 è iniziata la "modalità di conservazione delle fatture qualificate" (comunemente nota e di seguito denominata "sistema di fatturazione"), di cui parleremo più avanti. Questo articolo illustra le differenze tra le fatture qualificate e quelle classificate per aliquota, tenendo presente le modalità e i sistemi corrispondenti.
Contenuto dell'articolo
- Che cos'era la modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota?
- Informazioni richieste per le fatture classificate per aliquota e le fatture qualificate
- Altre differenze tra la modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota e il sistema di fatturazione
- Esenzione dalla conservazione delle fatture: transazioni inferiori a 30.000 yen
- Conformità ai cambiamenti del sistema fiscale
Che cos'era la modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota?
La modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota era un metodo per salvare libri contabili e fatture classificate per aliquota, ecc. che prevedeva più aliquote fiscali sui consumi. Con questa modalità, le attività dovevano tenere una contabilità separata, registrando le voci separatamente in base a ciascuna aliquota fiscale.
Attualmente in Giappone le aliquote dell'imposta sui consumi sono pari all'8% e al 10%. Questo perché, quando nell'ottobre 2019 l'aliquota dell'imposta sui consumi è stata aumentata al 10%, è stato istituito un sistema di aliquote fiscali ridotte* applicando su alcuni articoli un'aliquota dell'8% al fine di ridurre l'impatto sulle persone a basso reddito. Di conseguenza, le attività sono ora tenute a implementare sistemi di registratori di cassa in grado di gestire più aliquote fiscali e di creare ed emettere fatture e altri documenti che separino gli articoli in base all'aliquota fiscale.
Come menzionato all'inizio dell'articolo, l'utilizzo della modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota è terminato il 30 settembre 2023 e dal 1° ottobre 2023 è entrato in vigore al suo posto il sistema di fatturazione.
(*) Il sistema di aliquota fiscale ridotta si applica a beni quotidiani di prima necessità, ma non tutti sono idonei; l'aliquota fiscale ridotta è limitata alle seguenti tipologie di articoli:
- Alimenti e bevande in genere (esclusi farmaci, parafarmaci, alcol, pasti fuori casa, catering e così via)
- Abbonamenti a giornali pubblicati due o più volte a settimana
Informazioni richieste per le fatture classificate per aliquota e le fatture qualificate
Prima che l'aliquota dell'imposta sui consumi aumentasse nell'ottobre 2019, le fatture precedentemente in uso richiedevano il nome (o la ragione sociale) dell'emittente e del destinatario nonché la data, l'importo e i dettagli della transazione.
Oltre a questi elementi, le fatture classificate per aliquota e le fatture qualificate devono contenere altre informazioni obbligatorie.
Fatture classificate per aliquota
Le fatture classificate per aliquota, in vigore fino alla fine di settembre 2023, dovevano contenere le informazioni obbligatorie delle fatture precedentemente in uso, più gli ultimi due elementi riportati nell'elenco seguente:
- Nome o ragione sociale dell'emittente
- Data della transazione
- Dettagli della transazione
- Importo della transazione
- Nome o ragione sociale del destinatario della fattura
- Idoneità per aliquote fiscali ridotte
- Aliquote fiscali applicabili (8% o 10%) e importo totale della transazione (tasse incluse), con classificazione di ciascuna aliquota fiscale
Fatture qualificate
La fattura qualificata, attualmente in vigore, viene riconosciuta come tale quando al contenuto di una fattura classificata per aliquota vengono aggiunti i due elementi riportati di seguito. Queste fatture possono indicare l'importo totale della transazione (per aliquota fiscale) con tasse escluse o incluse.
- Numero di registrazione dell'attività qualificata che emette la fattura (si veda la sezione successiva)
- Imposta sui consumi classificata per aliquota fiscale
Per vedere esempi di fatture qualificate e ottenere informazioni sulla loro compilazione, fare riferimento al "Riepilogo della modalità di conservazione delle fatture qualificate" dell'Agenzia fiscale nazionale.
Altre differenze tra la modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota e il sistema di fatturazione
Rispetto alla modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota, il sistema di fatturazione si differenza in quanto richiede la preventiva registrazione delle attività e per il fatto che le attività esenti da imposte non hanno diritto a crediti d'imposta sugli acquisti.
Modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota
Prima dell'implementazione del sistema di fatturazione, il metodo di conservazione delle fatture classificate per aliquota consentiva crediti d'imposta sugli acquisti attraverso la conservazione delle relative fatture (o bolle di consegna, ricevute, ecc.) e dei libri contabili corrispondenti per la contabilità separata. Anche gli acquisti imponibili da attività esenti da imposte erano idonei per i crediti d'imposta sugli acquisti.
Inoltre, l'emissione di fatture classificate per aliquota era facoltativa: non vi era alcun obbligo di fornirle purché sia l'acquirente che il venditore fossero d'accordo (ma se l'acquirente ne faceva richiesta, il venditore era obbligato a emettere una fattura classificata per aliquota).
D'altro canto, le attività operanti con la sola aliquota fiscale standard del 10% e quelle esenti dalla dichiarazione e dal pagamento dell'imposta sui consumi potevano utilizzare le fatture tradizionali. Tuttavia i venditori, indipendentemente dal fatto che fossero esenti o meno dalle imposte, affinché gli acquirenti potessero beneficiare dei crediti d'imposta sugli acquisti dovevano comunque distinguere tra le aliquote fiscali del 10% e dell'8% e riportare tale distinzione nel proprio sistema contabile (compreso l'uso di fatture classificate per aliquota).
Sistema di fatturazione
Con il sistema di fatturazione, per poter ricevere crediti d'imposta sugli acquisti gli acquirenti devono conservare fatture qualificate che comprendano tutti i dettagli obbligatori sopra menzionati e i venditori sono obbligati a emetterle.
Inoltre, un'attività deve prima registrarsi come "attività qualificata per l'emissione di fatture" prima di poter creare ed emettere tali fatture. Una volta registrata, l'attività riceverà un numero di registrazione che potrà essere stampato sulle sue fatture qualificate. Per ottenere la registrazione è necessario presentare una domanda: se richiedono questa registrazione, le attività precedentemente esenti dal pagamento dell'imposta sui consumi diventano attività tassabili. In altre parole, indipendentemente dalla struttura delle attività, siano esse società, ditte individuali, liberi professionisti, ecc., anche se le loro vendite imponibili sono pari o inferiori a 10 milioni di yen, registrandosi diventano attività tenute a pagare l'imposta sui consumi.
Per ulteriori informazioni sulla registrazione delle attività con il sistema di fatturazione, consultare la "Procedura per richiedere la registrazione come attività qualificata per l'emissione di fatture (per le attività nazionali)" dell'Agenzia fiscale nazionale. Per la domanda di registrazione dell'attività è possibile scaricare il "Modulo di richiesta per la registrazione come attività qualificata per l'emissione di fatture (PDF)" dell'Agenzia fiscale nazionale.
Come descritto in precedenza, il sistema di fatturazione prevede l'inserimento di voci e restrizioni più dettagliate rispetto alla modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota. È tuttavia presente fino al 30 settembre 2029 una misura transitoria per gli acquisti da attività esenti da imposte, in base alla quale è consentita la detrazione di una determinata percentuale dell'importo equivalente all'imposta sui consumi sugli acquisti. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione "Misure transitorie per gli acquisti imponibili da attività esenti da imposte" all'interno del "Riepilogo della modalità di conservazione delle fatture qualificate" dell'Agenzia fiscale nazionale.
Va tenuto presente che è vietato alle attività o alle persone fisiche non registrate emettere fatture qualificate o emettere o fornire documenti che potrebbero essere scambiati per fatture qualificate. Le violazioni sono soggette a sanzioni, quindi è necessario prestare la massima attenzione.
Esenzione dalla conservazione delle fatture: transazioni inferiori a 30.000 yen
Sia con la vecchia modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota che con il nuovo sistema di fatturazione sono previste esenzioni e casi speciali per quanto riguarda la conservazione delle fatture per transazioni inferiori a 30.000 yen. Quando viene applicata un'esenzione non è necessario conservare le fatture: per soddisfare i requisiti relativi ai crediti d'imposta sugli acquisti è sufficiente registrare contabilmente determinati dati.
Con la modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota, se il valore della transazione degli acquisti imponibili era inferiore a 30.000 yen tasse incluse o qualora per ragioni inevitabili non fosse possibile ricevere una fattura, le attività non erano tenute a conservare tali fatture. Inoltre, se i fornitori emettevano fatture che non includevano informazioni su articoli idonei per l'applicazione di aliquote fiscali ridotte o classificazioni per aliquota, ai destinatari della fattura veniva concessa l'eccezione di poter aggiungere queste informazioni di classificazione in base ai dettagli della transazione effettiva. Tenere presente che queste misure sono state abolite con il sistema di fatturazione attualmente in vigore.
Per poter beneficiare di crediti d'imposta sugli acquisti, il sistema di fatturazione prevede in genere l'obbligo di conservare le fatture qualificate provenienti da attività emittenti qualificate. Esistono tuttavia alcune eccezioni per le transazioni per le quali sia complicato emettere fatture qualificate o per le seguenti tipologie di transazioni di importo inferiore a 30.000 yen:
- Trasporto di passeggeri con mezzi pubblici (autobus, treno, nave) quando la tariffa è inferiore a 30.000 yen
- Acquisti di valore inferiore a 30.000 yen da distributori automatici e altre apparecchiature automatizzate
Per ulteriori informazioni sulle esenzioni e altri casi speciali, consultare il "Riepilogo della modalità di conservazione delle fatture qualificate" dell'Agenzia fiscale nazionale.
Conformità ai cambiamenti del sistema fiscale
In questo articolo abbiamo esaminato le voci richieste e le differenze tra la vecchia modalità di conservazione delle fatture classificate per aliquota e il nuovo sistema di fatturazione. Conoscere entrambi i sistemi ci aiuta ad approfondire la nostra comprensione del sistema di fatturazione attualmente in vigore.
Poiché le aliquote dell'imposta sui consumi aumentano nel tempo, e al fine di utilizzare il sistema fiscale e applicare i crediti d'imposta, dobbiamo conoscere in anticipo le eventuali variazioni introdotte nel sistema fiscale che prevede più aliquote fiscali ed essere sempre pronti a implementarle.
Stripe Japan, Inc. è registrata come azienda qualificata per l'emissione di fatture ed è quindi in grado di emettere fatture qualificate. Gli utenti Stripe in Giappone possono accedere al proprio account Stripe e scaricare mensilmente le fatture relative alle commissioni Stripe dalla Dashboard. Per ulteriori informazioni sul sistema di fatturazione recentemente introdotto, consulta la Guida alla conformità per la fatturazione in Giappone di Stripe e la nostra pagina di assistenza sul sistema di fatturazione.
I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.