Quando si lavora con la fatturazione a consumo, i meccanismi di misurazione dell'utilizzo e di fatturazione possono condizionare l'intera relazione con il cliente. Una tariffa con costi mensili forfettari può semplificare l'elaborazione, ma rischia di sembrare ingiusta nei confronti degli utenti leggeri e di perdere i ricavi derivanti dagli utenti più intensivi. La misurazione dell'utilizzo collega direttamente i prezzi ai consumi dei clienti: è trasparente, flessibile e carica di dati che puoi utilizzare per gestire la tua attività.
Di seguito spiegheremo come funziona la misurazione dell'utilizzo, perché è importante e alcune difficoltà che presenta.
Contenuto dell'articolo
- Che cos'è la misurazione dell'utilizzo?
- Come funziona la misurazione dell'utilizzo?
- Perché la misurazione dell'utilizzo è importante per le attività?
- Quali sono i vantaggi della misurazione dell'utilizzo?
- Come si applica la misurazione dell'utilizzo nei servizi di pubblica utilità, SaaS e telecomunicazioni?
- Quali difficoltà comporta la misurazione dell'utilizzo?
- In che modo Stripe Billing può essere d'aiuto
Che cos'è la misurazione dell'utilizzo?
La misurazione dell'utilizzo consiste nel misurare e registrare la quantità di un prodotto o servizio utilizzata da un cliente. A seconda di ciò che offre un'attività, potrebbe registrare il consumo di elettricità in kilowattora, di dati in gigabyte, di minuti di chiamata, di richieste all'interfaccia di programmazione applicazioni (API) o di spazio di archiviazione. L'azienda tiene traccia dell'utilizzo, memorizza le informazioni e le utilizza per la fatturazione, i report o le analisi. La misurazione dell'utilizzo è il motore che rende possibile la tariffazione pay-per-use, o basata sull'utilizzo.
I clienti pagano per ciò che consumano, e questo favorisce la trasparenza dei prezzi, garantendo loro di non pagare per ciò che non utilizzano. Molte aziende si spingono oltre e offrono ai clienti la possibilità di vedere il loro utilizzo in tempo reale, attraverso dashboard o avvisi. In questo modo vengono ridotte al minimo le "sorprese nelle fatture", poiché i clienti possono monitorare l'utilizzo e modificarlo se è necessario. La misurazione dell'utilizzo può aiutare le attività a costruire relazioni migliori con i clienti: può contare ogni unità, tener traccia di ogni addebito e risolvere qualsiasi contestazione con dati verificabili. Questa combinazione di equità e affidabilità è il motivo per cui la misurazione dell'utilizzo è diventata fondamentale per alcuni modelli tariffari moderni.
Come funziona la misurazione dell'utilizzo?
Alla base di ogni fattura basata sull'utilizzo c'è un processo abbastanza semplice: l'azienda registra l'utilizzo, lo traduce in qualcosa di significativo, lo memorizza in modo sicuro e lo collega alla fatturazione. Ecco come funziona la misurazione dell'utilizzo:
Raccolta dei dati: i misuratori raccolgono i dati dell'utilizzo per grandezze fisiche come elettricità e acqua. Il software registra l'utilizzo dei servizi digitali dopo che sensori, registri o agenti di telemetria hanno acquisito i dati da elaborare.
Aggregazione ed elaborazione: l'attività traduce i dati in metriche importanti, come le chiamate API e i gigabyte trasferiti. Gli strumenti di elaborazione rimuovono i duplicati, segnalano le anomalie e confermano l'integrità. Questo avviene sempre più spesso in tempo reale, quindi i clienti e i fornitori possano verificare l'utilizzo nel momento in cui avviene.
Archiviazione e gestione: i dati dell'utilizzo sono dati finanziari e devono essere verificabili. Le aziende utilizzano spesso database nel cloud o warehouse in grado di ospitare grandi volumi di eventi secondo le esigenze, mantenendo intatte le registrazioni in caso di revisioni o contestazioni delle fatture.
Integrazione della fatturazione: i dati di utilizzo confluiscono quindi nella fatturazione. Se il prezzo è di 1 cent per ogni chiamata API e il totale è di 10.000 chiamate, il sistema sa di dover fatturare 100 $. Piattaforme come Stripe Billing consentono di inviare dati dell'utilizzo in tempo reale e generare automaticamente fatture precise.
Visibilità e avvisi ai clienti: in molti casi, i clienti hanno accesso a una dashboard dove possono monitorare i consumi e ricevere avvisi quando si avvicinano a determinate soglie. La visibilità continua sull'utilizzo può aumentare la fiducia dei clienti e ridurre al minimo le sorprese al momento della fatturazione.
Perché la misurazione dell'utilizzo è importante per le attività?
Nel 2024, quasi il 73% delle attività che offrono abbonamenti ha dichiarato di avere in programma di offrire più piani tariffari basati sull'utilizzo. La misurazione dell'utilizzo consente tariffe basate sull'utilizzo che crescono insieme alle esigenze di un'azienda, integrano l'equità nella fatturazione e generano informazioni che migliorano il prodotto e la relazione con il cliente. Senza misurazione, tariffe di questo tipo sarebbero impossibili. Le aziende possono addebitare le chiamate API, i gigabyte o le transazioni solo se sono in grado di tener traccia di ogni evento in modo affidabile.
Quali sono i vantaggi della misurazione dell'utilizzo?
La misurazione dell'utilizzo cambia il rapporto tra quanto ricevono i clienti e ciò per cui pagano. Se eseguita bene, appare equa, flessibile e trasparente per i clienti, consentendo contemporaneamente alle attività di proteggere i margini e di scoprire cosa favorisce la crescita.
Di seguito presentiamo i vantaggi di questo sistema.
Prezzo che corrisponde al valore
Quando l'utilizzo aumenta, aumenta anche l'importo della fattura. Quando diminuisce, diminuiscono anche i costi. Quando i clienti pagano in proporzione a ciò che utilizzano, chi utilizza di meno non ha la sensazione di finanziare gli utenti più intensivi e gli utenti intensivi vedono un chiaro collegamento tra il valore che ottengono e la relativa fattura.
Meno barriere all'ingresso e fidelizzazione più semplice
I modelli basati sull'utilizzo consentono spesso ai clienti di iniziare con una piccola spesa. Un'attività SaaS (Software-as-a-Service) può attirare i primi utilizzatori addebitando solo l'utilizzo iniziale anziché richiedere una tariffa iniziale elevata. Se il servizio si dimostra valido, utilizzo e ricavi aumentano di pari passo. Se per un po' l'utilizzo rallenta, la fattura del cliente lo rispecchia. Il modello di pagamento in base all'uso può rendere meno probabile che i clienti abbandonino a causa di problemi con le fatture.
I ricavi crescono con l'utilizzo
In un mondo di abbonamenti a tariffa fissa, per incrementare le vendite si deve convincere qualcuno a eseguire un upgrade. Con le tariffe a consumo, i ricavi aumentano automaticamente man mano che aumenta l'utilizzo. Più transazioni, spazio di archiviazione e chiamate API comportano più ricavi, senza bisogno di sollecitare il cliente.
Costi e ricavi sono sincronizzati
La misurazione abbina i ricavi ai costi basati sull'utilizzo, come la potenza di calcolo e la larghezza di banda. L'utilizzo intensivo comporta spese più elevate, insieme a ricavi più elevati. Un utilizzo leggero riduce entrambi.
Trasparenza integrata nel prodotto
Le dashboard e gli avvisi di utilizzo forniscono ai clienti un conteggio continuo della quantità di prodotto o servizio che stanno utilizzando. Questa visibilità tende a mantenere basse le contestazioni sulle fatture e aumenta la fiducia dei clienti.
Spazio per modelli ibridi
La misurazione consente strutture creative: abbonamenti di base con componenti aggiuntivi basati sull'utilizzo, crediti prepagati che diminuiscono man mano che i clienti utilizzano un servizio, o tariffe basate sui risultati che creano un addebito solo quando viene completata un'operazione. Questi modelli differenziano le attività e allineano i prezzi al valore per il cliente.
Informazioni dettagliate su ogni dato
Ogni unità misurata fornisce anche informazioni sul comportamento: quali funzioni sono trainanti, quando si raggiunge il picco di utilizzo e in che modo la tendenza delle operazioni si allinea al tasso di abbandono dei clienti. Queste conoscenze sono le basi per le azioni delle aziende.
Come si applica la misurazione dell'utilizzo nei servizi di pubblica utilità, SaaS e telecomunicazioni?
Il modo più semplice per vedere come funziona la misurazione dell'utilizzo è osservare i settori in cui è già radicata: servizi di pubblica utilità, SaaS e telecomunicazioni. Sia che si tratti di registrare kilowattora, chiamate API o SMS, in questi settori la misurazione dell'utilizzo è alla base della tariffazione e offre ai clienti la certezza che la fattura corrisponde ai loro consumi.
Diamo un'occhiata più da vicino.
Servizi di pubblica utilità
Elettricità, acqua e gas sono i servizi pay-per-use originali. Un contatore all'esterno della casa misura esattamente quanto hai consumato e, al giorno d'oggi, i contatori intelligenti inviano i dati al fornitore in tempo reale. La visualizzazione dei dati in tempo reale aiuta le utenze a individuare le perdite o i picchi nel momento in cui si verificano. È un sistema equo, trasparente e incoraggia il risparmio. Se tutti pagassero una tariffa fissa per l'energia, non saremmo incentivati a risparmiare spegnendo le luci.
SaaS e cloud
In passato, le aziende di software utilizzavano in genere un modello di abbonamento a tariffa forfettaria. Ora stanno passando sempre più spesso a un modello che addebita ogni chiamata API, ogni gigabyte di spazio di archiviazione oppure ogni ora di calcolo. Il software stesso registra gli eventi di utilizzo e trasmette i dati ai sistemi di fatturazione. Stripe Billing, ad esempio, consente alle aziende SaaS di inviare le registrazioni dell'utilizzo e generare automaticamente le fatture. Questo crea un modello facilmente flessibile: agli inizi una start-up potrebbe pagare pochi centesimi, mentre un'impresa globale che utilizza lo stesso prodotto potrebbe pagare un prezzo più elevato, proporzionato all'utilizzo. Si tratta di un modello tariffario che cresce con i clienti invece di bloccarli in livelli rigidi.
Telecomunicazioni
Gli operatori misurano in tempo reale ogni SMS, ogni chiamata e ogni megabyte di dati dei dispositivi mobili. In questo modo possono imporre dei limiti, rallentare la velocità o detrarre importi dai saldi prepagati. Le dimensioni sono enormi, ma la logica è semplice: si paga per ciò che si consuma. La moderna fatturazione nel campo delle telecomunicazioni dimostra come la misurazione possa supportare modelli flessibili: pacchetti illimitati, crediti prepagati e tariffe a consumo rigorose, tutti basati sullo stesso sistema di misurazione.
Quali difficoltà comporta la misurazione dell'utilizzo?
La misurazione dell'utilizzo garantisce equità e flessibilità, ma richiede lavoro. Le difficoltà sono nei dettagli: cosa si conta, come se ne tiene traccia e come lo si comunica. Per avere successo, le attività che lavorano sulla misurazione dell'utilizzo devono definire attentamente le unità, investire in un'infrastruttura affidabile ed essere trasparenti riguardo al funzionamento del contatore.
Definizione delle unità
Il primo problema è decidere cos'è "un'unità". Gli addebiti dipendono dal tempo trascorso con il prodotto, dal numero di transazioni o da qualcos'altro? Se scegli l'opzione sbagliata, i clienti potrebbero pensare che il prezzo non sia correlato al valore.
Precisione allineata con la crescita
È necessario acquisire ogni evento di utilizzo, senza duplicati o lacune. Man mano che cresce l'attività, si può passare dall'inserimento di centinaia di eventi in un database all'inserimento di milioni o miliardi di essi. Questo può diventare costoso e tecnicamente complesso. L'addebito richiede la conservazione di registrazioni complete e accurate. Se un cliente contesta un addebito, sono necessarie le ricevute. Ecco perché alcune attività investono in pipeline di dati in streaming, aggregazione di batch e verificabilità.
Variabilità dei ricavi
La fatturazione variabile introduce variabilità nei ricavi. Questa mancanza di prevedibilità complica la pianificazione e le previsioni. Alcune aziende compensano l'impatto variabile dell'utilizzo adottando un modello ibrido, aggiungendo una commissione base o un impegno minimo per creare una fonte costante di ricavi insieme all'addebito dell'utilizzo.
Budget dei clienti e sorprese nelle fatture
Per i clienti, le fatture variabili possono apparire rischiose. Un picco improvviso di utilizzo può significare un aumento inaspettato nelle fatture. Le dashboard e gli avvisi di utilizzo aiutano, ma è importante comunicare con i clienti anche in altri modi. Devono avere la certezza di poter monitorare e controllare le loro spese.
Monitoraggio dell'abbandono
Gli abbonamenti forfettari rendono evidente l'abbandono: i clienti abbandonano o rimangono. Con i modelli basati sull'utilizzo, l'abbandono non è così evidente. I clienti possono tranquillamente ridurre l'utilizzo fino a quando i ricavi non svaniscono. Le aziende dovrebbero monitorare i modelli di utilizzo e intervenire quando le tendenze fanno supporre un disimpegno.
Organizzazione operativa
I dati delle misurazioni devono confluire in modo pulito nelle fatture, nei report finanziari e nell'assistenza. Se una fase qualsiasi del processo interrompe, i ricavi sono a rischio. I team devono anche imparare a gestire le domande dei clienti sul motivo per cui sono stati addebitati particolari importi.
In che modo Stripe Billing può essere d'aiuto
Con Stripe Billing puoi addebitare gli importi e gestire i clienti come preferisci, tramite semplici addebiti ricorrenti, addebiti a consumo o contratti negoziati dal team commerciale. Incrementa i ricavi e fidelizza i clienti, automatizza il flusso di lavoro per la gestione dei ricavi e accetta pagamenti in tutto il mondo.
Stripe Billing può aiutarti a:
Offrire tariffe flessibili: inizia rapidamente con modelli tariffari ibridi e basati sull'utilizzo integrati, tra cui tariffa fissa più eccedenze, crediti e altro ancora. Il supporto per coupon, prove gratuite, ripartizioni pro rata e componenti aggiuntivi è integrato.
Sperimentare e ottimizzare progressivamente le tariffe: rispondi più rapidamente alla domanda degli utenti con strumenti no-code per modificare le tariffe basate sull'utilizzo, gestire i gruppi tariffari e supportare le decisioni sui prezzi con analisi dettagliate dell'utilizzo e della spesa.
Allineare i prezzi al valore per il cliente: misura e applica le tariffe in base alle dimensioni d'uso che generano il maggior impatto, definendo le tariffe in modo da riflettere direttamente il modo in cui i clienti ottengono valore.
Aumentare i ricavi e ridurre il tasso di abbandono: migliora l'acquisizione dei ricavi e riduci il tasso di abbandono involontario grazie a Smart Retries basato sull'IA e alle automazioni del flusso di lavoro per il recupero. Gli strumenti di recupero di Stripe hanno aiutato gli utenti a recuperare oltre 6,5 miliardi di dollari di ricavi nel 2024.
Aumentare l'efficienza: utilizza gli strumenti modulari di Stripe per la gestione delle imposte, la rendicontazione dei ricavi e i dati per consolidare più sistemi di ricavi in uno solo. Si integrano facilmente con software di terze parti.
Scopri di più su Stripe Billing o inizia oggi stesso.
I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.