I ricavi rateali sono entrate che un'azienda guadagna gradualmente in un determinato periodo piuttosto che in una sola volta. Di solito derivano da abbonamenti o contratti che prevedono la fornitura di beni o servizi nel tempo. Invece di contare tutto il denaro guadagnato immediatamente, l'azienda lo distribuisce in modo che corrisponda al momento in cui il servizio o il prodotto viene consegnato. Questo metodo chiarisce la condizione finanziaria dell'azienda riflettendo il momento in cui si verificano gli utili.
Di seguito viene illustrato come vengono registrati e rendicontati i ricavi rateali, come funzionano in pratica e i tipi di business che utilizzano il riconoscimento dei ricavi rateali.
Di cosa tratta questo articolo?
- Modalità di registrazione e rendicontazione dei ricavi rateali
- Ricavi rateali e ricavi differiti a confronto
- Come funzionano in pratica i ricavi rateali
- Tipi di business che utilizzano il riconoscimento dei ricavi rateali
Modalità di registrazione e rendicontazione dei ricavi rateali
Per registrare e dichiarare i ricavi rateali, un'attività riconosce il reddito gradualmente nel periodo in cui fornisce un prodotto o un servizio, anziché tutto in una volta.
Quando un cliente paga in anticipo un servizio o un abbonamento, l'attività inizialmente registra il pagamento come ricavo differito nello stato patrimoniale, dato che non ha ancora erogato completamente il servizio. Quando l'azienda adempie ai propri obblighi fornendo il servizio o il prodotto nel tempo, trasferisce una parte di questi ricavi differiti alla voce "ricavi guadagnati" nel conto economico. Tale operazione continua fino a quando non viene riconosciuto l'intero importo.
Questo processo garantisce che i ricavi siano in linea con il periodo in cui vengono guadagnati, fornendo un'immagine più accurata e coerente delle prestazioni finanziarie di un'azienda.
Ricavi rateali e ricavi differiti a confronto
I ricavi rateali e i ricavi differiti sono concetti strettamente correlati in contabilità, ma si riferiscono a fasi diverse del processo di riconoscimento dei ricavi. I ricavi rateali sono i ricavi che vengono riconosciuti gradualmente man mano che il servizio viene erogato, mentre i ricavi differiti sono i ricavi che non sono ancora stati riconosciuti poiché i beni o i servizi non sono ancora stati consegnati.
Ecco tutto quello che le attività devono sapere.
Ricavi rateali (ratable)
I ricavi rateali sono ricavi riconosciuti in modo uniforme nel periodo di un contratto o di un accordo. Le aziende utilizzano spesso questo metodo per abbonamenti o servizi forniti in un periodo di tempo specifico. La caratteristica principale dei ricavi rateali è la distribuzione uniforme del reddito per tutta la durata del servizio o del periodo di abbonamento, che abbina il riconoscimento dei ricavi alla fornitura di valore o servizio al cliente. I ricavi rateali influiscono sul conto economico in quanto vengono riconosciuti mostrando un flusso di reddito costante.
- Esempio: Se un'azienda vende un abbonamento software annuale a 1.200 $, il riconoscimento dei ricavi rateali consente all'azienda di riconoscere 100 $ al mese, in modo da rappresentare la fornitura continua del servizio software.
Ricavi differiti
I ricavi differiti, noti anche come ricavi non guadagnati, si riferiscono al denaro che un'attività riceve per beni o servizi ancora da consegnare. Le attività registrano questi tipi di ricavi nello stato patrimoniale come passività, in quanto rappresentano un'obbligazione a fornire prodotti o rendere servizi in futuro. Passano al conto economico come ricavi quando vengono guadagnati.
- Esempio: Quando un cliente paga in anticipo l'abbonamento annuale alla palestra, la palestra inizialmente registra il pagamento totale alla voce ricavi differiti. Man mano che la palestra fornisce l'accesso nel corso dell'anno, riconosce gradualmente questo pagamento come ricavi guadagnati su base mensile.
Come funzionano in pratica i ricavi rateali
L'attività riconosce gradualmente i ricavi rateali come reddito nel periodo in cui un servizio o un prodotto viene fornito. Ciò offre un quadro più accurato della performance finanziaria che abbina il reddito al periodo in cui il prodotto o il servizio viene fornito. Ecco come funziona in pratica:
Un cliente paga in anticipo un servizio o un prodotto. Questo pagamento potrebbe essere per un abbonamento, un contratto a lungo termine o un qualsiasi servizio che si estende su più periodi. Ad esempio, un cliente potrebbe pagare un abbonamento software di un anno o un contratto di manutenzione di tre anni.
Quando l'azienda riceve il pagamento, registra l'intero importo alla voce ricavi differiti nello stato patrimoniale. I ricavi differiti sono considerati una passività, perché l'azienda ha l'obbligo di fornire il servizio o il prodotto in futuro.
L'attività definisce un programma per riconoscere i ricavi nel periodo contrattuale o di erogazione del servizio. Questo programma è in linea con l'erogazione del servizio o l'uso del prodotto. Ad esempio, se il cliente ha pagato un abbonamento di 12 mesi, l'attività riconosce i ricavi mensilmente nel corso dell'anno.
Al termine di ogni periodo di rendicontazione (ad esempio, mensile, trimestrale), l'azienda trasferisce una parte dei ricavi differiti in "ricavi guadagnati" sul conto economico. L'importo riconosciuto corrisponde alla quota del servizio prestato durante tale periodo. Ad esempio, per un abbonamento di 12 mesi pagato in anticipo, l'azienda riconosce circa l'8,3% del pagamento totale come ricavi ogni mese.
Man mano che l'attività riconosce i ricavi nel tempo, la passività dei ricavi differiti nello stato patrimoniale diminuisce mentre i ricavi guadagnati nel conto economico aumentano. Questa rettifica continua fino a quando l'intero importo differito non viene riconosciuto come ricavo.
Se un cliente annulla l'abbonamento o se vengono apportate modifiche ai termini del contratto, l'azienda modifica di conseguenza il programma di riconoscimento dei ricavi. Potrebbe rimborsare le eventuali parti non utilizzate o estendere o abbreviare il periodo di riconoscimento.
Durante questo processo, le attività devono garantire che le loro pratiche di riconoscimento dei ricavi siano conformi a standard contabili come l'Accounting Standards Codification (ASC) 606 e l'International Financial Reporting Standard (IFRS) 15. Tali standard impongono alle attività di riconoscere i ricavi quando il controllo dei beni o dei servizi viene trasferito al cliente e non quando viene ricevuto il denaro.
Tipi di business che utilizzano il riconoscimento dei ricavi rateali
Le attività che utilizzano il riconoscimento dei ricavi rateali in genere condividono diverse caratteristiche relative alle modalità e ai tempi di erogazione del valore ai clienti. Ecco alcuni dei tratti comuni:
Modelli basati su abbonamento o contratto: Uso di abbonamenti, acconti o contratti a lungo termine nell'ambito dei quali i clienti pagano in anticipo per beni o servizi forniti nel tempo
Flussi di ricavi ricorrenti: Uso dei pagamenti ricorrenti come i canoni mensili e annuali (e non le vendite una tantum)
Erogazione di servizi continuativi o periodici: Fornitura di servizi, accesso o assistenza in modo continuativo o a intervalli prestabiliti (ad es. mensile, trimestrale)
Passività per ricavi differiti: Avere in bilancio ingenti importi di ricavi differiti da clienti che pagano in anticipo per servizi futuri
Relazioni a lungo termine con i clienti: Concentrarsi sulla costruzione di relazioni a lungo termine e sulla fornitura di valore continuo ai clienti, invece di fare affidamento esclusivamente su transazioni una tantum
Conformità agli standard di riconoscimento dei ricavi: Adesione a principi contabili quali ASC 606 e IFRS 15, in base ai quali i ricavi devono essere riconosciuti nel momento in cui vengono guadagnati e non alla ricezione
Processi complessi di riconoscimento dei ricavi: Necessità di sistemi contabili sofisticati per gestire e monitorare in modo accurato il riconoscimento dei ricavi, soprattutto quando si ha a che fare con più prodotti, livelli di servizio o termini contrattuali
Di seguito sono riportati alcuni esempi di tipi di business specifici che trattano i ricavi rateali:
Aziende Software-as-a-Service (SaaS): Attività con abbonamenti software o servizi basati su cloud che i clienti pagano a cadenza mensile o annuale
Fornitori di servizi di telecomunicazione: Aziende che forniscono servizi telefonici, Internet e TV con contratti mensili o annuali
Compagnie assicurative: Attività che ricevono premi in anticipo per le polizze assicurative che forniscono copertura nel tempo
Media e intrattenimento basati su abbonamento: Aziende con servizi di streaming, pubblicazioni digitali o attività basate su abbonamenti che riscuotono canoni in anticipo e offrono contenuti o vantaggi nel tempo
Aziende di servizi professionali: Società di consulenza, studi legali o società di contabilità che lavorano su acconto o con contratti a lungo termine in cui i pagamenti vengono effettuati in anticipo e i servizi vengono erogati in un determinato periodo
Piattaforme di formazione e di e-learning: Attività che offrono corsi online, abbonamenti alla formazione o programmi accademici in cui le quote vengono riscosse in anticipo e i materiali didattici o le sessioni vengono forniti entro tempistiche stabilite
Fornitori di servizi di manutenzione e assistenza: Aziende con garanzie estese, contratti di manutenzione o servizi di assistenza continuativa per prodotti software o hardware
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