L'International Financial Reporting Standard (IFRS) 15 consente alle aziende di registrare con precisione i ricavi derivanti dai contratti con i clienti. Questo standard garantisce che un'attività riconosca i ricavi nel momento preciso in cui i beni o servizi vengono consegnati ai clienti e che i ricavi corrispondano al pagamento previsto. In questo modo le prestazioni finanziarie e i flussi di cassa futuri dell'azienda risultano più chiari a tutte le parti interessate.
Per le attività che operano in mercati globali, la comprensione dello standard IFRS 15 è necessaria per la chiarezza, la credibilità e la conformità finanziaria. L'IFRS 15 è uno standard internazionale che consente di garantire la coerenza e la trasparenza dei report finanziari in settori diversi e in tutto il mondo.
Di seguito viene illustrata la relazione tra l'ACCA e lo standard IFRS 15, quali sono i principi di riconoscimento dei ricavi conformemente allo standard ACCA IFRS 15 e come lo standard IFRS 15 si integra con altri standard internazionali.
Di cosa tratta questo articolo?
- Che cos'è l'ACCA e in che modo è correlata allo standard IFRS 15?
- Principi di riconoscimento dei ricavi secondo lo standard ACCA IFRS 15
- ACCA IFRS 15 e ASC 606 a confronto
- ACCA IFRS 15 e FRS 102 a confronto
- In che modo lo standard ACCA IFRS 15 influisce sui diversi settori
- Sfide comuni nell'implementazione dello standard ACCA IFRS 15
- Integrazione dello standard IFRS 15 con altri standard internazionali
Che cos'è l'ACCA e in che modo è correlata allo standard IFRS 15?
L'Association of Chartered Certified Accountants (ACCA) è un organismo contabile professionale globale che rilascia qualifiche per commercialisti e propone standard di contabilità. L'ACCA offre corsi di formazione e certificazioni in contabilità e business per dare ai professionisti le competenze e le conoscenze per eccellere in questi campi. I membri e gli studenti dell'ACCA sono spesso tenuti a conoscere i principi dello standard, utilizzati per la rendicontazione finanziaria in molti Paesi.
L'IFRS 15 è intitolato "Ricavi da contratti con i clienti". Fornisce un quadro completo per il riconoscimento dei ricavi derivanti dai contratti con i clienti e stabilisce i principi per fornire agli utilizzatori del bilancio informazioni utili circa la natura, l'importo, la tempistica e l'incertezza dei ricavi e dei flussi finanziari derivanti dai contratti con i clienti di un'entità.
I membri dell'ACCA devono comprendere lo standard IFRS 15. Questo standard è incluso come materiale per gli esami di rendicontazione finanziaria degli studenti dell'ACCA e gli studenti devono dimostrare di essere in grado di applicare lo standard IFRS 15 nella pratica, nonché di analizzare e applicare i suoi principi in scenari aziendali diversi. L'ACCA fornisce ai membri e ai contabili ampie risorse di studio, articoli tecnici, webinar e indicazioni professionali sullo standard IFRS 15.
Principi di riconoscimento dei ricavi secondo lo standard ACCA IFRS 15
Secondo lo standard IFRS 15, il riconoscimento dei ricavi segue un modello in cinque passaggi che consente alle aziende di determinare tempi e modi del riconoscimento dei ricavi da contratti con i clienti. Questo modello consente di creare una procedura chiara e coerente per il riconoscimento dei ricavi in settori industriali e commerciali diversi.
Il modello in cinque passaggi per il riconoscimento dei ricavi secondo lo standard IFRS 15
Passaggio 1: Identificare il contratto con un cliente
Un contratto è un accordo tra due o più parti che crea diritti e obblighi con forza esecutiva. Ai fini del riconoscimento dei ricavi, un contratto deve soddisfare determinati criteri, come l'approvazione dell'accordo da parte di entrambe le parti e un chiaro impegno ad adempiere ai rispettivi obblighi.
Passaggio 2: Identificare gli obblighi di prestazione nel contratto
Gli obblighi di prestazione sono i beni o servizi distinti che l'azienda promette di consegnare al cliente. Ogni obbligo di prestazione deve essere identificabile separatamente all'interno del contratto. Se un'azienda promette di fornire più beni o servizi, dovrebbe considerare ciascuno di essi come un obbligo di prestazione separato.
Passaggio 3: Determinare il prezzo della transazione
Il prezzo della transazione è l'importo del corrispettivo (di solito denaro) che l'azienda si aspetta di ricevere in cambio del trasferimento dei beni o servizi promessi al cliente. Tale importo deve tenere conto di considerazioni variabili (quali sconti e riduzioni), di componenti finanziarie significative, di considerazioni non monetarie e di qualsiasi corrispettivo pagabile al cliente.
Fase 4: Allocare il prezzo della transazione agli obblighi di prestazione
Se un contratto ha più obblighi di prestazione, l'azienda deve allocare il prezzo totale della transazione a ciascun obbligo di prestazione in base al suo prezzo di vendita autonomo. Il prezzo di vendita autonomo è il prezzo al quale l'azienda venderebbe separatamente a un cliente il bene o il servizio promesso.
Passaggio 5: Riconoscere i ricavi quando (o nel momento in cui) ogni obbligo di prestazione è soddisfatto
L'azienda riconosce i ricavi quando adempie a un obbligo di prestazione trasferendo il controllo di un bene o servizio promesso al cliente. L'azienda può trasferire il controllo nel tempo (ad es. contratti di servizio a lungo termine) o in un determinato momento (ad es. al momento della consegna delle merci).
Oltre a questi cinque passaggi, lo standard IFRS 15 attribuisce particolare importanza anche alle informative per fornire informazioni più utili agli utilizzatori del bilancio. Le aziende devono divulgare informazioni qualitative e quantitative sui contratti con i clienti, tra cui le sentenze principali e le modifiche di tali sentenze.
ACCA IFRS 15 e ASC 606 a confronto
Sia lo standard IFRS 15 che lo standard ASC (Accounting Standards Codification) 606 creano un quadro globale coerente per il riconoscimento dei ricavi applicabile a tutti i settori. Tuttavia, sebbene condividano gli stessi principi e la stessa struttura di base, esistono alcune differenze fondamentali nelle linee guida, nella terminologia e nelle loro applicazioni specifiche. In generale, lo standard IFRS si basa maggiormente su principi, mentre i Generally Accepted Accounting Principles (GAAP) statunitensi si basano maggiormente su regole. Ecco le loro analogie e differenze.
Principali analogie tra IFRS 15 e ASC 606
Trasferimento del controllo: sia lo standard IFRS 15 che lo standard ASC 606 si basano sul principio fondamentale secondo cui i ricavi vengono riconosciuti quando il controllo dei beni o servizi viene trasferito al cliente.
Modello in cinque passaggi: entrambi gli standard seguono il modello in cinque passaggi per il riconoscimento dei ricavi.
Requisiti relativi alle informative: entrambi i principi richiedono un'informativa completa per aiutare gli utilizzatori dei bilanci di comprendere la natura, l'importo, la tempistica e l'incertezza dei ricavi e dei flussi di cassa derivanti dai contratti con i clienti.
Applicazione in tutti i settori: sia lo standard IFRS 15 che lo standard ASC 606 si applicano a quasi tutti i settori.
Principali differenze tra IFRS 15 e ASC 606
La più grande differenza tra questi standard è che lo standard ASC 606 fornisce una guida più dettagliata e specifica per il settore (soprattutto in contesti specifici per gli Stati Uniti), mentre lo standard IFRS fornisce una guida più basata sui principi e lascia più spazio all'interpretazione. In alcuni casi, lo standard ASC 606 può essere più prescrittivo dello standard IFRS 15. Ad esempio, per quanto riguarda il riconoscimento dei ricavi derivanti da accordi di licenza, lo standard ASC 606 fornisce maggiori indicazioni sulla distinzione tra proprietà intellettuale "funzionale" e "simbolica", mentre lo standard IFRS si concentra più in generale sul concetto di controllo e sulla natura della promessa contenuta nel contratto.
Lo standard ASC 606 e lo standard IFRS 15 differiscono anche nel modo in cui valutano la recuperabilità del corrispettivo. Sia lo standard IFRS 15 che lo standard ASC 606 riconoscono i ricavi solo se è probabile che l'entità riscuoterà l'intero corrispettivo a cui ha diritto. Tuttavia, secondo lo standard ASC 606 per "probabile" si intende una probabilità del 75% o superiore, mentre secondo lo standard IFRS 15 per "probabile" si intende una probabilità del 50% o superiore.
ACCA IFRS 15 e FRS 102 a confronto
Sia lo standard IFRS 15 che il Financial Reporting Standard (FRS) 102 forniscono un quadro di riferimento per il riconoscimento dei ricavi, ma lo standard FRS 15 è più completo, dettagliato e adatto ad accordi complessi. Lo standard FRS 102 è più semplice, meno prescrittivo e più appropriato per le entità più piccole con flussi di ricavi diretti. Lo standard IFRS 15 enfatizza la coerenza e la comparabilità tra i settori e le regioni, mentre lo standard FRS 102 si concentra sull'applicazione pratica e sulla riduzione al minimo degli oneri di conformità.
Scopriamo insieme analogie e differenze.
ACCA IFRS 15
Modello di riconoscimento dei ricavi: lo standard IFRS 15 utilizza il modello in cinque passaggi per il riconoscimento dei ricavi.
Obblighi di prestazione: le attività devono identificare e separare gli obblighi di prestazione specifici all'interno di un contratto. Riconoscono i ricavi separatamente per ogni obbligo man mano che viene soddisfatto.
Misurazione dei ricavi: secondo lo standard IFRS 15 le aziende attribuiscono il prezzo della transazione a ciascun obbligo di prestazione sulla base di prezzi di vendita autonomi.
Modifiche contrattuali: lo standard IFRS 15 fornisce indicazioni su come contabilizzare le modifiche contrattuali, ad esempio se trattarle come un contratto separato o come una modifica al contratto esistente.
Informative: lo standard IFRS 15 richiede informative complete sui contratti con i clienti, tra cui informazioni disaggregate sui ricavi, saldi contrattuali, obblighi di prestazione, giudizi significativi e modifiche dei giudizi.
Applicazione: lo standard IFRS 15 fornisce un sistema completo e standardizzato per il riconoscimento dei ricavi in tutti i settori e le aree geografiche. È adatto a entità con flussi di ricavi diversi, più deliverable o componenti di finanziamento significativi.
FRS 102
Modello di riconoscimento dei ricavi: lo standard FRS 102 si basa su criteri più semplici che considerano il trasferimento di rischi e benefici, l'entità delle prestazioni previste dal contratto e l'affidabilità della misurazione. Lo standard FRS 102 funzionerà in base al modello in cinque passaggi dopo che le modifiche entreranno in vigore nel 2026.
Obblighi di prestazione: lo standard FRS 102 non richiede specificamente l'individuazione di obblighi di prestazione distinti. Un'entità riconosce i ricavi quando è probabile che i benefici economici affluiranno nelle sue casse e l'ammontare dei ricavi può essere misurato in modo attendibile.
Misurazione dei ricavi: secondo lo standard FRS 102 le attività valutano i ricavi in base al valore equo del corrispettivo, che è il prezzo che acquirenti e venditori esperti accetterebbero.
Modifiche contrattuali: lo standard FRS 102 non fornisce indicazioni specifiche sulle modifiche contrattuali che non sono considerate sostanziali. Il trattamento delle modifiche si basa generalmente sui principi standard del riconoscimento dei ricavi.
Informative: lo standard FRS 102 richiede informative relativamente limitate rispetto allo standard IFRS 15. Pone l'accento sull'importo dei ricavi riconosciuti, sulla natura dei ricavi e sulle politiche per il riconoscimento dei ricavi.
Applicazione: lo standard FRS 102 è più semplice e diretto. È adatto per le entità più piccole o per quelle con accordi di base sui ricavi.
In che modo lo standard ACCA IFRS 15 influisce sui diversi settori
Il principio fondamentale dello standard IFRS 15 è che i ricavi devono essere riconosciuti quando il controllo di beni o servizi viene trasferito ai clienti, per un importo che riflette il corrispettivo a cui l'entità prevede di avere diritto. Ecco come influisce sui diversi settori.
Tecnologia
Le aziende del settore tecnologico hanno spesso più obblighi di prestazione in un singolo contratto (ad esempio, vendita di hardware abbinata al software e servizi di assistenza continua). Secondo lo standard IFRS 15 l'attività deve identificare ciascuna di queste componenti come un obbligo di prestazione distinto, se lo sono. Deve allocare i ricavi a ciascun obbligo di prestazione in base al prezzo di vendita autonomo e potrebbe aver bisogno di riconoscere i ricavi in periodi diversi. Di conseguenza, i ricavi dichiarati possono variare rispetto agli standard precedenti, soprattutto per le aziende che offrono licenze software, modelli basati su abbonamento o servizi in pacchetto.
Edilizia e immobiliare
Nel settore edile e immobiliare il riconoscimento dei ricavi comporta spesso contratti a lungo termine in cui il lavoro viene svolto nell'arco di diversi anni. Secondo lo standard IFRS 15 le aziende devono riconoscere i ricavi in base al trasferimento del controllo piuttosto che al passare del tempo. Potrebbero riconoscere i ricavi nel corso del tempo o in un determinato momento, a seconda che il cliente controlli o meno il cespite in fase di costruzione. Le aziende devono valutare attentamente i termini dei loro contratti per determinare quale opzione si applica.
Telecomunicazioni
Le società di telecomunicazioni spesso raggruppano prodotti e servizi, ad esempio dispositivi mobili, piani dati e contratti di servizio. Secondo lo standard IFRS 15 le società di telecomunicazioni devono scorporare le offerte in pacchetto in obblighi di prestazione distinti. Devono riconoscere separatamente i ricavi di ciascun obbligo di prestazione. Ad esempio, un'azienda può riconoscere subito la vendita di un dispositivo mobile, mentre riconosce i ricavi del relativo piano di servizio nel corso della durata del contratto.
Settore farmaceutico e scienze biologiche
Le aziende del settore farmaceutico e delle scienze biologiche stipulano spesso accordi complessi per la concessione di licenze, pagamenti di intermedi e royalty. Secondo lo standard IFRS 15 il riconoscimento dei ricavi per le licenze di proprietà intellettuale dipende se la licenza fornisce un diritto di accesso o un diritto di utilizzo della proprietà intellettuale. L'azienda può riconoscere i ricavi derivanti dalle licenze nel corso del tempo o in un determinato momento, a seconda della natura dell'accordo. Deve stimare i pagamenti intermedi e le considerazioni variabili e vincolarli per evitare storni. Tutto ciò richiede un'attenta valutazione di ciascun contratto e può aumentare i ricavi differiti.
Industria manifatturiera
I produttori potrebbero avere contratti che includono la personalizzazione dei prodotti, diversi piani di consegna o garanzie. Secondo lo standard IFRS 15 le aziende devono valutare se il controllo dei beni viene trasferito in un determinato momento o nel tempo. I produttori devono esaminare i contratti per determinare quando il controllo passa al cliente poiché ciò può comportare cambiamenti significativi nelle tempistiche di riconoscimento dei ricavi, soprattutto per i contratti che prevedono un elevato grado di personalizzazione.
Commercio al dettaglio e beni di consumo
I rivenditori offrono spesso incentivi, programmi di fidelizzazione e diritti di restituzione. Secondo lo standard IFRS 15 le aziende devono contabilizzare questi elementi come obblighi di prestazione distinti se sono di entità rilevante. I rivenditori devono stimare i resi in modo più accurato e allocare il prezzo di transazione tra il prodotto venduto e i punti fedeltà, nonché differire i ricavi relativi ai punti fedeltà, ai resi e ai rimborsi fino all'adempimento dell'obbligo.
Media e intrattenimento
Il settore dei media e dell'intrattenimento comporta spesso contratti con più deliverable, come licenze di contenuti, pubblicità e servizi in abbonamento. Secondo lo standard IFRS 15 le aziende devono separare i deliverable in obblighi di prestazione distinti i cui ricavi sono riconosciuti man mano che ciascuno di essi viene soddisfatto. Ad esempio, le aziende potrebbero dover riconoscere i ricavi pubblicitari nel periodo in cui l'annuncio viene visualizzato o riconoscere i ricavi derivanti dai contenuti in base alle metriche di visualizzazione.
Sfide comuni nell'implementazione dello standard ACCA IFRS 15
L'implementazione dello standard IFRS 15 può presentare diverse sfide, in particolare per le organizzazioni che passano da principi contabili diversi o per quelle con contratti con clienti complicati. Ecco alcuni degli ostacoli che le aziende devono affrontare quando lavorano con lo standard IFRS 15:
Obblighi di prestazione: le aziende devono identificare tutti gli obblighi di prestazione distinti in un contratto, il che può diventare complicato quando un'azienda gestisce beni e servizi in pacchetto o contratti con più componenti. Questa procedura comporta spesso un giudizio, che può portare a incongruenze se non gestito con attenzione.
Prezzo della transazione: le aziende attribuiscono il prezzo della transazione a ciascun obbligo di prestazione sulla base di prezzi di vendita autonomi. Questa situazione diventa problematica quando tali prezzi non sono osservabili e devono essere stimati, il che può influire sull'accuratezza e sulla tempistica del riconoscimento dei ricavi.
Tempistiche del riconoscimento dei ricavi: per riconoscere i ricavi al momento opportuno, le aziende devono determinare se l'obbligo di prestazione viene soddisfatto nel tempo o in un determinato momento. Questa decisione può essere controversa, in particolare in settori come l'edilizia e il software, dove i servizi potrebbero essere erogati in un arco di tempo prolungato.
Modifiche contrattuali: le aziende devono implementare sistemi e processi per gestire le modifiche contrattuali come emendamenti, cancellazioni ed estensioni. Devono integrare queste modifiche in modo appropriato per garantire che la procedura di riconoscimento dei ricavi rimanga accurata.
Informative: le aziende sono tenute a fornire informative dettagliate con informazioni complete sui ricavi e sui flussi di cassa derivanti dai contratti con i clienti. Per prepararle, devono disporre di sistemi completi di raccolta e gestione dei dati, che potrebbero richiedere aggiornamenti dell'infrastruttura IT esistente.
Formazione e gestione del cambiamento: le aziende devono assicurarsi che tutto il personale interessato comprenda i requisiti dello standard IFRS 15. Spesso sono necessari una formazione approfondita e adeguamenti dei controlli e dei processi interni, che possono richiedere molte risorse.
Coordinamento tra reparti: le aziende devono coordinare i vari reparti, tra cui finanza, vendite, IT e legale. Ogni reparto deve comprendere in che modo le proprie azioni influiscono sulla rendicontazione finanziaria e sulla conformità ai sensi del nuovo standard.
Integrazione dello standard IFRS 15 con altri standard internazionali
Per impostazione predefinita, lo standard IFRS 15 si integra facilmente con altri principi di reportistica. Ecco come lo standard IFRS 15 si allinea e si integra con altri importanti standard internazionali:
IFRS 9 (strumenti finanziari): lo standard IFRS 9 gestisce il riconoscimento, la classificazione e la valutazione degli strumenti finanziari, la riduzione di valore delle attività finanziarie e la contabilità di copertura. Lo standard IFRS 15 interagisce con lo standard IFRS 9 nei casi in cui un contratto includa sia componenti di ricavi che strumenti finanziari, come gli elementi di finanziamento. Ad esempio, secondo lo standard IFRS 15 le aziende devono rettificare il prezzo della transazione per il valore temporale del denaro quando un contratto contiene una componente di finanziamento significativa. Questo principio è inoltre in linea con lo standard IFRS 9 per quanto riguarda il riconoscimento delle riduzioni di valore delle attività contrattuali al fine di garantire la coerenza nel trattamento delle perdite su crediti.
IFRS 16 (leasing): lo standard IFRS 16 regola la contabilità del leasing e richiede ai locatari di riconoscere attività e passività per tutti i leasing con durata superiore a 12 mesi. Lo standard IFRS 15 consente di distinguere tra contratti di servizio e contratti di leasing in modo che le aziende possano determinare quale standard applicare. Se un contratto coinvolge sia la componente del leasing che quella del servizio, lo standard IFRS 15 fornisce indicazioni sulla separazione e l'allocazione appropriata dei prezzi delle transazioni, mentre lo standard IFRS 16 gestisce la componente del leasing.
IFRS 3 (aggregazioni aziendali): lo standard IFRS 3 si applica alla contabilità delle aggregazioni aziendali e richiede all'acquirente di riconoscere il valore equo delle attività acquisite e delle passività assunte identificabili. Quando si riconoscono i contratti acquisiti in un'aggregazione aziendale, lo standard IFRS 15 consente di valutare come devono essere riconosciuti i ricavi post-acquisizione.
IFRS 10 (bilancio consolidato): lo standard IFRS 10 enuncia i principi per la redazione e la presentazione del bilancio consolidato. Nel contesto del riconoscimento dei ricavi, lo standard IFRS 15 si integra con lo standard IFRS 10 e richiede l'applicazione coerente dei principi di riconoscimento dei ricavi in tutti i bilanci di un gruppo, in modo che i ricavi vengano riconosciuti sulla base degli stessi criteri in tutte le entità.
IAS 37 (accantonamenti, passività e attività potenziali): lo standard IFRS 15 interagisce con lo standard IAS (International Accounting Standard) 37 quando si considerano le perdite su contratti. Lo standard IFRS 15 si concentra sul riconoscimento dei ricavi. Nel frattempo, se un'azienda prevede che l'adempimento di un contratto comporterà una perdita, lo standard IAS 37 la guida su come riconoscere e valutare tali accantonamenti. L'integrazione garantisce che le aziende tengano conto di potenziali passività legate agli stessi contratti.
IAS 12 (imposte sul reddito): il riconoscimento dei ricavi secondo lo standard IFRS 15 può influire sul calcolo delle imposte correnti e differite come indicato nello standard IAS 12. Quando lo standard IFRS 15 modifica la tempistica o l'ammontare dei ricavi riconosciuti, influisce direttamente sul reddito imponibile e di conseguenza sulla valutazione delle passività o delle attività fiscali correnti e differite.
IAS 38 (attività immateriali): lo standard IAS 38 gestisce il riconoscimento e la valutazione delle attività immateriali, tra cui i costi di sviluppo del software. Nei casi in cui un'entità concede in licenza la proprietà intellettuale, lo standard IFRS 15 fornisce indicazioni dettagliate sull'opportunità di riconoscere i ricavi in un determinato momento o nel tempo. Ciò influisce sul modo in cui le aziende gestiscono e rendicontano sia i ricavi che le attività immateriali sottostanti.
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