Le tariffe dei token determinano il valore di un token digitale, ovvero quanto gli utenti sono disposti a pagare per un determinato token in un dato momento. Un token digitale può essere una criptovaluta, un token di utilità o un token finanziario. La tariffa può essere stabilita dalla società emittente, come avviene comunemente nelle vendite iniziali, oppure fluttuare in base all'offerta e alla domanda di mercato, come nel caso di Bitcoin ed Ethereum. Queste tariffe variano, ma tendono ad essere alte e spesso in crescita: un Bitcoin, ad esempio, aveva un valore di mercato di circa 100.000 $ all'inizio del 2025. I fattori che influenzano le tariffe dei token includono la liquidità, l'utilità, il sentiment del mercato e il livello di adozione.
Di seguito spiegheremo il modello tariffario basato sui token, come utilizzare l'addebito tramite token nella tua attività e le principali sfide legate all'adozione di questo sistema.
Contenuto dell'articolo
- Come funzionano le tariffe dei token?
- Quali sono i vantaggi delle tariffe dei token?
- Quali sono le complessità legate alle tariffe dei token?
- In che modo le attività possono sfruttare al meglio le tariffe dei token?
Come funzionano le tariffe basate su token?
Un'attività inizia questo processo emettendo un determinato numero di token, sia come offerta fissa sia come offerta che si modifica nel tempo. Questi token vengono distribuiti attraverso vendite, programmi di ricompensa, partnership o meccanismi di staking. Le modalità di introduzione sul mercato influiscono sull'adozione iniziale, sul valore a lungo termine e altro ancora. A seconda di come l'attività struttura il proprio sistema, questi token possono fornire l'accesso, coprire le commissioni di transazione o fungere da investimento:
Titoli di accesso: i possessori di token li utilizzano per ottenere servizi, funzionalità premium o abbonamenti.
Carburante per la transazione: i token coprono le commissioni per l'utilizzo della piattaforma (ad esempio, le commissioni del gas di Ethereum).
Interesse e influenza: alcune attività consentono agli utenti di mettere in staking i token per guadagnare ricompense o partecipare alle decisioni di governance.
Il prezzo di un token può essere impostato in diversi modi:
Prezzi fissi: per ogni token viene stabilito un costo. Il prezzo fisso viene spesso utilizzato al momento del lancio o per i token a valore stabile.
Prezzi basati sul mercato: analogamente alle azioni o alle materie prime, il prezzo fluttua in base a ciò che acquirenti e venditori sono disposti a pagare.
Tariffe dinamiche: i prezzi variano in base alla domanda, alla disponibilità o ad altri fattori programmati.
Una volta che i token sono attivi, possono essere acquistati e venduti in borsa. Dal punto di vista commerciale, questo significa più liquidità: il prezzo è più affidabile quando un token viene scambiato attivamente. Se la domanda aumenta, aumenta anche il valore, il che può favorire adozione e investimenti.
Quali sono i vantaggi di prezzi basati su token?
I prezzi basati su token offrono alle attività maggiore flessibilità e aprono la strada a generare ricavi. Se ben strutturati, i token possono trasformare i clienti in partecipanti che investono nella crescita della piattaforma. Ecco i vantaggi per le attività:
I token mantengono vivo il flusso della domanda: invece di addebitare tariffe fisse o abbonamenti mensili, le attività possono progettare un sistema in cui gli utenti hanno bisogno di token per accedere a funzionalità, effettuare transazioni o proteggere i contenuti. Ciò incoraggia la domanda continua e mantiene attivo il valore del token sul mercato.
Gli utenti e le attività crescono insieme: quando i token aumentano di valore con l'aumentare dell'adozione, i primi utenti ne traggono vantaggio insieme all'attività. Questa dinamica aumenta la partecipazione perché i clienti hanno un motivo economico per rimanere coinvolti.
I costi di acquisizione dei clienti diminuiscono nel tempo: community forti favoriscono la crescita organica. Invece di spendere molto per gli annunci, le attività possono offrire incentivi basati su token per segnalazioni, contributi o staking. I clienti che si sentono dedicati a una piattaforma tendono a condividerla più spesso, il che aiuta a stabilire una strategia di acquisizione più sostenibile.
I prezzi si adeguano in tempo reale: i token consentono strutture tariffarie flessibili che si adattano alla domanda, all'utilizzo e alla disponibilità. Un'attività può ottimizzare i costi senza aggiornare frequentemente i modelli tariffari basati su valute fiat. Questa configurazione funziona bene per le piattaforme in cui la domanda varia o gli utenti beneficiano di un accesso a più livelli in base alle partecipazioni.
Le transazioni transfrontaliere sono più facili: i pagamenti tradizionali comportano commissioni di conversione, ritardi bancari e restrizioni geografiche. I token rimuovono queste barriere in modo che le attività possano operare liberamente in tutti i mercati. Questo modello è particolarmente indicato per le piattaforme con basi di utenti globali o per i marketplace decentralizzati.
Apertura di nuovi flussi di ricavi: un sistema di token crea flussi di entrate che vanno oltre le transazioni di base. I modelli di staking premiano gli utenti per il blocco dei token, le strutture di governance consentono agli utenti premium di pagare per il potere decisionale e le commissioni di transazione sui mercati secondari forniscono un flusso costante di valore all'attività.
La partecipazione rimane alta: quando gli utenti hanno bisogno di token per interagire con una piattaforma, rimangono coinvolti. Un sistema ben progettato incoraggia la partecipazione, che può portare a una maggiore fidelizzazione. Il prezzo dei token trasforma le transazioni in relazioni continuative invece che in eventi una tantum.
Token a prova di futuro contro i cambiamenti economici: la finanza decentralizzata (DeFi) e i pagamenti basati su blockchain stanno diventando sempre più diffusi. Le attività che integrano tariffe basate su token possono trarre vantaggio dagli strumenti finanziari emergenti, come prestiti, liquidity pool e pagamenti programmabili.
Quali sono le complessità legate ai prezzi basati su token?
Il prezzo dei token ha molti vantaggi, ma introduce anche complessità tecniche, strategiche e normative:
I prezzi diventano più difficili da controllare: con i prezzi tradizionali, sono le attività ad assegnare un prezzo ai vari prodotti e servizi. Con i token, il mercato gioca un ruolo importante. Se la domanda aumenta, i prezzi possono salire alle stelle, rendendo i servizi troppo costosi per gli utenti. Se la domanda diminuisce, il token potrebbe perdere credibilità. A differenza di un modello di abbonamento fisso o in base al consumo, le attività devono considerare le fluttuazioni dei prezzi e i meccanismi che possono stabilizzarli.
Scarsità e accessibilità devono essere bilanciate: la scarsità può rendere un token più prezioso, ma una scarsità troppo elevata può ridurre l'adozione. Se gli utenti hanno bisogno di token per interagire con una piattaforma ma non possono ottenerli facilmente, o il prezzo diventa imprevedibile, potrebbero non preoccuparsene. Le attività devono trovare un equilibrio tra il mantenimento del valore dei token e l'assicurarsi che siano disponibili per l'uso pratico.
I problemi di liquidità possono ridurre lo slancio: i token richiedono un mercato liquido per funzionare bene. Se gli utenti non possono facilmente acquistare o vendere, il sistema si blocca. La bassa liquidità può portare alla manipolazione dei prezzi, che coinvolge alcuni grandi detentori (a volte noti come balene) che muovono il mercato in modi che danneggiano gli utenti standard. Le attività devono sviluppare strategie per mantenere i token in circolazione.
L'incertezza normativa rallenta la crescita: la maggior parte dei governi non ha ancora deciso come regolamentare i token. Alcuni funzionari li trattano come titoli, il che significa che le attività devono seguire regole finanziarie che non sono state progettate pensando agli asset digitali. Altri li vedono come commodity o semplici crediti digitali. Questo mosaico di regole rende complicato adattare un sistema basato su token a livello internazionale e una cattiva gestione può portare a problemi legali.
I clienti non pensano in token: la maggior parte delle persone intende il denaro nella propria valuta, non in termini di token personalizzato di una piattaforma. Gli utenti possono sentirsi frustrati se devono calcolare il numero di token necessario ogni volta che effettuano un acquisto o interagiscono con un servizio. I migliori sistemi di token semplificano questa esperienza ancorando i token a valori familiari o facendo in modo che l'elaborazione delle transazioni avvenga in background.
La speculazione può minare l'uso reale: se un token inizia ad attirare l'attenzione come investimento piuttosto che come utilità, può distorcere il modo in cui le persone interagiscono con esso e le persone potrebbero iniziare ad accumularlo o scambiarlo a scopo di lucro. Questo può creare una bolla in cui il prezzo del token non riflette più la sua utilità e, allo scoppio di questa bolla, le aziende che si affidano al token possono subire un duro colpo.
Troppe promesse, troppo presto: alcune attività lanciano i token prima ancora che la loro piattaforma sia completamente realizzata per raccogliere fondi o attrarre i primi utilizzatori. Se il prodotto impiega troppo tempo per essere consegnato, i possessori di token possono perdere fiducia e il sistema collassa prima di decollare. Un solido piano di lancio è importante e, se il token non fornisce un valore reale fin dall'inizio, la domanda svanirà rapidamente.
L'impegno a lungo termine può essere difficile: un'adeguata token economy richiede più di una semplice ondata iniziale di interesse. Se le persone smettono di vedere il valore nel detenere o utilizzare i token, la partecipazione cala. Molte attività si affidano allo staking, ai premi o ai vantaggi esclusivi per coinvolgere gli utenti, ma queste strategie devono evolversi. In caso contrario, i clienti potrebbero incassare e passare oltre.
Ecco come le attività possono sfruttare al meglio il valore delle tariffe dei token
Una gestione efficace delle tariffe dei token richiede la progettazione di un'economia in grado di bilanciare gli incentivi degli utenti, le dinamiche di mercato e il valore a lungo termine. Le attività che adottano questo approccio guardano oltre la vendita iniziale dei token e costruiscono sistemi capaci di mantenere una domanda solida, tariffe stabili e utenti coinvolti nel tempo. Ecco come ci riescono:
Inizia con l'utilità piuttosto che con il battage pubblicitario: un token deve avere uno scopo che vada oltre la speculazione. Che garantisca l'accesso, riduca i costi o alimenti le transazioni, un token dovrebbe migliorare il prodotto e non essere un espediente. Se il servizio non è di per sé rilevante per i clienti, l'introduzione di un token difficilmente ne aumenterà l'attrattiva.
Controlla l'offerta senza soffocare la crescita: un numero eccessivo di token in circolazione tende a ridurre le tariffe, mentre un'offerta troppo limitata può rendere difficile la partecipazione degli utenti. Il giusto equilibrio dipende dal modello di business. Alcune piattaforme adottano un'offerta limitata per favorire la scarsità, mentre altre introducono meccanismi di emissione che distribuiscono nuovi token man mano che il sistema cresce. Una strategia chiara di emissione e distruzione dei token contribuisce a mantenere l'economia in salute.
Garantisci tariffe prevedibili: se i token sono necessari per l'accesso o per effettuare transazioni, forti oscillazioni possono generare frustrazione tra gli utenti. Meccanismi tariffari come sistemi di ancoraggio dinamico, abbinamenti con stablecoin o rettifiche di algoritmi aiutano a contenere la volatilità. Un'economia ben strutturata offre agli utenti la certezza di poter fare affidamento sui token senza il timore di variazioni tariffarie improvvise.
Crea liquidità fin dal primo giorno: senza liquidità, un token è poco più di un oggetto digitale privo di utilità. Le attività devono creare elementi di acquisto e vendita quotandosi in borsa, collaborando con fornitori di liquidità e progettando incentivi mirati alla formazione del mercato. Meccanismi come lo staking, i programmi di ricompensa e gli incentivi basati sulle transazioni contribuiscono a mantenere i token in circolazione.
Incentiva la relazione degli utenti con l'attività: i clienti sono più propensi a partecipare quando il loro successo è legato alla crescita della piattaforma. I programmi fedeltà, i modelli di condivisione dei ricavi e altri meccanismi di ricompensa favoriscono la partecipazione a lungo termine. I sistemi più efficaci assicurano che gli utenti traggano vantaggio dal possesso e dall'utilizzo dei token anziché liquidarli alla prima occasione.
Semplifica l'utilizzo dei token: in genere, gli utenti non vogliono preoccuparsi troppo di wallet, commissioni o conversioni. I sistemi di token più efficaci rendono le transazioni semplici grazie a ingressi diretti da valuta fiat, conversioni automatiche o processi in background che nascondono la complessità. Il valore di un token aumenta quando gli utenti possono accedervi senza sforzi eccessivi.
Progetta con una visione di lungo periodo: molte attività basate su token registrano un interesse iniziale elevato che non riescono a sostenere nel tempo. Per mantenere lo slancio sono necessari incentivi come livelli di accesso differenziati, che introducono nuovi vantaggi. oppure modelli di governance che attribuiscono agli utenti un maggiore ruolo nelle decisioni strategiche della piattaforma. Se la partecipazione ristagna, il valore del token tende a ridursi.
Anticipa i rischi normativi e di conformità: ignorare la regolamentazione è uno dei modi più rapidi per compromettere un'economia basata sui token prima che si espanda. Le attività devono definire una strategia chiara per gestire la normativa sui titoli, le implicazioni fiscali e le regole transfrontaliere. Il successo duraturo dipenderà da fattori quali una solida struttura legale, partnership di conformità e governance decentralizzata.
Trasforma le tariffe dei token in un motore di crescita: un'economia dei token ben progettata attrae gli utenti, premia la partecipazione e mantiene elevata la domanda. Invece di considerare i token come un'alternativa alle carte di credito o ai modelli di abbonamento, le attività possono utilizzarli per creare cicli di crescita autosostenibili in cui gli utenti restano attivi e coinvolti, perché il sistema continua a generare valore.
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