Le fatture non ricevute ("les factures non parvenues" o FNP in francese) o i pagamenti non registrati richiedono una gestione contabile speciale. Questo articolo spiega cosa sono, come influenzano i conti dell'attività e come registrare correttamente i movimenti di magazzino. Illustreremo anche un esempio di come vengono registrate le fatture non ricevute e gli strumenti necessari per velocizzare i movimenti di magazzino.

Contenuto dell'articolo

• Cosa sono le fatture non ricevute e a cosa servono?
  
• In quali casi una fattura può considerarsi non ricevuta?
  
• Come si registrano le fatture non ricevute?
  
• Qual è il termine di prescrizione per le fatture non ricevute?
  

Cosa sono le fatture non ricevute e a cosa servono?

Una fattura è considerata non ricevuta quando un fornitore ha consegnato beni o fornito un servizio a un cliente ma il cliente non ha ricevuto la fattura entro la fine del suo periodo contabile.

La registrazione delle fatture non ricevute neutralizza (o regola) l'effetto del ritardo tra la consegna della merce o la prestazione di un servizio e la ricezione della fattura. Si tratta di un principio contabile noto come "cut-off".

È necessario registrare una fattura non ricevuta quando la data della fattura è successiva alla fine del periodo contabile. In questo caso, si registra la fattura come fattura non ricevuta entro la fine del periodo contabile in cui vengono registrati i movimenti di magazzino.

In quali casi una fattura può considerarsi non ricevuta?

Esistono due situazioni in cui le fatture sono considerate non ricevute:

• Quando vengono consegnate merci o viene fornito un servizio e la fattura non viene né emessa dal fornitore né ricevuta dal cliente.
  
• Quando durante il mese viene ricevuto un cespite o viene eseguito un servizio in conto lavoro, ma la fattura è datata o emessa nel mese successivo.
  

Come si registrano le fatture non ricevute?

La registrazione delle fatture non ricevute è fondamentale per redigere un bilancio corretto alla fine del periodo contabile dell'attività. Le fatture non ricevute influiscono sui conti di un'attività in termini di debiti commerciali e spese prevedibili.

Per registrare una fattura non ricevuta, è necessario:

• Addebitare sul conto spese (classe 6) l'importo di acquisto al netto delle imposte sui beni o servizi relativi alla fattura non ricevuta.
  
• Addebitare sul conto 44586 "taxes sur le chiffre d'affaires sur factures non parvenues" ("imposte sulla cifra d'affari per fatture non ricevute") l'importo dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) da adeguare.
  
• Accreditare sul conto 408 "fournisseurs – factures non parvenues" ("fornitori – fatture non ricevute") l'importo della merce o del servizio comprensivo di tutte le tasse.
  

Si noti che il conto 408 è suddiviso come segue:

• Conto 4081 per fornitori di beni e servizi (o operazioni)
  
• Conto 4084 per i fornitori di cespiti
  
• Conto 4088 per interessi maturati dovuti dai fornitori (un conto speciale per registrare le sanzioni di mora dovute nonché il risarcimento forfettario)
  

Assicurati di accreditare sul conto appropriato.

Esempio di fattura non ricevuta

Supponiamo che la tua attività riceva beni per un valore di 1.000 € tasse escluse il 29 dicembre, due giorni prima della chiusura di fine anno (31 dicembre). Il fornitore non emette fattura al momento della consegna della merce.

Per registrare la fattura non ricevuta, è necessario:

• Addebitare sul conto spese (classe 6) 1.000 € (importo tasse escluse).
  
• Addebitare sul conto 44586 "TVA à régulariser" ("IVA da adeguare") 196 €.
  
• Addebitare sul conto 4081 "fournisseurs – factures non parvenues de fournisseurs de biens et services" ("fornitori – fatture non ricevute da fornitori di beni e servizi") 1.196 € (importo comprensivo di imposte).
  

Storno delle voci

All'apertura del periodo contabile successivo è importante stornare le voci di una fattura non ricevuta per annullarle. Le voci vengono annullate in modo da non registrare la fattura due volte. Lo storno si effettua addebitando sul conto 408 l'importo comprensivo di tutte le imposte, accreditando sul conto spese l'importo dell'acquisto al netto delle imposte e accreditando sul conto 44586 l'importo dell'IVA.

Per tornare al nostro esempio, il 1° gennaio (data di apertura del periodo contabile) è necessario addebitare 1.196 € sul conto 4081, accreditare 1.000 € sul conto spese e accreditare 196 € sul conto 44586.

Una volta ricevuta la fattura, potrà essere registrata normalmente.

Qual è il termine di prescrizione per le fatture non ricevute?

Il termine di prescrizione per le fatture non ricevute è di cinque anni dalla data di consegna o prestazione del servizio: dovrai registrare tali fatture come debito fino a quando non riceverai le relative fatture. In caso di contestazione, è necessario conservare la prova del ricevimento della merce o della prestazione del servizio.

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