Le vendite in tutta l'UE richiedono una rendicontazione aggiuntiva, tra cui l'elenco delle vendite CE (periodisk sammanställning in svedese). In questo modo l'Agenzia delle entrate svedese (Skatteverket) tiene traccia delle vendite tra attività dell'UE. Le regole dell'EC Sales List (ESL) sono precise e spiegano cosa includere, con quale frequenza presentare la dichiarazione e cosa succede in caso di ritardo. Di seguito spiegheremo cosa dovresti sapere sull'ESL in Svezia e come mantenere la conformità.
Contenuto dell'articolo
- Che cos'è l'elenco delle vendite CE (periodisk sammanställning) in Svezia
- Come si applica l'elenco delle vendite CE ai servizi
- Come si applica l'elenco delle vendite CE alle merci
- Come si invia l'elenco delle vendite CE in Svezia
- Quando è necessario presentare l'elenco delle vendite CE
- Cosa succede se si presenta la dichiarazione in ritardo o non ci sono vendite da segnalare
- In che modo Stripe Tax può essere d'aiuto
Che cos'è l'elenco delle vendite CE (periodisk sammanställning) in Svezia
L'elenco delle vendite CE, o periodisk sammanställning, è un rapporto che le attività svedesi devono presentare allo Skatteverket quando vendono beni o determinati servizi ad aziende con partita IVA in altri Paesi dell'UE. È un modo che consente alla autorità fiscali di tutta l'UE di controllare l'IVA delle vendite transfrontaliere. La Svezia registra ciò che ha lasciato il Paese con un'aliquota zero o un'inversione contabile, e il Paese dell'acquirente verifica che l'IVA sia stata contabilizzata all'arrivo.
Se la tua attività effettua vendite di beni B2B intra-UE o presta servizi con le regole di inversione contabile, sei tenuto a presentare una ESL. Non esiste una soglia minima e deve essere segnalata anche una singola vendita a un cliente con partita IVA tedesca o francese.
L'ESL è separata dalla dichiarazione IVA. La dichiarazione IVA mostra i totali, mentre l'ESL elenca i clienti, i loro numeri di partita IVA, il valore totale e il tipo delle vendite effettuate a loro nel periodo di riferimento. Lo Skatteverket e l'ufficio delle imposte del cliente utilizzano questa opzione per garantire che le forniture con aliquota zero corrispondano agli acquisti dichiarati dal cliente e che il cliente abbia applicato l'inversione contabile. La mancata presentazione corretta può comportare sanzioni o indagini da parte delle autorità fiscali, per te e per il tuo cliente.
Come si applica l'elenco delle vendite CE ai servizi
Quando un'attività svedese fornisce servizi a un cliente con partita IVA in un altro Paese dell'UE, in genere non viene addebitata l'IVA svedese e il cliente gestisce l'imposta nel proprio Paese attraverso il meccanismo dell'inversione contabile. Queste transazioni vanno elencate nella tua ESL.
Il requisito riguarda i servizi B2B venduti all'interno dell'UE. Si può pensare a consulenze, software-as-a-service (SaaS), o a un lavoro di progettazione fornito a un'attività dell'UE con un numero di partita IVA valido. I servizi a privati o ad attività non registrate ai fini dell'IVA non sono inclusi.
La frequenza delle dichiarazione per i servizi è più leggera. Se i servizi sono le tue uniche vendite transfrontaliere, in Svezia si presenta l'ESL trimestralmente. Tutti i servizi di gennaio-marzo, ad esempio, sono raggruppati in un'unica dichiarazione da presentare entro il 25 aprile, se presentata elettronicamente, o il 20 aprile se presentata su modulo cartaceo. Chi vende anche merci dovrà presentare una dichiarazione mensile.
Ogni transazione di servizi deve includere il numero di partita IVA del cliente e il valore totale dei servizi venduti a quel cliente nel periodo. Prima della presentazione, si devono ricontrollare i numeri di partita IVA nella sezione Sistema UE per lo scambio di informazioni sull'IVA (VIES). Numeri di partita non validi o non corrispondenti possono essere respinti.
Come si applica l'elenco delle vendite CE alle merci
L'ESL si applica ai prodotti fisici spediti dalla Svezia a clienti con partita IVA in altri Paesi dell'UE. Questi beni costituiscono una fornitura intracomunitaria ad aliquota zero. Deve essere elencata ogni vendita, insieme al numero di partita IVA dell'acquirente e al valore totale del venduto durante il periodo di riferimento.
La presentazione è mensile. Anche se la dichiarazione IVA viene presentata trimestralmente, l'ESL per le merci deve essere presentata ogni mese. Ad esempio, una vendita effettuata a gennaio deve essere segnalata entro il 25 febbraio (se la presentazione avviene online).
C'è un'eccezione: se le vendite di merci nell'UE, IVA esclusa, non superano le 500.000 corone svedesi (SEK) per trimestre, è possibile richiedere la dichiarazione trimestrale. Se viene concessa l'approvazione e successivamente si supera la soglia, l'autorizzazione viene revocata e si torna alle dichiarazioni mensili.
Ecco alcuni scenari speciali da tenere d'occhio:
Merci in conto vendita: se trasferisci merci in un magazzino in un altro Paese dell'UE per un acquirente noto, devi indicare il numero di partita IVA di quell'acquirente in una sezione speciale dell'ESL. In questa fase non devi immettere un valore; basta inserire il numero di partita IVA legato al trasferimento nel magazzino. Se la merce ritorna in Svezia o l'acquirente previsto cambia, devono essere segnalati anche questi eventi. Una volta che l'acquirente ne acquisisce la proprietà, la vendita stessa viene segnalata insieme al valore.
Triangolazione: in una catena a tre parti, l'attività intermedia segnala la rivendita come transazione triangolare. Ad esempio, un'azienda finlandese vende a un'attività svedese, che rivende a un cliente tedesco. La merce viene spedita direttamente dalla Finlandia in Germania. L'ESL ha un campo separato per questa situazione, che mostra il numero di partita IVA del cliente e il valore di rivendita.
Come si invia l'elenco delle vendite CE in Svezia
In genere, le attività archiviano gli elenchi delle vendite CE elettronicamente alla Skatteverket, e questo rappresenta il metodo più veloce e affidabile. Hai tre opzioni principali:
Modulo online (e-service di Skatteverket): accedi e inserisci il numero di partita IVA di ciascun acquirente e il valore totale dei beni o dei servizi venduti. Il sistema convalida automaticamente i formati IVA e aggrega i totali. La presentazione online concede anche una scadenza più lunga, il 25 del mese successivo.
Caricamento di file (filöverföring): se hai molte transazioni, puoi caricare un file con il suffisso .txt o .csv invece di digitare ogni voce. Spesso i software di contabilità esportano già nel formato richiesto. In questo modo si riducono al minimo gli errori manuali e il percorso è efficiente per i venditori con volumi elevati.
Modulo cartaceo (SKV 5740): le dichiarazioni cartacee devono pervenire a Skatteverket entro il 20 del mese successivo, prima dei file digitali. Esistono moduli separati per casi speciali, come le merci in conto vendita.
Qualunque sia il metodo utilizzato, i dati richiesti sono gli stessi: numero di partita IVA di ciascun cliente, valore in SEK dei beni o servizi venduti ed eventuali voci per merci in conto vendita o triangolazioni. Ogni numero di partita IVA viene in genere visualizzato una volta per ogni periodo insieme ai totali aggregati.
Si deve sempre salvare una copia della dichiarazione inviata o della pagina di conferma. Serve come prova di conformità e rende più facile la riconciliazione quando si controlla la dichiarazione IVA.
Quando è necessario presentare l'elenco delle vendite CE
I tempi sono uno degli aspetti più difficili dell'ESL, poiché non sempre corrispondono alla pianificazione della Dichiarazione IVA.
Il programma di presentazione dipende da ciò che si vende:
Merci: se si vendono merci ad attività con partita IVA in altri Paesi dell'UE, la presentazione viene effettuata mensilmente. Ogni mese solare richiede una dichiarazione. Se le vendite di merci nell'UE non superano le 500.000 corone svedesi al trimestre, è possibile richiedere una dichiarazione trimestrale.
Solo servizi: se si vendono solo servizi che rientrano nelle regole dell'inversione contabile, la presentazione viene effettuata trimestralmente. Ad esempio, le vendite di gennaio-marzo vengono segnalate ad aprile in un'unica soluzione.
Beni e servizi: se si vendono sia beni, sia servizi, la presentazione è mensile.
Le dichiarazioni online devono essere inviate entro il 25 del mese successivo. I moduli cartacei devono pervenire a Skatteverket entro il 20.
Cosa succede se si presenta la dichiarazione in ritardo o non ci sono vendite da segnalare
Due situazioni particolari possono complicare il processo per le attività: i mesi in cui non c'è nulla da segnalare e i mesi in cui la segnalazione viene presentata in ritardo. Ecco cosa dovresti fare.
Nessuna vendita durante un periodo
Se in un periodo di riferimento non hai venduto beni o servizi ad attività con partita IVA nell'UE, non devi presentare una dichiarazione. Skatteverket non vuole dichiarazioni "vuote". Assicurati solo che i tuoi registri confermino che non si è perso nulla, poiché Skatteverket confronterà la dichiarazione IVA con i documenti ESL.
Invii tardivi
Se hai avuto vendite e non hai rispettato la scadenza, Skatteverket potrebbe addebitarti una sanzione di 1.250 SEK per ogni dichiarazione tardiva. La sanzione si applica per ciascun periodo, quindi più mesi persi significano più sanzioni. Invia le dichiarazioni non appena ti rendi conto dell'errore, per impedire l'accumulo di sanzioni per i ritardi. Gli errori possono essere corretti compilando una dichiarazione aggiornate.
In che modo Stripe Tax può essere d'aiuto
Stripe Tax riduce la complessità della conformità fiscale in modo che tu possa concentrarti sulla crescita della tua attività. Stripe Tax ti aiuta a monitorare i tuoi obblighi e ti avvisa quando superi la soglia di registrazione IVA in base alle transazioni con Stripe. Inoltre, calcola e riscuote automaticamente l'IVA sui beni e sui servizi.
Inizia a riscuotere le imposte a livello globale aggiungendo una singola riga di codice alla tua integrazione esistente, facendo clic su un pulsante nella Dashboard di Stripe o utilizzando la nostra potente interfaccia di programmazione applicazioni (API).
Stripe Tax può aiutarti a:
Capire dove registrarti e riscuotere le imposte: scopri dove devi riscuotere le imposte in base alle transazioni Stripe. Dopo aver effettuato la registrazione, bastano pochi secondi per attivare la riscossione delle imposte in un nuovo Stato o Paese. Puoi iniziare a riscuotere le imposte aggiungendo una riga di codice alla tua integrazione Stripe esistente, oppure puoi aggiungere la riscossione delle imposte con un clic sulla Dashboard.
Registrarti per il pagamento delle imposte: lascia che sia Stripe a gestire le tue registrazioni fiscali globali e approfitta di un processo semplificato che compila anticipatamente i dettagli della richiesta di registrazione, risparmiando tempo e semplificando la conformità alle normative locali.
Numeri di partita IVA al momento del pagamento: Stripe Checkout può raccogliere i numeri di partita IVA dei clienti nel punto vendita e Stripe Invoicing può aggiungerli alle fatture. Non dovrai rintracciarli in seguito.
Riscuotere automaticamente le imposte: Stripe Tax calcola e riscuote l'importo corretto delle imposte dovute, indipendentemente da cosa vendi e da dove lo vendi. Supporta centinaia di prodotti e servizi ed è aggiornato sulle norme fiscali e sulle variazioni delle aliquote.
Semplificare la dichiarazione:- Stripe Tax si integra perfettamente con i partner che offrono servizi di dichiarazione, garantendo dichiarazioni accurate e puntuali a livello globale. Lascia ai nostri partner la gestione delle tue dichiarazioni mentre ti dedichi allo sviluppo della tua attività.
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I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.