L'imposta sul valore aggiunto (IVA) è una delle imposte più importanti in Spagna e più in generale nell'Unione Europea, dove viene comunemente chiamata IVA UE. Sebbene l'IVA in Spagna sia applicata alla maggior parte dei prodotti e dei servizi, alcune transazioni sono esenti da questa imposta indiretta. In questo articolo illustriamo tutto quello che devi sapere su questi tipi di transazioni, incluso il modulo dell'Agencia Tributaria (l'Agenzia delle Entrate spagnola) in cui devono essere dichiarate.
Contenuto dell'articolo
- Che cosa sono le transazioni non soggette a IVA?
- Qual è la differenza tra transazioni esenti dall'IVA e non soggette a IVA?
- Elenco di transazioni non soggette a IVA
- Tassazione delle transazioni non soggette a IVA
Che cosa sono le transazioni non soggette a IVA?
Le transazioni non soggette a IVA sono quelle che per natura non prevedono l'obbligo di pagare l'IVA. Sebbene esistano transazioni esenti da IVA in cui l'imposta non si applica, è importante notare che esistono differenze significative tra queste transazioni e quelle non soggette a IVA.
Qual è la differenza tra transazioni esenti dall'IVA e non soggette a IVA?
Spesso si confondono le transazioni esenti da IVA con quelle non soggette a IVA. Sebbene entrambi i tipi di transazioni siano esenti da IVA, ognuno ha implicazioni e caratteristiche fiscali diverse.
Nelle transazioni non soggette a IVA, non si verifica alcun evento imponibile. Invece per le transazioni esenti da IVA, a cui in teoria dovrebbe essere associata un'aliquota fiscale, la legislazione attuale prevede eccezioni in cui non è richiesta l'elaborazione del pagamento. Tuttavia, per evitare l'obbligo di pagare l'IVA, devono essere soddisfatte alcune condizioni.
Se un'azienda o un lavoratore autonomo effettua una transazione non soggetta a IVA, deve includerla nel modulo 347, come verrà illustrato nella sezione dedicata alla tassazione. Per le transazioni esenti da IVA non è necessario farlo. L'Agencia Tributaria fornisce indicazioni dettagliate e concise su quali transazioni sono esenti da IVA. Per aiutarti a comprendere alcuni dei casi che compaiono sul sito ufficiale, abbiamo compilato un elenco di esempi specifici per chiarire quando le transazioni non devono essere incluse nel modulo 347:
- Servizi di formazione: ad esempio, lezioni private di materie che fanno parte di un piano di studi.
- Servizi sanitari: comprendono, ad esempio, le cure mediche fornite da un operatore sanitario in possesso delle qualifiche adeguate. Sono esclusi i servizi non considerati ufficialmente come professioni mediche, ad esempio agopuntura e mesoterapia.
- Servizi postali statali: in Spagna, l'esenzione si applica solo a Correos (il servizio postale di proprietà dello stato spagnolo). Le aziende private che offrono servizi di corriere non sono idonee.
Le transazioni non soggette a IVA e quelle esenti da IVA sono accomunate da un fattore: né il cliente né l'azienda che forniscono il servizio o vendono il prodotto sono tenuti a pagare o riscuotere l'imposta e a versarla successivamente all'Agencia Tributaria.
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Elenco di transazioni non soggette a IVA
L'Agencia Tributaria definisce chiaramente le transazioni non soggette a IVA. In caso di dubbi, il BOE (la gazzetta ufficiale spagnola) specifica tutte le transazioni contemplate da questa normativa. Per maggiori informazioni, puoi consultare l'articolo 7 della Legge 37/1992. Abbiamo preparato un elenco più sintetico con esempi di ogni caso:
- Prodotti o servizi gratuiti con finalità promozionali: ad esempio, la distribuzione di campioni gratuiti per far provare i prodotti ai potenziali clienti.
- Regali promozionali: ad esempio, chiavette USB, calendari o qualsiasi altro prodotto che rechi il logo di un'azienda e venga distribuito gratuitamente a scopo promozionale. Secondo la legge 37/1992, questi prodotti non sono soggetti a IVA purché il valore dei regali promozionali non superi i 200 euro.
- Transazioni effettuate da qualsiasi ente pubblico non commerciale: ad esempio, la raccolta differenziata dei rifiuti, a condizione che sia effettuata da un ente pubblico come un comune. Se il servizio è fornito da un'azienda non interamente pubblica (ad esempio, un'azienda di giardinaggio ingaggiata per tagliare gli alberi sulle strade pubbliche), la transazione sarà soggetta a IVA.
- Servizi forniti da persone fisiche nell'ambito di un rapporto amministrativo o di lavoro: ad esempio, se una persona fisica lavora per un'azienda, la busta paga non include l'IVA. Tieni presente che, se la persona fisica è impiegata dall'azienda, la transazione è considerata non soggetta a IVA. Tuttavia, se la persona fisica è un lavoratore autonomo, deve emettere fatture che includano l'IVA appropriata.
- Servizi o beni per uso personale: ad esempio, la fornitura di beni ai dipendenti di un'azienda, come le uniformi con i colori del brand aziendale. In altre parole, l'IVA non è applicabile se l'imposta non può essere dedotta al momento dell'acquisto dei beni (come le uniformi per i dipendenti) o dei servizi.
- Trasferimento di qualsiasi somma di denaro come corrispettivo o pagamento: ad esempio, pagamenti di prodotti di credito o prelievi di contanti da sportelli automatici.
- Transazioni effettuate dalle comunità di irrigazione: le comunità di irrigazione ("comunidades de regantes") sono elencate sul sito web del governo spagnolo. Tutte le transazioni effettuate da queste comunità per l'utilizzo dell'acqua non sono soggette a IVA.
- Servizi forniti a una cooperativa di lavoratori da un socio lavoratore: le transazioni tra cooperative non sono soggette a IVA.
- Licenze e permessi amministrativi: ad esempio, un'autorità pubblica, come un consiglio comunale, concede a un'azienda il diritto di utilizzare beni o servizi che non sono di natura privata. Tuttavia, non tutte le licenze e i permessi governativi sono esenti da IVA. Alcuni richiedono il pagamento dell'IVA:
- Quelli che assegnano proprietà immobiliari o strutture negli aeroporti
- Quelli che concedono diritti di utilizzo di un'infrastruttura ferroviaria o di un porto pubblico
- Quelli che trasferiscono il diritto di fornire servizi al pubblico o di svolgere un'attività negli impianti portuali, a condizione che tale attività sia di natura industriale o commerciale
- Quelli che assegnano proprietà immobiliari o strutture negli aeroporti
- Trasferimenti di business unit indipendenti da aziende: si tratta della vendita di una linea di business di un'azienda. Ad esempio, un'azienda spagnola commercializza tre tipi di prodotti: reti, materassi e biancheria da letto. Volendo concentrarsi sui primi due prodotti, decide di vendere l'attività tessile, che produce e vende lenzuola e coperte, ma mantiene gli stabilimenti dove produce letti e materassi. In questo caso, il trasferimento di questa entità non sarà soggetto a IVA se si verificano due condizioni: in primo luogo, quella da trasferire deve essere un'entità autonoma in cui può essere svolta l'attività professionale o commerciale. In secondo luogo, l'acquirente deve confermare la sua intenzione di continuare qualsiasi attività professionale o commerciale, indipendentemente dal fatto che sia la stessa svolta dall'azienda venditrice.
- Servizi che, per legge o per contratto collettivo, devono essere forniti gratuitamente: ad esempio, le persone che svolgono le funzioni di pubblico ministero e di avvocato.
Tassazione delle transazioni non soggette a IVA
Nella prima sezione, in cui abbiamo precisato quali transazioni non sono soggette a IVA, abbiamo affermato che non comportano il pagamento dell'IVA. Tuttavia, ciò non significa che l'imposta normalmente associata a queste transazioni non debba essere inclusa in un modulo dell'Agencia Tributaria.
Anche se l'IVA non viene pagata, deve essere inserita nel modulo 347, in cui sono riportate in dettaglio tutte le transazioni con terze parti. Questa dichiarazione deve essere presentata da qualsiasi lavoratore autonomo o azienda che abbia effettuato transazioni con un'altra persona fisica o giuridica per un valore superiore a 3.005,06 euro in un anno solare.
Tuttavia, esistono due moduli IVA che non richiedono l'inserimento di transazioni non soggette a IVA:
- Modulo 390: dichiarazione informativa che riepiloga le transazioni di regolamento dell'IVA effettuate nel corso dell'anno.
- Modulo 303: dichiarazione trimestrale corrispondente al pagamento periodico dell'IVA.
Anche se non è obbligatorio includere questi tipi di transazioni, devi presentare sia il modulo 303 che il modulo 390 se hai transazioni soggette all'imposta sulle vendite.
L'imposta si applica non solo alle dichiarazioni trimestrali e annuali, ma anche alle fatture. Le fatture non soggette a questa imposta devono indicare chiaramente che la transazione non è soggetta a IVA, in conformità con l'articolo 7 della legge 37/1992, come già discusso in questo articolo.
Speriamo che questa guida ti aiuti a capire che cosa sono le transazioni non soggette IVA e come gestire le considerazioni fiscali che comportano per la tua azienda. Ricorda che le normative IVA vengono aggiornate periodicamente e che le condizioni in base alle quali una transazione viene qualificata come non imponibile possono cambiare in futuro: se hai dubbi in merito, ti consigliamo di consultare il tuo commercialista.
I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.