Il regime di esenzione IVA di base in Francia

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Ulteriori informazioni 
  1. Introduzione
  2. Che cos’è il regime di esenzione IVA di base?
  3. Chi può usufruire del regime di esenzione IVA di base?
  4. Come si utilizza il regime di esenzione IVA di base?
    1. Soglie relative al regime di esenzione IVA di base
  5. Quali transazioni non sono esenti da IVA?
  6. Quali sono gli obblighi previsti dal regime di esenzione IVA di base?
    1. Transazioni all’interno della Francia
    2. Scambi intracomunitari (Unione europea)
    3. Transazioni al di fuori dell’UE
  7. Quali sono i vantaggi del regime di esenzione IVA di base?
  8. Cosa fare se si superano le soglie di esenzione IVA di base?
  9. Come si esce dal regime di esenzione IVA di base?

In Francia esistono tre sistemi IVA: il regime fiscale semplificato, il regime fiscale ordinario e il regime di esenzione IVA di base. Il regime fiscale in cui rientra un'azienda determina la frequenza con cui deve dichiarare e pagare le tasse. Leggi il nostro articolo su come presentare una dichiarazione IVA online in conformità con il sistema fiscale francese.

Questo articolo approfondirà i dettagli del regime di esenzione IVA di base: cos'è, le soglie associate, i relativi obblighi e altro ancora.

Di cosa tratta questo articolo?

  • Che cos'è il regime di esenzione IVA di base?
  • Chi può usufruire del regime di esenzione IVA di base?
  • Come si utilizza il regime di esenzione IVA di base?
  • Quali transazioni non sono esenti da IVA?
  • Quali sono gli obblighi previsti dal regime di esenzione IVA di base?
  • Quali sono i vantaggi del regime di esenzione IVA di base?
  • Cosa fare se si superano le soglie di esenzione IVA di base?
  • Come si esce dal regime di esenzione IVA di base?

Che cos'è il regime di esenzione IVA di base?

Il regime di esenzione IVA di base esclude le attività dalla riscossione e dal pagamento dell'IVA sulle vendite e sui servizi. Le attività che si avvalgono di questo regime speciale non possono addebitare ai clienti l'IVA né detrarre l'IVA dagli acquisti effettuati dall'attività.

In Francia l'esenzione IVA è disciplinata dall'articolo 293 B del codice generale delle imposte francese ("Code général des impôts", CGI). Per ulteriori informazioni, consulta il nostro articolo sull'IVA non applicabile in Francia.

Chi può usufruire del regime di esenzione IVA di base?

Le microimprese e le ditte individuali francesi ("entreprises individuelles" o EI) beneficiano spesso del regime di esenzione IVA di base poiché il loro fatturato al netto delle imposte ("hors taxes" o HT) di solito non supera le soglie stabilite dall'autorità fiscale francese. Tuttavia, tutte le attività possono beneficiare di questo regime se rimangono entro le soglie stabilite dalla legge francese.

Come si utilizza il regime di esenzione IVA di base?

Le vendite (IVA esclusa) dell'anno precedente e di quello in corso determinano l'idoneità di un'attività. Le autorità fiscali aggiornano regolarmente le soglie da loro stabilite, che variano a seconda del settore di attività. In generale le autorità fiscali francesi rivedono queste soglie ogni tre anni. Di seguito sono elencate le soglie stabilite per il periodo 2023-2025. Per maggiori informazioni, leggi l'ultimo articolo delle autorità fiscali francesi sulla rivalutazione delle soglie.

Soglie relative al regime di esenzione IVA di base

Per beneficiare del regime di esenzione IVA di base, il fatturato (IVA esclusa) di un'azienda che esercita un'attività liberale o fornisce servizi artigianali o commerciali (ad eccezione degli avvocati) non deve superare:

  • 36.800 € per l'anno precedente (limite di soglia)
  • 39.100 € per l'anno in corso (soglia più alta)

Le attività che svolgono attività commerciali o ricettive non devono superare soglie di fatturato pari a:

  • 91.900 € per l'anno precedente
  • 101.000 € per l'anno in corso

I ricavi regolamentati per avvocati, autori e artisti non deve superare:

  • 47.600 € per l'anno precedente
  • 58.600 € per l'anno in corso

Per le attività non regolamentate, la soglia si abbassa a:

  • 19.600 € per l'anno precedente
  • 23.700 € per l'anno in corso

Quali transazioni non sono esenti da IVA?

Il regime di esenzione IVA di base non si applica alle attività che esercitano:

  • Attività immobiliari soggette a IVA, compresa la produzione o la fornitura di immobili residenziali e la ristrutturazione di alloggi in affitto
  • Attività agricole coperte dal regime fiscale semplificato
  • Consegne intracomunitarie di nuovi mezzi di trasporto
  • Altre attività facoltativamente soggette a IVA

Quali sono gli obblighi previsti dal regime di esenzione IVA di base?

Le attività che beneficiano dell'esenzione IVA di base devono attenersi a regole di fatturazione specifiche, che dipendono dal luogo e dal tipo di transazione commerciale.

Transazioni all'interno della Francia

Le fatture delle attività in regime di esenzione IVA di base devono riportare la dicitura "TVA non applicabile, art. 293 B du CGI" (IVA non applicabile, art. 293 B del CGI). Questa dichiarazione obbligatoria informa il cliente che l'IVA è esentata su tutte le vendite di beni o servizi in Francia. In caso contrario, l'azienda può essere soggetta a una nuova valutazione fiscale.

Scambi intracomunitari (Unione europea)

Un'attività che vende beni o servizi all'interno dell'UE non deve addebitare l'IVA ai clienti stranieri.

Se un'attività acquista beni da un partner commerciale dell'UE, non paga l'IVA sull'acquisto a meno che il totale degli acquisti non superi 10.000 € per l'anno.

Tuttavia, se un'attività acquista servizi da un fornitore dell'UE, non può detrarre l'IVA su tali acquisti e deve pagare l'imposta corrispondente. Per poter detrarre l'IVA, l'attività deve rinunciare al regime di esenzione IVA di base.

Transazioni al di fuori dell'UE

Un'attività che esporta al di fuori dell'UE non può addebitare l'IVA ai propri clienti. Tuttavia, al momento dell'importazione, l'attività deve pagare l'IVA sui suoi acquisti e non può richiedere detrazioni. Per detrarre l'IVA sulle importazioni, un'azienda deve rinunciare al regime di esenzione IVA di base.

Quali sono i vantaggi del regime di esenzione IVA di base?

Il regime di esenzione IVA di base prevede diversi vantaggi per le attività non soggette a IVA. Non devono presentare una dichiarazione IVA o pagare l'IVA alle autorità fiscali, riducendo così le loro attività contabili e offrendo al contempo prezzi competitivi.

Cosa fare se si superano le soglie di esenzione IVA di base?

L'attività diventa soggetta all'IVA a partire dal primo giorno del mese in cui supera le soglie. Deve quindi ottenere un numero di partita IVA intracomunitario dall'ufficio delle imposte sulle società (SIE, dal francese "service des impôts des entreprises"), addebitare l'IVA sulle sue vendite di beni e servizi e dichiarare e pagare l'IVA dovuta alle autorità fiscali.

Se l'attività non addebita l'IVA sulle transazioni dopo aver superato la soglia, deve emettere fatture rettificative per le vendite effettuate in quel mese.

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Come si esce dal regime di esenzione IVA di base?

Puoi scegliere di uscire dal regime di esenzione IVA di base e passare al regime IVA semplificato o ordinario. Questi regimi consentono alle attività di detrarre l'IVA sui loro acquisti e di beneficiare di crediti IVA. Per uscire dal regime di esenzione di base, contatta il SIE competente tramite il tuo account business online e invia la richiesta.

I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.

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