Alla fine del periodo contabile, tutti i ricavi relativi a vendite e servizi effettuati durante tale periodo devono essere rilevati in modo corretto. Ma come rilevare i ricavi relativi a beni e servizi che non è stato possibile fatturare? Leggi il nostro articolo per saperne di più sulle fatture da emettere e comprendere meglio come incidono sui conti della tua attività.
Di cosa tratta questo articolo?
- Cosa sono le fatture da emettere?
- Perché rilevare una fattura da emettere?
- Come rilevare una fattura da emettere?
- Cosa fare all'apertura del successivo periodo contabile?
Cosa sono le fatture da emettere?
Le fatture da emettere sono fatture che un fornitore di servizi non ha emesso alla fine del periodo contabile annuale nonostante abbia già fornito i relativi beni o servizi. Ciò implica l'esistenza di un intervallo di tempo tra la fornitura di beni o servizi e la relativa fatturazione: la fattura da emettere e la sua rilevazione sono di responsabilità del fornitore. Puoi utilizzare una soluzione di fatturazione come Stripe Invoicing per ottimizzare e automatizzare i flussi di fatturazione, senza necessità di codice.
Il cliente, ovvero il destinatario dei prodotti o dei servizi, alla fine del proprio periodo contabile deve rilevare una fattura non ricevuta ("facture non parvenue" o FNP in francese). Consulta il nostro articolo per saperne di più sulle fatture non ricevute.
Tutte le attività hanno la facoltà di stabilire la propria data di fine periodo contabile, a meno che non siano soggette al regime dei benefici non commerciali (BNC), nel qual caso la data di chiusura è il 31 dicembre. Scopri di più sulle date di chiusura dei periodi contabili nell'articolo pubblicato dal governo francese.
Perché rilevare una fattura da emettere?
La rilevazione di una fattura consente di giustificare il divario temporale tra la consegna dei beni o la fornitura dei servizi e l'emissione della fattura, nel rispetto del principio contabile del cut-off. Tale rilevazione risulta necessaria quando la fornitura di beni o servizi e la relativa fatturazione avvengono in periodi contabili diversi. Rilevando la fattura da emettere, il fornitore conferma che la consegna o la prestazione è avvenuta nel periodo contabile precedente.
Come rilevare una fattura da emettere?
Puoi automatizzare la rilevazione di tutte le fatture da emettere con un software di contabilità. Le soluzioni di Stripe si integrano perfettamente con i tuoi sistemi per velocizzare le registrazioni contabili. Per scoprire come sincronizzare gli strumenti esistenti con Stripe, visita Stripe Apps.
La contabilizzazione può essere effettuata anche manualmente. Va tenuto presente che la rilevazione delle fatture da emettere varia a seconda della natura dell'acquisto.
Vendita di beni
Per rilevare una fattura da emettere per la vendita di beni è necessario:
- Addebitare sul conto 4181 "Clients - factures à établir" ("Clienti - fatture da emettere") l'importo della vendita, comprensivo di tutte le tasse (TTC, Toutes Taxes Comprises).
- Accreditare sul conto 44587 "Taxes sur le chiffre d'affaires sur factures à établir" ("Imposte sulla cifra d'affari per fatture da emettere") l'importo dell'imposta sul valore aggiunto (IVA).
- Accreditare sul conto 707 "Ventes de marchandises" ("Vendite di beni") l'importo della vendita, al netto delle imposte (HT, Hors Taxes).
Fornitura di servizi
Per i servizi resi è necessario:
- Addebitare sul conto 4181 "Clienti - fatture da emettere" l'importo della vendita, comprensivo di tutte le tasse (TTC).
- Accreditare sul conto 44587 "Imposte sulla cifra d'affari per fatture da emettere" l'importo dell'IVA.
- Accreditare sul conto 706 "Prestations de services" ("Servizi resi") l'importo relativo ai servizi, tasse escluse (HT, Hors Taxes).
Rilevazione dell'IVA
Tutte le attività soggette a IVA sono obbligate a versare all'ufficio tributario l'IVA riscossa sulla transazione. Per evitare sanzioni per ritardato pagamento dell'IVA (in attesa dell'emissione e del pagamento della fattura), l'attività deve registrare l'IVA dovuta sul conto 44587.
L'IVA dovuta sulla fattura da emettere viene rilevata come segue:
- Addebitando il conto 44587 "Imposte sulla cifra d'affari per fatture da emettere";
- Accreditando il conto 4457 "IVA riscossa".
Esempio pratico
Spedisci fisicamente beni per un valore di 6.000 € tasse escluse il 30 dicembre, un giorno prima della tua chiusura di fine anno (31 dicembre). L'IVA sulla vendita è del 20% e la fattura non potrà essere emessa fino al 1° gennaio dell'anno successivo. Il giorno della chiusura dell'anno, il 31 dicembre, dovrai effettuare questi passaggi per rilevare la fattura da emettere:
- Addebitare 7.200 € sul conto 4181 "Clienti - fatture da emettere" (importo comprensivo di tutte le imposte).
- Accreditare 1.200 € sul conto 44587 "Imposte sulla cifra d'affari per fatture da emettere".
- Accreditare 6.000 € sul conto 707 "Vendite di beni" (importo escluse imposte).
Devi inoltre rilevare l'IVA sulla fattura da emettere nel modo seguente:
- Addebitare 1.200 € sul conto 44587 "Imposte sulla cifra d'affari per fatture da emettere".
- Accreditare 1.200 € sul conto 4457 "IVA riscossa".
Cosa fare all'apertura del successivo periodo contabile?
All'apertura del periodo contabile successivo le scritture della fattura da emettere dovranno essere stornate affinché non venga rilevata due volte. Tale operazione è conosciuta come storno di scritture contabili.
Per stornare le scritture nell'esempio riportato sopra, è necessario:
- Accreditare 7.200 € sul conto 4181;
- Addebitare 1.200 € sul conto 44587;
- Addebitare 6.000 € sul conto 707.
Una volta emessa, la fattura potrà essere rilevata come di consueto.
I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.