Gestire la conformità fiscale come creatore di contenuti

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Con Stripe Tax puoi calcolare, riscuotere imposte e presentare dichiarazioni fiscali per tutti i pagamenti in una sola integrazione. Scopri dove registrarti, come riscuotere automaticamente l'importo corretto delle imposte e accedi ai report necessari per presentare le dichiarazioni.

Ulteriori informazioni 
  1. Introduzione
  2. Introduzione ai sistemi fiscali statunitensi e canadesi
    1. Canada
    2. Stati Uniti
  3. Obblighi di registrazione per i creatori di contenuti
    1. Canada
    2. Stati Uniti
  4. Come le giurisdizioni tassano i contenuti online
    1. Canada
    2. Stati Uniti
  5. Come calcolare l’imposta sulle vendite
    1. Canada
    2. Stati Uniti
  6. Implicazioni fiscali delle vendite su piattaforma o marketplace
    1. Canada
    2. Stati Uniti
  7. Conformità nel mondo
  8. I vantaggi di Stripe

I creatori di contenuti online che sviluppano contenuti educativi e corsi per un pubblico globale rappresentano un segmento in crescita dell'economia di Internet. L'industria della creator economy impiega ben 300 milioni di persone in tutto il mondo ed è valutata a 250 miliardi di dollari. E gli esperti prevedono una crescita continua. Entro il 2026, l'industria globale dell'e-learning varrà quasi 460 miliardi di dollari.

I creatori di contenuti online hanno una portata illimitata grazie a social media, siti web e piattaforme di marketplace, che si tratti di titolari di attività, imprenditori, coach, creativi, educatori o formatori. L'economia di Internet consente a un educatore in Canada di tenere un corso a clienti in Sud Africa, Malesia, Brasile e Stati Uniti. Mentre fanno crescere le loro attività, devono gestire l'enorme burocrazia che comporta la conformità alle leggi sulle imposte sulle vendite in tutto il mondo quando vendono prodotti per l'istruzione e l'apprendimento online, specialmente quando le normative si evolvono per stare al passo con l'economia di Internet.

Le autorità fiscali stanno implementando nuove leggi che variano a seconda della posizione del creatore di contenuti e del cliente, nonché della forma che assumono i loro corsi e prodotti di apprendimento digitale (preregistrati o live) e delle piattaforme o marketplace su cui vendono.

Questa guida illustra gli obblighi di conformità fiscale dei content creator o creatori di contenuti che sviluppano e vendono contenuti, corsi e altri prodotti di apprendimento online. Questa guida non riguarda i beni fisici o i servizi sponsorizzati, che rientrano in una diversa categoria fiscale. La maggior parte di queste informazioni riguarda creatori di contenuti con sede negli Stati Uniti e in Canada o creatori di contenuti che vendono a clienti in tali paesi. Il nostro obiettivo è aiutarti a comprendere come garantire la conformità in un ambiente fiscale complicato e in continua evoluzione, sia che tu sia titolare di un'azienda e collabori con un commercialista, sia che tu stia appena lanciando il tuo primo corso online.

Introduzione ai sistemi fiscali statunitensi e canadesi

Canada

Ciascuna delle 10 province del paese e il governo federale stabiliscono tutte le normative in materia fiscale in Canada. L'imposta sui beni e servizi (GST) è applicabile a livello nazionale e viene addebitata in ogni provincia. Le tasse a livello provinciale variano notevolmente in tutto il paese, anche se cinque province - New Brunswick, Newfoundland and Labrador, Nova Scotia, Ontario e Prince Edward Island - hanno applicato la stessa aliquota fiscale e l'hanno aggiunta alla GST per creare l'imposta sulle vendite armonizzata (HST), che include sia le imposte provinciali che federali.

L'ambito di applicazione di altre imposte provinciali sulle vendite (PST) varia notevolmente. I governi provinciali di British Columbia, Manitoba, Québec e Saskatchewan riscuotono tutti la propria imposta provinciale sulle vendite con aliquote separate. Quattro province (Alberta, Northwest Territories, Nunavut e Yukon) non applicano alcuna imposta provinciale sulle vendite.

Stati Uniti

Negli Stati Uniti non esistono imposte sulle vendite e sull'utilizzo a livello federale. I funzionari di oltre 11.000 giurisdizioni fiscali, che comprendono stati, paesi, distretti e città locali, applicano ciascuno i propri regolamenti. Non solo le leggi stesse variano, ma varia anche il linguaggio che i funzionari usano per descrivere le leggi fiscali.

Ecco un prospetto dei termini utilizzati dagli stati per parlare di imposta sulle vendite:

  • General Excise Tax: Hawaii
  • Gross Receipts Tax: New Mexico
  • Retailers’ Occupation Tax: Illinois
  • Sales, Use & Service Provider Tax: Maine
  • Sales and Use Tax: Alabama, Alaska (solo locale), Arkansas, California, Colorado, Connecticut, Florida, Georgia, Idaho, Indiana, Iowa, Kansas, Kentucky, Louisiana, Maryland, Massachusetts, Michigan, Minnesota, Mississippi, Missouri, Nebraska, Nevada, New Jersey, New York, North Carolina, North Dakota, Ohio, Oklahoma, Pennsylvania, Rhode Island, South Carolina, South Dakota, Tennessee, Texas, Utah, Vermont, Virginia, Washington, West Virginia, Wisconsin, Wyoming
  • Transaction Privilege Tax: Arizona
Ragione sociale per l'imposta sulle vendite
Stato
General Excise Tax Hawaii
Gross Receipts Tax New Mexico
Retailers Occupation Tax Illinois
Sales, Use & Service Provider Tax Maine
Sales and Use Tax Alabama, Alaska (solo locale), Arkansas, California, Colorado, Connecticut, Florida, Georgia, Idaho, Indiana, Iowa, Kansas, Kentucky, Louisiana, Maryland, Massachusetts, Michigan, Minnesota, Mississippi, Missouri, Nebraska, Nevada, New Jersey, New York, North Carolina, North Dakota, Ohio, Oklahoma, Pennsylvania, Rhode Island, South Carolina, South Dakota, Tennessee, Texas, Utah, Vermont, Virginia, Washington, West Virginia, Wisconsin, Wyoming
Transaction Privilege Tax Arizona

Cinque stati (Alaska, Delaware, Montana, New Hampshire e Oregon) non hanno imposte statali sulle vendite, ma alcuni di essi applicano una serie di altre commissioni a tipi specifici di transazioni o prodotti.

Alcuni stati concedono ai governi locali un controllo aggiuntivo sulle aliquote e sulla riscossione delle imposte, indipendentemente dal fatto che addebitino o meno le tasse. Ad esempio, il sistema di home rule del Colorado dà alle comunità locali più autorità di qualsiasi altro stato del paese. Le città e i paesi determinano su quali prodotti e servizi applicare le imposte e il relativo importo.

Obblighi di registrazione per i creatori di contenuti

Canada

La Canada Revenue Agency (CRA) impone ai creatori di contenuti online che vendono a clienti canadesi di rispettare gli obblighi fiscali, indipendentemente dalla loro residenza. Se i ricavi totali di un creatore di contenuti canadese derivante dalle vendite dirette a clienti canadesi superano i 30.000 CAD in un singolo trimestre solare o negli ultimi quattro trimestri consecutivi, il creatore deve registrarsi per la GST/HST.

Questa norma si applica solo ai contenuti soggetti alla GST/HST canadese, non alle vendite esenti. Anche le vendite tramite marketplace non vengono conteggiate ai fini di questa soglia. Al momento della registrazione, i creatori di contenuti ricevono un business number (BN) univoco di nove cifre con suffisso dell'account GST/HST RT 0001.

Anche i creatori di contenuti domiciliati al di fuori del Canada devono registrarsi per la GST/HST se le loro vendite dirette a clienti canadesi superano i 30.000 CAD in un periodo di 12 mesi. Se il gestore del marketplace riscuote le imposte per conto dei creatori di contenuti, tali vendite non vengono conteggiate ai fini della soglia di registrazione. Le attività straniere beneficiano di una procedura di registrazione semplificata.

Anche i creatori di contenuti che risiedono o vendono a clienti situati nelle quattro province che applicano imposte separate devono registrarsi separatamente presso questi governi locali. Una volta registrati, devono addebitare le tasse applicabili e versarle alla CRA e alle province competenti.

Stati Uniti

Data la complessità e la diversità degli obblighi di conformità fiscale nelle varie giurisdizioni negli Stati Uniti, può essere difficile per i creatori di contenuti sapere dove registrarsi, soprattutto quando espandono la loro attività. I creatori di contenuti online sono tenuti a ottenere il codice fiscale di uno stato o di una giurisdizione locale se rientrano in una delle due categorie seguenti:

  • Hanno un "nesso fisico". Questo termine si riferisce ad attività o individui che hanno una presenza tangibile di strutture, dipendenti o beni nella giurisdizione.
  • Hanno un "nesso economico", il che significa che sono collegati all'area attraverso un'attività economica anziché una presenza fisica nello stato o nell'area locale.

Il South Dakota è stato il primo stato a imporre una legge sul nesso economico, che è stata confermata dalla Corte Suprema degli Stati Uniti. La normativa richiede ai venditori fuori stato di registrarsi per la riscossione delle imposte se le loro vendite dirette a clienti nello stato superano i 100.000 $ nell'anno solare in corso o in quello precedente.

Molti stati hanno fatto lo stesso con le proprie leggi sul nesso economico, implementando la stessa soglia del South Dakota. Nel frattempo, altri stati hanno aderito allo stesso principio con soglie monetarie diverse, o abbassando completamente la soglia delle transazioni. In California e Texas, la soglia è di 500.000 $. Per le attività e le persone fisiche che vendono a clienti in Alabama, la soglia è di 250.000 $.

Sebbene vi siano differenze da stato a stato, nelle giurisdizioni statunitensi i facilitatori di marketplace sono generalmente tenuti a riscuotere e versare le imposte per conto dei venditori. Se i venditori non raggiungono le soglie monetarie o di transazione attraverso le vendite dirette, ma lo fanno attraverso le vendite sul marketplace, in genere non sono tenuti a registrarsi nelle giurisdizioni statali o locali.

Come le giurisdizioni tassano i contenuti online

Canada

Il Canada applica l'imposta GST/HST alla vendita di tutti i beni e servizi digitali, con esenzioni per servizi educativi specifici:

  • Lezioni di musica
  • Corsi delle scuole professionali che portano al conseguimento di un certificato o di un diploma per un mestiere o una professione
  • Tutoraggio approvato da un'autorità scolastica o che segue un programma di studi designato

Ci sono anche esenzioni fiscali provinciali in British Columbia, Manitoba, and Saskatchewan, ma variano da provincia a provincia. Ad esempio, in British Columbia i seguenti servizi educativi sono esenti:

  • Programmi forniti da scuole o istituti di istruzione idonei, come corsi online di università riconosciute
  • Programmi di istruzione o formazione che sviluppano competenze per un mestiere o una professione specifici, come corsi per assistenti sociali che soddisfano i requisiti di sviluppo professionale
  • Programmi educativi in tempo reale, come webinar con interazione dal vivo tra partecipanti e istruttori

Stati Uniti

Negli Stati Uniti, sono le giurisdizioni e gli stati locali a stabilire quali prodotti e servizi tassare. Nella maggior parte delle giurisdizioni, le imposte si applicano a prodotti fisici e tangibili, come giocattoli, elettrodomestici e attrezzature. Con la crescita dell'economia di Internet, le autorità di regolamentazione hanno iniziato ad applicare imposte anche ai software scaricati, ai software di accesso remoto, ai servizi di informazione online, ai servizi di elaborazione dei dati online e ai beni digitali.

Trent'anni fa, nessun governo avrebbe tassato la formazione virtuale dal vivo perché era una rarità. Ora i creatori di contenuti devono applicare l'imposta sulle vendite ai corsi di formazione virtuali se hanno clienti nel Distretto di Columbia, Hawaii, New Mexico, Pennsylvania, South Dakota e West Virginia, il tutto applicando l'aliquota locale.

I corsi online che vengono filmati in anticipo e non presentati tramite live streaming prevedono un processo di conformità fiscale ancora più complicato per i creatori di contenuti. Molti stati classificano i corsi online con audio, video e immagini digitali come Software-as-a-Service (SaaS), che possono essere tassati in modo diverso rispetto ad altri servizi online. I creatori di contenuti sono tenuti a comprendere le sfumature e la varietà delle leggi sull'imposta sulle vendite, anche e soprattutto perché lo stesso corso può essere tassato all'interno di diverse categorie di prodotti, a seconda della legislazione locale.

Come calcolare l'imposta sulle vendite

Canada

Quando vendi contenuti digitali a clienti canadesi, puoi seguire l'aliquota fiscale che si applica a ciascun cliente in base alla sua posizione. La CRA offre istruzioni dettagliate per aiutare le attività e i creatori di contenuti a stabilire dove risiedono i propri clienti. L'indirizzo di residenza, l'indirizzo dell'attività, l'indirizzo di fatturazione, l'indirizzo IP del dispositivo o i dati relativi al pagamento possono essere tutte informazioni che ti indicano l'aliquota fiscale appropriata.

A livello federale, la CRA gestisce il rispetto dell'imposta nazionale sui beni e servizi (GST). Cinque province (New Brunswick, Newfoundland and Labrador, Nova Scotia, Ontario e Prince Edward Island) hanno fuso le loro tasse provinciali con la GST per creare un'imposta sulle vendite armonizzata (HST). L'imposta HST include sia le imposte provinciali che quelle federali.

Imposte a livello federale:

  • 5% (GST) in Alberta, British Columbia, Manitoba, Northwest Territories, Nunavut, Québec, Saskatchewan e Yukon
  • 13% (HST) in Ontario
  • 15% (HST) in New Brunswick, Newfoundland and Labrador, Nova Scotia e Prince Edward Island

Imposte provinciali separate:

  • 7% imposta provinciale sulle vendite (PST) in British Columbia
  • 7% imposta sulle vendite al dettaglio (RST) in Manitoba
  • 9,975% imposta sulle vendite del Québec (QST) in Québec
  • 6% imposta provinciale sulle vendite (PST) nel Saskatchewan

Quattro province (Alberta, Northwest Territories, Nunavut e Yukon) non applicano alcuna imposta provinciale sulle vendite.

Stati Uniti

Nella maggior parte degli stati, i creatori di contenuti applicano l'aliquota fiscale in linea con la posizione del cliente. In base a queste leggi, denominate destination sourcing laws, il creatore di contenuti usa la giurisdizione fiscale del cliente per determinare l'aliquota fiscale. In alcune giurisdizioni, tuttavia, i creatori di contenuti devono tassare i propri clienti in base all'aliquota fiscale del loro paese, che gli esperti fiscali chiamano origin sourcing. Arizona, Illinois e Texas utilizzano tutti l'origin sourcing; se vendi a clienti in questi stati, devi applicare loro la tua aliquota fiscale. La California è unica in quanto utilizza l'origin sourcing per le imposte statali, provinciali e comunali, mentre le imposte distrettuali utilizza il destination sourcing in base all'indirizzo del cliente.

Implicazioni fiscali delle vendite su piattaforma o marketplace

Canada

I creatori di contenuti che vivono e lavorano in Canada devono addebitare e riscuotere l'imposta GST/HST quando soddisfano i requisiti di registrazione, indipendentemente dal fatto che il cliente sia una persona fisica o giuridica. Tuttavia, i creatori di contenuti con sede fuori dal Canada che hanno soddisfatto i requisiti di registrazione devono tassare e versare l'imposta sulle vendite solo alle persone fisiche in Canada. Non sono tenuti ad addebitare l'imposta sulle vendite se vendono direttamente alle attività. Se sono un'attività, i clienti devono fornire il proprio numero di conto GST/HST al momento dell'acquisto.

Con la crescita dei marketplace online, anche il Canada ha implementato leggi sulla responsabilità fiscale che incidono sugli obblighi di conformità dei creatori di contenuti che vendono i propri corsi e altri prodotti di apprendimento digitale online tramite un gestore di marketplace. La CRA afferma che i gestori di marketplace riscuotono o ricevono sempre il pagamento e lo trasmettono in tutto o in parte al creatore di contenuti, direttamente o tramite terzi. In Canada, i gestori dei marketplace non includono le persone fisiche o le attività che gestiscono esclusivamente un sito web che consente ai creatori di contenuti di elencare i propri corsi, come siti web di annunci o pubblicità, o esclusivamente un elaboratore di pagamenti.

Un gestore di marketplace deve riscuotere l'imposta GST/HST sui contenuti digitali o sui corsi erogati a privati in Canada solo se il creatore di contenuti non si trova né è registrato ai sensi delle normali normative GST/HST in Canada. Se il creatore di contenuti si trova in Canada ed è registrato per la riscossione della GST/HST, è responsabile della riscossione delle imposte, indipendentemente dal fatto che sia effettuata tramite un marketplace.

Ecco una ripartizione degli obblighi GST/HST per i creatori di contenuti che vendono direttamente o tramite un marketplace in base alla loro posizione e al tipo di cliente a cui vendono:

  • Creatore di contenuti con sede al di fuori del Canada
    • Ha venduto direttamente a un'attività in California: Non soggetto a GST/HST
    • Ha venduto direttamente a un privato in California: Soggetto a GST/HST una volta raggiunta la soglia
    • Ha venduto tramite un gestore di marketplace: Non soggetto a GST/HST (è responsabile il gestore del marketplace)
  • Creatore di contenuti con sede in Canada
    • Ha venduto direttamente a un'attività in California: Soggetto a GST/HST una volta raggiunta la soglia
    • Ha venduto direttamente a un privato in California: Soggetto a GST/HST una volta raggiunta la soglia
    • Ha venduto tramite un gestore di marketplace: Soggetto a GST/HST una volta raggiunta la soglia
Località del creatore di contenuti
Ha venduto direttamente a un'attività in Canada
Ha venduto direttamente a un privato in Canada
Ha venduto tramite un gestore di marketplace
Creatore di contenuti con sede al di fuori del Canada
Non soggetto a GST/HST Soggetto a GST/HST una volta raggiunta la soglia Non soggetto a GST/HST (è responsabile il gestore del marketplace)
Creatore di contenuti con sede in Canada
Soggetto a GST/HST una volta raggiunta la soglia Soggetto a GST/HST una volta raggiunta la soglia Soggetto a GST/HST una volta raggiunta la soglia

Stati Uniti

I creatori di contenuti con sede negli Stati Uniti devono riscuotere e versare l'imposta sulle vendite sui contenuti digitali realizzati direttamente ai clienti una volta superate le soglie di nesso economico previste per ciascuna giurisdizione, indipendentemente dal fatto che il cliente sia una persona fisica o giuridica.

Tutti gli stati degli Stati Uniti hanno promulgato leggi sui facilitatori di marketplace che trasferiscono la responsabilità per le vendite completate tramite marketplace e piattaforme online. Sebbene le leggi differiscano da una giurisdizione all'altra, la stragrande maggioranza richiede ai facilitatori per i marketplace di riscuotere e versare le imposte per conto dei creatori di contenuti per le vendite effettuate tramite un marketplace. In base a queste normative, le vendite effettuate tramite facilitatori di marketplace non si applicano alle soglie di nesso economico per i requisiti di registrazione.

  • Creatore di contenuti con sede negli Stati Uniti
    • Ha venduto direttamente a un'attività negli Stati Uniti: È tenuto a riscuotere e versare le imposte in base alle normative a livello statale e giurisdizionale, una volta stabilito il nesso economico
    • Ha venduto direttamente a un privato negli Stati Uniti: È soggetto alla riscossione e al versamento delle imposte in base alle normative a livello statale e giurisdizionale una volta stabilito il nesso economico
    • Ha venduto tramite un gestore di marketplace: Generalmente non è soggetto al pagamento delle imposte sulle vendite
  • Creatore di contenuti con sede al di fuori degli Stati Uniti
    • Ha venduto direttamente a un'attività negli Stati Uniti: È soggetto alla riscossione e al versamento delle imposte in base alle normative a livello statale e giurisdizionale una volta stabilito il nesso economico
    • Ha venduto direttamente a un privato negli Stati Uniti: È soggetto alla riscossione e al versamento delle imposte in base alle normative a livello statale e giurisdizionale una volta stabilito il nesso economico
    • Ha venduto tramite un gestore di marketplace: Generalmente non è soggetto al pagamento delle imposte sulle vendite
Località del creatore di contenuti
Ha venduto direttamente a un'attività negli Stati Uniti
Ha venduto direttamente a un privato negli Stati Uniti
Ha venduto tramite un gestore di marketplace
Creatore di contenuti con sede negli Stati Uniti
È tenuto a riscuotere e versare le imposte in base alle normative a livello statale e giurisdizionale, una volta stabilito il nesso economico È soggetto alla riscossione e al versamento delle imposte in base alle normative a livello statale e giurisdizionale una volta stabilito il nesso economico Generalmente non è soggetto al pagamento delle imposte sulle vendite
Creatore di contenuti con sede al di fuori degli Stati Uniti
È soggetto alla riscossione e al versamento delle imposte in base alle normative a livello statale e giurisdizionale una volta stabilito il nesso economico È soggetto alla riscossione e al versamento delle imposte in base alle normative a livello statale e giurisdizionale una volta stabilito il nesso economico Generalmente non è soggetto al pagamento delle imposte sulle vendite

Conformità nel mondo

Sebbene questa guida riguardi i mercati statunitense e canadese, esistono leggi molto estese in tutto il mondo che riguardano i creatori di contenuti indipendentemente dal luogo in cui si trovano. Ogni legge ha le sue sfumature ed eccezioni.

Ad esempio, se un creatore di contenuti canadese vende corsi video preregistrati a privati nell'UE o nel Regno Unito, deve registrarsi e riscuotere l'imposta sul valore aggiunto (IVA) locale dalla prima vendita. Tuttavia, l'UE e il Regno Unito hanno anche definizioni dei contenuti digitali più ristrette rispetto ad altri paesi, specificando l'automazione e l'interazione umana minima. La formazione online in tempo reale, ad esempio, non è considerata un contenuto digitale e non richiede la registrazione, la riscossione o il versamento dell'IVA dell'UE o del Regno Unito.

I creatori di contenuti che vendono a privati in Nuova Zelanda e Australia devono registrarsi per le tasse solo se le loro entrate raggiungono una soglia specifica. In Australia, i creatori devono registrarsi se hanno superato 75.000 AUD di vendite a clienti australiani negli ultimi 12 mesi o supereranno tale importo nei prossimi 12 mesi. Per la Nuova Zelanda, la soglia fiscale è pari a 60.000 NZD. Entrambi i paesi tassano tutti i servizi digitali dei creatori di contenuti, sia i corsi di formazione virtuali live che i corsi preregistrati.

Le normative fiscali pertinenti variano a livello internazionale e sono destinate a evolversi man mano che sempre più attività scelgono piattaforme e strumenti online per raggiungere un pubblico globale.

I vantaggi di Stripe

Stripe aiuta i marketplace a sviluppare ed espandere potenti attività globali di pagamenti e servizi finanziari riducendo la spesa generale e ottenendo maggiori opportunità di crescita. Stripe Tax riduce la complessità delle procedure di conformità fiscale globale per permetterti di concentrati sullo sviluppo della tua attività. Calcola e raccoglie in automatico l'imposta sulle vendite, l'IVA e la GST sia sui prodotti e servizi fisici che su quelli digitali, in tutti gli stati degli Stati Uniti e in 40 paesi. Stripe Tax è integrato in modalità nativa in Stripe per cui potrai iniziare a usarlo ancora più velocemente, senza integrazioni o plug-in di terze parti.

Stripe Tax può aiutarti a:

  • Capire dove registrarti e riscuotere le imposte: Scopri dove potresti dover riscuotere le imposte in base alle tue transazioni Stripe. Dopo aver effettuato la registrazione, bastano pochi secondi per attivare la riscossione delle imposte in un nuovo stato o paese. Puoi iniziare a riscuotere le imposte aggiungendo una riga di codice alla tua integrazione Stripe esistente oppure puoi aggiungere la riscossione ai prodotti no-code di Stripe, come Invoicing, semplicemente facendo clic su un pulsante.
  • Registrarsi per pagare le imposte: Stripe Tax fornisce i link ai siti web dove puoi registrarti una volta soddisfatti i requisiti di registrazione fiscale di uno stato o di un paese.
  • Riscuotere automaticamente l'imposta sulle vendite: Stripe Tax calcola e riscuote l'importo delle imposte dovute. Supporta centinaia di prodotti e servizi ed è aggiornato sulle modifiche alle norme e aliquote fiscali.
  • Semplificare le procedure di dichiarazione e versamento: Con i nostri partner globali di fiducia, gli utenti beneficiano di un'esperienza fluida che si collega ai dati delle tue transazioni Stripe, lasciando ai nostri partner la gestione delle tue dichiarazioni così tu puoi concentrarti sullo sviluppo della tua attività.

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Il contenuto di questo articolo è solo a scopo informativo e formativo generale e non deve essere interpretato come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce la precisione, la completezza, l'adeguatezza o l'aggiornamento delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato esperto in materia o a un commercialista autorizzato a esercitare nella tua giurisdizione.

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