Cos'è un conto DACA? Guida agli accordi di controllo dei conti di deposito

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Ulteriori informazioni 
  1. Introduzione
  2. Cos’è un accordo di controllo del conto di deposito?
  3. Come vengono utilizzati i conti DACA?
  4. Come funzionano i conti DACA
  5. Cos’è un DACA ad attivazione?
  6. Cos’è l’UCC e in che modo influenza i conti DACA?
    1. UCC e transazioni garantite
    2. Influenza dell’UCC sui conti DACA
    3. In che modo l’UCC influisce sulle operazioni dei DACA
  7. Vantaggi dei conti DACA per prestatori e mutuatari
    1. Vantaggi per i prestatori
    2. Vantaggi per i mutuatari
  8. Rischi associati ai conti DACA
    1. Rischi per i prestatori
    2. Rischi per i mutuatari

Un conto DACA (Deposit Account Control Agreement) è un conto bancario specializzato utilizzato principalmente nei prestiti commerciali e nella finanza strutturata. Questo tipo di conto è creato da un mutuatario, ma è controllato dal prestatore o da un agente di terze parti. Un conto DACA offre al prestatore un certo grado di controllo sul conto di deposito del mutuatario. Questo controllo funge da garanzia per un prestito e fornisce al prestatore l'assicurazione di poter recuperare i propri fondi in caso di insolvenza del mutuatario.

Di seguito, esamineremo come funzionano i conti DACA, per cosa vengono utilizzati e i loro vantaggi e rischi sia per i prestatori che per i mutuatari.

Di cosa tratta questo articolo?

  • Cos'è un accordo di controllo del conto di deposito?
  • Come vengono utilizzati i conti DACA?
  • Come funzionano i conti DACA
  • Cos'è un DACA ad attivazione?
  • Cos'è l'UCC e in che modo influenza i conti DACA?
  • Vantaggi dei conti DACA per prestatori e mutuatari
  • Rischi derivanti dai conti DACA

Cos'è un accordo di controllo del conto di deposito?

Un DACA è un contratto legale tripartito tra:

  • La banca: È dove risiede il conto di deposito del mutuatario. La banca funge da custode dei fondi e segue le istruzioni stabilite nel DACA.

  • Il mutuatario: È il cliente della banca. Il mutuatario possiede il conto di deposito ed è alla ricerca di un prestito. Egli accetta di concedere al prestatore determinati diritti sul proprio conto in cambio del prestito.

  • Il prestatore: È l'entità che eroga il prestito al mutuatario. Il prestatore guadagna un "diritto di garanzia" nei confronti del conto di deposito del mutuatario attraverso il DACA, assicurandosi un mezzo per recuperare il suo investimento.

Esistono due tipi principali di controllo che un prestatore può esercitare con un DACA:

  • Controllo attivo: Il prestatore ha l'autorità di avviare direttamente prelievi o trasferimenti tramite il conto del mutuatario, anche senza il consenso di quest'ultimo. Ciò si verifica in genere quando il mutuatario è inadempiente riguardo al prestito.

  • Controllo passivo: Il prestatore può impedire al mutuatario di effettuare determinate transazioni senza la sua approvazione, ma non può avviare transazioni. Questo spesso funge da misura preventiva per salvaguardare gli interessi del prestatore.

Come vengono utilizzati i conti DACA?

I conti DACA sono utilizzati generalmente nei prestiti commerciali piuttosto che per i prestiti personali. Tra le loro funzioni chiave ci sono:

  • Perfezionamento di un diritto di garanzia: Un DACA consente al prestatore di "perfezionare" il suo diritto di garanzia nei confronti del conto di deposito del mutuatario. Questa procedura legale stabilisce il diritto di prelazione per le rivendicazioni del prestatore sui fondi del conto se il mutuatario diventa insolvente.

  • Controllo delle erogazioni e delle riscossioni: A seconda dei termini del DACA, il prestatore potrebbe essere in grado di controllare il flusso di fondi in entrata e in uscita dal conto del mutuatario. Ciò può includere l'erogazione dei proventi del prestito direttamente sul conto e il trasferimento di fondi dal conto per rimborsare il prestito.

  • Mitigazione del rischio per il prestatore: Con il controllo sul conto di deposito, il prestatore riduce il rischio che il mutuatario utilizzi in modo improprio i fondi o non sia in grado di rimborsare il prestito.

Come funzionano i conti DACA

I conti DACA funzionano in modo diverso rispetto agli altri conti bancari. All'inizio, il mutuatario, il prestatore e la banca firmano il DACA, che delinea i termini e le condizioni che regolano il controllo sul conto di deposito. Il mutuatario specifica il conto o i conti di deposito soggetti al DACA; spesso si tratta di un conto operativo aziendale in cui verranno depositati i proventi del prestito e da cui verranno effettuati i rimborsi del prestito.

Il DACA stabilirà se il prestatore ha un controllo attivo o passivo sul conto. Con un DACA passivo, noto anche come DACA ad attivazione, il mutuatario mantiene il pieno controllo sul conto a meno che non si verifichi un "evento scatenante" concordato, come un mancato pagamento o la dichiarazione di fallimento; in tal caso, il prestatore assume il controllo del conto.

Con un DACA attivo, noto anche come accordo di controllo del conto bloccato (BACA), il prestatore ha il controllo completo sul conto fin dall'inizio. Il mutuatario ha accesso limitato o nullo ai fondi del conto e il prestatore avvia tutte le transazioni sul conto, compresi i depositi dei proventi del prestito e i prelievi per rimborsi del prestito o per altri scopi autorizzati. I DACA attivi offrono il massimo livello di sicurezza per i prestatori.

Cos'è un DACA ad attivazione?

Nell'ambito di un DACA ad attivazione, il mutuatario mantiene il pieno controllo sulle operazioni quotidiane del conto. È in grado di depositare, prelevare e trasferire fondi secondo necessità e il DACA definirà specifici "eventi scatenanti" che attivano il controllo del prestatore. Questi eventi sono in genere collegati a scenari di insolvenza sui prestiti, come la violazione del contratto o le dichiarazioni di fallimento. Questi eventi devono essere chiaramente definiti nel DACA per evitare controversie.

Se si verifica un evento scatenante, il prestatore ne informa la banca e il DACA "si attiva" ed entra in azione. La banca smette quindi di elaborare le istruzioni del mutuatario e segue invece solo le direttive del prestatore per quanto riguarda il conto. Ciò può includere il trasferimento di fondi, la limitazione dei prelievi o altre azioni previste dall'accordo DACA. Il prestatore può quindi utilizzare il suo nuovo controllo per prelevare fondi dal conto per rimborsare il saldo del prestito in sospeso.

I DACA ad attivazione offrono ai mutuatari maggiori flessibilità operativa e accesso ai propri fondi, a condizione che non attivino nessuna delle condizioni che farebbero scattare il controllo della parte garantita. Per i prestatori, offrono un meccanismo di sicurezza che si attiva solo quando necessario. In condizioni operative normali, ciò riduce l'onere di monitoraggio e il potenziale di conflitto. Il rischio principale dei DACA ad attivazione è la possibilità di controversie sul fatto che si sia verificato o meno un evento scatenante, che può portare a complessità giuridiche e interruzioni operative.

I DACA ad attivazione sono spesso utilizzati in scenari in cui le parti prevedono una relazione finanziaria generalmente senza problemi, ma desiderano una rete di sicurezza nel caso in cui la situazione del mutuatario si deteriori. Si tratta di uno strumento comune che bilancia controllo e flessibilità nei prestiti commerciali di maggiori dimensioni e negli ambienti di finanza strutturata.

Cos'è l'UCC e in che modo influenza i conti DACA?

L'Uniform Commercial Code (UCC) è un vasto insieme di leggi che regola le transazioni commerciali negli Stati Uniti. È concepito per unificare la normativa sulle vendite e su altre transazioni commerciali in tutti i 50 stati, fornendo un quadro coerente e prevedibile. L'UCC è particolarmente influente nei settori connessi alle operazioni garantite, comprese quelle che coinvolgono i DACA.

UCC e transazioni garantite

L'articolo 9 dell'UCC, che riguarda le transazioni garantite, fornisce un'ampia gamma di linee guida per l'utilizzo di beni personali come garanzia per i prestiti. Questa parte dell'UCC riguarda:

  • Creazione di un diritto di garanzia, ovvero il modo in cui i creditori possono stabilire una rivendicazione legale sui beni offerti in garanzia

  • Perfezionamento del diritto di garanzia, ovvero il modo in cui i creditori possono far valere il loro diritto di garanzia in relazione a terze parti

  • Definizione delle priorità degli interessi, ovvero come vengono risolti i conflitti sulle garanzie tra i creditori

Influenza dell'UCC sui conti DACA

L'articolo 9 del UCC stabilisce che una parte garantita può ottenere il "controllo" su un conto di deposito, necessario per perfezionare un diritto di garanzia sul conto. Ecco come questo influenza il DACA.

  • Perfezionamento attraverso il controllo: L'UCC consente il perfezionamento di un diritto di garanzia nei confronti di un conto di deposito principalmente attraverso il controllo. A tal fine, la banca accetta tramite un DACA di seguire le indicazioni della parte garantita senza ulteriore consenso da parte del depositante.

  • Priorità degli interessi: Ai sensi dell'UCC, una parte garantita che esercita il controllo su un conto di deposito ha generalmente la priorità rispetto ad altri creditori che potrebbero avere rivendicazioni nei confronti del conto di deposito, ma non ne hanno il controllo.

In che modo l'UCC influisce sulle operazioni dei DACA

  • Quadro giuridico: L'UCC fornisce le definizioni e il quadro giuridico che stabiliscono le modalità di istituzione e mantenimento del controllo. Ciò include in cosa consiste il controllo, come devono essere gestite le notifiche e come il controllo influisce sui diritti dei depositanti e di terzi.

  • Standardizzazione e prevedibilità: L'UCC fornisce un approccio uniforme alla gestione dei conti DACA, che rimane coerente tra tutti gli stati. Questa standardizzazione aiuta a ridurre l'incertezza e la variabilità giuridiche da uno stato all'altro.

  • Risoluzione delle controversie e applicazione: Le disposizioni dell'UCC guidano gli organi giurisdizionali e gli altri organismi di risoluzione delle controversie nell'interpretazione degli accordi DACA e delle azioni intraprese ai sensi degli stessi.

Vantaggi dei conti DACA per prestatori e mutuatari

Sebbene i conti DACA consentano ai prestatori di mantenere vari gradi di controllo, possono avvantaggiare sia i prestatori che i mutuatari. I DACA creano una struttura trasparente in cui entrambe le parti comprendono i rischi e hanno aspettative chiare sui loro ruoli, il che può ridurre la probabilità di conflitti e facilitare relazioni finanziarie più fluide. Sia i prestatori che i mutuatari beneficiano inoltre del quadro normativo dell'UCC, che garantisce che il loro accordo sia in linea con gli standard legali e semplifica le procedure di applicazione e risoluzione delle controversie per tutte le parti coinvolte.

Diamo un'occhiata più da vicino ai vantaggi per ciascun gruppo.

Vantaggi per i prestatori

  • Perfezionamento del diritto di garanzia: Un DACA consente ai prestatori di stabilire un interesse di sicurezza perfezionato nei confronti del conto di deposito del mutuatario. Ciò conferisce loro la priorità rispetto ad altri creditori in caso di insolvenza del mutuatario.

  • Controllo del flusso di cassa: I DACA forniscono ai prestatori un certo grado di controllo sul flusso di cassa del mutuatario. Questo controllo può garantire che siano disponibili fondi per il rimborso del prestito e può impedire al mutuatario di dirottare i fondi per altri scopi.

  • Tutela in caso di insolvenza: In caso di insolvenza, i prestatori possono accedere e utilizzare prontamente i fondi nel conto controllato per compensare il saldo del prestito in sospeso. Questa opzione evita lunghi e costosi lavori di riscossione.

  • Minor rischio di frode: I DACA possono contribuire a ridurre il rischio di attività fraudolente. Il controllo del prestatore sul conto può dissuadere il mutuatario dall'effettuare transazioni non autorizzate o deviare fondi.

  • Versatilità: I DACA possono essere personalizzati per adattarsi a diversi scenari di prestito e profili di rischio. I prestatori possono scegliere tra controllo attivo e passivo e definire eventi scatenanti che si adattino alle loro esigenze specifiche.

Vantaggi per i mutuatari

  • Accesso al credito: I mutuatari che potrebbero non disporre di beni materiali o immobili sostanziali da impegnare come garanzia possono comunque qualificarsi per un prestito offrendo il proprio conto di deposito come garanzia attraverso un DACA.

  • Miglioramento dei termini di prestito: I prestatori potrebbero offrire ai mutuatari tassi di interesse più bassi, periodi di rimborso più lunghi o altri termini favorevoli data la sicurezza aggiuntiva fornita da un DACA.

  • Controllo delle operazioni aziendali: I DACA ad attivazione consentono ai mutuatari di mantenere il pieno controllo sul proprio conto e di continuare le operazioni aziendali senza interruzioni fino a quando non si verifica un evento scatenante.

  • Dimostrazione di responsabilità finanziaria: L'accettazione di un DACA mostra la volontà del mutuatario di cooperare con il prestatore e adempiere ai propri obblighi finanziari. Questo può essere utile per costruire una storia creditizia positiva.

  • Procedura di collateralizzazione semplificato: L'utilizzo di un conto di deposito come garanzia attraverso un DACA è spesso meno complicato rispetto all'utilizzo di beni fisici come garanzia. Ciò può portare ad approvazioni ed erogazioni dei prestiti più rapide.

Rischi associati ai conti DACA

Come la maggior parte delle forme di prestito, i conti DACA comportano alcuni rischi per ciascuna parte. Ecco alcuni potenziali problemi da considerare prima di firmare un DACA.

Rischi per i prestatori

  • Oneri amministrativi: La gestione dei conti DACA può comportare ulteriori attività amministrative per i prestatori, come il monitoraggio delle attività dei conti, l'elaborazione delle transazioni e le comunicazioni con la banca e il mutuatario.

  • Potenziali contestazioni: Possono sorgere disaccordi tra l'interpretazione dei termini del DACA da parte del prestatore e del mutuatario o in seguito all'esercizio del controllo da parte del prestatore. Questi disaccordi possono potenzialmente portare a controversie legali.

  • Rischio reputazionale: Un'applicazione eccessivamente aggressiva del controllo nell'ambito di un DACA o un trattamento dei mutuatari percepito come ingiusto potrebbero avere un impatto negativo sulla reputazione di un prestatore.

  • Rischi legali e di conformità: I prestatori devono assicurarsi di rispettare tutte le leggi e i regolamenti applicabili che disciplinano i DACA, compresi l'UCC e gli statuti di tutela dei consumatori.

  • Controllo limitato (nei DACA passivi): Con i DACA ad attivazione, i prestatori non hanno alcun controllo sul conto fino a quando non si verifica un evento scatenante. Questo può renderli più vulnerabili alla potenziale perdita di fondi prima che dell'entrata in funzione del controllo.

Rischi per i mutuatari

  • Accesso limitato al conto: Soprattutto nel caso di DACA attivi, questi accordi limitano il controllo del mutuatario sui propri fondi. Ciò può influire sulla loro capacità di gestire il flusso di cassa e condurre affari.

  • Blocchi del conto imprevisti: In caso di un evento scatenante, il prestatore potrebbe bloccare il conto. Ciò può interrompere le operazioni aziendali del mutuatario e causare difficoltà finanziarie.

  • Potenziale abuso di controllo: Anche se non è frequente, esiste il rischio che i prestatori possano abusare del proprio controllo sul conto, danneggiando finanziariamente il mutuatario.

  • Impatto negativo sul credito: Se un prestatore esercita il suo controllo ai sensi di un DACA a causa di un'insolvenza, ciò può avere un impatto negativo sul punteggio di credito del mutuatario e sulla capacità di contrarre un prestito in futuro.

  • Commissioni e spese: I mutuatari potrebbero essere soggetti a commissioni o spese aggiuntive imposte dalla banca per la gestione del DACA e l'elaborazione delle transazioni avviate dal prestatore.

I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.

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