Carta EC è il nome comune usato per la carta di plastica più utilizzata in Germania per i pagamenti, anche se dal 2007 opera con un nome diverso ed è ora nota come Girocard. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla validità delle carte EC, o Girocard, e su cosa possono aspettarsi gli utenti delle Girocard dato che la funzionalità Maestro di Mastercard per i pagamenti in tutto il mondo non è più disponibile.
Contenuto dell'articolo
- La carta EC è stata dismessa?
- Che cos'era la carta EC?
- La Girocard verrà dismessa presto?
- Tre fatti relativi all'uso quotidiano della Girocard
La carta EC è stata dismessa?
La carta Eurocheque, comunemente nota come "carta EC", è stata in realtà dismessa oltre 15 anni fa. La cosiddetta carta EC, ovvero la più diffusa modalità di pagamento senza contanti in Germania con oltre 100 milioni di carte in circolazione, non è più una carta Eurocheque con funzionalità EC (EC è in questo caso l'acronimo di "electronic cash" ovvero il contante elettronico, un sistema di pagamento senza contanti con carta). Dal 2007 si chiama invece Girocard ed è nota anche come carta di debito del Comitato dell'industria bancaria tedesca (Deutsche Kreditwirtschaft).
A livello di funzionalità, la carta di pagamento ha subito continue innovazioni. Oltre all'originale funzione di garanzia degli assegni della carta Eurocheque, nel corso degli anni ne sono state aggiunte altre, tra cui il prelievo di contanti presso gli sportelli bancomat e i pagamenti senza contanti. Alla fine, la carta è diventata una carta di debito internazionale grazie alla funzione Maestro di Mastercard.
In questo articolo, scoprirai i momenti salienti dello sviluppo della carta EC, per comprendere meglio il contesto del flusso costante di nuove funzionalità, della ridenominazione della carta e gli ultimi aggiornamenti relativi alla dismissione della funzionalità Maestro.
Che cos'era la carta EC?
Alla fine degli anni '60, la Germania ha introdotto la cosiddetta carta di garanzia degli assegni, nota anche come check card, come risultato di un impegno congiunto tra banche e casse di risparmio tedesche, senza distinzione di istituto.
Come funzionava la carta di garanzia degli assegni?
La garanzia degli assegni ha segnato la fine del rischio correlato all'incasso degli assegni, un punto debole di questa forma di pagamento nel suo uso precedente. Secondo l'articolo 4 della legge sugli assegni (ScheckG), era possibile che una banca non accettasse un assegno una volta emesso. Secondo la legge, le note di accettazione scritte sull'assegno erano considerate non scritte.
Per ridurre il rischio correlato all'incasso degli assegni, è stato raggiunto un accordo di garanzia tra chi accettava gli assegni e le banche. Tuttavia, ciò comportava lo svantaggio che le banche dovevano assumersi il rischio di insolvenza dei crediti (situazione nota anche come "star del credere").
Per attivare la garanzia, le parti che emettevano assegni dovevano inserire il numero della carta di garanzia sul retro dell'Eurocheque. In questo modo la banca poteva verificare se la persona di cui era responsabile della solvibilità fosse tra i clienti autorizzati. Il contratto di garanzia diventata effettivo se l'assegno veniva emesso entro il termine della carta di garanzia e presentato in tempo, e se i seguenti elementi corrispondevano: il numero della carta, la firma della parte emittente dell'assegno, il nome dell'istituto di credito e il numero di conto sulla carta di garanzia e il modulo per il certificato Eurocheque.
Come è nata la carta di garanzia degli assegni?
La nuova carta nacque allo scopo di rendere più facilmente accessibile il saldo di un conto corrente, un numero che era aumentato vertiginosamente tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '60. Tuttavia, con l'aumento del turismo, crebbe la richiesta di una modalità di pagamento che potesse essere utilizzata anche all'estero, proprio come l'assegno garantito dalla carta in patria.
Per questo motivo, su iniziativa della Germania, nel 1968 15 paesi europei raggiunsero un accordo di cooperazione transfrontaliera per gli assegni garantiti da carta e ciò pose le basi per un sistema di Eurocheque. Nello stesso anno vennero stabiliti il logo Eurocheque, i nomi "Eurocheque" e "carta Eurocheque", le condizioni di rimborso e la liquidazione.
Come la carta Eurocheque è diventata una carta di debito elettronica
I primi bancomat sono in servizio dall'inizio degli anni '70. La carta Eurocheque si è evoluta con la maggiore diffusione degli sportelli bancomat: la semplice carta di garanzia degli assegni venne approvata anche come carta operativa per gli sportelli bancomat e in seguito ottenne l'approvazione per l'utilizzo nei terminali POS (Point-of-Sale). In questo modo i clienti ebbero la possibilità di effettuare acquisti senza contanti presso i terminali. Quando si effettuava un pagamento EC, l'autorizzazione veniva concessa inserendo il PIN della carta (generalmente di quattro cifre).
All'inizio degli anni '80, l'uso della carta Eurocheque fu internazionalizzato. La funzionalità bancomat transfrontaliera era contrassegnata dal cosiddetto "pittogramma EC" sulle carte Eurocheque. Anche le carte bancarie prive della funzionalità di garanzia Eurocheque riportavano il pittogramma EC. Da questo momento, il termine "carta EC" è diventato di uso comune in Germania. Il motivo è che le carte di plastica recano la sigla "EC" per il sistema di carte di debito elettroniche derivante dall'acronimo di "electronic cash" (noto anche come "contante EC", "contante elettronico" o "e-cash"), quindi sono diventate "carte EC".
Alla fine degli anni '80 è stata sviluppata la "carta di debito elettronica". In collaborazione con l'azienda statunitense MasterCard International, la corrispondente funzionalità di carta di debito elettronica è stata estesa anche alle istituzioni finanziarie extraeuropee, con un'implementazione sotto la guida di Maestro di Mastercard. La funzionalità di carta di debito elettronica è stata così aggiunta alle carte Eurocheque e alle carte bancarie per i clienti senza funzione Eurocheque e, inoltre, il "pittogramma EC" che è diventato una caratteristica dei bancomat europei.
La carta Eurocheque è diventata una carta di debito elettronica internazionale grazie a Maestro
Con la crescita collettiva della comunità globale dei paesi, la globalizzazione e l'aumento dei livelli di transazioni di pagamento transfrontaliere, Maestro ha offerto funzioni di addebito globali per l'uso di bancomat e POS con il brand Maestro, oltre alle due funzionalità di addebito europee del pittogramma EC e delle carte di debito elettroniche. Per questa modalità di pagamento è oggi comune il termine "co-badge", che significa che la Girocard include il simbolo Maestro.
Tuttavia, la funzione Maestro offerta da Mastercard ha rapidamente sostituito le due funzioni di debito europee, scomparse dalle carte Eurocheque europee e dalle carte per i clienti delle banche europee senza funzione Eurocheque. Con il tempo, la funzione di garanzia degli assegni della carta Eurocheque è diventata meno importante.
Anche se la carta Eurocheque con funzione Maestro poteva essere utilizzata in tutto il mondo come carta di debito elettronica, il suo utilizzo in Germania era molto più significativo e le carte di debito senza la funzione Maestro potevano essere utilizzate solo in Germania.
In Germania, la "Girocard" sostituisce la "carta EC"
Nel 2007, il Comitato centrale per il credito (Zentraler Kreditausschuss), noto come Comitato dell'industria bancaria tedesca (Deutsche Kreditwirtschaft) dal 2011 e associazione dei principali operatori del settore del credito in Germania, ha introdotto un nuovo nome e un nuovo logo per la carta EC: "Girocard". Oltre al termine carta EC, anche il nome Girocard divenne comune in tutta la Germania.
Che cos'è una Girocard?
La Girocard è una carta di debito nazionale in Germania, che ha portato due vantaggi. L'accordo su un sistema comune di pagamento con carta ha aumentato l'efficienza del sistema e, allo stesso tempo, i costi per gli utenti della carta sono stati ridotti.
Oggi circolano oltre 100 milioni di Girocard in Germania, la maggior parte delle quali con il co-badge Maestro. La carta di debito Girocard del Comitato dell'industria bancaria tedesca è quindi la modalità di pagamento senza contanti più utilizzata nel paese. A livello nazionale, ogni minuto vengono effettuati 12.000 pagamenti tramite circa 1.097.000 terminali.
E grazie alla tecnologia NFC (Near Field Communication) inclusa nelle ultime Girocard, questi pagamenti contactless, che stanno riscuotendo una crescente popolarità, sono anche sicuri.
La Girocard di plastica analogica ha da tempo un equivalente digitale: la Girocard digitale, che i clienti possono portare sempre con sé e utilizzare sullo smartphone.
Ci sono degli svantaggi per la Girocard tedesca?
Per molti anni, lo svantaggio della Girocard è stato la sua inadeguatezza al commercio online, noto anche come commercio elettronico o e-commerce. La situazione è cambiata nel 2021, quando il Gruppo finanziario delle casse di risparmio (Sparkassen-Finanzgruppe) ha permesso ai propri clienti che utilizzano Apple di effettuare pagamenti nei negozi online e nelle app utilizzando la propria Girocard nel wallet Apple Pay. Tuttavia, a rigore, non si tratta di un processo di pagamento indipendente. La carta svolge invece il ruolo di modalità di pagamento in Apple Pay per il regolamento dei pagamenti,
che può essere utilizzato per bilanciare i saldi negativi del credito nel wallet. Per motivi storici, questa funzionalità online della Girocard e il relativo processo di pagamento funzionano solo in Germania, dato che l'elaborazione avviene tramite operatori di rete autorizzati dal Comitato tedesco per l'industria bancaria. Per rendere possibili i pagamenti con la Girocard in altri paesi europei, è necessario unire le forze con aziende come Mastercard o Visa e una modalità di pagamento corrispondente.
La Girocard verrà dismessa presto?
No. La Girocard, la carta di debito del Comitato tedesco per l'industria bancaria, non verrà ufficialmente dismessa.
L'indiscrezione è nata in seguito a un cambiamento di funzionalità della carta, che è stato annunciato da Mastercard nel 2021 e attuato nell'estate del 2023. Da allora, Mastercard non offre più la funzionalità di pagamento Maestro per le nuove carte. Ciò significa che questa funzionalità di pagamento globale verrà gradualmente eliminata per tutte le carte EC o le Girocard con funzionalità Maestro.
Cosa significa la fine della funzionalità Maestro per le carte Girocard ed EC?
L'eliminazione della funzionalità di pagamento globale Maestro dalla Girocard significa che i clienti bancari tedeschi avranno tempo fino alla scadenza della carta, o al più tardi fino alla fine del 2027, per effettuare pagamenti e prelievi di denaro utilizzando la loro Girocard con funzionalità Maestro e il relativo pittogramma. Una volta scaduta la carta, o alla fine del 2027, i clienti non potranno più pagare e prelevare denaro in tutto il mondo. Se vorranno effettuare pagamenti all'estero senza contanti in seguito, avranno bisogno di una nuova carta emessa dalla banca dopo il 1° luglio 2023 con un sistema di pagamento alternativo.
Ecco come potrebbe funzionare una Girocard all'estero in futuro:
- Girocard con un altro co-badge: in futuro, le banche tedesche potrebbero offrire la loro Girocard con una carta di debito integrata di Visa (Visa Debit) o Mastercard (Debit Mastercard). Queste carte potranno essere utilizzate sia sul territorio nazionale tramite il sistema Girocard, sia all'estero tramite il sistema di pagamento del partner. La Girocard sarebbe corredata da altri elementi: un numero di carta a 16 cifre e un codice di sicurezza (codice CVV, acronimo di Card Verification Value), tipici delle carte di credito classiche. Una Girocard con codice CVV è chiamata anche CVV-girocard. Con questa carta è possibile effettuare anche pagamenti online.
- Girocard con V Pay: le banche tedesche potrebbero anche implementare i pagamenti globali utilizzando Visa, il concorrente di Mastercard. Ciò significa che le future Girocard saranno disponibili tramite il sistema di pagamento V Pay anziché Maestro. Secondo il Centro di consulenza per i Consumatori, Visa ha finora dichiarato che la funzionalità V Pay continuerà a essere disponibile.
- Girocard più una carta aggiuntiva per i viaggi all'estero: in futuro, anche le banche tedesche potrebbero utilizzare un sistema a due carte, con la Girocard destinata all'uso nazionale e una carta di debito o di credito disponibile per l'uso internazionale.
Anche la dismissione della Girocard potrebbe essere un'opzione. Infine, i clienti nel settore del commercio al dettaglio potrebbero effettuare i pagamenti anche con un'altra carta di debito. Tuttavia, non tutti i negozi in Germania accettano ancora queste carte e questo significa che dovranno convertire i loro sistemi di pagamento. Ciò comporterebbe un aumento dei costi per le attività, a causa delle commissioni addebitate dai rispettivi fornitori delle carte. Ma se le attività trasferiranno i costi maggiori, anche i clienti dovranno affrontare prezzi più alti.
I cambiamenti per la modalità di pagamento Girocard avverranno automaticamente? O gli utenti della carta devono agire in qualche modo?
Poiché le banche tedesche hanno smesso di emettere carte di credito con funzionalità Maestro il 1° luglio 2023, le carte scadranno gradualmente in modo automatico. Tuttavia, le carte già emesse prima di questa data non perderanno la loro validità e potranno essere utilizzate in modo completo in patria e all'estero con la funzionalità Maestro fino alla scadenza.
Il ritiro della funzionalità Maestro non significa che non sia più disponibile l'intera funzionalità Girocard. Anche senza la funzionalità di pagamento globale, la Girocard può essere utilizzata senza limitazioni in Germania. Tutte le funzionalità domestiche della Girocard vengono quindi mantenute.
Il passaggio da una Girocard con funzionalità Maestro a una CVV-girocard è guidato dalle banche. Gli utenti riceveranno nuove carte CVV alla scadenza della loro Girocard con funzionalità Maestro.
Tre fatti relativi all'uso quotidiano della Girocard
Ecco tre cose da sapere sui pagamenti quotidiani con la Girocard:
Quanto costa prelevare denaro con una Girocard?
In generale, in Germania il prelievo di denaro con la Girocard è gratuito se si utilizza il bancomat della propria banca. Per il prelievo di contanti dallo sportello bancomat di un'altra banca, di solito è prevista una commissione solo se la banca non appartiene allo stesso circuito bancomat. Le commissioni possono variare da banca a banca.
Quanto denaro posso prelevare ogni giorno con la mia Girocard?
L'importo massimo giornaliero prelevabile da uno sportello bancomat con la Girocard dipende dalla banca e dal limite della carta. Tuttavia, in genere è possibile prelevare 1.000 euro in contanti al giorno da un bancomat. Importi superiori sono possibili se concordati individualmente con la banca.
Per le farmacie, i supermercati e le stazioni di servizio che erogano contanti, i prelievi con la Girocard sono limitati a 200 euro, fatto salvo un importo minimo di acquisto.
Come posso bloccare la mia Girocard?
Se hai bisogno di bloccare la Girocard, devi agire rapidamente. Per bloccare il conto, chiama il numero di emergenza 116 116 oppure contatta la tua banca. In alternativa, puoi chiamare il numero 0180 5 021 021.
Le chiamate al numero di emergenza 116 116 sono gratuite, così come il servizio di blocco associato.
Nota: se si chiama dall'estero, è necessario comporre il prefisso nazionale per la Germania (0049) prima di inserire il numero di emergenza. Le chiamate dall'estero possono comportare dei costi.
In caso di furto della Girocard, si consiglia di denunciare immediatamente il furto alla polizia e di bloccare la carta tramite il servizio di blocco KUNO. Questo può essere fatto solo in loco, presso una stazione di polizia.
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