Nel corso della tua vita professionale in quanto titolare di partita Iva, potresti aver bisogno di modificare alcune informazioni associate alla tua attività. Gestire correttamente queste variazioni è fondamentale: ti consente di garantire la conformità aggiornando tutti i dettagli della tua attività presso gli enti competenti, evitando così errori nelle dichiarazioni con conseguenti potenziali sanzioni. In questo articolo scoprirai di più sulla variazione della partita IVA: che cos'è, quali informazioni è possibile modificare, come compilare il modello per la variazione della partita Iva e quali sono i costi.
Contenuto dell'articolo
- Che cos'è la variazione della partita Iva
- Quali informazioni è possibile modificare
- Come effettuare la variazione della partita Iva
- Quanto costa la variazione della partita Iva
Che cos'è la variazione della partita Iva
La variazione della Partita IVA è una modifica dei dati relativi alla tua attività economica. Ad esempio, con il passare del tempo potresti voler cambiare attività o aggiungerne una nuova; in questi casi è possibile apportare modifiche e comunicarle agli enti competenti seguendo uno specifico iter burocratico. L'unico dato che non è possibile modificare in nessun caso è il numero di partita Iva attribuito al momento dell'apertura dell'attività; a tale scopo occorre chiudere la partita Iva e aprirne una nuova.
Quali informazioni è possibile modificare
Le informazioni che è possibile modificare con una variazione della partita Iva sono le seguenti:
Residenza
Se l'indirizzo di residenza del titolare della partita Iva coincide con la sede operativa dell'azienda, è necessario inviare il modello di variazione della partita Iva all'Agenzia delle Entrate. Se invece varia esclusivamente la residenza, ma la sede operativa è diversa, non è necessario comunicare questa variazione all'Agenzia delle Entrate.Sede dell'attività
In caso di modifica della sola sede operativa dell'attività (e non dell'indirizzo di residenza del titolare), il nuovo indirizzo va comunicato all'Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dall'effettivo trasferimento.Denominazione
È possibile modificare la denominazione della partita Iva aggiungendo un nome di fantasia o sostituendo quello scelto al momento dell'apertura dell'attività. L'unico elemento che deve rimanere invariato è il nome e cognome completo del titolare dell'attività commerciale, che deve sempre seguire il nome di fantasia scelto, come ad esempio "Stardust Translations di Mario Rossi".Codice ATECO
Il codice ATECO identifica la tipologia di attività svolta e la sua variazione in caso di cambio del settore di attività è obbligatoria ai fini fiscali. Con la variazione della partita Iva puoi cambiare il codice ATECO o aggiungerne uno nuovo. Infatti, è possibile avere fino a sei codici ATECO con la stessa Partita IVA, avendo così l'opportunità di espandere i servizi offerti senza doverne aprire una nuova. Ad esempio, se sei un traduttore freelance e vuoi anche esercitare l'attività di copywriter, ti basta aggiungere il codice ATECO corrispondente e potrai esercitare entrambe le attività. Occorre però fare attenzione al tipo di attività che si aggiunge; infatti, se sei un libero professionista e aggiungi un codice ATECO per un'attività di tipo artigianale o commerciale, dovrai anche iscriverti al Registro delle imprese e alla Gestione artigiani o commercianti INPS avviando la pratica ComUnica (comunicazione unica d'impresa).
Per chi è obbligatoria l'iscrizione al Registro delle imprese?
L'iscrizione al Registro delle imprese è obbligatoria per gli imprenditori, qualunque sia la forma giuridica (sia società che ditte individuali) che svolgono attività relative a commercio e artigianato di cui all'articolo 2195 del Codice Civile, nonché l'attività agricola di cui all'articolo 2135 c.c. svolta attraverso una società legalmente costituita. I liberi professionisti sono esclusi da questo obbligo.
Variazione dell'indirizzo PEC per le imprese individuali iscritte al Registro delle imprese
Per quanto riguarda la variazione della partita Iva per le ditte individuali, queste ultime, se iscritte al Registro delle imprese, hanno anche l'obbligo di possedere e comunicare un indirizzo PEC (posta elettronica certificata). Di conseguenza, sono tenute anche a comunicarne l'eventuale variazione al Registro delle imprese. A tale scopo va utilizzato il modello I2 compilato nel riquadro 5/INDIRIZZO DELLA SEDE in corrispondenza dei campi:
- "Indirizzo email certificata (nome)"
- "Indirizzo email certificata (dominio)"
Come effettuare la variazione della partita Iva
Per la variazione della partita Iva per le Persone fisiche, ovvero coloro che svolgono un'attività con partita Iva individuale (liberi professionisti o imprese individuali) occorre compilare il modello AA9/12: sul sito dell'Agenzia delle Entrate è disponibile il modello da scaricare con le istruzioni per la variazione della partita IVA. Per soggetti diversi dalle persone fisiche, invece, è necessario compilare il modello AA7/10 per la variazione della partita Iva per le società. In questo articolo ci soffermiamo sul Modello AA9/12 per liberi professionisti e ditte individuali.
Come compilare il modello AA9/12
Il modello AA9/12 è lo stesso che si utilizza anche per l'inizio e la cessazione dell'attività ed è composto da varie sezioni. Prima di tutto, nel quadro A, denominato "tipo di dichiarazione", dovrai mettere una crocetta sulla casella 2 "variazione dati". Successivamente, occorre aggiornare tutte le informazioni rilevanti nelle diverse sezioni del modulo. Ad esempio, nel quadro C sono da indicare eventuali modifiche riguardanti i dati del titolare, come la residenza o, se diverso, il domicilio fiscale (indirizzo rilevante ai fini tributari, ad esempio per la notifica di provvedimenti impositivi ed accertamenti fiscali). Il quadro D contiene le informazioni inerenti a un eventuale rappresentante, mentre per la modifica del codice ATECO dovrai compilare il quadro G (informazioni inerenti alle attività esercitate). Dopodiché, occorrerà completare anche il quadro B, in cui indicare il codice ATECO dell'attività principale, ovvero quella da cui ti aspetti di ottenere il fatturato maggiore. Questa sarà l'attività di riferimento per sapere a quale cassa o gestione dovrai iscriverti per il versamento dei contributi per la pensione. Infatti, anche se svolgi più di un'attività, non dovrai iscriverti a diverse casse previdenziali ma verserai i contributi solo a quella dell'attività prevalente.
Invio del modello AA9/12 all'Agenzia delle Entrate
Il modello AA9/12 per la variazione della partita Iva va presentato all'Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla data di modifica dei dati comunicati in precedenza con le seguenti modalità:
Tramite PEC: specifica nell'oggetto “Variazione attività”. Il modello può essere sottoscritto con firma digitale o con firma autografa; in questo ultimo caso è necessario allegare una copia del documento di identità del soggetto firmatario. La richiesta può essere trasmessa a una qualunque Direzione Provinciale dell'Agenzia delle Entrate (puoi trovare l'elenco degli indirizzi PEC al seguente link). La data di presentazione delle dichiarazioni corrisponderà al giorno in cui risultano spedite. La ricevuta di attestazione della variazione della partita Iva verrà comunicata all'indirizzo PEC utilizzato per la trasmissione della richiesta.
Tramite raccomandata: allega la copia di un documento d'identità valido del dichiarante, da inviare a un qualunque ufficio dell'Agenzia delle Entrate.
Tramite il software di compilazione dell'Agenzia delle Entrate: consente di predisporre il modello AA9/12 e di inviarlo poi direttamente tramite un apposito servizio web disponibile nella propria area riservata. Il software è disponibile da scaricare sulla relativa pagina web dell'Agenzia delle Entrate.
Di persona (o tramite persona munita di delega): puoi inviarlo a un qualsiasi ufficio dell'Agenzia delle Entrate prenotando un appuntamento tramite la funzionalità Prenota un appuntamento.
Il contribuente che invia tardivamente il modello di variazione dati della partita Iva, oltre il termine di 30 giorni, può incorrere in una sanzione compresa tra 500 e 2.000 euro (ex art. 5, comma 6, DLgs. 471/97). La sanzione si riduce se il contribuente si avvale del ravvedimento operoso, regolarizzando spontaneamente la sua posizione.
Restare aggiornati con le normative fiscali in continua evoluzione può essere difficile per la tua attività. Strumenti come Stripe Tax possono aiutarti a semplificare la conformità fiscale generando report dettagliati utili per presentare le dichiarazioni fiscali.
Quanto costa la variazione della partita Iva
La variazione della partita Iva per i professionisti è sempre gratuita se fatta in autonomia; se ti rivolgi a un commercialista o un CAF, ti verrà addebitato un costo per il servizio. Se invece hai una ditta individuale, dipende se la variazione deve essere effettuata anche presso il Registro delle imprese. In quel caso dovrai anche mandare una comunicazione all'ente e pagare i diritti di segreteria che ammontano a 17,50 €. Per garantire la piena conformità ti consigliamo di rivolgerti al tuo commercialista di fiducia.
I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.