Statistiche relative alle start-up da conoscere

Atlas
Atlas

Avvia la tua azienda in pochi clic e preparati ad addebitare pagamenti ai clienti, assumere il tuo team e raccogliere fondi.

Ulteriori informazioni 
  1. Introduzione
  2. Quali sono le statistiche più recenti sui tassi di successo e di fallimento delle start-up?
  3. Quali sono i motivi principali per il fallimento di una start-up, secondo i dati?
  4. In che modo le tendenze relative alla raccolta fondi influenzano la longevità e la crescita delle start-up?
    1. Fasi di raccolta fondi
    2. Distribuzione dei fondi
    3. Tendenze geografiche
  5. Come cambia la possibilità di sopravvivere per le start-up in base all’area geografica?
  6. Statistiche sulla crescita dell’occupazione nelle start-up e sulla creazione di posti di lavoro
  7. Cosa indicano i dati circa le start-up sulle tendenze emergenti nel 2025 e oltre?
    1. IA
    2. Sostenibilità
    3. Trasformazione digitale
    4. Tecnologia umanocentrica
    5. Come superare la carenza di competenze

Le statistiche sulle start-up sono importanti perché offrono spunti, raccontano le insidie e le possibilità di queste attività. Avviare un'attività può essere esaltante ma rischioso. Le statistiche indicano che la maggior parte delle start-up fallisce e dovrebbero invitarti a chiederti perché. Si tratta della cattiva gestione del flusso di cassa? Della carenza di domanda sul mercato? Quando capisci le ragioni, puoi migliorare le tue strategie, individuare il pericolo in anticipo ed evitare le insidie note.

Le statistiche ti aiutano a valutare il rischio, affinare la tua visione e prendere decisioni informate e sicure. Considera le statistiche relative alle start-up come buoni consigli: ascolta attentamente, chiediti cosa c'è dietro i numeri e usa ciò che impari per dare forma al tuo percorso futuro. Di seguito, spiegheremo le tendenze delle start-up che dovresti conoscere per gestire meglio la tua attività.

Di cosa tratta questo articolo?

  • Quali sono le statistiche più recenti sui tassi di successo e di fallimento delle start-up?
  • Quali sono i motivi principali per il fallimento di una start-up, secondo i dati?
  • In che modo le tendenze relative alla raccolta fondi influenzano la longevità e la crescita delle start-up?
  • Come cambia la possibilità di sopravvivere per le start-up in base all'area geografica?
  • Statistiche sulla crescita dell'occupazione nelle start-up e sulla creazione di posti di lavoro
  • Cosa indicano i dati circa le start-up sulle tendenze emergenti nel 2025 e oltre?

Quali sono le statistiche più recenti sui tassi di successo e di fallimento delle start-up?

Le statistiche più recenti sui risultati delle startup forniscono un contesto importante su cosa aspettarsi quando si avvia un'attività in proprio. Il tasso di fallimento è elevato: circa il 90% delle start-up fallisce. Per coloro che hanno successo, in genere ci vogliono da due a tre anni per diventare redditizi, anche se questo varia a seconda del settore, dei fondi e delle spese di una start-up. Anche l'età e il livello di esperienza dei fondatori tendono a essere importanti: i fondatori che hanno lavorato per almeno tre anni nello stesso settore della propria start-up hanno l'85% di probabilità in più di lanciare una start-up di successo rispetto a coloro che non hanno alcuna esperienza in materia; inoltre, l'età media delle persone che hanno fondato le start-up a più rapida crescita è di 45 anni.

Ecco le percentuali di successo specifiche per i vari settori nel 2023:

Quali sono i motivi principali per il fallimento di una start-up, secondo i dati?

Capire perché le start-up falliscono può aiutare gli imprenditori a evitare le insidie più comuni. Ecco le ragioni principali, secondo un report di analisi aziendale del 2021:

  • Fondi insufficienti: circa il 38% delle start-up che hanno chiuso ha esaurito la liquidità o non si è assicurata fondi adeguati.

  • Carenza di domanda sul mercato: circa il 35% delle start-up andate in fallimento ha scoperto che non c'era una vera domanda di mercato per il prodotto o servizio proposto.

  • Concorrenza agguerrita: circa il 20% delle startup è fallita perché la concorrenza le ha superate.

  • Modello di business non valido: circa il 19% dei fallimenti è riconducibile a un modello di business inadeguato.

  • Aspetti normativi: circa il 18% delle start-up fallite ha dovuto affrontare sfide normative o legali da cui non è riuscita a riprendersi.

  • Problemi di prezzi e costi: circa il 15% delle start-up assegnava prezzi errati a prodotti o servizi e non era in grado di gestire i costi in modo efficace.

  • Problemi interni: circa il 14% delle start-up andate in fallimento aveva problemi legati al team, come la mancanza delle competenze o della coesione necessarie. E circa il 7% dei fallimenti è dovuto a conflitti tra fondatori, membri del team o investitori.

  • Carenza di tempismo: circa il 10% delle start-up andate in fallimento hanno lanciato il proprio prodotto troppo presto o troppo tardi.

  • Prodotto scadente: circa l'8% delle start-up che hanno chiuso ha fornito un prodotto scadente che non ha soddisfatto le aspettative dei clienti.

In che modo le tendenze relative alla raccolta fondi influenzano la longevità e la crescita delle start-up?

I fondi possono determinare la capacità di una start-up di sopravvivere e crescere. Osservando le tendenze in merito, i fondatori possono intuire le probabilità di sopravvivenza in ogni fase della raccolta fondi e capire come il settore e la posizione geografica influenzano l'accesso al capitale.

Fasi di raccolta fondi

Ogni fase di raccolta fondi influisce in modo sostanziale sulle probabilità di sopravvivenza di una start-up, ma la posta in gioco aumenta a ogni fase. Le start-up che si affidano alla fase di raccolta fondi detta seed guadagnano tempo per sviluppare il prodotto e verificare l'effettiva domanda del mercato. In media, una start-up su tre che raccoglie fondi nelle fasi seed e pre-seed prosegue con la fase denominata Serie A o con quelle successive Per le attività che raccolgono almeno 1 milione di dollari, più della metà riesce a raccogliere fondi nella fase Serie A o successive. La difficoltà sta nel dimostrare una market traction sufficiente ad attrarre ulteriori investimenti.

Per i round di raccolta successivi, la fase Serie A spesso indica che una start-up sta passando dalla verifica all'espansione, mentre le start-up con fondi raccolti nella fase Serie B in genere iniziano ad ampliare la quota di mercato e a raggiungere l'efficienza operativa. Nella Serie C e successive, le aziende tendono a concentrarsi sulle acquisizioni, sull'espansione internazionale o sui preparativi prima di un'offerta pubblica iniziale (IPO).

La probabilità di acquisizione aumenta con ogni fase di raccolta fondi. Il limite è la fase Serie E, con circa il 16% delle attività che sono giunte alla Serie E che sono state acquisite. Ma l'eccesso di fondi raccolti o le valutazioni falsificate durante l'intera procedura di raccolta fondi possono creare aspettative di crescita che le start-up non possono soddisfare e portare al collasso subito dopo la fase Serie B. Questo fenomeno è stato visibile durante il calo delle raccolte fondi del 2022, quando molte start-up sopravvalutate hanno registrato licenziamenti o chiusure.

Anche i modelli alternativi di raccolte fondi come quelli basati sui ricavi sono in aumento. Sebbene questo metodo possa offrire flessibilità, è disponibile solo per le attività che generano ricavi.

Distribuzione dei fondi

Anche la distribuzione dei fondi influisce significativamente sulla sopravvivenza e sulla crescita delle start-up. Diamo uno sguardo più approfondito ai fondi di venture capital (VC) negli Stati Uniti per settore nel 2023:

  • Software: le attività software hanno rappresentato quasi 66,6 miliardi di dollari di tutti i finanziamenti VC.

  • Prodotti e servizi commerciali: le start-up che commercializzano prodotti e servizi commerciali hanno ricevuto quasi 27,5 miliardi di dollari di tutti i fondi VC.

  • Farmaceutico e biotech: queste attività hanno ottenuto circa 21,4 miliardi di dollari di finanziamenti VC.

  • Servizi e sistemi sanitari: le start-up di questo settore hanno ricevuto circa 13,1 miliardi di dollari di fondi di VC.

  • Beni e servizi di consumo: le start-up che commercializzano beni e servizi di consumo hanno ricevuto quasi 10,7 miliardi di dollari di fondi di VC.

Tendenze geografiche

La sede geografica di una start-up è un altro indicatore del suo accesso al capitale. Ecco come si presentavano gli investimenti di capitale di rischio per Paese nei primi tre trimestri del 2024:

  • Stati Uniti: le start-up statunitensi hanno ricevuto la maggior parte dei VC globali; gli investimenti negli Stati Uniti sono stati pari a 128,8 miliardi di dollari, una cifra quattro volte maggiore rispetto a qualsiasi altro Paese.

  • Cina: gli investimenti di VC della Cina hanno conquistato il secondo posto con 29,3 miliardi di dollari.

  • Regno Unito: in Europa, le startup britanniche hanno registrato il maggior numero di fondi. L'investimento di VC del Regno Unito è stato pari a 12,4 miliardi di dollari.

  • India: gli investimenti di VC sono stati pari a 10,7 miliardi di dollari.

  • Germania: la Germania si è classificata al secondo posto in Europa e al quinto posto in assoluto, con 6,6 miliardi di dollari di investimenti di VC.

L'aumento del lavoro a distanza causato dalla pandemia di COVID-19 ha iniziato a distribuire i fondi in modo più uniforme, con città statunitensi secondarie come Austin e Miami che hanno registrato maggiori investimenti nelle start-up. A livello internazionale, i finanziamenti nelle start-up fintech africane sono in aumento.

Come cambia la possibilità di sopravvivere per le start-up in base all'area geografica?

I tassi di sopravvivenza delle start-up differiscono in base all'area geografica a causa di fattori quali le condizioni economiche e l'accesso al capitale. Le aree con forti reti di venture capital, come il Nord America e parti dell'Europa, spesso registrano tassi di sopravvivenza più elevati a causa delle migliori opportunità di accesso ai fondi. Economie stabili, normative favorevoli per le imprese e la facilità con cui è possibile chiudere accordi forniscono anche un ambiente favorevole per le start-up e aumentano i tassi di sopravvivenza. Infine, l'accesso a incubatori, acceleratori e programmi di mentorship può fare la differenza nelle possibilità di successo di una start-up.

Ecco un confronto tra la situazione delle start-up in varie parti del mondo:

Statistiche sulla crescita dell'occupazione nelle start-up e sulla creazione di posti di lavoro

Le start-up possono creare posti di lavoro in modo affidabile. Sebbene le grandi attività tendano ad assumere in modo conservativo o a tagliare i posti di lavoro durante le fasi di declino, le start-up aggiungono ruoli man mano che crescono, molti dei quali si concentrano sul miglioramento, sull'esperienza del cliente e sulla risoluzione di complessità operative. Ciò crea opportunità per una serie di lavoratori con competenze diverse. Le recenti statistiche sulla creazione di posti di lavoro mostrano:

  • Nel 2023, le start-up statunitensi con meno di un anno di vita hanno creato oltre 3,7 milioni di posti di lavoro, con un leggero aumento rispetto all'anno precedente.

  • Tra gennaio 2021 e dicembre 2023 gli imprenditori hanno presentato 5,2 milioni di domande come "probabili datori di lavoro" (cosa che dimostra l'intenzione di assumere dipendenti), circa un terzo in più rispetto al periodo 2017-2019.

  • Le attività più giovani negli Stati Uniti mostrano costantemente un tasso netto di creazione di posti di lavoro più elevato rispetto alle imprese più vecchie; il tasso varia dal 15% al 20%, mentre le attività più vecchie registrano lo 0% o un tasso negativo.

Anche la sede della start-up influisce sulla crescita dell'occupazione. I centri principali come San Francisco registrano il maggior numero di assunzioni di start-up negli Stati Uniti, ma anche altre città come Austin hanno registrato aumenti in tal senso negli ultimi anni. A livello globale, anche gli investimenti nelle start-up, e quindi le assunzioni, sono in aumento in aree come l'Africa francofona.

Con l'aumento del numero di posti di lavoro nelle start-up, le persone in cerca di lavoro dovrebbero ricordare che i primi dipendenti delle start-up tendono a lavorare molte ore, ma acquisiscono una notevole esperienza e influenza sulla direzione dell'attività. Le start-up tendono anche ad assumere rapidamente durante gli ampliamenti, salvo poi procedere con licenziamenti se i fondi si esauriscono o le condizioni di mercato cambiano.

Alcuni settori sono all'avanguardia nella creazione di posti di lavoro, come ad esempio:

  • Tecnologia: le aziende software, i fornitori di soluzioni software-as-a-service (SaaS) e le start-up basate sull'intelligenza artificiale (IA) assumono ingegneri e creano team per la gestione dei prodotti, il marketing, il successo dei clienti e le procedure operative. Le start-up tecnologiche possono spesso ampliarsi rapidamente, il che significa che devono anche assumere rapidamente.

  • Sanità e biotecnologie: tali attività creano posti di lavoro in ambito ricerca e sviluppo, conformità e servizi ai pazienti. Rispetto al settore delle tecnologie, le assunzioni tendono a essere inizialmente più lente a causa degli ostacoli normativi, ma accelerano man mano che i prodotti vengono immessi sul mercato.

  • Commercio al dettaglio e e-commerce: queste attività creano posti di lavoro nella logistica, nel marketing e nel servizio clienti. Le start-up del settore e-commerce dimostrano che c'è ancora molto margine di crescita nel settore del commercio al dettaglio.

  • Sostenibilità: le start-up che operano nel settore delle energie rinnovabili, della compensazione delle emissioni di carbonio e dei materiali sostenibili assumono per ruoli di progettazione, gestione di progetti e contatto con i clienti man mano che si ampliano per raggiungere gli obiettivi climatici e l'interesse degli investitori.

Cosa indicano i dati circa le start-up sulle tendenze emergenti nel 2025 e oltre?

Nel 2025 e oltre, le start-up si concentreranno sulle aree che i dati hanno dimostrato avere il maggior potenziale di crescita (ad esempio, intelligenza artificiale, sostenibilità). Diamo un'occhiata più da vicino a queste tendenze emergenti.

IA

L'intelligenza artificiale si sta espandendo oltre l'automazione di semplici attività. Secondo un report di McKinsey & Company, all'inizio del 2024 il 72% delle attività utilizzava l'IA generativa in almeno un processo. Le start-up la utilizzano per personalizzare le esperienze clienti su larga scala, analizzare le tendenze del mercato in tempo reale e perfezionare operazioni come la gestione dell'inventario. Gli strumenti di IA generativa consentono ai fondatori di testare le idee più rapidamente e a un costo inferiore. Entro il 2025, le start-up che non avranno integrato l'IA nelle procedure principali potrebbero avere difficoltà a stare al passo con la concorrenza.

Sostenibilità

La sostenibilità sta rapidamente diventando un valore aggiunto sul mercato. I clienti chiedono trasparenza e il 51% dei clienti della Gen Z e dei Millennial afferma di preferire brand ecocompatibili. Anche gli investitori se ne stanno accorgendo. Nel 2023, le attività in ambito tecnologia climatica hanno raccolto 51 miliardi di dollari in fondi di venture capital e private equity, con le aziende che operano nell'energia a basse emissioni di carbonio e nei trasporti che hanno ricevuto la maggior parte dei fondi.

Trasformazione digitale

Le start-up cosiddette "digital first" possono cambiare rotta più velocemente e offrire esperienze che le attività tradizionali faticano a eguagliare. Le start-up stanno digitalizzando tutto, dalle interazioni con i clienti alle operazioni di back-end. Si prevede che circa il 90% delle aziende adotterà un approccio ibrido al cloud entro il 2027. Le nuove attività fintech hanno creato sistemi bancari interamente digitali con funzionalità quali i pagamenti transfrontalieri in tempo reale e il rilevamento delle frodi basato sull'intelligenza artificiale, e hanno creato piattaforme sanitarie che consentono la telemedicina e la diagnostica virtuale.

Tecnologia umanocentrica

Le start-up stanno progettando sempre più strumenti per risolvere problemi umani reali, come l'accessibilità e le esigenze di salute mentale, con una crescente enfasi sull'usabilità e sull'inclusività. Start-up quali Calm e Headspace, che si occupano di benessere, hanno dimostrato quanto possa essere redditizia la tecnologia umanocentrica, con una valutazione combinata di circa 5 miliardi di dollari.

Come superare la carenza di competenze

Le start-up stanno affrontando una complessità sempre più significativa: trovare persone con le giuste competenze per stare al passo con le tendenze di cui sopra. L'intelligenza artificiale e gli strumenti digitali richiedono competenze che scarseggiano, in particolare in settori emergenti come la sostenibilità. Nei prossimi cinque anni, si prevede che il 23% dei posti di lavoro nel mondo cambierà a causa della trasformazione del settore e le start-up più lungimiranti stanno affrontando questo cambiamento offrendo formazione sul posto di lavoro, collaborando con piattaforme di formazione online o utilizzando l'intelligenza artificiale per identificare le competenze che scarseggiano e prevedere le esigenze della forza lavoro.

I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.

Tutto pronto per iniziare?

Crea un account e inizia ad accettare pagamenti senza la necessità di stipulare contratti o di comunicare le tue coordinate bancarie. In alternativa, contattaci per progettare un pacchetto personalizzato per la tua attività.
Atlas

Atlas

Avvia la tua azienda in pochi clic e preparati ad addebitare pagamenti ai clienti, assumere un team e raccogliere fondi.

Documentazione di Atlas

Costituisci un'azienda statunitense da qualsiasi parte del mondo con Stripe Atlas.