Avviare un'attività di e-commerce in Italia comporta il rispetto di alcune procedure amministrative, tra cui la presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività). Si tratta di un obbligo previsto dalla legge per comunicare ufficialmente al Comune l'inizio di un'attività commerciale online. In questo articolo vedremo nel dettaglio cos'è la SCIA per l'e-commerce, a che cosa serve, quando è necessaria e come presentarla compilando correttamente il modulo SCIA online e allegando i documenti necessari.
Contenuto dell'articolo
- Che cos'è la SCIA
- Le attività di e-commerce devono presentare la SCIA?
- A che cosa serve la SCIA per l'e-commerce
- Quando devi presentare la SCIA per l'e-commerce
- Come presentare la SCIA per il commercio elettronico
- Come si compila il modulo SCIA online
Che cos'è la SCIA
La SCIA per le attività commerciali è una comunicazione che devi presentare al SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) del Comune in cui ha sede legale la tua attività o in cui risiedi. SCIA è l'acronimo di Segnalazione Certificata di Inizio Attività e costituisce una dichiarazione con la quale informi il Comune dell'avvio della tua attività.
La SCIA è stata introdotta dall'art. 19 della legge 241/90 con lo scopo di snellire le procedure burocratiche per l'apertura di una nuova attività. Infatti, ha effetto immediato e ti permette quindi di avviare subito un'attività. In passato, invece, occorreva aspettare settimane o addirittura mesi.
Le attività di e-commerce devono presentare la SCIA?
La presentazione della SCIA è generalmente obbligatoria per avviare un'attività di e-commerce, che è considerata a tutti gli effetti un'attività commerciale. La SCIA per l'e-commerce è necessaria nei seguenti casi:
- Avvio di un'attività di e-commerce come attività principale
Se l'attività online rappresenta l'attività principale dell'impresa, è obbligatorio presentare la SCIA. - Commercio elettronico nel settore alimentare
- L'attività vende prodotti alimentari online, deve presentare una SCIA sanitaria insieme alla SCIA amministrativa, come previsto dal Regolamento CE n. 852/2004.
- L'attività vende prodotti alimentari online, deve presentare una SCIA sanitaria insieme alla SCIA amministrativa, come previsto dal Regolamento CE n. 852/2004.
- Attività di vendita online tra imprese (B2B)
Anche in questo caso è necessaria la presentazione della SCIA. - Temporary shop se supera i 30 giorni di apertura l'anno
- Sotto i 30 giorni di apertura durante l'anno, il temporary shop online viene considerato un'attività occasionale per la quale non è obbligatoria la partita Iva. Oltre i 30 giorni, invece, è obbligatorio presentare la SCIA.
- Sotto i 30 giorni di apertura durante l'anno, il temporary shop online viene considerato un'attività occasionale per la quale non è obbligatoria la partita Iva. Oltre i 30 giorni, invece, è obbligatorio presentare la SCIA.
La SCIA per il commercio elettronico non è invece necessaria se l'attività di e-commerce è accessoria a un'attività di vendita al dettaglio già esistente e regolarmente segnalata al SUAP, purché riguardi gli stessi beni oggetto dell'attività principale.
A che cosa serve la SCIA per l'e-commerce
Gli scopi principali della SCIA per il commercio elettronico sono:
- Notificare all'amministrazione comunale che hai iniziato a vendere beni o servizi via Internet
- Autorizzare l'inizio immediato dell'attività, senza attendere approvazioni preventive
- Garantire che l'attività sia conforme alle normative vigenti, come quelle fiscali o sanitarie
Per poter presentare la SCIA devi infatti autocertificare il possesso di determinati requisiti, diversi a seconda della tipologia di attività. Questi requisiti si dividono in due categorie:
__ Requisiti soggettivi__
Sono quelli che riguardano le tue caratteristiche personali e professionali. Possono essere requisiti morali, come ad esempio assenza di condanne penali o procedimenti in corso che impediscano l'esercizio dell'attività commerciale, o professionali, necessari soprattutto per la vendita di generi alimentari online, e che includono il possesso di titoli o esperienze specifiche nel settore.Requisiti oggettivi
I requisiti oggettivi si riferiscono alle condizioni materiali e strutturali dell'attività come, ad esempio, l'iscrizione al Registro delle Imprese, il rispetto di requisiti igienico-sanitari (rilevanti soprattutto per la vendita di prodotti alimentari online) e le autorizzazioni ambientali se richieste dalla legge.
Quanto tempo ha il comune per rispondere a una SCIA?
Abbiamo detto che una volta presentata la SCIA per l'e-commerce puoi iniziare subito a operare. Tuttavia, entro 60 giorni l'ufficio competente effettua una verifica della segnalazione. Se emergono irregolarità o mancano i requisiti previsti dalla legge, l'amministrazione può richiedere integrazioni oppure sospendere temporaneamente l'attività. In tal caso, hai la possibilità di regolarizzare la situazione entro un termine stabilito dall'ente, che solitamente è di almeno 30 giorni.
Quanto costa la SCIA per l'e-commerce?
I costi per ottenere la SCIA per l'e-commerce in Italia variano in base a diversi fattori, tra cui il Comune in cui si avvia l'attività e l'eventuale assistenza di un professionista. A titolo puramente indicativo, si aggirano tra i 46 € e i 1.000 € e possono includere:
- diritti di segreteria comunali, che generalmente oscillano tra i 30€ e i 100€, ma in alcuni comuni possono essere più elevati;
- compenso per un tecnico abilitato (ad esempio se scegli di farti assistere da un geometra o un commercialista), che in genere si aggira tra i 100 € e i 250€, a seconda della complessità della pratica e dalle tariffe del professionista stesso;
- costi per marche da bollo e altre spese accessorie: da 16 € a 32€.
Quando devi presentare la SCIA per l'e-commerce?
Devi presentare la SCIA per il commercio elettronico prima dell'avvio dell'attività. Ricordati che al momento della presentazione della SCIA devi già possedere tutti i requisiti necessari per l'apertura della tua attività di commercio elettronico.
Come presentare la SCIA per il commercio elettronico
Puoi presentare la SCIA solo ed esclusivamente in modalità telematica. Ecco come fare:
- Accedi al portale: La SCIA per l'e-commerce deve essere presentata tramite il portale Impresainungiorno.gov.it, che è il punto di accesso unico nazionale per le pratiche amministrative relative alle attività produttive e al commercio. In alternativa, puoi accedere direttamente al sito web del SUAP del Comune competente per il territorio in cui si svolge o intendi avviare l'attività.
- Compila il modulo online: Una volta effettuato l'accesso, dovrai compilare il modulo SCIA online inserendo tutti i dati richiesti relativi all'impresa, all'attività che intendi svolgere e al possesso dei requisiti previsti dalla legge.
- Allega i documenti: Al modulo SCIA per l'e-commerce devi allegare in formato digitale tutta la documentazione richiesta dalla normativa e dal Comune, come ad esempio la copia del documento d'identità del titolare/legale rappresentante, la visura camerale (se l'attività è già esistente), le eventuali planimetrie (se, ad esempio, utilizzi un magazzino) e altri documenti specifici in base all'attività.
- Aggiungi la firma digitale: La SCIA deve essere firmata digitalmente dal titolare dell'impresa o dal legale rappresentante, oppure da un intermediario abilitato (come un commercialista) munito di procura speciale. La firma digitale conferisce valore legale al documento.
- Invia in modalità telematica: Una volta compilato il modulo SCIA online e allegati i documenti, devi inviare la SCIA firmata digitalmente in modalità telematica tramite il portale del SUAP.
- Conserva la ricevuta: Il sistema rilascia automaticamente una ricevuta elettronica con data e ora di presentazione, che attesta l'avvenuto inoltro della SCIA e ti permette di avviare immediatamente l'attività.
Presentazione della SCIA nell'ambito della Comunicazione Unica
Secondo quanto stabilito dall'art. 5, comma 2, del D.P.R. 160/2010, puoi presentare la SCIA al SUAP attraverso la Camera di Commercio competente per il territorio, allegandola a una pratica di Comunicazione Unica.
In questo caso, occorre utilizzare il portale dedicato all'invio delle pratiche di Comunicazione Unica, chiamato Starweb, compilando l'apposita sezione "Invio SCIA".
Una volta inviata la pratica completa di SCIA, la Camera di Commercio provvede a trasmettere immediatamente la Segnalazione al SUAP di riferimento e ti rilascia una ricevuta che riepiloga le operazioni effettuate. Come previsto dall'art. 5 del Decreto Ministeriale del 10 novembre 2011, tale ricevuta ti consente di avviare l'attività.
Quali sono gli allegati obbligatori per la SCIA?
Gli allegati obbligatori specifici per la SCIA per l'e-commerce sono generalmente meno numerosi rispetto ad attività che prevedono una sede fisica aperta al pubblico. Vediamo quali sono gli allegati più comuni richiesti per l'avvio di un'attività di commercio elettronico in Italia:
- Copia del documento d'identità in corso di validità del titolare dell'impresa individuale o del legale rappresentante della società
- Visura camerale aggiornata (se l'impresa è già iscritta al Registro delle Imprese)
- Copia del codice fiscale del titolare o della società
- Procura speciale (nel caso in cui la SCIA sia presentata da un intermediario, come un commercialista)
- Dichiarazione sostitutiva di certificazioni e di atto di notorietà relativa al possesso dei requisiti morali (assenza di condanne penali, ecc.); per l'e-commerce, generalmente non sono richiesti requisiti professionali specifici, ma è bene verificare le normative locali
- Indicazione del dominio o dei domini web utilizzati per l'attività di commercio elettronico
- Descrizione dell'attività di e-commerce che intendi svolgere, inclusa la tipologia di prodotti venduti
- Eventuale indicazione del luogo di deposito della merce, se diverso dalla sede legale e se rilevante ai fini di normative specifiche (es. igienico-sanitarie per alcuni tipi di prodotti)
Presentazione della SCIA per il commercio elettronico con deposito
La SCIA per l'e-commerce con deposito presenta alcune specificità rispetto a un'attività di vendita online senza magazzino, principalmente legate alla necessità di dichiarare e garantire la conformità del luogo adibito a deposito. Il locale destinato a deposito deve infatti soddisfare alcuni requisiti:
- Destinazione d'uso conforme: Il deposito deve avere una destinazione d'uso compatibile con l'attività commerciale. Ad esempio, non è generalmente consentito utilizzare un'abitazione civile come magazzino senza una modifica della destinazione d'uso.
- Requisiti igienico-sanitari: In particolare per il settore alimentare, è necessario che il deposito rispetti le norme igienico-sanitarie vigenti.
- Conformità edilizia e urbanistica: Il locale deve essere conforme alle normative edilizie e urbanistiche locali.
- Sicurezza sui luoghi di lavoro: Deve rispettare le disposizioni in materia di sicurezza, come previsto dal D.Lgs. 81/2008.
La documentazione da allegare alla SCIA in caso di possesso di deposito include:
- planimetria dettagliata del deposito con indicazione delle superfici, degli accessi e della disposizione delle aree di stoccaggio;
- relazione tecnica asseverata da un tecnico abilitato che attesti la conformità del deposito alle normative urbanistiche, edilizie, igienico-sanitarie e di sicurezza;
- copia del titolo abilitativo dei locali (se necessario);
- notifica sanitaria (in caso di deposito alimentare);
- SCIA antincendio o altra documentazione relativa alla sicurezza antincendio (se richiesta);
- valutazione dell'impatto acustico (se l'attività di deposito può generare rumore).
Le disposizioni possono variare in base al Comune di riferimento, perciò ti consigliamo di consultare sempre il SUAP del Comune interessato per le informazioni dettagliate e aggiornate su come ottenere la SCIA per l'e-commerce.
Come si compila il modulo SCIA online
Una volta effettuato l'accesso al portale impresaungiorno.gov.it, seleziona il SUAP del Comune dove intendi avviare l'attività e autenticati tramite le credenziali SPID, CNS, CIE, Telemaco o eIDAS (identità digitale di un altro Paese dell'Unione europea). Dopodiché, compila il modulo SCIA online inserendo i seguenti dati:
- Dati anagrafici: Inserisci le informazioni personali del titolare o del legale rappresentante dell'impresa.
- Descrizione dell'attività: Specifica che si tratta di commercio elettronico, indicando i prodotti o servizi offerti e la piattaforma utilizzata.
- Selezione della tipologia di segnalazione: Specifica se si tratta di una nuova apertura o di una variazione. Dopodiché compila la sezione specifica.
- Sede operativa: Indica l'indirizzo della sede legale o dell'unità locale, anche se l'attività si svolge esclusivamente online.
- Dati relativi al deposito: Indica se possiedi o meno un deposito merci e la sua ubicazione.
- Possesso dei requisiti morali e professionali: Dichiara il possesso dei requisiti richiesti per l'esercizio dell'attività.
- Allegati: Prepara e allega i documenti necessari, come copia del documento d'identità, certificato di apertura della Partita Iva ed eventuali autorizzazioni specifiche.
- Firma digitale: Apponi la firma digitale al modulo compilato e agli allegati utilizzando un dispositivo di firma elettronica qualificata.
- Invio della pratica: Trasmetti la SCIA tramite il portale SUAP del Comune competente. Riceverai una ricevuta di avvenuta presentazione, con cui potrai iniziare immediatamente l'attività, salvo eventuali controlli successivi da parte dell'amministrazione.
Se stai pensando di avviare un'attività di e-commerce, c'è anche un altro aspetto da considerare: la scelta del fornitore di servizi di pagamento. Infatti, scegliere il fornitore giusto è fondamentale per poter gestire i pagamenti nel modo più semplice e veloce possibile e avere accesso ai metodi di pagamento più adatti al tuo tipo di attività. Soluzioni come Stripe Payments, con la sua suite di ottimizzazione dei pagamenti, ti consentono di accettare i pagamenti sia online che di persona in tutto il mondo, aumentare la conversione e garantire la conformità, risparmiando ore di lavoro tecnico.
I contenuti di questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e formativo e non devono essere intesi come consulenza legale o fiscale. Stripe non garantisce l'accuratezza, la completezza, l'adeguatezza o l'attualità delle informazioni contenute nell'articolo. Per assistenza sulla tua situazione specifica, rivolgiti a un avvocato o a un commercialista competente e abilitato all'esercizio della professione nella tua giurisdizione.