Quattro tipi di crowdfunding per start-up e come sceglierne uno

  1. Introduzione
  2. Che cos’è il crowdfunding?
  3. Quali sono i vantaggi del crowdfunding per le start-up?
  4. Tipi di crowdfunding
    1. Crowdfunding basato sui premi
    2. Crowdfunding azionario
    3. Crowdfunding basato sul debito
    4. Crowdfunding basato sulla donazione
  5. Come scegliere il tipo di crowdfunding da usare
  6. Alternative al crowdfunding
    1. Finanziamento del debito
    2. Finanziamento azionario

La ricerca di capitali è complessa ma necessaria per le start-up. Oggi sono disponibili diverse fonti di capitali per gli imprenditori. Il crowdfunding, che è diventato sempre più popolare nell’ultimo decennio, democratizza il processo di finanziamento e offre accesso ai capitali qualora le opzioni di finanziamento tradizionali dovessero rivelarsi insufficienti. Dal 2023, il valore del mercato globale per il crowdfunding è stato stimato a oltre 1,4 miliardi di dollari, una cifra destinata a raddoppiare entro il 2030. Kickstarter, una delle principali piattaforme di crowdfunding, a maggio 2023 aveva ospitato più di 592.000 progetti.

Il crowdfunding si distingue per portata e versatilità, consentendo agli imprenditori di raccogliere fondi da un pubblico ampio. Oltre a garantire le risorse finanziarie necessarie, il crowdfunding aiuta le start-up anche a ottenere una preziosa convalida sul mercato, stabilire una community di sostenitori e creare un’entusiasmante piattaforma di coinvolgimento per potenziali clienti, primi utilizzatori e anche investitori.

Qui di seguito illustreremo le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi dei principali tipi di crowdfunding. Comprendere queste varie forme è il primo passo per stabilire se il crowdfunding può essere la strategia giusta per finanziare la tua start-up.

Contenuto dell'articolo

  • Che cos’è il crowdfunding?
  • Quali sono i vantaggi del crowdfunding per le start-up?
  • Tipi di crowdfunding
    • Crowdfunding basato sui premi
    • Crowdfunding azionario
    • Crowdfunding del debito
    • Crowdfunding basato sulla donazione
  • Come scegliere il tipo di crowdfunding da usare
  • Alternative al crowdfunding

Che cos’è il crowdfunding?

Il crowdfunding è una metodologia di raccolta di capitali o fondi tramite lo sforzo collettivo di amici, familiari, clienti, singoli investitori e altri. Questo approccio si basa sugli sforzi collaborativi di un gran numero di persone, prevalentemente online attraverso social media e piattaforme di crowdfunding, e accede alle relative reti per un’esposizione e una portata più ampie.

Il crowdfunding è l’opposto dei metodi di finanziamento tradizionali, dove un progetto o un’azienda raccoglie fondi da un ridotto e selezionato gruppo di persone o istituzioni. Al contrario, il crowdfunding amplia gli sforzi di raccolta fondi per includere chiunque abbia interesse nel progetto o nell’attività e voglia offrire un contributo monetario per supportarlo. Questi contributi possono variare da importi molto piccoli a molto grandi, a seconda della natura del progetto o dell’attività e dal potenziale ritorno.

Attraverso il crowdfunding, gli imprenditori o i promotori del progetto possono sfruttare la portata di Internet per raccogliere fondi per diversi scopi, come l’avvio di un’attività, lo sviluppo di un nuovo prodotto, il supporto di una causa sociale o il sostegno per persone in difficoltà.

Quali sono i vantaggi del crowdfunding per le start-up?

Il crowdfunding è una modalità innovativa per le start-up di raccogliere i fondi di cui hanno bisogno per avviare o far crescere la propria attività. Inoltre, rivolgendosi alla collettività, le start-up possono approfittare di una vasta gamma di benefici aggiuntivi oltre all’acquisizione di fondi.

La crescita di Internet e dei social media ha semplificato più che mai la possibilità di raggiungere un pubblico ampio di potenziali investitori e sostenitori, che contribuiscono singolarmente con un piccolo importo per raggiungere l’obiettivo della raccolta fondi. Questo approccio non solo rende il processo di investimento più accessibile, ma offre anche alle start-up una serie di vantaggi distinti.

Ecco alcuni dei principali vantaggi:

  • Accesso al capitale
    Il crowdfunding offre alle start-up l’accesso a capitali che potrebbero non essere riuscite a ottenere da fonti di finanziamento tradizionali, come banche o investitori di venture capital.

  • Convalida sul mercato
    Presentando la tua idea al pubblico, puoi valutarne l’interesse e capire se il tuo prodotto è effettivamente richiesto. Una campagna di crowdfunding di successo può dimostrare che esiste un mercato per il tuo prodotto o servizio ed essere una prova per altri investitori e stakeholder.

  • Creazione di pubblico
    Una campagna di crowdfunding ti consente di raggiungere un vasto numero di persone, aiutandoti a creare consapevolezza e costruire un pubblico. Coloro che contribuiscono alla tua campagna diventeranno molto probabilmente i tuoi clienti più fedeli e i tuoi sostenitori più convinti.

  • Feedback e approfondimenti
    Grazie al processo di crowdfunding, puoi ricevere un feedback sul tuo prodotto o servizio prima del lancio ufficiale. I sostenitori possono fornire approfondimenti e suggerimenti preziosi per eventuali miglioramenti.

  • Rischio ridotto
    Rispetto ai metodi di finanziamento tradizionali, il crowdfunding può essere meno rischioso. Non devi cedere azioni né contrarre debiti, stai semplicemente scambiando il tuo prodotto o servizio con un finanziamento.

  • Pubblicità e marketing
    Una campagna di crowdfunding di successo può generare molta pubblicità, tramite condivisioni e like sui social media e la copertura dei media tradizionali.

  • Opportunità di partnership e networking
    Le campagne di crowdfunding spesso attirano l’attenzione di leader di settore, partner potenziali e anche altre fonti di finanziamento. Questa visibilità può condurre a partnership strategiche e ulteriori opportunità di investimento.

Tipi di crowdfunding

Esistono quattro tipi principali di crowdfunding tra cui le start-up possono scegliere, ognuno con vantaggi esclusivi e casi d’uso specifici che è più adatto a supportare. Ecco una panoramica delle informazioni essenziali per le start-up:

Crowdfunding basato sui premi

Con il crowdfunding basato sui premi, i sostenitori donano fondi alla start-up in cambio di un “premio”, in genere un prodotto o servizio offerto dall’azienda. Questo modello è generalmente usato dalle start-up che lanciano un nuovo prodotto o servizio e hanno bisogno di fondi per lo sviluppo o la produzione. Tra gli esempi di piattaforme di crowdfunding basato sui premi troviamo Kickstarter e Indiegogo.

Il crowdfunding basato sui premi è una metodologia popolare per la raccolta di fondi, in particolare per progetti creativi e lanci di nuovi prodotti. Di seguito sono elencati alcuni dei principali pro e contro.

Pro del crowdfunding basato sui premi:

  • Nessuna cessione di azioni: a differenza del crowdfunding azionario, il crowdfunding basato sui premi non prevede la cessione della proprietà dell’azienda.

  • Convalida sul mercato: il crowdfunding basato sui premi ti consente di verificare l’interesse del mercato per il tuo prodotto o servizio. Se la campagna ha successo, è un buon segno che esiste un mercato per il prodotto o servizio che vendi.

  • Prevendita e marketing: le campagne di crowdfunding possono anche fungere da prevendita del prodotto, generando pubblicità e creando una base iniziale di clienti.

  • Creazione di una community: le piattaforme di crowdfunding rappresentano un modo per comunicare e interagire con i donatori. Questo può contribuire a creare una community di sostenitori che possono aiutare a spargere la voce sul tuo prodotto o servizio.

Contro del crowdfunding basato sui premi:

  • Modello “tutto o niente”: molte piattaforme di crowdfunding seguono la regola “tutto o niente”, che significa che se non raggiungi il tuo obiettivo di finanziamento, non ricevi nulla. Questo non vale per tutte le raccolte fondi, ma non è raro.

  • Consegna dei premi: è importante che i premi promessi vengano consegnati, il che può rivelarsi più dispendioso in termini di tempo e costi di quanto previsto. La mancata consegna dei premi può causare danni alla reputazione o addirittura dare motivo ai sostenitori di richiedere indietro i fondi.

  • Imprevedibilità del successo: non tutte le campagne hanno successo, anche se l’idea è buona. Il successo può dipendere da molti fattori, tra cui la qualità della campagna, il tempismo e la semplice fortuna. Una start-up potrebbe investire molto tempo per lanciare una campagna che poi non produce risultati. Inoltre, una campagna fallimentare potrebbe erroneamente dare ai fondatori l’impressione che la loro idea non sia fattibile o che non vi sia una forte richiesta di mercato.

  • Esposizione pubblica: la tua idea viene condivisa pubblicamente, quindi qualcuno potrebbe copiarla. Devi bilanciare l’esigenza di pubblicità con il rischio di rivelare troppo.

  • Commissioni: le piattaforme di crowdfunding in genere addebitano una commissione pari a una percentuale dei fondi raccolti e potrebbero applicare anche delle tariffe di elaborazione aggiuntive.

Crowdfunding azionario

Con il crowdfunding azionario, i sostenitori ricevono delle quote dell’azienda in cambio del loro investimento. Questa forma di crowdfunding è utilizzata molto spesso da start-up con un elevato potenziale di crescita, poiché consente di raccogliere maggiori quantità di denaro in cambio di una partecipazione negli utili futuri dell’azienda. SeedInvest e CircleUp sono piattaforme popolari per il crowdfunding azionario.

Pro del crowdfunding azionario:

  • Maggiori quantità di capitale: poiché gli investitori acquistano una partecipazione nel successo futuro dell’azienda, potrebbero contribuire con somme maggiori rispetto al crowdfunding basato sui premi. Questo può consentire alle start-up di raccogliere fondi importanti.

  • Relazioni a lungo termine con gli investitori: a differenza del crowdfunding basato sui premi, in cui la relazione generalmente termina una volta consegnato il premio, il crowdfunding azionario può generare relazioni a lungo termine con gli investitori che hanno un interesse personale nel successo costante dell’azienda.

  • Accesso a competenze e reti: gli investitori spesso portano le proprie competenze, esperienze e reti, che possono essere risorse preziose per le aziende in fase iniziale.

Contro del crowdfunding azionario:

  • Perdita di proprietà: offrendo azioni dell’azienda, stai in realtà cedendo parte della tua proprietà, il che può significare condividere il controllo e il potere decisionale.

  • Complessità normativa: il crowdfunding azionario è soggetto a leggi e normative più complesse rispetto alle altre forme di crowdfunding. Questo può rendere necessaria una consulenza legale e può generare costi legali considerevoli.

  • Aumento dei requisiti per la reportistica: le aziende con molti azionisti spesso devono fornire aggiornamenti regolari e report finanziari agli investitori. Questo può richiedere molto tempo e risorse amministrative aggiuntive.

  • Pressione per guadagni: a differenza del crowdfunding basato sui premi, dove per i sostenitori è sufficiente ricevere il prodotto o servizio, gli investitori azionari si aspettano un ritorno economico sugli investimenti. Questo può aumentare la pressione sull’azienda a ottenere buone prestazioni e profitti.

  • Potenziale diluizione: se emetti nuove azioni per raccogliere altri fondi in futuro, la percentuale dell’azienda di proprietà dei primi investitori (inclusi gli investitori del crowdfunding) potrebbe ridursi. Questa situazione potrebbe generare insoddisfazione tra gli investitori se non viene gestita correttamente.

Crowdfunding basato sul debito

Noto anche come “prestito peer-to-peer” o “prestito P2P”, il crowdfunding basato sul debito è simile a un prestito tradizionale. Invece di richiedere un prestito a una banca, lo ottieni da un gruppo di investitori. La start-up si impegna a restituire il prestito con gli interessi entro un determinato periodo di tempo. LendingClub e Prosper sono piattaforme molto note per il crowdfunding basato sul debito.

Pro del crowdfunding basato sul debito:

  • Conservazione della proprietà: a differenza del crowdfunding azionario, con il crowdfunding basato sul debito non devi cedere quote di proprietà dell’azienda. Una volta ripagato il prestito, gli obblighi nei confronti degli investitori terminano.

  • Processo più rapido: il processo per ottenere un prestito tramite crowdfunding basato sul debito può essere più veloce del prestito dalle banche tradizionali. I requisiti di idoneità possono anche essere meno rigidi.

  • Piano di rimborso fisso: con un piano di rimborso fisso, potrai pianificare più facilmente rispetto alla natura imprevedibile degli investimenti azionari.

  • Costi potenzialmente inferiori: a seconda del tasso di interesse che ottieni e della durata del prestito, il crowdfunding basato sul debito talvolta può rappresentare una forma più economica di finanziamento rispetto al crowdfunding azionario o altri tipi di prestiti.

Contro del crowdfunding basato sul debito:

  • Obbligo di rimborso: a differenza di altre forme di crowdfunding, il denaro raccolto tramite il crowdfunding basato sul debito deve essere ripagato con gli interessi. Si tratta di una spesa fissa che devi mettere in conto, indipendentemente dai risultati raggiunti dalla tua attività.

  • Costo degli interessi: il costo del prestito non include solo l’importo principale che prendi in prestito, ma anche gli interessi che pagherai per la durata del prestito.

  • Rischio per il punteggio di credito: se non riesci a restituire il prestito, il punteggio di credito potrebbe risentirne, il che può influire sulla possibilità di ottenere finanziamenti in futuro.

  • Rischio di prestiti garantiti: alcuni crowdfunding basati sul debito potrebbero richiedere garanzie personali o collaterali. Se il prestito non viene restituito, rischi di perdere gli asset che hai costituito in garanzia.

Crowdfunding basato sulla donazione

Questo modello è generalmente usato da associazioni non profit, imprenditori sociali e start-up per cui il “ritorno sull’investimento” non è economico, ma un bene sociale o una forma di benefit per la comunità. I sostenitori donano denaro al progetto perché credono nella causa, non perché si aspettano un ritorno economico. GoFundMe è una piattaforma molto nota per il crowdfunding basato sulla donazione.

Pro del crowdfunding basato sulla donazione:

  • Nessun rimborso o scambio di azioni: i sostenitori donano denaro per il progetto o la causa, quindi non devi preoccuparti di restituire un prestito o cedere quote dell’azienda.

  • Supporto di cause sociali: il crowdfunding basato sulla donazione è particolarmente efficace per progetti o cause che hanno un obiettivo sociale, di beneficenza o per la comunità. Le persone sono spesso propense a donare denaro per supportare cause a cui tengono.

  • Coinvolgimento della comunità: questa forma di crowdfunding può rappresentare un modo efficace di creare una community di sostenitori che sono coinvolti a livello emotivo nel progetto o nella causa.

Contro del crowdfunding basato sulla donazione:

  • Interesse limitato: le campagne basate sulla donazione spesso sono fondate sulla valenza emotiva del progetto o della causa, il che può limitarne l’interesse per un pubblico più ampio. Queste campagne possono avere meno successo per i progetti commerciali.

  • Mancanza di fondi garantiti: come per altre forme di crowdfunding, non c’è nessuna garanzia di raggiungere l’obiettivo di finanziamento. E su alcune piattaforme, se non raggiungi l’obiettivo, non riceverai nessun fondo.

  • Esposizione pubblica: come per altre forme di crowdfunding, la tua idea diventa pubblica, il che potrebbe indurre altri a replicarla.

  • Commissioni della piattaforma: anche se il denaro che raccogli non deve essere restituito, la maggior parte delle piattaforme addebita una commissione in base all’importo che raccogli.

Come scegliere il tipo di crowdfunding da usare

La scelta del tipo giusto di crowdfunding per la tua start-up dipende in larga misura dalla natura dell’attività, dagli obiettivi e dalla capacità di soddisfare i requisiti di ciascun metodo di crowdfunding. Ecco alcuni fattori da considerare al momento di prendere una decisione:

  • Natura dell’attività o del progetto
    Se stai lanciando un nuovo prodotto o servizio, il crowdfunding basato sui premi può essere la scelta migliore. Se la tua attività ha una missione importante a livello sociale o orientata alla comunità, il crowdfunding basato sulla donazione potrebbe essere un’opzione valida. Se intendi far crescere un’attività già avviata e vuoi cedere delle azioni, il crowdfunding azionario potrebbe essere il più adatto. Se hai fiducia nelle tue capacità di restituire un prestito e vuoi mantenere la totale proprietà della tua azienda, il crowdfunding basato sul debito è l’alternativa migliore.

  • Obiettivi ed esigenze finanziarie
    I diversi metodi di crowdfunding possono generare importi diversi di capitale. Per importi più grandi, il crowdfunding azionario o basato sul debito possono essere più efficaci. Se hai bisogno di un importo inferiore, il crowdfunding basato sui premi o sulla donazione possono essere sufficienti.

  • Convalida sul mercato
    Se hai bisogno di testare il tuo prodotto sul mercato, il crowdfunding basato sui premi può fornirti una convalida e un feedback prezioso dei clienti.

  • Proprietà e controllo
    Se per te mantenere controllo e proprietà della start-up è importante, il crowdfunding basato sui premi, sulla donazione o sul debito sono preferibili al crowdfunding azionario.

  • Capacità di rispettare gli obblighi
    Sei in grado di produrre e consegnare i premi in modo puntuale per il crowdfunding basato sui premi? Hai fiducia nelle tue capacità di restituire un prestito per il crowdfunding basato sul debito? Riesci a gestire un gran numero di azionisti per il crowdfunding azionario?

  • Considerazioni di carattere legale e normativo
    Il crowdfunding azionario e quello basato sul debito possono implicare requisiti legali e normativi più complessi rispetto al crowdfunding basato sui premi o sulla donazione. Assicurati di comprendere appieno questi obblighi.

Alternative al crowdfunding

Le start-up hanno a disposizione diverse alternative al crowdfunding, che possono essere raggruppate in due categorie principali: finanziamento del debito e finanziamento azionario.

Finanziamento del debito

  • Prestiti bancari: i prestiti delle banche tradizionali sono un modo comune per finanziare una start-up. In genere richiedono un business plan solido e garanzie accessorie.
  • Linee di credito: le banche o cooperative di credito spesso offrono linee di credito, che consentono alle aziende di accedere in modo flessibile ai fondi.
  • Microprestiti: le organizzazioni non profit e gli istituti di credito online offrono prestiti più piccoli che sono spesso più facili da ottenere rispetto a quelli bancari, specialmente per le aziende con una breve storia creditizia.

Finanziamento azionario

  • Investitori informali: gli investitori informali, o “angel investor”, sono soggetti privati dotati di un buon patrimonio personale che investono il proprio denaro in start-up in cambio di una partecipazione azionaria. Possono anche apportare know-how e una rete di relazioni nel settore.
  • Venture capitalist (VC): si tratta di società che investono in start-up e aziende in fase iniziale di sviluppo che hanno un elevato potenziale di crescita. In cambio, in genere chiedono una partecipazione azionaria e spesso un certo livello di controllo sull’azienda.
  • Società di private equity: queste società investono in aziende mature con lo scopo di aumentarne il valore e rivenderle con un profitto. In genere richiedono una partecipazione significativa o la piena proprietà.

Oltre al finanziamento del debito e al finanziamento azionario, esistono altri modi comuni con cui le start-up finanziano le proprie operazioni:

  • Sovvenzioni
    Le sovvenzioni di agenzie governative, fondazioni e società sono denaro gratuito che non deve essere restituito. Possono rappresentare una forma valida di finanziamento ma spesso sono altamente competitive e possono richiedere di soddisfare determinate condizioni.

  • Autofinanziamento
    Molti imprenditori inizialmente finanziano le proprie aziende in modo autonomo. Questo può comprendere risparmi, carte di credito o prestiti per la casa.

  • Familiari e amici
    Gli imprenditori spesso si rivolgono a familiari e amici per il supporto finanziario. Anche se può essere un buon modo per iniziare, è importante che venga gestito come una trattativa commerciale per evitare incomprensioni e attriti.

  • Incubatori e acceleratori di impresa
    Questi programmi offrono fondi, servizi di mentoring e risorse alle start-up, in genere in cambio di una minima partecipazione azionaria.

  • Partnership strategiche
    Alcune start-up formano partnership strategiche con aziende più grandi, che forniscono fondi e risorse in cambio di elementi preziosi come l’accesso a tecnologie innovative o nuovi mercati.

Il crowdfunding è solo uno dei tanti modi per finanziare una start-up e la maggior parte delle start-up non si affida a un unico metodo di finanziamento. Assicurati di comprendere appieno i vantaggi e gli svantaggi di ogni metodo e scegli quello più adatto al modello di business, alle esigenze finanziarie e agli obiettivi a lungo termine.

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