Un gruppo IVA offre vantaggi significativi nell'elaborazione fiscale centralizzata, in particolare per i gruppi aziendali. In questo articolo scoprirai cos'è un gruppo IVA, quali requisiti devono soddisfare le attività per averne diritto e quali conseguenze comporta sull'imposta sul valore aggiunto (IVA). Spieghiamo inoltre i vantaggi e gli svantaggi di un gruppo IVA.

Di cosa tratta questo articolo?

• Che cos'è un gruppo IVA?
  
• Quali sono i requisti per costituire un gruppo IVA?
  
• Quali sono le conseguenze fiscali di un gruppo IVA?
  
• Quali sono i vantaggi di un gruppo IVA?
  
• Quali sono gli svantaggi di un gruppo IVA?
  
• Vantaggi e svantaggi di un gruppo IVA in sintesi
  

Che cos'è un gruppo IVA?

Un gruppo IVA è un costrutto fiscale speciale previsto dalla legge sull'IVA (UStG) tedesca. Descrive una costellazione in cui diverse attività giuridicamente indipendenti formano un gruppo fiscale. In questo gruppo, le singole attività, chiamate società madri, diventano i principali referenti fiscali per l'obbligo di versamento dell'IVA di tutte le attività coinvolte. Le altre attività, denominate società controllate, vengono integrate dal punto di vista finanziario, economico e organizzativo nella società dell'entità controllante e non sono indipendenti ai fini dell'IVA. (cfr. articolo 2, paragrafo 2, n. 2 della legge sull'IVA). Solo le società madri sono imprenditori ai fini dell'IVA, quindi solo loro ricevono un codice fiscale ai fini dell'IVA.

Possono diventare società madri tutti gli imprenditori: ditte individuali nonché società di persone o società di capitali. Al contrario, le società controllate possono essere solo società di persone e società di capitali. L'autorità fiscale designa l'insieme di tutte le attività giuridicamente indipendenti che formano un gruppo IVA come gruppo fiscale consolidato.

Quali sono i requisti per costituire un gruppo IVA?

Il presupposto per un gruppo IVA è l'integrazione finanziaria, economica e organizzativa delle società controllate nella società dell'entità controllante:

• Integrazione finanziaria: l'integrazione finanziaria descrive il rapporto di dipendenza finanziaria tra una società madre e le società controllate. Costituisce la base per il consolidamento fiscale e, in ultima analisi, per il riconoscimento di un gruppo IVA, senza il quale non è possibile soddisfare adeguatamente le altre condizioni (ad esempio, l'integrazione economica e organizzativa). L'aspetto fondamentale è che la società madre detiene la maggioranza delle azioni delle società controllate e può indirizzare le società controllate adottando decisioni a maggioranza. In questo modo, le società madri possono controllare e influenzare decisioni importanti e operative. A condizione che i rapporti di partecipazione corrispondano ai rapporti sui diritti di voto, l'integrazione finanziaria esiste se la società madre detiene più del 50% delle azioni della società controllata.
  
• Integrazione economica: l'integrazione economica descrive il collegamento economico e le interrelazioni tra le entità controllanti e le società controllate. Garantisce che le società madri integrino le società controllate nella società dell'entità controllante in modo tale che non possano agire in modo indipendente, ma costituiscano con esse un'unità economica. In genere, esistono strette relazioni di fornitura, servizio o dipendenza tra le aziende, ad esempio, una controllata produce componenti che vengono consegnati esclusivamente alla società madre (cioè l'entità controllante) per un'ulteriore lavorazione. Poiché la società controllata in questo caso non ha altri clienti, la sua esistenza dipende dalla domanda della società madre.
  
• Integrazione organizzativa: l'integrazione organizzativa è il terzo prerequisito fondamentale per un gruppo IVA. Descrive lo stretto legame organizzativo tra una società madre e le sue controllate e garantisce che le prime siano in grado di controllare e gestire le seconde a livello dirigenziale. Ciò avviene di solito tramite connessioni personali, ad esempio quando le persone che ricoprono anche posizioni dirigenziali presso la società madre si occupano della gestione o di altri compiti esecutivi delle società controllate. Tuttavia, la gestione della società madre non deve necessariamente essere identica alla gestione delle società controllate in termini di personale. Sono possibili più livelli. Il fattore determinante è che vi sia uno stretto coordinamento e che le società madri possano influenzare il destino delle società controllate.
  

È possibile scegliere se costituire un gruppo IVA?

Se soddisfi queste tre condizioni, la tua organizzazione sarà automaticamente un gruppo IVA. Indipendentemente dal fatto che un gruppo di aziende organizzate in questo modo desideri un gruppo fiscale per quanto riguarda l'IVA, le aziende coinvolte hanno l'opportunità di modellare l'integrazione economica e organizzativa all'interno di un determinato quadro di riferimento.

Quali sono le conseguenze fiscali di un gruppo IVA?

Un gruppo IVA ha diverse conseguenze fiscali significative per le attività coinvolte:

• Unità IVA: una società madre e le sue controllate sono effettivamente un'unica unità ai fini dell'IVA, il che significa che solo la società madre risulta come società all'ufficio delle imposte e paga l'IVA per tutte le vendite all'interno del gruppo.
  
• Dichiarazione fiscale centralizzata: le società madri devono dichiarare centralmente l'IVA per tutte le società controllate. Al momento opportuno, l'azienda deve presentare una dichiarazione IVA congiunta per il gruppo. Una società madre dovrebbe anche effettuare la detrazione dell'imposta a monte a livello centrale, il che significa che l'autorità fiscale tiene conto della detrazione dell'imposta a monte dai servizi a monte delle società controllate nella dichiarazione IVA delle società controllanti.
  
• Nessuna IVA per i servizi interni: I servizi tra società madre e società controllate, nonché i servizi tra società controllate, sono considerati servizi interni. Poiché i servizi interni si svolgono all'interno di un'unità fiscale, non sono imponibili. Pertanto, su questi servizi interni non viene applicata alcuna imposta sulle vendite.
  
• Responsabilità solidale: le entità controllanti sono responsabili dell'IVA dovuta dal gruppo. Ciò consente all'ufficio delle imposte di riscuotere un credito IVA dalla società madre derivante dalle transazioni di una società controllata.
  

I cambiamenti nell'integrazione finanziaria, economica o organizzativa possono portare alla chiusura del gruppo fiscale, con conseguenze fiscali per le aziende coinvolte. Inoltre, le sentenze e le modifiche legislative incidono sui requisiti e sulle conseguenze dell'appartenenza a un gruppo IVA. Pertanto, le aziende che appartengono a un gruppo fiscale dovrebbero rivedere regolarmente la loro struttura e prestare molta attenzione alla tassazione.

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Quali sono i vantaggi di un gruppo IVA?

Un gruppo IVA offre diversi vantaggi che possono essere particolarmente interessanti per le aziende con strutture complesse e più società controllate. Ecco una panoramica dei principali vantaggi:

• Vantaggio in termini di liquidità: poiché l'autorità fiscale non applica l'IVA sui servizi interni, non è necessario prefinanziare l'IVA per queste transazioni commerciali interne, Con conseguente miglioramento della liquidità delle aziende coinvolte.
  
• Amministrazione semplificata: poiché la società madre elabora l'IVA per il gruppo, le aziende devono presentare una sola dichiarazione delle imposte sulle vendite, il che riduce il carico amministrativo e le spese. La contabilità diventa più semplice e le aziende risparmiano tempo e denaro.
  
• Ottimizzazione dell'onere fiscale: grazie all'unione in un'unica entità fiscale, le attività possono coordinare e ottimizzare meglio gli oneri fiscali e le richieste di rimborso. Se un'attività del gruppo ha crediti d'imposta a monte e un'altra ha debiti verso l'IVA, il gruppo può compensarli per ridurre il rischio di indebitamento fiscale e contribuire a una pianificazione fiscale più efficiente.
  
• Ottimizzazione della detrazione dell'imposta a monte: le attività organizzate in un gruppo IVA possono evitare la creazione di un'imposta a monte non deducibile se le singole attività del gruppo non hanno diritto alla detrazione completa dell'imposta a monte, ma esistono ancora relazioni di servizio all'interno del gruppo. Ad esempio, nel settore dell'assistenza, le attività possono esentare molti servizi dall'IVA, il che significa che le imprese di questo settore spesso non possono utilizzare appieno la detrazione dell'imposta a monte se operano in modo indipendente. Grazie alla struttura di gruppo, se l'attività di assistenza è la società madre, può richiedere la detrazione dell'imposta a monte per tutte le aziende controllate. Anche se i servizi di assistenza sono esenti da IVA, i servizi associati, ad esempio l'amministrazione, le pulizie o il catering, possono detrarre l'imposta a monte in modo più efficiente perché le attività sono un'unica unità ai fini fiscali. In questo modo si riducono gli svantaggi fiscali che potrebbero derivare dall'esenzione IVA dei singoli servizi.
  
• Pianificazione migliore: le attività possono consolidare la pianificazione fiscale tramite un gruppo IVA e beneficiare di una maggiore chiarezza nella pianificazione. Possono anche adattare la loro struttura se le loro condizioni legali o commerciali cambiano.
  
• Presentazione esterna uniforme: il gruppo IVA consente a tutte le aziende del gruppo di presentarsi uniformemente agli esterni. Poiché il gruppo è di fatto un'entità fiscale unica, sono possibili vantaggi significativi, ad esempio nelle trattative con fornitori e clienti.
  

Quali sono gli svantaggi di un gruppo IVA?

Anche se un gruppo IVA offre molti vantaggi, sono da considerare anche gli svantaggi:

• Responsabilità solidale: le società madri sono responsabili dell'intera imposta sulle vendite del gruppo fiscale, compresi i debiti fiscali delle società controllate. Se una società controllata si trova in difficoltà finanziarie o fornisce informazioni errate, l'ufficio delle imposte può ritenere la società madre responsabile dei debiti fiscali. Ciò significa che le entità controllanti devono essere responsabili delle passività che non hanno causato direttamente.
  
• Rischi fiscali causati da un'errata interpretazione: Errori nell'interpretazione dei requisiti di un gruppo fiscale possono comportare notevoli rischi fiscali. Ad esempio, l'ufficio delle imposte potrebbe richiedere il rimborso dell'imposta a monte o classificare successivamente le vendite interne come imponibili.
  
• Amministrazione complessa: Anche se la dichiarazione dei redditi centralizzata porta vantaggi al gruppo fiscale, l'amministrazione diventa più complessa, soprattutto in presenza di molti gruppi fiscali. Le società madri devono monitorare le transazioni IVA di tutte le aziende e assicurarsi che tali aziende includano tutti i dati pertinenti nella dichiarazione dei redditi centrale. Questa operazione può risultare complessa e richiedere molto tempo, soprattutto per i gruppi aziendali più grandi. In questo caso, ti consigliamo ti richiedere assistenza a un professionista, come Stripe Tax, per registrare e dichiarare correttamente tutte le imposte.
  
• Storno allo scioglimento del gruppo: se i requisiti per un gruppo fiscale non sono più soddisfatti, l'autorità fiscale chiude automaticamente il gruppo fiscale. Di conseguenza, è necessario effettuare una procedura di inversione contabile complessa, in cui i servizi interni vengono assoggettati all'imposta in modo retroattivo ed è necessario apportare correzioni all'imposta a monte.
  
• Situazione giuridica complessa: i requisiti legali e i prerequisiti per un gruppo IVA sono complessi e soggetti a continue modifiche tramite la giurisprudenza e la legislazione. Le aziende devono quindi assicurarsi di soddisfare tutti i requisiti per un gruppo IVA. Ciò richiede un monitoraggio continuo e, se necessario, un adeguamento della struttura aziendale.