Numero di partita IVA intracomunitario: definizione, funzione e verifica

  1. Introduzione
  2. Che cosè il numero di partita IVA intracomunitario e per cosa si usa?
  3. Comè strutturato il numero di partita IVA intracomunitario?
  4. Quali aziende hanno bisogno di un numero di partita IVA intracomunitario?
    1. Transazioni che richiedono il numero di partita IVA intracomunitario
  5. Come si calcola lIVA intracomunitaria?
  6. Dove trovo il numero di partita IVA intracomunitario?

Un numero di partita IVA (imposta sul valore aggiunto) intracomunitario è necessario per effettuare scambi commerciali a livello transfrontaliero all'interno dell'Unione Europea. Ma cosa fa esattamente questo numero di partita IVA e come puoi controllare il tuo (e quello dei tuoi partner commerciali)? Questo articolo introduce il concetto di un numero intracomunitario con una spiegazione dettagliata delle transazioni coinvolte. Illustra anche l'impatto che le transazioni intracomunitarie hanno sull'IVA dovuta.

Contenuto dell'articolo

  • Che cos'è il numero di partita IVA intracomunitario e per cosa si usa?
  • Com'è strutturato il numero di partita IVA intracomunitario?
  • Quali aziende hanno bisogno di un numero di partita IVA intracomunitario?
  • Come si calcola l'IVA intracomunitaria?
  • Dove trovo il numero di partita IVA intracomunitario?

Che cos'è il numero di partita IVA intracomunitario e per cosa si usa?

Un numero di partita IVA intracomunitario è un numero di identificazione fiscale che un'azienda riceve automaticamente quando registra l'attività. Questo numero identifica l'azienda all'interno dell'UE e facilita le transazioni doganali e i rimborsi IVA. In Francia, viene emesso dal SIE (ufficio tributario commerciale governativo).

Il numero di partita IVA intracomunitario deve essere incluso in tutta la documentazione governativa e commerciale, come le fatture (comprese le fatture tra aziende registrate nell'UE), preventivi, dichiarazioni IVA, dichiarazioni di scambio di beni (DEB) e dichiarazioni di scambio di servizi (DES).

Com'è strutturato il numero di partita IVA intracomunitario?

La struttura del numero di partita IVA intracomunitario dipende dal luogo in cui è registrata l'azienda. In Francia, il numero inizia con il codice FR, seguito da una chiave a due cifre e dal numero SIREN a nove cifre dell'azienda.

Ad esempio, ecco due numeri di partita IVA intracomunitari: FR 89 128370925 e FR 10 123456789.

Nota: il numero SIREN è un numero di identificazione aziendale univoco che viene sempre emesso alla registrazione dell'azienda. Puoi trovare il tuo sul sito web dell'Istituto Nazionale della Proprietà Industriale (INPI).

Quali aziende hanno bisogno di un numero di partita IVA intracomunitario?

Tutte le aziende registrate ai fini IVA devono avere il proprio numero di partita IVA intracomunitario. Il numero è particolarmente importante per le transazioni commerciali all'interno dell'UE, come vendite e acquisti dalla Francia e altri stati membri, poiché consente all'ufficio tributario governativo di registrare le transazioni tra i paesi.

Le aziende che operano all'interno del sistema duty-free (e pertanto non pagano l'IVA) possono fare una richiesta speciale all'ufficio tributario per ottenere il numero di partita IVA intracomunitario. Questo è necessario solo se i loro acquisti superano 10.000 euro l'anno o se effettuano scambi commerciali intracomunitari.

Transazioni che richiedono il numero di partita IVA intracomunitario

Il numero di partita IVA intracomunitario si applica in modo specifico all'importazione ed esportazione di beni all'interno (e non al di fuori) dell'UE. Durante le ispezioni doganali, le aziende che completano cessioni intracomunitarie devono presentare la DEB (dichiarazione di scambio di beni) o DES (dichiarazione di scambio di servizi), che include il numero di partita IVA intracomunitario del venditore e dell'acquirente.

Le aziende devono assolutamente controllare il numero di partita IVA intracomunitario di ciascun partner commerciale prima di completare la transazione poiché un numero non corretto potrebbe influire sul calcolo dell'IVA dovuta.

Come si calcola l'IVA intracomunitaria?

L'IVA intracomunitaria si calcola in base al calcolo IVA tradizionale applicato allo scambio di beni e servizi in Francia. In generale, le esportazioni (definite qui come cessioni intracomunitarie dalla Francia) sono esenti da IVA in Francia se l'acquirente è anche soggetto a IVA nel paese dell'UE dove è registrato. Il motivo è che l'acquirente paga l'IVA sugli acquisti nel suo paese. Tuttavia, le importazioni di beni in Francia sono soggette a imposta all'aliquota IVA applicabile in Francia. L'azienda può quindi detrarre l'IVA quando presenta la dichiarazione IVA. I servizi sono tassati nel paese dell'acquirente.

Dove trovo il numero di partita IVA intracomunitario?

Il numero di partita IVA intracomunitario di un'azienda si trova sulle sue fatture, sulle dichiarazioni IVA e sulle dichiarazioni di scambi di beni o servizi. Per evitare errori durante una transazione, controlla il numero di partita IVA intracomunitario del tuo partner commerciale europeo usando uno strumento di verifica.

Puoi anche accedere a un servizio come Stripe Tax che conferma i numeri di partita IVA intracomunitari e semplifica la conformità ai requisiti fiscali. Stripe Tax automatizza il calcolo delle imposte sulle transazioni e indica dove e quando è necessario registrarsi per riscuotere le tasse. Per scoprire come questa soluzione può soddisfare le esigenze fiscali della tua azienda, contatta uno degli esperti Stripe.

Se non riesci a trovare il tuo numero di partita IVA, contatta l'ufficio tributario del governo (SIE in Francia) il prima possibile così potrà aiutarti a individuarlo.

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