Per e-commerce transfrontaliero si intendono le attività di e-commerce che si rivolgono a clienti al di fuori del Giappone. Negli ultimi anni, l'e-commerce transfrontaliero ha attirato l'attenzione in Giappone grazie al suo potenziale di aiutare le attività a espandersi a livello globale.
Per le attività in Giappone che stanno pensando di vendere i propri prodotti all'estero, l'e-commerce transfrontaliero può essere una buona scelta. Quando un'attività vuole rivolgersi altri Paesi tramite l'e-commerce transfrontaliero, la prima cosa che deve fare è comprendere le dimensioni del mercato globale dell'e-commerce.
In questo articolo, esamineremo le dimensioni del mercato dell'e-commerce transfrontaliero, in Giappone e nel mondo, e discuteremo le tendenze dell'e-commerce in particolare in Giappone, Cina e Stati Uniti. Infine, esamineremo le ragioni della crescita delle dimensioni del mercato e le previsioni per le dimensioni future del mercato.
Di cosa tratta questo articolo?
- Quota di mercato dell'e-commerce per Paese
- Quanto è diffuso l'e-commerce transfrontaliero in Giappone, Cina e Stati Uniti?
- Perché l'e-commerce transfrontaliero sta crescendo?
- Qual è il futuro dell'e-commerce transfrontaliero?
- E-commerce transfrontaliero in Giappone
Quota di mercato dell'e-commerce per Paese
Secondo un rapporto sul mercato dell'e-commerce del 2024 pubblicato dal Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria (METI) nel 2023, i primi 10 Paesi classificati in base alla quota di mercato dell'e-commerce nel 2023 sono stati:
- Cina (51,3%)
- Stati Uniti (19,5%)
- Regno Unito (3,6%)
- Giappone (3,4%)
- Corea del Sud (2,1%)
- India (1,7%)
- Germania (1,6%)
- Canada e Francia (pari merito 1,4%)
- Altri (2,1%)
- Russia (1,3%)
Cina e Stati Uniti da soli rappresentano oltre il 70% del mercato globale dell'e-commerce. La Cina, in particolare, costituiva la maggior parte del mercato totale ed era molto più attiva di altri Paesi, incluso il Giappone. Per i titolari di attività che stanno pensando di entrare nel mercato dell'e-commerce transfrontaliero, è quindi importante comprendere le dimensioni e l'impatto sia della Cina che degli Stati Uniti.
Quanto è diffuso l'e-commerce transfrontaliero in Giappone, Cina e Stati Uniti?
Ora che conosciamo le quote di mercato dell'e-commerce negli Stati Uniti e in Cina, diamo un'occhiata a queste cifre relative alle dimensioni del mercato giapponese.
I seguenti punti sono degni di nota sull'e-commerce transfrontaliero di Giappone, Stati Uniti e Cina:
La quantità di denaro speso dai clienti in Giappone per acquisti dagli Stati Uniti e dalla Cina è relativamente bassa, rispettivamente 376,8 miliardi di yen e 44,0 miliardi di yen.
La quantità di denaro speso dai clienti negli Stati Uniti e in Cina per gli acquisti dal Giappone è estremamente elevata, rispettivamente di circa 1,5 mila miliardi di yen e 2,4 mila miliardi di yen.
In altre parole, sebbene il Giappone sia uno dei principali venditori di Stati Uniti e Cina, spende relativamente poco per gli acquisti e-commerce da questi Paesi. Inoltre, la quantità di denaro spesa dai clienti in Cina per acquisti e-commerce dal Giappone supera i 2 mila miliardi di yen. La Cina ha quindi una chiara influenza sull'e-commerce transfrontaliero del Giappone.
I motivi per cui le persone in Giappone non utilizzano spesso i siti di e-commerce transfrontalieri includono:
- Barriere linguistiche
- Dubbi circa la sicurezza del sito
- Soddisfazione in merito a servizi e qualità dei siti di e-commerce nazionali
Perché l'e-commerce transfrontaliero sta crescendo?
Diamo un'occhiata ai fattori che determinano l'espansione del mercato dell'e-commerce transfrontaliero.
Diffusione delle informazioni attraverso i social media e Internet
Con i recenti miglioramenti nella tecnologia di comunicazione e nei dispositivi elettronici, sempre più persone utilizzano Internet. Gli smartphone, in particolare, sono diventati più accessibili che mai e l'uso dei social media su telefoni e tablet è in aumento. La successiva pubblicità online ha permesso alle persone di tutto il mondo di conoscere prodotti di diversi Paesi.
La capacità di raggiungere clienti esteri ha reso più facile per le attività attirare il loro interesse, il che ha comportato un aumento della domanda di e-commerce transfrontaliero. Questo aumento della domanda è un fattore chiave per l'espansione del mercato.
Restrizioni dovute al COVID-19
Durante la pandemia di COVID-19, molte persone in Giappone hanno iniziato a fare acquisti su siti di e-commerce transfrontaliero perché non potevano uscire di casa e trascorrevano più tempo in casa. Di conseguenza, anche coloro che tradizionalmente facevano acquisti solo nei negozi fisici hanno iniziato a utilizzare lo shopping online. La comodità di poter acquistare prodotti esteri da casa ha portato a un'impennata della domanda per l'e-commerce transfrontaliero.
Anche dopo la pandemia, l'interesse per l'acquisto di prodotti non disponibili in Giappone rimane forte. Di conseguenza, il mercato globale dell'e-commerce transfrontaliero continua a crescere e non mostra segni di declino.
Un esempio di acquisto transfrontaliero di e-commerce molto popolare effettuato dai clienti in Giappone sono gli integratori alimentari e gli alimenti salutari provenienti dagli Stati Uniti, uno dei principali produttori di integratori. In alcuni casi, è più economico acquistare integratori alimentari tramite siti di e-commerce transfrontaliero con sede negli Stati Uniti piuttosto che acquistarli localmente in Giappone o da piattaforme di e-commerce in Giappone. Ciò ha attirato l'attenzione dei clienti attenti alla salute in Giappone, in particolare quelli che si concentrano sul miglioramento della propria salute e sull'aumento delle difese immunitarie sulla scia della pandemia.
Riduzione delle spese grazie allo sviluppo di attività all'estero
Quando si vendono prodotti dal Giappone a clienti all'estero, è certamente possibile che un'attività apra un negozio fisico nel Paese di destinazione (cioè il Paese in cui vende). Tuttavia, questo approccio comporta costi come l'affitto e gli stipendi del personale locale. Al contrario, l'e-commerce transfrontaliero opera online, il che consente a un'attività di eliminare le spese associate a un negozio fisico. In questo modo è molto più facile per le attività espandersi a livello internazionale. La capacità di ridurre significativamente i costi è un altro fattore chiave che guida la rapida crescita del mercato dell'e-commerce transfrontaliero.
Qual è il futuro dell'e-commerce transfrontaliero?
Secondo i dati raccolti dall'organizzazione di ricerche di mercato Facts & Factors e inclusi nel rapporto del METI, si prevede che il mercato globale dell'e-commerce transfrontaliero raggiungerà i 793.800 miliardi di dollari entro il 2030. Il tasso di crescita annuale composto stimato è di circa il 26,2%, il che indica che il mercato dell'e-commerce transfrontaliero continuerà a crescere nei prossimi anni.
Questa previsione rappresenta un aumento di dieci volte rispetto al valore di mercato del 2021 di 785 miliardi di dollari. La prevista accelerazione della crescita è in gran parte attribuita all'uso diffuso di Internet e dei social media, come accennato in precedenza.
E-commerce transfrontaliero in Giappone
Negli ultimi anni, vari tipi di prodotti provenienti dal Giappone, tra cui cosmetici, cibo e articoli di sottoculture quali anime e giochi, hanno guadagnato popolarità in tutto il mondo. Inoltre, il recente deprezzamento dello yen giapponese ha suscitato un crescente interesse per i prodotti provenienti dal Giappone tra i clienti esteri, proprio come l'aumento della domanda di turismo in Giappone. Questo rappresenta una grande opportunità per le attività giapponesi di entrare nel mercato dell'e-commerce transfrontaliero.
Concentrandosi su un servizio educato e attento e offrendo prodotti e servizi unici e di alta qualità che incarnano il marchio giapponese, le attività hanno un potenziale significativo di crescita e aumento delle vendite. Tuttavia, per sfruttare appieno il potenziale dell'e-commerce transfrontaliero, è importante condurre ricerche di mercato approfondite su tutti i Paesi di destinazione e comprendere le esigenze dei clienti in tali mercati. Le attività devono essere particolarmente informate sull'e-commerce transfrontaliero verso Cina e Stati Uniti e mirare a fornire servizi di qualità a queste destinazioni.
Inoltre, è importante avere una solida conoscenza dei modelli aziendali, dei meccanismi, delle leggi e dei regolamenti locali dell'e-commerce transfrontaliero. È fondamentale garantire che siano in atto percorsi logistici e sistemi di pagamento adeguati. Soprattutto, fornire un'esperienza di acquisto sicura e affidabile per i clienti esteri può aumentare la motivazione all'acquisto e la fiducia in un servizio. Pertanto, è importante prepararsi attentamente per l'e-commerce transfrontaliero, in particolare per quanto riguarda l'ambiente di pagamento, e lavorare per il successo delle operazioni di e-commerce transfrontaliero.
Stripe offre un'ampia gamma di strumenti a supporto del funzionamento efficiente dei servizi di pagamento, tra cui l'elaborazione delle informazioni, la gestione dei ricavi e l'introduzione di più metodi di pagamento, come le carte di credito. Ad esempio, Stripe Checkout supporta più di 30 lingue e più di 135 tipi di valute e può essere utilizzato per ottimizzare e semplificare le pagine di pagamento dei siti di e-commerce transfrontaliero. Stripe consente inoltre di offrire ai clienti un'esperienza di pagamento fluida e piacevole, il che a sua volta può portare a un aumento del tasso di completamento degli acquisti.
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