Il riconoscimento del reddito da sovvenzione è il processo di rendicontazione dei fondi di sovvenzione come reddito nel bilancio di un'organizzazione. Questo processo è regolato da regole contabili come i principi contabili generalmente accettati (GAAP) o i principi contabili internazionali (IFRS, International Financial Reporting Standards). Un riconoscimento accurato dei ricavi aiuta le organizzazioni a gestire il flusso di cassa e a pianificare i budget. Inoltre, crea trasparenza per donatori, concedenti e organismi di regolamentazione ed è fondamentale per mantenere la fiducia ed evitare potenziali sanzioni o problemi di finanziamento.
Per le organizzazioni non profit, gli istituti di ricerca e i progetti finanziati dal governo, la posta in gioco relativa al riconoscimento del reddito da sovvenzione è alta. Queste organizzazioni spesso gestiscono sovvenzioni che prevedono condizioni o restrizioni specifiche e devono dimostrare che i fondi sono stati utilizzati come previsto. Le organizzazioni non profit devono monitorare attentamente se hanno soddisfatto le condizioni legate alle sovvenzioni vincolate prima di riconoscere il reddito e gli istituti di ricerca devono fornire report chiari e accurati per soddisfare finanziatori e revisori. Per le sovvenzioni governative, che nel 2023 sono state più di 143.000 emesse negli Stati Uniti, i beneficiari devono dimostrare l'uso corretto dei fondi pubblici. In tutti i casi, l'elaborazione corretta del riconoscimento dei redditi da sovvenzione garantisce la responsabilità e consente a questi sistemi di finanziamento di funzionare in modo efficace.
Di seguito spiegheremo i diversi tipi di sovvenzioni e le relative implicazioni per il riconoscimento dei ricavi, come riconoscere il reddito da sovvenzione e le sfide più comuni che le associazioni non profit devono affrontare in merito al riconoscimento dei redditi da sovvenzione.
Di cosa tratta questo articolo?
- Tipi di sovvenzioni e implicazioni per il riconoscimento dei ricavi
- Come riconoscere il reddito da sovvenzione
- Ostacoli comuni nel riconoscimento del reddito da sovvenzione
Tipi di sovvenzioni e implicazioni per il riconoscimento dei ricavi
La contabilizzazione delle sovvenzioni può rappresentare un ambito particolarmente complesso nel riconoscimento dei ricavi. Di seguito riportiamo i vari tipi di sovvenzioni con le relative implicazioni per il riconoscimento dei ricavi.
Sovvenzioni condizionate e sovvenzioni incondizionate
Sovvenzioni condizionate
Le sovvenzioni condizionate sono soggette a condizioni o requisiti specifici che l'organizzazione beneficiaria deve soddisfare prima di riconoscere la sovvenzione come ricavi. Le condizioni potrebbero includere il raggiungimento di determinati traguardi di performance, la spesa dei fondi in modi specifici o l'utilizzo della sovvenzione entro un determinato periodo di tempo.
Ai fini contabili, le sovvenzioni condizionate sono generalmente rilevate come passività (risconti passivi) fino a quando le condizioni non sono sostanzialmente soddisfatte. Ciò significa che i ricavi sono rilevati solo quando le condizioni del contributo sono soddisfatte. Tuttavia, le condizioni devono essere sostanziali, non meramente amministrative o di routine, per differire il riconoscimento dei ricavi. Se le condizioni non sono soddisfatte, l'organizzazione potrebbe dover restituire la sovvenzione al concedente.
Sovvenzioni incondizionate
Le sovvenzioni incondizionate non prevedono condizioni rigorose. L'organizzazione beneficiaria può utilizzare i fondi della sovvenzione in qualsiasi modo, senza requisiti specifici.
Ai fini contabili, le sovvenzioni incondizionate sono rilevate come entrate non appena l'organizzazione viene informata che la sovvenzione è stata assegnata e vi è una ragionevole garanzia che la sovvenzione sarà ricevuta. Queste sovvenzioni possono comunque comportare restrizioni d'uso (ad esempio, per progetti specifici), ma tali restrizioni non influiscono sulla tempistica di riconoscimento dei ricavi secondo la maggior parte degli standard contabili.
Contributi in conto capitale e contributi ai ricavi
Contributi in conto capitale
I contributi in conto capitale sono destinati all'acquisizione, alla costruzione o al miglioramento di beni a lungo termine come proprietà, impianti o attrezzature.
Ai fini contabili, questi contributi non sono rilevati immediatamente come ricavi. Al contrario, sono differiti e rilevati lungo la vita utile del relativo bene. Questo processo allinea il riconoscimento dei proventi da sovvenzioni con le spese di ammortamento del bene e fornisce un quadro più accurato delle prestazioni finanziarie di un'organizzazione nel tempo. La tempistica e il metodo specifici di rilevazione potrebbero variare a seconda dei termini della sovvenzione e del quadro contabile pertinente (ad esempio, GAAP, IFRS).
Contributi ai ricavi
I contributi ai ricavi sono destinati a coprire le spese operative o le attività generali piuttosto che le spese in conto capitale. Queste sovvenzioni possono coprire aree come stipendi, spese del programma o operazioni generali.
Ai fini contabili, tali contributi sono generalmente rilevati nell'arco di tempo in cui possono essere compensati con i relativi costi, a condizione che non sussistano condizioni non ancora soddisfatte. Se sussistono delle condizioni, il riconoscimento è ritardato fino a quando tali condizioni non sono soddisfatte.
Come riconoscere il reddito da sovvenzione
ASC 958 è la sezione dell'Accounting Standards Codification (ASC) che si occupa specificamente della contabilizzazione delle organizzazioni senza scopo di lucro, inclusa la rilevazione dei redditi da sovvenzioni. Tali regole possono differire in modo sostanziale dalle regole di riconoscimento dei ricavi delle organizzazioni a scopo di lucro ai sensi dell'ASC 606.
Ai sensi dell'ASC 958, il principale fattore determinante per la contabilizzazione del reddito da sovvenzione è se si tratta di un contributo o di una transazione di scambio e, se si tratta di un contributo, se è condizionato o incondizionato.
Una sovvenzione è considerata un contributo se il donatore (concedente) non si aspetta nulla di pari valore in cambio. Se il concedente si aspetta un beneficio diretto in cambio, si parla di transazione di scambio. Questo tipo di transazione è regolato da ASC 606, non da ASC 958. Se una transazione è in parte un contributo e in parte uno scambio, solo la parte di scambio rientra nell'ambito di applicazione dell'ASC 606.
Vediamo più da vicino come identificare il tipo di transazione rappresentato da una sovvenzione e come riconoscere i ricavi per ciascun tipo di transazione.
Contributi condizionati
I contributi condizionati presentano ostacoli o requisiti specifici che il beneficiario deve soddisfare per avere diritto ai fondi. Tali condizioni potrebbero includere traguardi di performance, risultati specifici, risultati misurabili o linee guida di spesa. Le condizioni sono considerate sostanziali se richiedono un livello significativo di impegno o attività da parte del destinatario. Ad esempio, una sovvenzione per lanciare un nuovo programma o raggiungere determinati obiettivi comporta specifici requisiti.
È importante distinguere tra restrizioni e condizioni. Le restrizioni specificano come deve essere utilizzato il denaro della sovvenzione (ad esempio, limitato ai programmi di istruzione), mentre le condizioni specificano cosa deve essere raggiunto o fatto per guadagnare il denaro della sovvenzione (ad esempio, assumere 10 nuovi insegnanti entro un anno). Le restrizioni da sole non ritardano il riconoscimento dei ricavi, ma le condizioni sì.
Le entrate per le sovvenzioni condizionate sono rilevate solo quando ne sono soddisfatte le condizioni. Ciò significa che l'organizzazione deve prima completare le attività richieste, come la consegna di un report, il lancio di un programma o il raggiungimento di traguardi specifici, prima di registrare la sovvenzione come reddito. Fino a quando le condizioni non sono soddisfatte, tutti i fondi ricevuti sono registrati come passività (spesso indicate come ricavi differiti). Questo trattamento riflette il fatto che l'organizzazione non ha ancora un diritto incondizionato ai fondi della sovvenzione.
- Esempio: Se un'organizzazione non profit riceve una sovvenzione di 100.000 $ con la condizione che deve formare 500 volontari entro un anno, le entrate non vengono riconosciute fino a quando la formazione di quei volontari non è sostanzialmente completata.
Contributi incondizionati
I contributi incondizionati non sono condizionati, o sono accompagnati da condizioni che sono solo amministrative. I ricavi per le sovvenzioni incondizionate possono essere riconosciuti non appena la sovvenzione viene assegnata e vi è una ragionevole garanzia che l'organizzazione riceverà i fondi. Questo vale anche se il pagamento in contanti viene ricevuto in un secondo momento. Le sovvenzioni pluriennali potrebbero essere parzialmente rilevate nell'anno in cui vengono ricevute, e quindi gli importi aggiuntivi potrebbero essere rilevati come ricavi nei periodi futuri.
Se una sovvenzione è incondizionata ma limitata nell'uso (ad esempio, deve essere utilizzata per un programma specifico), l'organizzazione può riconoscere immediatamente le entrate e classificarle come limitate nel bilancio.
- Esempio: Se a un'organizzazione non profit viene assegnata una sovvenzione incondizionata di 50.000 $ per sostenere le operazioni generali e il concedente si impegna a inviare il pagamento entro tre mesi, l'organizzazione non profit può riconoscere i 50.000 $ come entrate quando riceve l'avviso di aggiudicazione, non quando viene ricevuto il denaro.
Transazioni di scambio
Le transazioni di scambio sono definite come uno scambio di valore in cui beni o servizi sono forniti a un cliente in cambio di un pagamento. I ricavi da operazioni di scambio sono registrati utilizzando il modello a cinque passaggi ASC 606 per il riconoscimento dei ricavi da contratti con i clienti. Questo è lo standard utilizzato dalle organizzazioni a scopo di lucro. Il riconoscimento dei ricavi secondo ASC 606 differisce dal processo per ASC 958 per due aspetti principali.
Criteri di riconoscimento
- ASC 958 utilizza i criteri delle condizioni e delle restrizioni. Le entrate sono rilevate quando sono soddisfatte le condizioni per le sovvenzioni condizionate o quando l'organizzazione ha diritto al contributo per le sovvenzioni incondizionate.
- ASC 606 utilizza i criteri degli obblighi di prestazione. I ricavi sono rilevati quando tali obbligazioni sono soddisfatte, definite come la consegna e il trasferimento del controllo dei beni o servizi promessi al cliente.
Comunicazioni
- L'ASC 958 richiede informazioni sulla natura dei contributi e sulle condizioni allegate.
- L'ASC 606 richiede informazioni sui saldi dei contratti, sugli obblighi di prestazione e sull'allocazione dei prezzi delle transazioni.
Riconoscimento dei proventi delle sovvenzioni: Un’analisi passo dopo passo
Leggere attentamente la convenzione di sovvenzione per comprenderne i termini
Identificare eventuali condizioni, restrizioni e obblighi di prestazione specifici.Determinare se la sovvenzione è una transazione di scambio o un contributo
Se si tratta di un contributo, stabilisci se è condizionato o incondizionato. Se è condizionato, identifica le condizioni specifiche che devono essere soddisfatte per guadagnare i fondi.Per le sovvenzioni condizionate, registrale come passività fino a quando le condizioni non sono sostanzialmente soddisfatte
Una volta soddisfatte le condizioni, riclassifica l'importo come reddito. Per le sovvenzioni incondizionate, riconosci immediatamente i ricavi, tenendo conto di eventuali restrizioni d'uso. Per le transazioni di scambio, registra i ricavi in conformità con ASC 606.Per le sovvenzioni condizionate, mantieni registri dettagliati dei progressi
Documenta per i revisori e gli stakeholder interni tutti i progressi compiuti verso il soddisfacimento delle condizioni. Questi record consentiranno di verificare che il riconoscimento dei ricavi sia in linea con i termini della sovvenzione.
Ostacoli comuni nel riconoscimento del reddito da sovvenzione
Il riconoscimento del reddito da sovvenzione può diventare complicato a causa dei termini, delle condizioni e degli standard contabili variabili che regolano le modalità e i tempi di riconoscimento dei ricavi. Ecco alcune delle sfide più comuni che le organizzazioni devono affrontare nel riconoscere i redditi da sovvenzioni e come gestirle in modo efficace.
Condizioni e restrizioni
Una delle sfide più comuni è capire la differenza tra le condizioni imposte dai donatori e le restrizioni. Le condizioni creano un ostacolo che deve essere superato affinché la sovvenzione sia considerata un'entrata. Possono includere obiettivi misurabili, risultati specifici o la necessità di raggiungere determinati traguardi. Le restrizioni determinano come devono essere utilizzati i fondi della sovvenzione (ad esempio, "i fondi devono essere utilizzati per scopi di ricerca"). Le condizioni ritardano il riconoscimento dei ricavi, al contrario delle restrizioni. Le restrizioni richiedono che i ricavi riconosciuti siano classificati come attività nette vincolate fino a quando la restrizione non è soddisfatta.
Le convenzioni di sovvenzione sono talvolta ambigue sul fatto che un requisito sia una condizione o una restrizione. Ad esempio, una sovvenzione che dice "I fondi dovrebbero essere utilizzati per costruire una nuova struttura" potrebbe essere vista come una restrizione (che stabilisce per cosa verranno utilizzati i fondi) o una condizione (che richiede che l'edificio sia completato prima che i fondi possano essere riconosciuti come entrate).
Per evitare questa confusione, le organizzazioni devono prestare particolare attenzione alla formulazione di tutti i documenti di sovvenzione e, se necessario, fare chiarezza con i concedenti. Dovrebbero lavorare a stretto contatto con i concedenti per garantire che la documentazione rifletta l'interpretazione corretta.
Mancata corrispondenza tra riconoscimento ricavi e flusso di cassa
Le organizzazioni possono anche trovarsi di fronte a una mancata corrispondenza tra flusso di cassa e il riconoscimento dei ricavi. Potrebbero ricevere in anticipo l'intero importo di una sovvenzione pluriennale, ma se sono previste delle condizioni, non possono riconoscere il reddito tutto in una volta. Questo scenario può creare una situazione in cui la liquidità è disponibile, ma viene visualizzata come passività nel bilancio fino a quando non vengono soddisfatte le condizioni.
Le organizzazioni devono mantenere un monitoraggio coerente dei flussi di cassa e dei programmi di riconoscimento dei ricavi e dovranno comunicare con le parti interessate per definire le aspettative.
Tempistiche di riconoscimento dei ricavi
Può non essere chiaro quando una condizione sia considerata "sostanzialmente soddisfatta", ovvero la soglia entro la quale i ricavi possono essere riconosciuti. Ad esempio, se una condizione prevede il lancio di un nuovo programma, ciò significa impostare il programma, servire i primi partecipanti o completare il primo anno di attività?
Quando le organizzazioni si trovano di fronte a questo dilemma, dovranno adottare un approccio conservativo riconoscendo i ricavi solo quando c'è poco o nessun dubbio che la condizione sia soddisfatta. Politiche interne complete e la comunicazione con i concedenti possono aiutare a definire queste tappe fondamentali.
Monitoraggio e documentazione
Le organizzazioni devono tenere registri dettagliati per supportare quando e come vengono soddisfatte le condizioni. Questo può essere difficile, soprattutto per le organizzazioni che gestiscono più sovvenzioni, e la mancata documentazione adeguata può portare a problemi di conformità o sfide di audit. Le organizzazioni devono sviluppare solidi sistemi interni per tenere traccia delle condizioni di sovvenzione e dell'adempimento e dovranno aggiornare regolarmente i propri record per allinearsi alle politiche di riconoscimento dei ricavi.
Modifiche e cambiamenti dei termini di sovvenzione
I termini della sovvenzione possono cambiare per aggiungere nuove condizioni o rimuovere quelle esistenti. Ciò può complicare la procedura di riconoscimento dei ricavi, soprattutto se le modifiche si verificano durante il periodo o dopo un riconoscimento parziale. Le organizzazioni devono documentare qualsiasi modifica alle sovvenzioni e adeguare di conseguenza le proprie politiche di riconoscimento dei ricavi. Dovranno anche comunicare strettamente con i concedenti per gestire le aspettative in caso di cambiamenti.
Controllo e conformità da parte dei revisori
Le sovvenzioni, in particolare quelle condizionate, sono spesso soggette a livelli elevati di controllo da parte dei revisori. I revisori contabili potrebbero richiedere prove dettagliate per dimostrare che le condizioni erano soddisfatte prima che i ricavi fossero rilevati, il che può portare a ritardi nella finalizzazione del bilancio e, in alcuni casi, ad aggiustamenti di ricavi precedentemente rilevati.
Le organizzazioni devono preparare una documentazione completa per i revisori, inclusi accordi, relazioni sullo stato di avanzamento e comunicazioni con i concedenti. Questa preparazione può aiutare con gli sforzi di conformità e facilitare processi di audit più fluidi.
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