Tipi di frodi nell'e-commerce e best practice per la protezione

  1. Introduzione
  2. Che cosè una frode nelle-commerce?
  3. Tipi di frode nelle-commerce e come funzionano
    1. Furto di identità
    2. Frode con carta di credito
    3. Frode di storno
    4. Phishing e ingegneria sociale
    5. Frode per furto dei dati dellaccount
    6. Frode sui rimborsi
    7. Frode tramite programmi di affiliazione
    8. Prodotti contraffatti o falsi
    9. Frode di dropshipping
  4. Best practice per la prevenzione delle frodi nelle-commerce

Per prosperare, le attività nel settore dell'e-commerce hanno bisogno di una strategia completa per i pagamenti, che preveda anche la gestione dei rischi associati alle frodi nell'e-commerce. Per questo, occorre avere un piano per quello che non puoi controllare e ottimizzare ciò che puoi fare per proteggere la tua attività e i clienti da potenziali perdite, migliorare i processi di pagamento e creare un'esperienza positiva per i clienti.

Di seguito spieghiamo i vari tipi di frode nell'e-commerce e come pianificare la difesa, prevenirli e rispondere nell'ambito di una strategia completa per la gestione dei pagamenti. Incorporando solide misure di prevenzione delle frodi nel tuo sistema di pagamento, potrai prendere decisioni informate per la tua attività e mantenere un ambiente sicuro per i clienti.

Contenuto dell'articolo

  • Che cos'è una frode nell'e-commerce?
  • Tipi di frode nell'e-commerce e come funzionano
    • Furto di identità
    • Frode con carta di credito
    • Frode di storno
    • Phishing e ingegneria sociale
    • Frode per furto dei dati dell'account
    • Frode sui rimborsi
    • Frode tramite programmi di affiliazione
    • Prodotti contraffatti o falsi
    • Frode di dropshipping
  • Best practice per la prevenzione delle frodi nell'e-commerce

Che cos'è una frode nell'e-commerce?

Le frodi nell'e-commerce sono una forma di crimine informatico che ha come bersaglio le transazioni dei clienti online. I malintenzionati ingannano le attività e i clienti per ottenere l'accesso non autorizzato a informazioni personali e finanziarie, per eseguire transazioni fraudolente o per sfruttare in altro modo l'ambiente di vendita al dettaglio online per il proprio tornaconto. Questo tipo di frode può causare perdite finanziarie significative sia per le attività che per i loro clienti, nonché danni alla reputazione delle aziende e dei settori coinvolti.

Tipi di frode nell'e-commerce e come funzionano

Con la rapida crescita dell'e-commerce, le attività sono alle prese con nuove sfide, incluso il panorama in continua evoluzione delle frodi nell'e-commerce. Proteggere il business e i clienti dai truffatori è ormai necessario per qualsiasi attività che accetta pagamenti online.

Di seguito troverai ulteriori dettagli sui vari tipi di frode nell'e-commerce e approfondimenti sui meccanismi e le ripercussioni, che è importante conoscere per combattere efficacemente queste minacce. Con un approccio informato e proattivo alla crescente minaccia delle frodi nell'e-commerce, le attività possono salvaguardare la reputazione, i ricavi e la fiducia dei clienti.

Furto di identità

Di cosa si tratta
Il furto di identità si verifica quando un truffatore utilizza le informazioni personali di un'altra persona, come il nome, l'indirizzo o i dati della carta di credito, per effettuare acquisti non autorizzati o aprire conti.

Come funziona
I criminali acquisiscono informazioni personali attraverso vari mezzi, tra cui violazioni di dati, attacchi di phishing e ingegneria sociale. Utilizzano poi queste informazioni per impersonare la vittima ed effettuare transazioni o creare nuovi account a suo nome.

Attività interessate
Qualsiasi attività che opera online e raccoglie i dati dei clienti è a rischio, compresi i commercianti online, i servizi di abbonamento e gli istituti finanziari.

Frode con carta di credito

Di cosa si tratta
La frode con carta di credito è un tipo di frode nell'e-commerce che implica l'utilizzo non autorizzato di una carta di credito per effettuare acquisti online. Si verifica quando un truffatore ottiene i dati della carta di credito della vittima e li utilizza per effettuare acquisti fraudolenti.

Come funziona
I truffatori ottengono i dati della carta di credito attraverso metodi come hacking, phishing o dispositivi di skimming, tutti strumenti utilizzati nelle frodi nell'e-commerce per ottenere l'accesso non autorizzato a informazioni personali o finanziarie.

  • L'hacking comporta l'utilizzo di conoscenze e strumenti tecnici per accedere a un sistema o a una rete di computer senza autorizzazione. L'accesso avviene sfruttando le vulnerabilità del software o tramite attacchi di forza bruta per indovinare le password.
  • I dispositivi di skimming sono dispositivi fisici che vengono installati negli sportelli bancomat o sui lettori di carte di credito per rubare i dati delle carte. Si tratta di dispositivi spesso piccoli e discreti che possono essere difficili da individuare. I truffatori possono anche utilizzare skimmer sovrapposti nella parte superiore dei lettori di carte o skimmer in grado di rubare le informazioni dalle carte dotate di chip.

Parleremo del phishing in modo più dettagliato di seguito.

Una volta ottenuti questi dati, i truffatori li utilizzano per effettuare acquisti non autorizzati, creare carte contraffatte o vendere le informazioni ad altri criminali.

Attività interessate
Tutte le attività che accettano pagamenti con carta di credito o di debito sono vulnerabili, inclusi commercianti online, elaboratori di pagamento e fornitori di contenuti digitali.

Frode di storno

Di cosa si tratta
Le frodi di storno, note anche come "frodi amichevoli", si verificano quando un cliente effettua un acquisto con la carta di credito, riceve il prodotto o il servizio e quindi contesta l'addebito con la società emittente della carta per ottenere un rimborso. Questo tipo di frode viene a volte definito "amichevole", perché il cliente potrebbe non avere intenzioni malevole, ma piuttosto contestare l'addebito per motivi non validi.

Come funziona
La frode di storno si può verificare in vari modi. Ad esempio, un cliente potrebbe contestare un addebito, sostenendo di non aver mai ricevuto il prodotto, mentre in realtà lo ha ricevuto. In alternativa, un cliente potrebbe contestare un addebito sostenendo che il prodotto era difettoso o non conforme alla descrizione, mentre in realtà era conforme e integro.

Attività interessate
I commercianti online, i fornitori di contenuti digitali e i servizi basati su abbonamento sono le attività più comunemente colpite dalle frodi di storno.

Phishing e ingegneria sociale

Di cosa si tratta
Le tattiche di phishing e ingegneria sociale prevedono che i truffatori utilizzino email, messaggi o siti web ingannevoli per indurre gli utenti a fornire informazioni sensibili o credenziali, che possono poi essere utilizzate per attività fraudolente.

Come funziona
Le tattiche di phishing e ingegneria sociale sono comunemente utilizzate per le frodi nell'e-commerce per indurre i clienti a divulgare informazioni personali e finanziarie. Queste tattiche sfruttano la fiducia o lo stato emotivo della vittima per ottenere l'accesso ai suoi dati sensibili.

Gli attacchi di phishing si presentano solitamente sotto forma di e-mail o messaggi falsi che sembrano provenire da una fonte affidabile, come una banca, un negozio di e-commerce o una piattaforma di social media. Il messaggio può chiedere al destinatario di fornire informazioni personali o finanziarie, come le credenziali di accesso o i dati della carta di credito, facendo clic su un link o scaricando un allegato.

L'ingegneria sociale è più subdola e può coinvolgere varie tattiche, come costruire un rapporto con la vittima, fare leva sulle sue emozioni o paure oppure utilizzare la manipolazione sociale per ottenere l'accesso alle sue informazioni. Ad esempio, un truffatore potrebbe creare un falso profilo sui social media e fare amicizia con la vittima, guadagnandosi la sua fiducia nel tempo prima di chiedere informazioni sensibili.

Nel contesto delle frodi nell'e-commerce, le tattiche di phishing e di ingegneria sociale vengono impiegate per rubare informazioni personali e finanziarie, come le credenziali di accesso o i dati della carta di credito. I malintenzionati possono quindi utilizzare queste informazioni per effettuare acquisti non autorizzati, sottrarre denaro dai conti bancari o commettere furti d'identità.

Attività interessate
Tutte le attività che operano online sono potenziali bersagli, in quanto gli attacchi di phishing e di ingegneria sociale possono colpire dipendenti o clienti per ottenere l'accesso a dati o sistemi sensibili. Questi tipi di attacchi fraudolenti possono interessare attività di ogni tipo e dimensione, ma i truffatori prendono di mira alcuni settori più spesso di altri. Ecco alcuni esempi di attività in cui le truffe di phishing e ingegneria sociale sono più frequenti:

  • Attività di e-commerce
  • Aziende di servizi finanziari
  • Organizzazioni sanitarie
  • Enti governativi
  • Istituti di istruzione

Frode per furto dei dati dell'account

Di cosa si tratta
La frode per furto dei dati dell'account è un tipo di frode nell'e-commerce che si verifica quando un truffatore ottiene l'accesso non autorizzato all'account online di un cliente e lo utilizza per effettuare acquisti o svolgere altre attività fraudolente. Questo tipo di frode si avvale spesso di tattiche di phishing o di ingegneria sociale che inducono la vittima a rivelare i propri dati di accesso o altre informazioni sensibili.

Come funziona
I truffatori utilizzano varie tecniche come il phishing, la violazione dei dati o gli attacchi di forza bruta per ottenere le credenziali di accesso. Dopo aver ottenuto l'accesso all'account, possono modificare l'indirizzo di spedizione, effettuare acquisti o persino vendere le informazioni dell'account ad altri criminali.

Attività interessate
Tutte le attività che dispongono di account per i clienti, ad esempio i commercianti online, i marketplace o i servizi basati su abbonamento, possono diventare il bersaglio di frodi per furto dei dati dell'account.

Frode sui rimborsi

Di cosa si tratta
Una frode sui rimborsi si verifica quando un truffatore si finge un cliente e richiede un rimborso per un prodotto o un servizio che non ha mai acquistato e per il quale non ha diritto ad alcun rimborso, spesso fornendo dettagli dell'ordine falsi o utilizzando informazioni sull'account rubate.

Come funziona
Le frodi sui rimborsi possono avvenire in diversi modi:

  • Restituzione di articoli rubati o contraffatti per ottenere un rimborso
    Una persona può rubare o procurarsi articoli contraffatti e poi restituirli al venditore al dettaglio per il rimborso. Il venditore al dettaglio potrebbe emettere il rimborso senza rendersi conto che l'articolo è rubato o contraffatto.

  • Richiesta di rimborso per un prodotto mai acquistato o ricevuto
    Una persona può richiedere un rimborso per un prodotto che non ha mai acquistato o ricevuto, ad esempio fornendo una ricevuta o una conferma d'ordine falsa.

  • Restituzione di articoli usati o danneggiati come nuovi per ottenere un rimborso
    Una persona può utilizzare o danneggiare un prodotto e restituirlo come nuovo per ottenere un rimborso. Il venditore al dettaglio potrebbe non accorgersi che il prodotto è stato usato o danneggiato ed emettere il rimborso.

  • Doppio gioco, richiedendo il rimborso sia al venditore al dettaglio che alla società della carta di credito
    Una persona potrebbe richiedere un rimborso sia al venditore al dettaglio che alla società della carta di credito per lo stesso acquisto, sostenendo che l'acquisto era fraudolento e quindi restituendo il prodotto per il rimborso.

Attività interessate
I commercianti online, i fornitori di contenuti digitali e i servizi basati su abbonamento sono i più vulnerabili alle frodi sui rimborsi.

Frode tramite programmi di affiliazione

Di cosa si tratta
Questo tipo di frodi interessa i programmi di marketing di affiliazione, in cui un'attività paga una commissione agli affiliati per la promozione dei suoi prodotti o servizi. Le frodi tramite programmi di affiliazione si verificano quando gli affiliati conducono attività fraudolente per guadagnare commissioni a cui non hanno legittimamente diritto.

Come funziona
I criminali utilizzano tattiche come click farm, bot o account falsi per generare traffico, clic o vendite artificiali che gonfiano i guadagni delle commissioni. Esistono diversi tipi di frode tramite programmi di affiliazione, tra cui:

  • Cookie stuffing: il cookie stuffing consiste nell'inserire cookie nel computer di un utente senza il suo consenso per gonfiare il numero di clic o di vendite attribuite all'affiliato.

  • Frode pubblicitaria: le frodi pubblicitarie si verificano quando gli affiliati creano siti web falsi o attuano frodi dei clic per generare impression o clic falsi sugli annunci, per i quali ricevono una commissione.

  • Finti contatti: gli affiliati possono inviare lead o informazioni sui clienti falsi per guadagnare commissioni a cui non hanno diritto.

  • Brand bidding: il brand bidding prevede che gli affiliati facciano offerte per le parole chiave brandizzate di un'attività nei motori di ricerca, aumentando il costo pubblicitario e riducendo l'efficacia delle campagne dell'attività.

Attività interessate
Qualsiasi attività che partecipi a programmi di marketing di affiliazione può diventare vittima di questo tipo di frode, ma alcuni tipi di attività sono più vulnerabili di altre. Le attività di e-commerce sono particolarmente vulnerabili alle frodi tramite programmi di affiliazione, in quanto le loro vendite vengono spesso generate attraverso i canali online, rendendo più facile per i truffatori manipolare i tassi di click-through e i lead. Ad esempio, i commercianti online che offrono una commissione agli affiliati per indirizzare il traffico verso il loro sito web o per la generazione di vendite sono più suscettibili a questo tipo di frode.

Prodotti contraffatti o falsi

Di cosa si tratta
I prodotti contraffatti o falsi sono spesso realizzati e venduti intenzionalmente con l'inganno, spesso utilizzando un brand o una marca senza l'autorizzazione del produttore o del titolare originale. Questi prodotti possono spaziare dai beni di lusso, come borse e orologi firmati, agli articoli di uso quotidiano, come dispositivi, cosmetici e prodotti farmaceutici.

Può essere difficile distinguere i prodotti contraffatti da quelli veri e i clienti possono inconsapevolmente acquistarli online, credendo di comprare un prodotto autentico. Questo non solo comporta perdite finanziarie per il cliente, ma può anche avere implicazioni gravi per la salute e la sicurezza, soprattutto nel caso di prodotti farmaceutici, cosmetici e dispositivi elettronici contraffatti.

Come funziona
I prodotti di e-commerce contraffatti o falsi sono venduti in diversi modi. Alcuni truffatori creano siti web o negozi online che sembrano legittimi e offrono prodotti a prezzi scontati. Questi prodotti possono essere etichettati come "autentici" o "originali", ma in realtà si tratta di imitazioni a basso costo realizzate per assomigliare a quelli veri. I truffatori possono utilizzare immagini e descrizioni rubate dal sito web del prodotto legittimo per far apparire più convincenti i prodotti falsi.

Un altro modo per vendere prodotti contraffatti online è quello di appropriarsi di inserzioni legittime su marketplace come Amazon o eBay. I truffatori possono creare un account falso e offrire una versione contraffatta del prodotto a un prezzo inferiore a quello del venditore legittimo. Quando un acquirente acquista il prodotto contraffatto, il truffatore lo spedisce direttamente all'acquirente, ma dato che non è autentico, l'acquirente può ritrovarsi con un prodotto di bassa qualità o addirittura non sicuro.

In alcuni casi, i truffatori possono anche creare brand contraffatti propri, completi di loghi, imballaggi e pubblicità falsi. Questi brand contraffatti sono progettati per sembrare prodotti legittimi e possono essere venduti su siti web o attraverso piattaforme di social media.

Per attuare questi schemi di frode, i truffatori possono ingannare i clienti sfruttando svariate tattiche, come recensioni o testimonianze false, descrizioni ingannevoli dei prodotti e false dichiarazioni di autenticità. E poiché le frodi nell'e-commerce non si limitano a un solo tipo di frode in ogni scenario, i truffatori possono anche utilizzare informazioni personali rubate o dati della carta di credito per effettuare acquisti fraudolenti.

Attività interessate
Tutte le attività che producono o vendono prodotti di valore elevato o con un brand noto possono essere vulnerabili alle frodi di prodotti contraffatti o falsi nell'e-commerce, ma alcuni tipi di attività sono più vulnerabili di altre. Ecco alcuni esempi:

  • Beni di lusso: i beni di lusso sono particolarmente vulnerabili alla contraffazione a causa dell'elevato valore e della riconoscibilità del brand. I truffatori spesso creano versioni false di brand di lusso popolari come borse, orologi e abbigliamento firmati.
  • Elettronica: anche i dispositivi elettronici come smartphone, tablet e laptop vengono comunemente contraffatti a causa della domanda elevata e del valore di mercato.
  • Prodotti farmaceutici: i prodotti farmaceutici contraffatti sono un problema significativo nell'e-commerce, in particolare per i farmaci costosi o difficili da ottenere. Questi farmaci falsi possono contenere ingredienti dannosi o inefficaci.
  • Prodotti di bellezza: anche i prodotti di bellezza come cosmetici, profumi e prodotti per la cura della pelle sono spesso contraffatti. Questi prodotti falsi possono contenere ingredienti nocivi e causare irritazioni cutanee o altri problemi di salute.
  • Articoli sportivi: questi articoli, come le scarpe da ginnastica e l'abbigliamento sportivo, sono spesso contraffatti a causa della loro popolarità e dell'elevato valore di rivendita.
  • Ricambi auto: I ricambi auto, come le pastiglie dei freni e gli airbag, sono comunemente contraffatti e questi prodotti falsi possono rappresentare un serio rischio per la sicurezza dei clienti.

Frode di dropshipping

Di cosa si tratta
Un dropshipper è un venditore al dettaglio che non dispone di un inventario fisico dei prodotti venduti. Gli ordini vengono invece evasi acquistando i prodotti da un fornitore o da un produttore, che li spedisce direttamente al cliente per conto del venditore al dettaglio. Ciò consente al venditore al dettaglio di evitare i costi e le complicazioni dello stoccaggio e della gestione dell'inventario, in modo da potersi concentrare sul marketing e sulla vendita dei prodotti.

Le frodi di dropshipping si verificano quando un dropshipper adotta pratiche ingannevoli per truffare gli acquirenti o altre attività della catena di fornitura. Le attività fraudolente possono essere varie, come dichiarazioni false per la qualità o la disponibilità dei prodotti, la mancata evasione degli ordini, l'addebito di spese o prezzi eccessivi o l'utilizzo di dati di carta di credito rubati per effettuare acquisti.

Come funziona
Un dropshipper potrebbe creare siti web o account di social media falsi, fingendo di essere un venditore al dettaglio legittimo, e accettare il pagamento dai clienti per merci che non ha intenzione di consegnare. Potrebbe anche manipolare le descrizioni e le immagini dei prodotti per far sembrare che il prodotto offerto sia di alta qualità, mentre in realtà è inferiore o inesistente.

I dropshipper possono anche praticare il price gouging, ovvero gonfiare il costo dei prodotti per ottenere un profitto maggiore o utilizzare pubblicità ingannevole per indurre i clienti ad acquistare prodotti che non soddisfano le loro aspettative. In alcuni casi, possono persino ricorrere al furto dell'identità di un'attività legittima per ottenere l'accesso alla sua catena di fornitura o alla sua base clienti.

Attività interessate
I commercianti online che utilizzano il dropshipping come metodo di evasione degli ordini sono i più esposti a questo tipo di frode.

Best practice per la prevenzione delle frodi nell'e-commerce

Nonostante le diverse tattiche adottate dai truffatori per frodare i sistemi di e-commerce, le attività non sono impotenti. Esistono best practice efficaci per prevenire le frodi nell'e-commerce, ad esempio:

  • Utilizzo di gateway di pagamento sicuri
  • Implementazione di solide misure di autenticazione
  • Monitoraggio delle transazioni e del comportamento degli utenti
  • Configurazione di filtri e regole di rilevamento delle frodi
  • Utilizzo di sistemi di verifica dell'indirizzo e della carta
  • Aggiornamento di software e sistemi
  • Formazione e sensibilizzazione dei dipendenti
  • Crittografia e protezione dei dati dei clienti
  • Monitoraggio degli storni
  • Connessione con altre attività e organizzazioni del settore
  • Utilizzo dei dati biometrici e dell'analisi del comportamento

Seguendo queste best practice, le attività possono ridurre la loro esposizione alle frodi nell'e-commerce e creare un ambiente di acquisto online più sicuro per i loro clienti. Per informazioni più approfondite su queste best practice antifrode per le attività di e-commerce, leggi questo articolo.

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