Anche se i bonifici bancari sono la modalità di pagamento preferita in Francia, gli assegni circolari sono tuttora utilizzati in determinate situazioni. Che cosa sono gli assegni circolari? In cosa differiscono dagli assegni di conto corrente? Quando vengono utilizzati? In questo articolo troverai le risposte a queste domande sugli assegni circolari e scoprirai come ottenerli e come verificarne l'autenticità in qualità di beneficiario.
Contenuto dell'articolo
- Che cosa sono gli assegni circolari?
- Come funzionano?
- Quando vengono utilizzati gli assegni circolari?
- Quali vantaggi offrono?
- Quali commissioni sono previste per gli assegni circolari?
- Esiste un limite all'importo di un assegno circolare?
- Come verificare gli assegni circolari?
- Come incassare gli assegni circolari?
- Periodo di validità degli assegni circolari
- Come ottenere un assegno circolare?
- Quali sono le alternative agli assegni circolari?
Che cosa sono gli assegni circolari?
Gli assegni circolari sono uno strumento di pagamento che un venditore può richiedere a un acquirente per una transazione di notevole importo. Si tratta di un singolo assegno emesso e firmato dalla banca dell'acquirente su richiesta di quest'ultimo.
Come funzionano?
Quando un acquirente richiede un assegno circolare, la banca verifica la disponibilità di fondi sul suo conto. Se i fondi sono sufficienti, la banca emittente effettua il prelievo dal conto dell'acquirente. L'importo viene quindi addebitato sul conto della banca emittente: è la banca, e non l'acquirente, a emettere l'assegno a favore del beneficiario.
Quando vengono utilizzati gli assegni circolari?
Gli assegni circolari sono un'opzione di pagamento interessante per gli acquisti di notevole entità tra privati, come la vendita di opere d'arte, di auto usate o di elettrodomestici.
Tieni presente che dal 2015 gli assegni circolari non sono più accettati per le transazioni immobiliari superiori a 3.000 euro (ai sensi dell'articolo L112-6-1 del Codice monetario e finanziario). Le transazioni di questo tipo devono essere effettuate tramite bonifico bancario.
Quali vantaggi offrono?
Gli assegni circolari sono una garanzia di pagamento per i venditori, poiché li proteggono dal rischio di fondi insufficienti. Si tratta di una modalità di pagamento più sicura rispetto agli assegni di conto corrente, perché è la banca a emettere l'assegno circolare e a garantirne la copertura. In questo modo, i venditori hanno la certezza di essere pagati per intero.
Inoltre, per alcuni venditori è più facile affidare l'elaborazione dell'assegno alla propria banca.
Quali commissioni sono previste per gli assegni circolari?
Gli assegni circolari hanno in genere un costo compreso tra 5 e 25 euro, a seconda del contratto di conto corrente e della banca dell'acquirente. In particolare, le commissioni per l'online banking sono più basse e alcune banche online offrono addirittura il servizio gratuitamente.
Esiste un limite all'importo di un assegno circolare?
In linea di principio, non esistono limiti all'importo di un assegno circolare. Tuttavia, in qualità di acquirente, dovresti verificare se la tua banca ha stabilito un limite.
Tieni presente che i venditori possono non accettare assegni circolari per piccoli importi.
Come verificare gli assegni circolari?
La banca emittente controlla innanzitutto il conto dell'acquirente per assicurarsi che disponga dei fondi necessari per completare la transazione.
Quando l'assegno viene incassato, il venditore deve verificarne l'autenticità. Sul retro dell'assegno è riportata la dicitura "CHEQUE de BANQUE", delimitata da due fiamme a strisce e dalle figure di due seminatrici. Si tratta della filigrana introdotta dalla Banca di Francia nel 2009.
Per verificare l'autenticità dell'assegno puoi anche recarti presso la banca emittente. Assicurati inoltre che l'assegno non sia barrato o macchiato e che sia datato e firmato dalla banca emittente.
Come incassare gli assegni circolari?
Se ti hanno pagato con un assegno circolare, ti consigliamo di incassarlo presso la tua banca il prima possibile per assicurarti che i fondi vengano accreditati rapidamente.
Periodo di validità degli assegni circolari
Un assegno circolare ha una validità di un anno e otto giorni dalla data di emissione. Il beneficiario può incassare l'assegno entro questo periodo. Finché l'assegno non viene incassato, l'importo rimane bloccato sul conto dell'acquirente.
Se l'incasso non avviene entro il periodo di validità, la banca deve restituire l'importo addebitato su tale conto.
Come ottenere un assegno circolare?
Per ottenere un assegno circolare per un acquisto, devi semplicemente inviare una richiesta scritta alla tua banca (per posta, attraverso l'area clienti e così via). Specifica i dati necessari per la transazione, come l'identità del destinatario, la natura e l'importo dell'acquisto e la documentazione relativa al pagamento, ad esempio una fattura o un preventivo.
Purché il conto disponga dei fondi necessari, quasi tutti gli assegni circolari vengono approvati ed emessi entro 48 ore dalla richiesta.
Quali sono le alternative agli assegni circolari?
Esistono molte alternative agli assegni circolari: assegni di conto corrente, addebiti diretti, bonifici bancari, pagamenti progressivi, voucher di pagamento, pagamenti in contanti, pagamenti con carta, wallet e altro ancora. Per i venditori è importante conoscere tutte le modalità di pagamento disponibili.
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